sabato 7 ottobre 2023

Benfica SAD 2022/23: utile di 4,2 milioni di Euro con il progetto “Vincere oggi e sempre”.


 

Luca Marotta

 

jstargio@gmail.com

 

Vincere è il nostro progetto, oggi e sempre” e secondo quanto dichiarato dal presidente del Consiglio di Amministrazione Rui Costa, la Stagione sportiva 2022/23 ha corrisposto alla realizzazione di questa premessa fondamentale della grandezza dello “Sport Lisboa e Benfica-Futebol S.A.D.” e del mandato degli Amministratori.

Nella sostanza il progetto “Vincere oggi e sempre” richiede di investire in modo ambizioso e al tempo stesso salvaguardare i mezzi che assicureranno vittorie nell’immediato e nel futuro.

In effetti il nel 2022/23 “Sport Lisboa e Benfica-Futebol S.A.D.”ha investito 102 milioni di euro nell’acquisto di calciatori e ha conseguito un utile netto di 4.212.604 (-€ 35,02 milioni nel 2021/22), con un patrimonio netto positivo per € 113,22 milioni (109,01 milioni nel 2021/22).

Alla società “Sport Lisboa e Benfica-Futebol S.A.D.” fa capo la squadra di calcio portoghese del ‘Benfica’.

La partecipazione alla Champions League, con il raggiungimento dei quarti, ha esercitato un ruolo importante nel determinare il risultato positivo oltre alla vittoria del campionato. L’indebitamento finanziario netto, è diminuito da € 147,36 milioni a € 142,83 milioni, a causa dell’incremento delle disponibilità liquide.

Il fatturato netto, senza plusvalenze, è aumentato a € 195,8 milioni da € 169,3 milioni del 2021/22.

Per quanto riguardo le componenti positive di reddito le principali fonti di ricavo sono state i ricavi Televisivi e le plusvalenze.

I proventi da operazioni sui diritti dei calciatori sono stati pari a 88,9 milioni di euro, con notevole apporto della cessione di Enzo Fernández al Chelsea (nel 2021/22 la plusvalenza maggiore fu quella di Darwin Nuñez ceduto al Liverpool).

Dal punto di vista sportivo nella stagione sportiva 2022/23, il Benfica ha vinto il campionato, consegueando il 38° titolo nazionale, con 87 punti (terzo con 74 punti nel 2021/22). E’ stato eliminato nella fase a giorni della “Taça da Liga 2022-2023” (finale persa nel2021-2022); ha raggiunto i quarti della “Taça de Portugal 2022-2023” (ottavi di finale2021/22). 

Nel 2022/23 Il Benfica ha raggiunto i quarti di finale della UEFA Champions League, rimarcando la traiettoria internazionale a cui il club aspira.

La continuità aziendale.

I Revisori di Mazars & Associados, SROC, S.A., nella relazione non hanno mosso rilievi o richiami di informativa riguardanti la continuità aziendale e hanno giudicato appropriato l’utilizzo del principio della continuità aziendale da parte degli amministratori.

Il Patrimonio Netto.



Il patrimonio netto espone un valore positivo per € 113,2 milioni. Nel 2021/22, il patrimonio netto era positivo per € 109,01 milioni. La variazione positiva di € 4,2 milioni è dovuto essenzialmente all’utile di esercizio.

Il Patrimonio netto “finanzia” il 20,3% dell’attivo; mentre, il Capitale di terzi ne finanzia il 79,7%.

Il capitale sociale di “Benfica SAD” é di 115 milioni di euro ed é rappresentato da 23.000.000 azioni ordinarie, nominative, con un valore nominale di 5 euro ciascuna, composte da 9.200.000 azioni di categoria A e n. 13.800.000 di categoria B, rappresentanti rispettivamente il 40% e 60% del capitale sociale.

Gli azionisti con azioni di categoria A sono: ‘Sport Lisboa e Benfica’ con 9.200.000 azioni pari al 40,00%.

Gli azionisti con azioni di categoria B sono: ‘Sport Lisboa e Benfica, SGPS, S.A.’ con 5.439.401 azioni pari al 23,65%; Luís Filipe Ferreira Vieira con 753.615 azioni pari al 3,28%. Il totale imputabile agli azionisti del GRUPO VALOURO – SGPS, S.A. con 3.766.578 azioni pari al 16,38% tra cui José António dos Santos con 3.132.942 azioni pari al 13,67%.

