domenica 20 ottobre 2024

Gruppo Manchester United Plc 2023/24: perdita di £ 113,16 milioni

 



Luca Marotta

 

jstargio@gmail.com

 

Il bilancio del Gruppo Manchester United al 30.06.2024, è stato chiuso con una perdita di £ 113,16 milioni, con un fatturato record di £ 661,76 milioni.

Il 2023/24 è stato caratterizzato dall’ingresso nella compagine sociale di Jim Ratcliffe, che è un imprenditore britannico proprietario del gruppo chimico INEOS.

Jim Ratcliffe ha accettato la richiesta del Consiglio di delegare la responsabilità della gestione delle operazioni calcistiche del Club.

Ciò includerà tutti gli aspetti delle operazioni e delle accademie del calcio maschile e femminile, oltre a due posti nel consiglio di amministrazione del Manchester United.

Rispetto al 2022/23, il fatturato è aumentato di £ 13,35 milioni a £ 661,76 milioni (£ 648,4 milioni nel 2022/23) pari a € 771,08 milioni (al cambio medio della stagione 2023-2024 di 1.1652 € = 1£).

Come già detto, il risultato consolidato netto di esercizio è stato negativo per £ 113,16 milioni ( 131,85 milioni), mentre nel 2022/23 era negativo per £ 28,68 milioni.

Il fatturato record di £ 661,75 milioni è stato raggiunto grazie al raggiungimento del record dei ricavi da Match Day e ricavi Commerciali in linea col record 2022/23.

Il risultato prima delle imposte è negativo per £ 130,72 milioni, mentre nel 2022-23 era negativo per £ 32,57 milioni; nel 2021-22 era negativo per £ 149,62 milioni; nel 2020-21 negativo per £ 24,03 milioni e nel 2019-20 era negativo per£ 20,81 milioni.

L’esercizio 2023/2024 ha registrato l’aumento dei ricavi Media, ma ha anche registrato ricavi da Match day e ricavi commerciali sostanzialmente stabili.

Nel 2023/24, l’incremento dei ricavi operativi di £ 13,35 milioni (+2,1%) è risultato in percentuale inferiore a quello dei costi operativi (+12,8%), che sono aumentati di £ 87,41 milioni.

Inoltre l’incremento del guadagno sulla cessione dei calciatori non ha permesso di conseguire un risultato positivo.

La stagione sportiva 2023/24 ha visto l’eliminazione nella fase a gironi della UEFA Champions League; l’eliminazione agli ottavi nell’ English Football League Cup “Carabao Cup” 2023/24.

In Premier League il Manchester United è giunto ottavo con 60 punti.

Nella FA Cup 2023/24, il Manchester United ha vinto la finale con il Manchester City il 25 maggio 2024, per 2 a 1 al Wembley Stadium.

 

La stagione sportiva 2022/23 ha visto l’eliminazione ai quarti di Europa League ad opera del Siviglia (ottavi di UEFA Champion League nel 2021/22); la vittoria nell’ English Football League Cup “Carabao Cup” 2023/24 con la vittoria sul Newcastle Umited (eliminazione al terzo turno di English Football League Cup 2021-2022 ad opera del West Ham United).

In Premier League il Manchester United è giunto terzo con 75 punti (6° posto nel 2021/22, con 58 punti).

Nella FA Cup 2022/23, il Manchester United ha perso la finale con il Manchester City.

Il Gruppo.

Il 24 dicembre 2023 ha stipulato un accordo con Trawlers Limited, una società di proprietà esclusiva di Sir Jim Ratcliffe, per l’acquisizione parziale.

Il Gruppo è controllato da Manchester United plc, che è una società, quotata a Wall Street (NYSE). La società è stata costituita secondo il diritto societario delle Isole Cayman ed è a sua volta controllata da Red Football LLC, registrata nel Delaware (USA), che appartiene alla famiglia Glazer.

Fino al 24 dicembre 2023, i trust e le altre entità controllate da sei discendenti in linea retta del signor Malcolm Glazer possiedono collettivamente 4,37% delle azioni ordinarie di Classe A emesse e in circolazione e tutte le azioni ordinarie di Classe B emesse e in circolazione, che rappresentano il 95,62% del potere di voto del capitale sociale in circolazione.

 

I titolari di azioni ordinarie di Classe B hanno diritto a 10 voti per azione, mentre i titolari di azioni ordinarie di Classe A hanno diritto a un voto per azione.

 

Le società controllate interamente possedute direttamente o interamente sono diciotto:

Red Football Finance Limited, Red Football Holdings Limited, Red Football Shareholder Limited, Red Football Joint Venture Limited, Red Football Limited, Red Football Junior Limited, Manchester United Limited, Alderley Urban Investments Limited, Manchester United Football Club Limited (Club di calcio professionistico), Manchester United Women’s Football Club Limited, Manchester United Interactive Limited, MU 099 Limited, MU Commercial Holdings Limited, MU Commercial Holdings Junior Limited, MU Finance Limited, MU RAML Limited,

MUTV Limited e RAML USA LLC.

Tutte le società sono registrate ed operano in Inghilterra e nel Galles, ad eccezione di Red Football Finance Limited, che è registrata e gestita nelle isole Cayman e RAML USA LLC, registrata e operante nello state del Delaware negli U.S.A..

Continuità aziendale

Continuità aziendale

Al 30 giugno 2024 il Gruppo evidenzia disponibilità liquide pari a 73,55 milioni di sterline e dispone di linee di credito revolving non utilizzate per 270 milioni di sterline (2023: 200.000.000 di sterline). Inoltre, in linea con l'accordo di transazione con Trawlers Limited, siglato nel dicembre 2023, Trawlers si è impegnata a investire ulteriori 100 milioni di dollari nel Gruppo attraverso l'emissione di azioni ordinarie di Classe A e azioni ordinarie di Classe B.

Le linee di debito del Gruppo comprendono le senior secured notes da 425 milioni di dollari e il secured term loan facility da 225 milioni di dollari, la maggior parte dei quali a tasso fisso. Al 30 giugno 2024, il Gruppo ha anche 30 milioni di sterline di prestiti in essere nell'ambito delle revolving Facilities, che hanno un saldo totale disponibile di 300 milioni di sterline, con scadenza nel giugno 2027. Le note garantite e il prestito a termine del Gruppo scadono rispettivamente nel 2027 e nel 2029. Al 30 giugno 2024, il Gruppo era in regola con tutti i covenant.

 

A seguito di una valutazione dettagliata, che include ipotesi prudenti sui risultati della prima squadra maschile, e con riferimento allo stato patrimoniale del Gruppo, alle strutture impegnate esistenti, ma anche riconoscendo l'incertezza intrinseca delle attuali prospettive economiche, la Direzione ha concluso che il Gruppo è in grado di far fronte ai propri obblighi alla scadenza per un periodo di almeno 12 mesi dalla data del relazione. Per questo motivo, il Gruppo continua ad adottare il presupposto della continuità aziendale per la preparazione del bilancio annuale.

 

Il 28 giugno 2024 è stata prorogata la scadenza della linea di credito revolving iniziale con Bank of America, al 25 giugno 2027.