L’Indebitamento Finanziario Netto.

L'indebitamento netto, con esclusione dei derivati, ammonta a 142,14 milioni di euro, e risulta in diminuito del 3,2% rispetto al 2021/22.

L’indebitamento finanziario lordo, considerando anche gli strumenti finanziari derivati, ammonta a € 170,95 milioni (€ 171,43 milioni nel 2021/22), di cui € 15 mila (€ 278 mila nel 2021/22) per derivati per copertura dal rischio di variazione del tasso di interesse.

Poiché le disponibilità liquide sono pari a € 28,62 milioni (€ 24,07 milioni nel 2021/22), l’indebitamento finanziario netto diminuisce a € 142,33 milioni (€ 147,36 milioni nel 2021/22). L’importo maggiore dei debiti finanziari riguarda i prestiti obbligazionari pari a € 164,46 milioni (€ 142,35 milioni nel 2021/22), i debiti bancari per € 6,47 milioni (€ 28,81 milioni nel 2021/22).

Escludendo gli strumenti finanziari derivati, la variazione in diminuzione del debito netto di 4,77 milioni di euro è stata causata dall’aumento di € 220 mila dei finanziamenti ottenuti e un aumento di 4,55 milioni delle disponibilità liquide.

I crediti per la vendita di calciatori sono allocati tra i crediti verso clienti. L’importo complessivo ammonta a circa € 104,44 milioni (€ 111,7 milioni nel 2021/22).

Il saldo dei crediti da calciomercato al 30 giugno 2023, riguarda Enzo Fernández (Chelsea,), Everton (Flamengo), Weigl (Borussia Monchengladbach) e Gedson (Besiktas).

I debiti da calciomercato, allocati tra i debiti verso fornitori, ammontano a € 160,0 milioni (€ 122,1 milioni nel 2021/22). Al 30 giugno 2023, la voce è principalmente influenzata dagli investimenti effettuati nell'acquisizione dei diritti degli atleti Kökcü, Darwin Nuñez, Pedro da Silva (Pedrinho), Schjelderup, Aursnes, Enzo Fernández, Casper Tengstedt, João Victor, Yaremchuk e Alexander Bah, oltre all'intermediazione e agli impegni con terzi nella vendita dei diritti di Enzo Fernández e Darwin Nuñez.

Alla fine del 2021/22, questa voce comprendeva, questa voce comprendeva anche importi significativi relativi alle acquisizioni dei giocatori Waldschmidt, Raúl de Tomás, Otamendi, Weigl, Meïté e Musa.

Il saldo tra crediti e debiti da calciomercato è negativo per € 55,57 milioni (-€ 10,37 milioni nel 2021/22).

Dal punto di vista gestionale, l’EBITDA è pari a € 61,61 milioni e il rapporto tra indebitamento finanziario netto e EBITDA, migliora segnando 2,31.

A causa del calo dei ricavi per le partite disputate a porte chiuse, l’indebitamento finanziario netto unitamente al saldo da calciomercato, risulta di poco superiore al fatturato netto e bisognerà monitorare tale circostanza ai fini del Fair Play Finanziario, anche se non sono presenti debiti tributari non correnti, e bisognerà non considerare l’indebitamento per lo stadio e le strutture sportive. Inoltre, non bisognerà considerare i costi per il settore giovanile.

Altri debiti e contenziosi.

Nella voce altri debiti vengono allocati anche i debiti verso il personale. I debiti verso il personale, “Remunerações a liquidar” mostrano un saldo al 30 giugno 2023, pari a € 2.797.000 (€2.207.000 nel 2021/22).

La voce “Acréscimos de gastos ” ratei spesa pari a € 12.185.000 (€14.919.000 nel 2021/22), comprende il preventivo per ferie, gratifiche natalizie da corrispondere al personale, i premi per gol e prestazione da corrispondere ai calciatori, i compensi monetari di natura globale pattuiti esigibili nei mesi successivi e i debiti relativi alle società del Gruppo Benfica che non vengono fatturate, per oltre agli impegni con fornitori non ancora riflessi in conto corrente riferiti a servizi resi fino alla data di bilancio.

Il saldo dei ratei passivi al 30 giugno 2023 comprende un importo di € 6.049.000 (30 giugno 2022: 1.532.000) relativo a società del gruppo e parti correlate, che, sommato al saldo degli anticipi a clienti e degli acconti sulle vendite, ammonta a € 11.485.000 (30 giugno 2022: 6.149.000),

Il fondo rischi ammonta a 25.000 ed è stato creato per coprire i rischi a cui il Benfica SAD è esposto.

I debiti verso fornitori e altri creditori ammontano a Euro 176.787.000, di cui Euro 73.538.000 non correnti, registrano una crescita del 31% rispetto al 30 giugno 2022, soprattutto a causa dagli impegni assunti con gli acquisti dei calciatori Kökcü, Darwin Nuñez, Pedro da Silva (Pedrinho), Schjelderup, Aursnes, Enzo Fernández, Casper Tengstedt, João Victor, Yaremchuk e Alexander Bah.

Il Valore delle strutture.

Il totale dell’attivo ammonta a € 557,83 milioni; mentre nel 2021/22 era pari a € 533,73 milioni.

Le immobilizzazioni materiali, pari a € 98,36 milioni (€ 103,47 milioni nel 2021/22), incidono per il 17,6% sul totale dell’attivo. In base all’IFRS 16, tra le attività tangibili sono classificati i diritti d’uso, per un valore contabile netto di € 63.260.000. La voce “Diritti d'uso” si riferisce principalmente alla registrazione del contratto di utilizzo dell'“Estádio do Sport Lisboa e Benfica”.

Il valore dei terreni è pari a € 5.207.000, i fabbricati e le altre costruzioni mostrano un valore contabile netto di € 27,12 milioni (€ 28,09 milioni nel 2021/22). Il costo storico evidenziato in bilancio è di € 43,33 milioni (€ 43,13 milioni nel 2021/22).

La voce fabbricati e altre costruzioni comprende essenzialmente le spese sostenute per la realizzazione del Benfica Campus, realizzato sui terreni di proprietà di Sport Lisboa e Benfica situati in Seixal, per i quali fu costituito un diritto di superficie per un importo di Euro 1.765.000 e per un periodo di 15 anni, a partire dal 19 aprile 2005.

L'atto prevedeva che al termine del trasferimento del diritto di superficie, Sport Lisboa e Benfica potesse acquisire la costruzione realizzata dal Benfica SAD o, non volendo esercitare tale diritto, la Società poteva acquisire la proprietà del terreno.

Benfica SAD ha esercitato il diritto di acquisire il terreno. Le parti hanno concordato l'acquisizione di terreni da parte del Benfica SAD per un importo di € 3.605.000, in base ad una valutazione indipendente.

La voce “Ativos tangíveis em curso” pari a € 352 mila riguarda essenzialmente i lavori e altre migliorie effettuati presso il Benfica Campus non ancora completati.

Il Valore della Rosa.

Il valore contabile netto della rosa calciatori aumenta del 13%, da € 111,87 milioni a € 126,46 milioni.

La variazione è dovuta principalmente agli investimenti effettuati nella rosa dei giocatori per € 102,96 milioni, cessioni per un valore contabile residuo di Euro 47,69 milioni, ammortamenti per € 38,7 milioni.

Tra gli investimenti figurano il completamento dell’acquisizione del restante 25% dei diritti economici del calciatore Yaremchuk, per un investimento complessivo € 18.458.000; del calciatore  Kökcü, per un investimento complessivo di 29,7 milioni, compresi  i costi dei servizi di intermediazione, i costi del meccanismo di solidarietà e del meccanismo finanziario e l'effetto dell'aggiornamento finanziario; del calciatore Enzo Fernández, per un investimento complessivo di di 16,2 milioni di euro, che include  i costi dei servizi di intermediazione, i costi del meccanismo di solidarietà e l'effetto dell'aggiornamento finanziario tenendo conto dei piani di pagamento stipulati.

L’acquisizione del calciatore Aursnes, per un investimento complessivo di 14,66 milioni di euro; l’acquisizione del calciatore Schjelderup, per un investimento complessivo di 14,03 milioni di euro; l’acquisizione del calciatore Casper Tengstedt, per un investimento complessivo di 10,05 milioni di euro, l’acquisizione dell'80% dei diritti economici del calciatore João Victor, per un investimento totale di 9,4 milioni di euro.

Al 30 giugno 2023, nel valore netto globale della rosa calciatori figurano 19 calciatori, il cui valore contabile netto è di oltre 1 milione di euro.