Il 29 luglio 2024 è stato effettuato un utilizzo delle linee di credito revolving del Gruppo. Si tratta di un prelievo di 100,0 milioni di sterline nell'ambito della iniziale con Bank of America, portando il prelievo totale a 130,0 milioni di sterline su una disponibilità di 300,0 milioni di sterline.

 

Al 30 giugno 2024, il Gruppo ha rispettato tutti i covenant.

La struttura dell’attivo.


Il totale dell’attivo è aumentato del 2%, da £ 1,32 miliardi a £ 1,34 miliardi. In altre parole, il Manchester United ha a disposizione mezzi per un valore di circa 1,59 miliardi di Euro.

La struttura dell’attivo è prevalentemente “immobilizzata”. Infatti, le attività non correnti, pari a £ 1,17 miliardi, costituiscono l’ 86,8% dell’attivo. Ciò che caratterizza il consolidato è l’enorme peso dell’avviamento, che è pari £ 421,4 milioni (€ 491,08 milioni) e che da solo rappresenta il 32% dell’attivo. Da notare che i princìpi contabili internazionali IAS-IFRS, non assoggettano l'avviamento ad ammortamento, ma lo sottopongono, annualmente, ad un test denominato “impairment” per la verifica del suo valore, che nel bilancio in questione risulta invariato rispetto al 2022/23.

Il Valore della Rosa

Il valore contabile netto della rosa calciatori ammonta a £ 408,58 milioni (£ 384,88 milioni nel 2022/23), pari a circa € 476,07 milioni, ed evidenzia un incremento del 6,2%.

La variazione è stata determinata da investimenti per £ 220,73 milioni, cessioni per un valore contabile residuo di £ 10,0 milioni e ammortamenti per £ 186,99 milioni.

 

Nel 2023/24 la squadra maschile si è rafforzata con l’acquisto di Mason Mount; Andre Onana; Rasmus Hojlund; Altay Bayindir; e Jonny Evans. Inoltre, si proceduto all'acquisizione in prestito di Sergio Reguilon e Sofyan Amrabat e ai rinnovi dei contratti a lungo termine per Marcus Rashford e Diogo Dalot.

 

Il valore della rosa rappresenta il 30,4% dell’attivo ed è coperto solo in parte dai mezzi propri (35%).

Per il 2023/24 tra i principali calciatori ceduti figurano: Henderson (Crystal Palace); Elanga (Nottingham Forest); Fred (Fenerbahce) Kovar (Bayer Leverkusen) e Alex Telles (Al Nassr).

Nel 2022/23, tra i principali calciatori ceduti figuravano: Pereira (Fulham) e Garner (Everton).

 

Per il 2024/25, la prima squadra maschile è stata già rafforzata con l'aggiunta di Manuel Ugarte (PSG), Joshua Zirkzee (Bologna), Leny Yoro (OSC Lille), Matthijs de Ligt (Bayern Munich) e Noussair Mazraoui (Bayern).

 

Le immobilizzazioni materiali sono aumentate da £ 253,28 milioni a £ 256,12 milioni, con un incremento dell’1,1%. Il valore lordo dei fabbricati è di £ 289.943.000.

Gli investimenti immobiliari risultano pari a £ 6,05 milioni (£ 2,39 milioni nel 2022/23) con quote per ammortamenti contabilizzate per £ 2,8 milioni.

Nel bilancio al 30.06.2024 sono evidenziati nell’attivo non corrente la voce “Right-of-use assets” per £ 8.195.000 (£ 8.760.000 nel 2022/23). Nel passivo corrente la voce “Lease Liabilities” per £ 934.000 (£ 1.036.000 nel 2022/23) e nel passivo non corrente per £ 7.707.000 (£ 7.844.000 nel 2022/23).

Proprietà immobiliare

Il Manchester possiede o affitta proprietà dedicate al calcio e ad altre attività. La più importante delle proprietà immobiliari è lo Stadio “Old Trafford”.

In relazione alle linee di credito revolving, alla linea di credito a termine garantita e alle obbligazioni senior garantite diverse proprietà, tra cui l'Old Trafford, sono gravate da oneri fondiari a garanzia di tutti gli obblighi previsti da tali accordi.

Manchester International Freight Terminal e il campo di allenamento di Carrington non sono gravati da oneri fondiari a garanzia di tutti gli obblighi previsti da tali accordi.

L’INDICE DI FINANZIAMENTO DEL PATRIMONIO CALCIATORI.

L’indice di finanziamento del Patrimonio Calciatori indica la capacità di copertura degli investimenti in Diritti Pluriennali alle prestazioni dei calciatori con i Mezzi Propri. Nel caso in questione è pari a 0,35. Questo significa che la maggior parte de i calciatori sono stati acquistati con il capitale di terzi.

L’INDICE DI INDEBITAMENTO

Il rapporto tra patrimonio netto e il totale delle passività determina l’indice di indebitamento. Tale valore deve muoversi all’intorno di 1. Nel caso in questione, l’indice di indebitamento è pari a 0,12.

Infatti, l’equity ratio è pari a 10,8% e si ricorre prevalentemente al capitale di terzi, nella misura del 89,2%.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ TOTALE

Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità totale. Un club è solvibile quando il totale dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale indice, tanto più la società è solvibile. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità totale è pari a 1,12, ciò vuol dire che il club possiede dei beni il cui valore è sufficiente a pagare i debiti. Tuttavia, tra questi beni è compreso l’avviamento pari a £ 421,453,000, circa il 31,3% dell’attivo. Se si escludesse l’avviamento, l’indice di solvibilità totale diminuirebbe a 0,77.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ CORRENTE

Il rapporto tra attività correnti e passività correnti determina l’indice di solvibilità corrente. Tale indice serve a verificare se l’attivo corrente è in grado di pagare i debiti a breve. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità corrente è pari a 0,36, ciò vuol dire che l’attivo a breve non sarebbe, in grado di pagare i debiti a breve, tale indice nel 2022/23 era pari a 0,37.

Il capitale circolante netto è negativo per la cifra di £ 317,71 milioni, ed in miglioramento rispetto al 2022/23. In genere, la presenza di un capitale circolante netto positivo è indicatore della buona salute finanziaria di cui gode la società e il capitale circolante netto negativo determina la necessità di avere robuste linee di credito. Tuttavia, nel caso in questione a determinare la negatività influiscono anche i ratei e risconti passivi per £ 198.628.000.

 

Il Patrimonio Netto.

Il Patrimonio Netto è positivo ed è pari a £ 144,89 milioni (€ 168,83 milioni); il 30 giugno 2023.

Il 30 giugno 2023 era positivo per £ 103,95 milioni, il patrimonio netto al 30/06/2022 era pari a £ 127,5 milioni. Il 30 giugno 2021, il patrimonio netto era pari a £ 272,51 milioni. Il 30 giugno 2020, il patrimonio netto era pari a £ 351,23 milioni.

L’incremento di £ 40,94 milioni, rispetto al dato dell’esercizio precedente, è dovuto alla perdita complessiva totale per £ 113.159.000 e all’aumento di capitale relativi a Proventi da emissione di azioni “Proceeds from issue of shares” per £ 158.541.000, dovuti all’ingresso di Trawlers Limited di proprietà sir Jim Ratcliffe, per la sottoscrizione di nuove azioni a 33$, inoltre i Movimenti su coperture hanno generato una variazione negativa per £ 5.002.000;Pagamenti basati su azioni £ 875.000 e Oneri fiscali differiti relativi a pagamenti basati su azioni £ 315.000.

Per quanto riguarda l'Operazione Trawlers, la Società ha emesso 1.966.899 azioni ordinarie di Classe A e 4.093.707 azioni ordinarie di Classe B a Trawlers per un prezzo di sottoscrizione complessivo di 200 milioni di dollari.

Inoltre, Trawlers ha accettato di sottoscrivere altre 983.450 azioni ordinarie di Classe A e 2.044 azioni ordinarie di Classe B. azioni ordinarie di Classe A e 2.046.854 azioni ordinarie di Classe B entro il 31 dicembre 2024, per un prezzo di sottoscrizione complessivo di 100 milioni di dollari. 100 milioni di dollari.

 

Il capitale azionario emesso della Società comprendeva:

 

 

30 giugno 2024

30 giugno 2023

azioni ordinarie di Classe A

56.699.344

54.634.231

azioni ordinarie di Classe B

114.301.320

110.207.613

inoltre

n. 1.682.896 azioni ordinarie di Classe A sono attualmente detenute in portafoglio. le azioni proprie (Treasury Shares) esposte con segno negativo ammontano a £ 21.305.000, pari al corrispettivo pagato.

 

I mezzi propri finanziano il 10,8% dell’attivo (7,9% nel 2022/23).

 

L’indebitamento finanziario netto.

Il totale dei debiti finanziari lordi, al 30 giugno 2024, ammonta a £ 546,6 milioni (€ 636,92 milioni), mentre al 30 giugno 2023 erano pari a £ 613,3 milioni, con un decremento del 10,9%. Tra le passività correnti sono allocati £ 35,57 milioni (£105,96 milioni nel 2022/23).

L’indebitamento finanziario lordo finanzia il 40,6% dell’attivo (46,5% nel 2022/23).

La composizione dei prestiti si rinviene dalla seguente tabella:

Le senior secured notes riguardano il prestito da

Le Sesured term loan facility riguardano il prestito a termine garantito da 225 milioni di dollari.

Le Disponibilità liquide e mezzi equivalenti risultano pari a £ 73,5 milioni (€ 85,69 milioni) e registrano un decremento di 2,47 milioni di sterline, pari al -2,47%.

L'indebitamento netto è definito come i debiti finanziari non correnti e correnti meno le disponibilità liquide ed equivalenti.

L'indebitamento netto è un indicatore di performance finanziaria utilizzato dal management del Gruppo per monitorare il rischio di liquidità.

Al 30.06.2024 l’indebitamento finanziario netto risulta pari a £ 473,1 milioni (€ 551,2 milioni) e registra un decremento di £ 64,2 milioni pari all’11,9%.

In ogni caso, l’indebitamento finanziario netto risulta inferiore al fatturato netto, senza plusvalenze.

Il rapporto tra indebitamento finanziario netto ed EBITDA è aumentato da 3,46 a 4,74. Poiché tale rapporto si giudica positivamente quando è inferiore a 2 e, invece, quando supera 3, pone dei dubbi sulla sostenibilità del debito. Forse non è un caso l’ingresso nel capitale da parte del proprietario di INEOS, con 300 milioni di dollari

Nel 2018/19, pre-pandemia era pari a 1,1.

Il Rendiconto Finanziario.

Il Rendiconto finanziario del Manchester United nel 2023/24, evidenzia un flusso positivo di liquidità della gestione, in aumento rispetto all’esercizio 2022/23.

La variazione delle disponibilità liquide (compresi gli effetti dei tassi di cambio) è stata positiva per £ 698 mila.

Il Flusso di cassa netto derivante dall’attività operativa dell’esercizio è positivo per £ 85,67 milioni. Il Flusso di cassa netto da attività di investimento ha drenato £ 171,2 milioni. Per quanto riguarda le immobilizzazioni immateriali, risultano pagamenti per £ 190,7 milioni e incassi per £ 37,03 milioni.

 

Il Flusso di cassa generato dall'attività di finanziamento è stato positivo per £ 86,23 milioni; infatti, durante l’esercizio non sono stati pagati dividendi (£ zero nel 2022/23); sono stati accesi prestiti per £ 160.000.000 (£ 100,000,000 nel 2022/23); pagati prestiti per £ 230.000.000 (£ 100.000.000) e Ricavi dall'emissione di azioni 158.542.000.

L’importo derivante dalle differenze di cambio su disponibilità liquide e mezzi equivalenti è stato negativo per a £ 3,17 milioni.

I Ricavi.

Il fatturato registra un incremento del 2,1%, assestandosi a £ 661,75 milioni (£ 648,4 milioni nel 2022/23), pari a circa € 771,08 milioni, confermando il trend in crescita.

Per quanto riguarda la composizione del fatturato netto, l’incidenza dei ricavi commerciali risulta pari al 45,8%; mentre i ricavi TV, rispetto al 2022/23 mostrano un’incidenza al 33,5% in calo dello 0,9%; invece, i ricavi da Match Day, hanno visto diminuire l’incidenza dal 21% al 20,7%.

La percentuale dei ricavi al 30 giugno 2024 provenienti dalla Premier League, è del 24,3%, (27.5% al 30 giugno 2023; 25,1% al 30 giugno 2022).

La percentuale dei ricavi al 30 giugno 2024 provenienti dall’adidas, è del 13,6%, (11.7% al 30 giugno 2023; 13,1% al 30 giugno 2022).

Il grafico seguente mostra l’evoluzione della composizione percentuale del fatturato nel quadriennio 2020/21 -2023/24. Emerge chiaramente come il Covid-19, nel 2020/21, il calo dell’incidenza dei ricavi da gare, con la disputa dei match a porte chiuse, mentre nel 2021-22 c’è stata la ripresa. Inoltre nel 2021-22 i ricavi commerciali tornano ad essere la principale fonte di ricavo con il 44,2%.

Nel 2022-23 i ricavi commerciali si confermano come la principale fonte di ricavo con il 45,8%.

 

I ricavi Media risultano pari a £ 221,7 milioni e registrano un incremento di £ 12,65 milioni (6,05%), rispetto al 2022/23, a causa della partecipazione della prima squadra maschile alla UEFA Champions League rispetto alla UEFA Europa League del 2022/23, in gran parte compensata dal prestazioni “sul campo” non esaltanti. Che avrebbe ampliato la differenza, come l'eliminazione della prima squadra maschile nella fase a gironi della UEFA Champions League e l'ottavo posto in Premier League, rispetto al raggiungimento dei quarti di finale della UEFA Europa League e il 3° posto in Premier League nel 2022/23 della Premier League.

 

I ricavi commerciali registrano una lieve diminuzione di £ 10 mila, rimanendo sostanzialmente stabili, con una la cifra di £ 302,9 milioni (£ 302,9 milioni nel 2022/23).