Il Rendiconto Finanziario

La variazione delle disponibilità liquide è stata positiva per 4,55 milioni. Tale variazione è stata determinata dal flusso di cassa da attività operative che ha assorbito € 45,47 milioni, dal flusso di cassa da attività di investimento, che ha generato un flusso di € 59,7 milioni, a causa dei flussi delle cessioni di calciatori (€ 154,8 milioni) superiori ai flussi per acquisti (€93,5 milioni) e dal flusso di cassa da attività di finanziamento, che ha assorbito un flusso di € 9,68 milioni.

I Ricavi.

I ricavi operativi al 30 giugno 2023, escluse le plusvalenze, sono pari a € 195,7 milioni (€ 169,3 milioni nel 2021/22) e hanno registrato un incremento di € 26,46 milioni pari al 15,6%.

I premi ottenuti per le competizioni UEFA ammontano a 74.299.000 euro con un incremento di 8,89 milioni rispetto al 2021/22, pari al 13,6%. Tale voce comprende i premi di partecipazione, di rendimento e di market-pool per la UEFA Champions League, per le disputa della fase a gironi e dei quarti di finale.

I ricavi da gare registrano la cifra di € 33.918.000 (€ 25.263.000 nel 2021/22), con un incremento di 8,65 milioni, a causa del maggior numero delle partite in competizione europee.

I ricavi da attività commerciale aumentano da 30.554.000 a € 36.682.000, corrispondenti a un incremento del 20,1% rispetto al 2021/22.

Nei ricavi commerciali figurano i ricavi per la locazione di spazi allo stadio, che vengono ceduti dal Benfica Estádio, sono trasferite a Benfica SAD nell'ambito del contratto per il funzionamento e la gestione dello stadio firmato dalle due entità, ammontano a €3.600.000 (€ 2.474.000 nel 2021/22). L’incremento dei proventi di tale voce nell'esercizio in corso è influenzato dall'affitto dello stadio per lo svolgimento dellei partite della Champions League fino ai quarti.

La voce sponsorizzazioni pari a23.884.000 (€ 20.333.000 nel 2021/22) include i proventi dei vari contratti di sponsorizzazione, in particolare i contratti di main sponsor con “Emirates”, sponsor tecnico con “Adidas”, sponsor ufficiale con “Central de Cervejas” (Sagres) e sponsor ufficiale delle scommesse con Betano.

I ricavi per Royalties aumentano da € 1.477.000 a € 2.059.000. Gli altri ricavi commerciali aumentano da € 6.370.000 a €7.139.000.

La voce "Altri ricavi da attività commerciali" comprende anche rimborsi infragruppo, indennizzi assicurativi e scommesse sportive, sinistri assicurativi e scommesse sportive.

I ricavi televisivi aumentano del 10,3%, da 113.520.000 a 125.197.000, a causa della miglior andamento in UEFA Champions League. Tale voce è diventata la principale Fonte di ricavo del Benfica SAD, superando quelle derivanti da transazioni sui diritti degli atleti.

La voce riguardante i ricavi per diritti TV è composta da Ricavi Televisivi per € 48.840.000 (€ 47.267.000 nel 2021/22) Ricavi da Competizioni Europee per € 74.299.000 (€ 65.409.000 nel 2021/22) Altri Ricavi per € 2.058.000 (€ 844 mila nel 2021/22).

I ricavi televisivi si riferiscono principalmente al contratto per lo sfruttamento dei diritti televisivi in vigore con NOS.

Nell'anno 2022/23, la categoria dei premi UEFA include i premi di partecipazione, prestazioni e market pool della Champions League, una competizione in cui il Benfica ha giocato nella fase a gironi e ha raggiunto i quarti di finale. Nel 2021/22, la voce comprendeva, i premi di partecipazione, prestazioni e market pool della Champions League, una competizione in cui il Benfica ha giocato nella fase a gironi e ha raggiunto i quarti di finale.

Il Player Trading.

Il risultato del Player Trading è positivo per € 24,3 milioni. La variazione rispetto all’esercizio precedente è stata negativa per € 32,8 milioni. Nel 2022/23, il risultato del Player Trading del Benfica riesce a coprire i costi degli ammortamenti e svalutazioni dei calciatori, diminuiti da € 50,13 milioni a € 39,41 milioni.

Le vendite lorde dei diritti degli atleti risultano pari a € 176,3 milioni.