La percentuale sui ricavi totali al 30 giugno 2024, dei ricavi provenienti da adidas, è del 13,6%, (11,7% nel 2023; 13,1% 30 giugno 2022). Di fatto adidas è il secondo cliente più importante.

I ricavi per sponsorizzazioni sono stati pari a £ 177,770,000 (£189,49 milioni nel 2022/23), con un decremento di 11,7 milioni di sterline (-6,2%), principalmente a causa di un credito di sponsorizzazione una tantum nell'anno precedente.

Alcuni contratti commerciali contengono stime significative in relazione alle prestazioni sportive oltre agli obblighi di prestazione.

Nel caso del contratto decennale con adidas per la sponsorizzazione tecnica globale e i diritti di licenza a doppio marchio, che è iniziato il 1° agosto 2015, la garanzia minima pagabile da adidas per la durata dell'accordo è di 750 milioni di sterline, soggetto a determinati adeguamenti.

I pagamenti dovuti in un determinato anno possono aumentare nel caso in cui la prima squadra maschile del club vinca la Premier League, la FA Cup o la Champions League, o diminuiscono se la squadra maschile del club non partecipa alla Premier League. prima squadra maschile del club non partecipa alla Champions League per due o più stagioni consecutive. aumento massimo possibile è di 4 milioni di sterline all'anno e la riduzione massima possibile è dell’30% del pagamento applicabile per l'anno in cui cade la seconda o altra stagione consecutiva di mancata partecipazione.

Il 21 luglio 2023, il Manchester United ha firmato un'estensione di 10 anni del contratto con adidas fino al 2035 e il minimo garantito del contratto con adidas da pagare per la durata dell’accordo esteso è di 750 milioni di sterline per la durata originaria e altri 900 milioni di sterline dovuti in base all'estensione, per un totale di 1.650 milioni di sterline, soggetto a determinati aggiustamenti. Nella sostanza col nuovo accordo il minimo garantito è aumentato di 150 milioni di sterline

 

Il 15 Agosto 2024, il Manchester ha esteso l’accordo di sponsorizzazione come sponsor della prima maglia fino al mese di giugno 2027 sempre con il marchio Snapdragon® di Qualcomm Technologies, Inc..

 

I ricavi dalle vendite al dettaglio, merchandising, abbigliamento e licenze di prodotto sono stati pari a £ 125.106.000, con un incremento di £ 11,7 milioni, pari al 10,3%, rispetto all'anno precedente.

L’incremento è dovuto soprattutto all'estensione dell’accordo con adidas e ai risultati record dell'anno fiscale dei Megastore, che ha registrato un miglioramento dell'8,0% rispetto all'anno precedente.

 

I ricavi da gare sono pari a £ 137,1 milioni (£ 136,42 milioni nel 2022/23), pari a circa € 159,79 milioni, e risultano aumentati dello 0,5%, rispetto all'anno precedente, per la forte domanda per offerte di hospitality per partita rispetto al 2022/23, ma sono state giocate 8 partite in casa in meno considerando tutte le competizioni, ossia 3 partite in meno di competizioni UEFA; 5 partite in meno di coppe nazionali.

Il leggero calo dell’incidenza percentuale sul fatturato netto dei ricavi da matchday dell'anno fiscale 2024, è dovuto al fatto che sono state disputate otto partite casalinghe in meno durante tutto l'anno.



L'utile da cessione di attività immateriali per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2024 è stato di 37,4 milioni di sterline (£ 20,4 2022/23) ed si riferisce principalmente Elanga (Nottingham Forest), Henderson (Crystal Palace), Fred (Fenerbahçe SK), Fernandez (Benfica) and Kovar (Bayer Leverkusen).  L'utile da cessione di attività immateriali per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2023 si riferiva principalmente alla cessione di di Pereira (Fulham) e Garner (Everton).

 Profit on disposal of intangible assets

Profit on disposal of intangible assets for the year ended 30 June 2024 was £37.4 million, compared to a profit of £20.4 million for the year ended 30 June 2023. The profit on disposal of intangible assets for the year ended 30 June 2024 primarily related to the disposal of Elanga (Nottingham Forest), Henderson (Crystal Palace), Fred (Fenerbahçe SK), Fernandez (Benfica) and Kovar (Bayer Leverkusen). The profit on disposal of intangible assets for the year ended 30 June 2023 primarily related to the disposal of Pereira (Fulham) and Garner (Everton),

 I Costi operativi.

I costi operativi totali sono aumentati del 12,8% e ammontano £ 768,53 milioni (£ 681,1 milioni nel 2022/23), pari a circa € 905,86 milioni.

Il costo del personale è aumentato del 10,1%, da £ 331,37 milioni a £ 364,7 milioni (€ 424,9 milioni), principalmente a causa degli investimenti nella rosa della prima squadra.

L’organico è aumentato da 1112 a 1140 persone.

Il Gruppo impiega inoltre circa 2875 lavoratori temporanei nei giorni delle partite (2023: 2517; 2022: 1045; 2021: 945; 2020: 3.593; 2019:3.340; 2018:3.858), i cui costi sono inclusi nelle spese per benefici ai dipendenti.

L’incidenza del costo del personale sul fatturato, escluse le plusvalenze, è del 55,1%, mentre nell’esercizio precedente era del 51,1%.

Controllo dei costi e regola dei costi della squadra.

Il nuovo Regolamento UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations Edition 2022 vedrà i club soggetti al controllo dei costi della squadra per la prima volta.

La regola del controllo dei costi limita la spesa per gli stipendi dei giocatori e degli allenatori, i trasferimenti e gli onorari degli agenti al 70% delle entrate del club.

Il Manchester United dovrebbe affrontare tale regola, abbastanza agevolmente, grazie all’elevato fatturato.

(L'implementazione graduale vedrà la percentuale al 90% nel 2023-2024, 80% nel 2024-2025, e 70% nel 2025-2026).

 

L'ammortamento dei calciatori ammonta a £ 186,99 milioni (€ 169,77 milioni 2022/23), con un incremento del 10,1%, a causa degli investimenti effettuati.

Per quanto riguarda il risultato economico da cessione di calciatori, si è verificata un’eccedenza di componenti positive per £ 37,4 milioni (£ 21,4 milioni nel 2022/23), pari a € 43,6 milioni, di cui £ 36,52 milioni per eccedenza di plusvalenze (£ 21,42 milioni nel 2021/2012) e £ 906 mila per ricavi per cessioni temporanee (£ zero nel 2022/23).

L'utile da cessione di attività immateriali per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2023 si riferiva principalmente alla cessione di Pereira (Fulham) e Garner (Everton).

 

Costi straordinari

I Costi straordinari dell'esercizio, che ammontano a £ 47,8 milioni, riguardano principalmente i costi sostenuti in relazione alla vendita del 27,7% dei diritti di voto del Gruppo a Trawlers Limited, società interamente controllata da Sir Jim Ratcliffe, comprese le commissioni di transazione da pagare al momento del completamento e l'indennizzo per la perdita della carica. L'onere comprende anche i contributi aggiuntivi che si prevede di versare per il deficit dello schema pensionistico della Football League, in base all'ultima valutazione attuariale.