Il saldo tra plusvalenze e minusvalenze è positivo per € 63.717.000 (€ 41.601.000 nel 2021/22). Le plusvalenze ammontano a € 85.931.000 (€ 62.095.000 nel 2021/22) e risultano aumentate del 38,4% rispetto al 2021/22.

Gli altri proventi (“Outros rendimentos ") ammontano a Euro 2.984.000 (€ 2.116.000 nel 2021/22)

Tali proventi sono legati alla vendita dei diritti dei calciatori, che comprendono i proventi derivanti dai trasferimenti temporanei di giocatori e i proventi del meccanismo di solidarietà per i giocatori formati al Benfica che sono stati trasferiti tra club.

 La plusvalenza maggiore ha riguardato la cessione di Enzo Fernández al Chelsea ha determinato una plusvalenza di 70 milioni di euro, dalla quale viene detratto un importo di 1.504 mila euro dall'effetto dell'aggiornamento finanziario. Nel 2021/22 la plusvalenza maggiore fu quella derivante dalla cessione di Darwin Nuñez al Liverpool

Le Spese per operazioni diritti atleti (commissioni) sono pari € 11.227.000 (€ 9.998.000 nel 2021/22).

I Costi.

I costi operativi, con esclusione dell’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali, ammontano a € 206,36 milioni (€ 192,39 milioni nel 2021/22) e registrano un incremento del 6,8%.

La voce delle forniture e dei servizi esterni aumenta del 21,3% da € 67,69 milioni a € 82,11 milioni.

Tale voce comprende i costi per la Gestione operativa dello stadio che diminuiscono da € 20.489.000 a € 26.187.000. La voce dei costi di gestione operativa dello stadio riguarda i servizi appaltati al Benfica Estádio, nell'ambito dell'utilizzo dello Sport Lisboa e Benfica Stadium, che non si qualifica come componente di locazione, alla luce dell'IFRS 16.

Il costo del personale è aumentato da € 112,58 milioni a € 114.698.000, con un incremento del 1,9%. La Remunerazione fissa del personale è aumentata da 79.165.000 a € 77.534.000; la Remunerazione variabile è aumentata da 13.165.000 a € 16.162.000.

L’incidenza di tale costo sui ricavi senza plusvalenze è del 58,6% (66,5% nel 2021/22), che vuol dire che, nel 2022/23, il costo del personale è stato contenuto fatturato netto.

L’EBITDA ammonta a € 61,61 milioni, mentre nel 2021/22 ammontava a € 28,72 milioni.

L’EBIT, ossia l'utile operativo, incluse le plusvalenze, risulta positivo ed ammonta a € 13,74 milioni (-€ 31,58 milioni nel 2021/22).

La differenza tra proventi e oneri finanziari è negativa per € 11,9 milioni, nel precedente esercizio era negativa per € 9.9 milioni. Gli oneri finanziari sono aumentati da €16.599.000 a € 17,46 milioni. Gli interessi passivi sono principalmente relativi a prestiti obbligazionari e prestiti bancari in essere e ammontano a € 16.648.000 (€ 13.354.000 nel 2021/22).

La regola della stabilità.

Nella sostanza per il principio cardine della stabilità, del nuovo Regolamento UEFA, è previsto, per la regola del pareggio di bilancio, uno scarto di Euro 60 milioni in 3 anni oltre al controllo sul Fair Value delle transazioni.

I nuovi requisiti di stabilità sono un'evoluzione dei requisiti del pareggio di bilancio (“Break-even rule”).

Nel caso in questione, il risultato prima delle imposte è positivo per € 1,8 milioni, nel 2021/22 era negativo per 41,53 milioni. Nel 2020/21 era negativo per € 34.02 milioni, nel 2019-2020 era positivo per € 46,49 milioni e nel 2018-2019 era positivo per € 24,65 milioni.

Il risultato netto presenta un utile netto di circa € 4,2 milioni, mentre nell’esercizio precedente era evidenziata una perdita netta era di circa € 35,02 milioni,

Conclusioni.

Nel 2022/23, per far fronte al progetto “Vincere oggi e sempre”, che richiede di investire in modo ambizioso e al tempo stesso salvaguardare i mezzi che assicureranno vittorie nell’immediato e nel futuro.

Per conseguire una gestione economica equilibrata, è stato determinante l’andamento sportivo col raggiungimento dei quarti di UEFA Champions League oltre alla vittoria del campionato.