Nel 2022/23 i costi straordinari erano pari a zero sterline.

 La gestione finanziaria.

Gli oneri finanziari netti dell'esercizio sono stati pari a £ 61,37 milioni, rispetto agli oneri finanziari netti di £ 21,39 milioni dell'esercizio precedente, con una variazione di £ 39,97 milioni, dovuta principalmente Casella di testo: 10alla maggiore stabilità dei tassi di cambio nell'anno 2023/24, che ha comportato una piccola perdita non realizzata sui prestiti in USD non coperti, pari a 2,8 milioni di sterline, rispetto al grande guadagno non realizzato sui cambi dell'anno precedente, pari a 22,4 milioni di sterline. L'anno 2023/24 ha visto anche un aumento degli interessi passivi sui prestiti esterni e un maggiore onere di attualizzazione sui crediti dei calciatori a causa degli investimenti nella rosa della prima squadra.

La regola della stabilità (UEFA).

Nella sostanza per il principio cardine della stabilità, del nuovo Regolamento UEFA, è previsto, per la regola del pareggio di bilancio, uno scarto di Euro 60 milioni in 3 anni oltre al controllo sul Fair Value delle transazioni.

Ai fini del Fair Play Finanziario il bilancio 2020-21 dovrà essere valutato insieme al bilancio 2019-20, a causa della Pandemia Covid-19.

Nel calcolo dovrà essere considerato l'impatto finanziario negativo del COVID-19, definito come la perdita di ricavi dovuta alla differenza tra i ricavi medi rilevati negli esercizi 2019-2020 e 2020-2021 e i corrispondenti ricavi medi attesi previsti per gli stessi periodi, che come minimo dovranno essere uguali a quelli del periodo di monitoraggio chiuso nel 2019, anche considerando eventuali aumenti contrattuali.

Nel calcolo dovrà essere considerato l'impatto finanziario negativo del COVID-19, definito come la perdita di ricavi dovuta alla differenza tra i ricavi medi rilevati negli esercizi 2019/2020 e 2020/2021 e i corrispondenti ricavi medi attesi previsti per gli stessi periodi, che come minimo dovranno essere uguali a quelli del periodo di monitoraggio chiuso nel 2019, anche considerando eventuali aumenti contrattuali.

 

I nuovi requisiti di stabilità sono un'evoluzione dei requisiti del pareggio di bilancio (“Break-even rule”).

Nel caso in questione, per il periodo 2020-21 – 2023-24, l’aggregato del risultato prima delle imposte è negativo per £ 366,75 milioni.

Il risultato prima delle imposte è negativo per £ 130,72 milioni, pari a circa 152,32 milioni di Euro (al cambio medio di 1£ = € 1.1652).

Nel 2022-23 negativo per £ 32,57 milioni, pari a circa 37,54 milioni di Euro (al cambio medio di 1£ = € 1.1524).

Nel 2021-22 negativo per £ 149,6 milioni, pari a circa 176,36 milioni di Euro (al cambio medio di 1£ = 1.1787 €).

Il Manchester United potrebbe escludere dal calcolo le spese per il settore giovanile, per il settore femminile, gli ammortamenti che non riguardino la rosa dei calciatori, le spese per lo sviluppo della comunità ed eventuali partite contabili “no money”.

Le imposte sul reddito.

Le imposte sul reddito risultano positive per £ 17,565 milioni di sterline, rispetto al valore negativo di  3,89 milioni di sterline dell'anno precedente.

La regola della stabilità UEFA.

Nella sostanza per il principio cardine della stabilità, del nuovo Regolamento UEFA, è previsto, per la regola del pareggio di bilancio, uno scarto di Euro 60 milioni in 3 anni oltre al controllo sul Fair Value delle transazioni.

I nuovi requisiti di stabilità sono un'evoluzione dei requisiti del pareggio di bilancio (“Break-even rule”).

Il risultato netto presenta una perdita netta di circa £ 113,16 milioni, mentre nell’esercizio precedente l’utile netto era negativo per circa £ 28,68 milioni.

 

Regole di redditività e sostenibilità della Premier League

Tali Regole riguardanti la redditività e sostenibilità della Premier League sono state introdotte durante la stagione 2015/16, con una regola di pareggio simile a quella dei Regolamenti UEFA sulle Licenze per Club e sul Fair Play Finanziario e con lo scopo di far operare i club della Premier League con i propri mezzi.

Le potenziali sanzioni in caso di mancato rispetto delle norme includono importanti sanzioni, restrizioni sui trasferimenti dei giocatori e la detrazione dei punti della Premier League.

La più recente valutazione del della Regola sul pareggio effettuata dagli amministratori in base alle regole di redditività e sostenibilità della Premier League è stata presentata nel marzo 2024, riguardante il’2021-2022-2023.

 

Il test di pareggio si basa sull'utile al lordo delle imposte di un club sottoposto a revisione contabile. Se i risultati del test di pareggio sono positivi, non sono necessarie ulteriori azioni fino al successivo test di pareggio.

Se il test iniziale è negativo, la società viene sottoposta a un nuovo test, utilizzando la definizione UEFA di "utile ante imposte rettificato", che consente di tener conto dell'ammortamento di beni materiali e le spese per lo sviluppo dei giovani e i programmi comunitari.

Se i risultati di questo secondo test sono negativi per 15 milioni di sterline o meno, il consiglio della Premier League stabilirà se il club sarà in grado di pagare le sue passività nei confronti di altri club calcistici e nei confronti dei dipendenti.  

Se le perdite di un club superano i 15 milioni di sterline, ma non superano i 105 milioni di sterline, la proprietà del club deve dimostrare di avere fondi sufficienti per pagare i debiti di altri club calcistici e dei dipendenti, proprietà del club deve dimostrare di avere fondi sufficienti per far fronte alle passività in scadenza.

Se i risultati sono negativi per più di oltre 105 milioni di sterline, indipendentemente dai finanziamenti garantiti, si applicheranno le sanzioni della Premier League.

La presentazione nel marzo 2024 ha dimostrato che il Manchester è conforme alle regole di redditività e sostenibilità della Premier League.

Conclusioni

L'esercizio 2024-2025, si caratterizza per la delega delle operazioni calcistiche a Jim Ratcliffe proprietario del Gruppo INEOS.

Gli Amministratori hanno scritto che il Manchester United sostiene e opera nell'ambito delle regole di redditività e sostenibilità della Premier League e non ritengono che ciò influisca negativamente sulla capacità di continuare ad attrarre alcuni dei migliori giocatori nei prossimi anni.

Per l'intero anno fiscale 2025, la Società ha introdotto una previsione di fatturato tra i 650 e i 670 milioni di sterline e una previsione di EBITDA rettificato tra i 145 e i 160 milioni di sterline, che riflette un impatto parziale delle recenti iniziative di ristrutturazione.

 

giovedì 15 agosto 2024

Bilancio Chelsea 2022/23: bilancio in perdita per £ 89,77 milioni con la plusvalenza immobiliare di 76,3 milioni di sterline e il raddoppio del valore della rosa calciatori a 704,8 milioni di sterline.

 


Luca Marotta

jstargio@gmail.com

 

Dal 12 aprile 2024 risultano disponibili i conti al 30giugno 2023 della società “CHELSEA FC HOLDINGS LIMITED” presso il registro delle imprese inglese.

 

Il 2022/23, costituisce per il Chelsea il primo esercizio la cui gestione è interamente attribuibile alla nuova proprietà, che è un consorzio guidato da Todd Boehly.

La nuova proprietà è subentrata il 30 maggio2022 a causa della vendita forzata del club per la guerra in Ucraina

Il cambio della proprietà ha permesso l'abolizione delle restrizioni e la ripresa delle operazioni.

 La società “Chelsea FC Holdings Limited” (già “Chelsea FC plc”), ha chiuso il bilancio consolidato al 30 giugno 2023, con una perdita consolidata di 89,77 milioni di sterline, (2022: perdita consolidata di 151,28 milioni di sterline) pari a circa € 104,6 milioni al cambio del 30.06.2023 di 1 € = 0,8582 £.

La vendita dell’albergo e il parcheggio ha contribuito a ridurre la perdita, registrando una plusvalenza di 76,3 milioni di sterline.

 Il risultato economico negativo del 2022/23 dipende anche dall’aumento del costo del personale, dalla crescita degli ammortamento dei calciatori.

Rispetto all’esercizio precedente, l’aumento del costo del personale è stato di +63,7 milioni (+2,2%), rispetto ai 7,3 milioni del 2021/22 (+18,7%).

Il risultato prima delle imposte è negativo per £ 120,7 milioni. Nel 2021/22, il risultato prima delle imposte è stato negativo per £ 121,36 milioni; nel 2019/20 era positivo per £ 35,65 milioni,

Nel 2022/23, il Chelsea ha visto aumentare il fatturato da £ 481,28 milioni a £ 512,47 milioni (€ 597,14 milioni), che rappresenta il miglior terzo fatturato nella storia del Chelsea. Per la prima volta nella storia del gruppo, il fatturato ha superato la soglia dei 500 milioni di sterline,

La crescita del fatturato, rispetto all’esercizio precedente, è stata guidata dall’aumentato dei ricavi commerciali e dei ricavi da match Day a causa del veni meno delle restrizioni governative in vigore nel 2021/22,

Inoltre, La crescita del fatturato è dipesa anche dalla squadra femminile che ha vinto la Women's Super League e la Women's FA Cup e ha raggiunto la finale della Women's League Cup.

Questi aumenti sono stati compensati dalla diminuzione dei ricavi Media e da maggiori spese operative, tra cui costi per i giorni di partita e non, nonché maggiori costi del personale.

I costi operativi ordinari sono aumentati di £ 132,0 milioni a causa soprattutto dell’incremento dei costi del personale di £ 63,7 milioni e dell'ammortamento dei giocatori di 42,87 milioni di sterline.

I costi operativi straordinari non sono presenti.

L’accordo transattivo con l’UEFA

In seguito alla segnalazione “proattiva” della nuova proprietà che ha identificato e segnalato alla UEFA casi di rendicontazione finanziaria potenzialmente incompleta sotto la precedente proprietà del club, Venerdì 28 luglio 2023 la Prima Camera del CFCB ha concluso che il club ha violato le normative UEFA sulle licenze per club e sul fair play finanziario a causa della presentazione di informazioni finanziarie incomplete.

Le questioni segnalate riguardavano transazioni storiche avvenute tra il 2012 e il 2019.

La Prima Camera del CFCB dell’UEFA ha stipulato un accordo transattivo con il club, che ha accettato di versare un contributo finanziario di 10 milioni di euro per risolvere completamente le questioni segnalate.

Dal punto di vista sportivo, la stagione 2022/23, il Chelsea ha conseguito il dodicesimo posto in Premier League con 44 punti (3° posto con 74 punti nel 2021/22). In Champions League, il Chelsea ha raggiunto i quarti eliminato dal Real Madrid.

Il Chelsea è stato eliminato al terzo turno di FA Cup perdendo con il Manchester City e anche nella Coppa di Lega (EFL CUP) è stato eliminato al terzo turno perdendo con il Manchester City La stagione 2021/22, il Chelsea ha conseguito il terzo posto con 74 punti (4° posto con 67 punti nel 2020/21), acquisendo il diritto di partecipare alla UEFA Champions League 2022/23. In Champions League 2021/22, il Chelsea ha raggiunto i quarti eliminato dal Real Madrid vincitore del trofeo (nel 2020/21 ha vinto il trofeo battendo in finale il Manchester City per 1 a 0).

Sempre nella La stagione 2021/22 il Chelsea ha raggiunto la finale di FA Cup perdendo con il Liverpool ai rigori (2020/21: finale persa con il Leicester il 15 Maggio 2021 per 1-0) e anche nella Coppa di Lega (EFL CUP) ha perso la finale ai rigori con il Liverpool (2020/21: quarto turno, eliminato dal Tottenham).

 Il Gruppo

Fino al 30 maggio 2022 gruppo aveva come holding “Fordstam Limited” e come controllore di ultima istanza Roman Abramovich. A causa delle sanzioni contro la Russia Roman Abramovich è stato costretto ad alienare il club. Dal 30 maggio 2022, la capogruppo è la società “Blues Investment Holdings L.P.”, una società in accomandita semplice costituita nelle Isole Cayman.

Di fatto un consorzio guidato da Todd Boehly e da affiliati di Clearlake Capital Group L.P., ha acquisito il 100% delle azioni di “Chelsea FC Holdings Limited” e delle sue controllate tramite “Blueco 22 Limited”, per quanto sopra descritto, il Gruppo è di proprietà di un consorzio guidato da Todd Boehly e Clearlake.

“Chelsea FC Holdings Limited” è una società “sub-holding” del gruppo cui fa capo il “Chelsea Football Club”.

Le società controllate da Chelsea FC Holdings Li,ited” sono le seguenti: Stamford Bridge Securities Limited  (100%), che è una holding immobiliare; Chelsea Car Parks Limited (100%), società che gestisce i parcheggi; The Hotel at Chelsea Limited  (100%), società che gestisce alberghi e il servizio catering; Chelsea FC Merchandising Limited  (100%), società che gestisce il Merchandising e gli ordini per corrispondenza; Chelsea FC Pte Limited  (100%), che svolge le funzioni di un ufficio di rappresentanza; Chelsea Football Club Limited  (100%), club di calcio professionistico; Chelsea TV Limited (100%), società non operativa; Chelsea Limited (100%), società non operativa; Chelsea fc US Inc, società non operativa;, Chelsea Football Club Women Limited  (100%), club di calcio femminile.

Tutte le società controllate sono registrate in Gran Bretagna, ad eccezione di Chelsea FC Pte Limited, che è registrata a Singapore e Chelsea fc US Inc,registrata negli Stati Uniti d’America.. L'intero capitale ordinario e il controllo del 100% dei diritti di voto di tutte le società controllate sono detenuti dalla Società.

La continuità aziendale.

Il bilancio è stato preparato sulla base del principio della continuità aziendale, che gli amministratori hanno ritenuto appropriato. La società “Chelsea FC Holdings Limited” dipende dalla sua capogruppo, “Blueco 22 Limited”, per il suo continuo supporto finanziario. A sua volta, la capogruppo “Blueco 22 Limited”, è supportata dal proprietario finale “Blues Investment Holdings L.P.”, che ha sede nelle Isole Cayman.

Gli Amministratori hanno scritto, come nel bilancio precedente, che “Chelsea FC Holdincs plc” fa affidamento sul continuo supporto finanziario della capogruppo “Blueco 22 Limited”. La società “Chelsea FC Holdings plc” ha ricevuto conferma dalla proprietà che saranno forniti fondi sufficienti per finanziare l'attività nel prossimo futuro. Gli Amministratori hanno pertanto adottato il presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del presente bilancio.

I Revisori di KPMG LLP, tenuti a segnalare se abbiano concluso che l'uso del presupposto della continuità aziendale fosse stato inappropriato o che esiste un'incertezza che avrebbe potuto suscitare dubbi significativi sull'uso di tale presupposto per un periodo di almeno dodici mesi a partire dalla data di approvazione del bilancio, non hanno avuto nulla da segnalare su questi aspetti.

I Revisori di KPMG LLP, hanno ritenuto che l'uso da parte degli amministratori del criterio della continuità aziendale nella preparazione del bilancio del gruppo e della società sia appropriato. Inoltre, non hanno identificato, e hanno concordato con la valutazione degli amministratori che non vi sia, un'incertezza materiale relativa a eventi o condizioni che, individualmente o collettivamente, possano far sorgere dubbi significativi sulla capacità del gruppo o della società di continuare a operare come un'azienda in funzionamento per il periodo di continuità aziendale.

Tuttavia, hanno scritto che poiché non possono prevedere tutti gli eventi o le condizioni future e poiché gli eventi successivi possono portare a risultati non coerenti con i giudizi che erano ragionevoli al momento della loro formulazione, le conclusioni di cui sopra non costituiscono una garanzia che il gruppo o la società continueranno a operare.

La struttura dello stato patrimoniale.


Il totale dell’attivo ammonta a £1,23 miliardi (£ 874,04 milioni nel 2021/22) e risulta in aumento del 41,3%.

Al 30 giugno 2023, le attività non correnti rappresentano il 70,4% del totale dell’attivo e ammontano complessivamente a £ 869,23 milioni, con un incremento dell’81%.

Le immobilizzazioni immateriali nette, rappresentano il 57,5% dell’attivo e risultano aumentate del 231,3%, da £ 306,9 milioni a £ 709,75 milioni.

Un aumento del 231,3% significa che la quantità è più che triplicata.

Le immobilizzazioni immateriali includono la parte non ammortizzata del costo delle registrazioni dei giocatori (£ 704.85 milioni) e del software generato internamente (£ 4,9 milioni).

Le immobilizzazioni materiali, rappresentano il 12,7% dell’attivo e ammontano a £ 156,31 milioni; nel 2021/22 erano pari a £ 170,12 milioni. Gli oneri finanziari capitalizzati, inclusi nel valore delle immobilizzazioni materiali, ammontano a £ 2.003.000, come nel precedente esercizio. L’importo investito nel 2022/23 è stato di £ 20,87 milioni

Le attività correnti rappresentano il 29,6% dell’attivo e ammontano complessivamente a £ 365,59 milioni, con un decremento del 7,2% rispetto all’esercizio precedente.

Le disponibilità liquide aumentano da £ 54,18 milioni a £ 87,89 milioni.

Nella Relazione degli Amministratori, è scritto che nel corso dell'anno il Gruppo ha avviato una revisione e una ristrutturazione del proprio portafoglio immobiliare che ha portato alla vendita di edifici alberghieri e parcheggi alla società “Blueco 22 Properties Limited”, una consociata della società madre intermedia, “Blueco 22 Limited”.

Per determinare il prezzo della transazione incluso nel bilancio 2022/23, gli Amministratori hanno ottenuto i valori di mercato da due periti immobiliari leader del settore, ai fini della rilevazione di una plusvalenza di 76,3 milioni di sterline nel bilancio 2022-23. Gli Amministratori ritengono che tali valutazioni riflettano la migliore stima nel determinare il valore di mercato degli edifici dell'hotel e del parcheggio.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ TOTALE

Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità totale. Un club è solvibile quando il totale dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale indice, tanto più il club è solvibile. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità totale è pari a 1,4 (2,02 nel 2021/22), ciò vuol dire che il club possiede dei beni il cui valore, in base ai criteri di valutazione adottati, è abbondantemente in grado di pagare i debiti.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ CORRENTE

Il rapporto tra attività correnti e passività correnti determina l’indice di solvibilità corrente. Tale indice serve a verificare se l’attivo corrente sia in grado di pagare i debiti a breve. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità corrente è pari a 0,59 (1,12 nel 2021/22), ciò vuol dire che l’attivo a breve sarebbe in grado di pagare i debiti a breve. Bisogna considerare anche che il passivo corrente comprende £ 45,6 milioni (£ 27,8 milioni nel 2021/22) dei ratei relativi ai ricavi delle vendite iniziali degli abbonamenti per la stagione 2023/24.

Le attività correnti nette pari a -£ 256,79 milioni (+£41.1 milioni nel 2021/22) sono variate di £ 297.89 milioni, a causa dell’aumento dei crediti correnti di 61,9 milioni di sterline, dell’aumento dei debiti correnti anno di £ 269,67 milioni e di una aumento della liquidità e delle scorte di £ 33,7 milioni.

Il Valore della Rosa.

Al 30 giugno 2023, il valore contabile netto della rosa calciatori ammonta a 704,85 milioni di sterline (€ 821,3 milioni) e risulta in diminuzione di £401,98 milioni.

La variazione è stata causata da investimenti per £ 745,17 milioni, cessioni per un valore netto contabile residuo di £139,9 milioni, ammortamenti per £ 203,25 milioni.

Gli investimenti 2022/23 risultano superiori di £ 745,17 milioni rispetto all’esercizio precedente.

Gli investimenti pari a £ 745,17 milioni includono l’acquisto di calciatori come Andrey dos Santos dal Vasco da Gama, Benoit Badiashile dal Monaco, Carney Chukwuemeka dall'Aston Villa, Cesare Casadei dall'Inter Milano, Noni Madueke dal PSV Eindhoven, David Fofana dal Molde, Enzo Fernandez dal Benfica, Kalidou Koulibaly dal Napoli, Malo Gusto dal Lione, Marc Cucurella dal Brighton, Mykhailo Mudryk dallo Shakhtar Donetsk, Raheem Sterling dal Manchester City e Wesley Fofana dal Leicester City.

Tra le cessioni figurano quella di Timo Werner all'RB Leipzig, Emerson Palmieri al West Ham, Billy Gilmour al Brighton, Jorginho all'Arsenal, Kalidou Koulibaly all'Al-Hilal, Mateo Kovacic al Manchester City, Kai Havertz all'Arsenal e Ruben Loftus-Cheek al Milan.

A differenza dell’esercizio precedente, il valore contabile netto della Rosa è superiore al valore del Patrimonio Netto.

Dopo la chiusura dell’esercizio sono stati acquisiti 21 calciatori con un costo di 2454,9 milioni di sterline e sono stati ceduti 10 calciatori con un profitto di £ 48,2 milioni,

Il Patrimonio Netto.

Il patrimonio netto è positivo per £ 351,06 milioni (€ 409,05 milioni) e risulta in aumento rispetto al dato dell’esercizio precedente, che era positivo per £ 440,8 milioni. La variazione negativa di £ 89,77 milioni è dovuta essenzialmente al risultato del conto economico negativo per £ 89,77 milioni.

Il capitale di esercizio è composto da 214.975.461 azioni del valore nominale di 1p.

Al 30 giugno 2022, per quanto riguarda il Capitale sociale ordinario, risultano emesse e interamente pagate n. 214.975.461 Azioni ordinarie da 1 penny ciascuna.

Al 30 giugno 2021, il capitale sociale, interamente versato, era composto da 211.905.000 “ordinary shares” dal valore nominale di 1p ciascuna.

Al 30 giugno 2020, il capitale sociale, interamente versato, era composto da 209.755.000 “ordinary shares” dal valore nominale di 1p ciascuna.

Al 30.06.2019, il capitale sociale, interamente versato, era composto da 209.405.000 “ordinary shares” dal valore nominale di 1p ciascuna.

Al 30 giugno 2018, il capitale sociale, interamente versato, era composto da 201.185.000 “ordinary shares” dal valore nominale di 1p ciascuna.

Al 30 giugno 2017, il capitale sociale, interamente versato, era composto da 200.260.000 “ordinary shares” dal valore nominale di 1p ciascuna.

Il Patrimonio Netto finanzia il 28,4% dell’attivo (50,4% nel 2021/22).

L’indebitamento.

Il nuovo regolamento di Sostenibilità Finanziaria della UEFA – Edizione 2022 (“UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations Edition 2022”) nell’allegato J al punto j.6.1 esplicita il concetto del “Rapporto di indebitamento sostenibile” (“Sustainable debt ratio”), ossia alla fine del periodo di riferimento, l'indebitamento netto del licenziatario (diminuito dell'importo direttamente attribuibile alla costruzione e/o modifica sostanziale dello stadio e/o di strutture di allenamento) deve essere inferiore a tre volte

- la media (positiva) degli utili del periodo di riferimento e di quello immediatamente precedente

Il CFCB, può considerare:

i. Grado di leva finanziaria – ossia, il livello di indebitamento netto rispetto ai ricavi e alle attività sottostanti;

ii. Redditività e copertura - il livello dei ricavi rispetto ai costi di servizio del debito netto;

iii. Adeguatezza dei flussi di cassa - ossia, la capacità di coprire gli interessi e il rimborso del capitale del debito netto.

Il bilancio consolidato al 30 giugno 2023, mostra una posizione finanziaria netta negativa per £ 58,2 milioni, in quanto le disponibilità liquide pari a £ 87.889.000 (€ 102,41 milioni).

Il debito finanziario lordo pari a £ 146,1 milioni.

Oltre alla cifra di £ 146 milioni, non sono evidenziati debiti finanziari, ma solo debiti commerciali e infragruppo; poiché Il finanziamento è fornito dalla società madre intermedia, “Blueco 22 Limited”, controllata da un consorzio guidato da Todd Boehly e Clearlake..

Nel caso in questione, al 30.06.2023, non emergono debiti finanziari per lo stadio e/o infrastrutture sportive.

Le passività con durata inferiore all’esercizio successivo ammontano a £ 622,39 milioni (€ 725,2 milioni), mentre nel 2021/22 erano pari a £ 352,7 milioni.

I ratei e risconti passivi, iscritti nel passivo corrente, ammontano a £ 159.109.000 (£ 212.923.000 nel 2021/22). Nel bilancio è specificato che 45,6 milioni di sterline (2021/22: 27,8 milioni di sterline) dei ratei e risconti passivi rappresentano i ricavi degli abbonamenti per la stagione 2023/24.

I debiti commerciali nel complesso sono pari a £ 532,29 milioni (£152,53 milioni nel 2021/22), di cui £ 272,12 milioni, hanno scadenza entro l’esercizio successivo.

I Debiti con scadenza dopo più di un anno, pari a £ 260,17 milioni di sterline, sono aumentati di 181,22 milioni di sterline da £ 78.94 milioni.

I debiti tributari e previdenziali correnti ammontano a £ 40,6 milioni, mentre nel 2021/22 erano pari a £ 60,1 milioni.

Nei ratei e risconti passivi sono iscritti 10,3 milioni di sterline (2022: 33,6 milioni di sterline) che rappresentano importi dovuti per risolvere questioni legali in corso, tra cui un contributo finanziario incondizionato UEFA di 10 milioni di euro (8,6 milioni di sterline), problema definito il 28 luglio 2023.

La voce Altri debiti varia da £ 6,121,000 a £ 4,486,000.

Per quanto riguarda i crediti, nel bilancio è scritto che il Gruppo Chelsea FC plc vanta un credito nei confronti di “Chelsea Pitch Owners plc” per £ 8.066.8628.215.931 nel 2021/22), derivante da un prestito concesso il 17 dicembre 1997 di £ 11.151.000, senza interessi, con data di rimborso non specificata. Tale prestito è stato utilizzato per acquisire il capitale azionario di Chelsea Stadium Limited (ex Stardust Investments Limited) e liquidare i debiti di tale società anche per preservare il sito dello stadio. Nella stessa data, ‘Chelsea Stadium Limited’ ha concesso un lungo contratto di locazione a ‘Chelsea Football Club Limited’.

Chelsea Pitch Owners plc è tenuto a rimborsare integralmente il debito. Gli amministratori di “Chelsea FC plc” ritengono che il saldo residuo del credito verrà recuperato. Il prestito è esposto in contabilità al suo valore attuale, utilizzando un tasso di interesse di mercato.

L’INDICE DI INDEBITAMENTO

Il rapporto tra patrimonio netto e il totale delle passività determina l’indice di indebitamento. Tale valore deve muoversi all’intorno di 1. Nel caso in questione, l’indice di indebitamento è pari a 0,4 (1,02 nel 2021/22). Il Patrimonio Netto è inferiore alle Liabilties.

Infatti, l’equity ratio è pari a 28,4%. Il ricorso al capitale di terzi è superiore rispetto all’apporto di mezzi propri.

Il Rendiconto Finanziario.

La variazione delle disponibilità liquide risulta negativa per £ 33,7 milioni, è stato determinante l’accensione di prestiti. Tale variazione dipende dal flusso positivo generato dall’Attività di finanziamento per £ 425,5 milioni; dal flusso negativo dell’attività di investimento per £ 565,87 milioni e dal flusso positivo determinato dall’attività operativa per £ 174,08 milioni.

L’acquisto di immobilizzazioni immateriali ha determinato un deflusso di cassa per £ 747,79 milioni, invece la relativa cessione ha determinato un flusso positivo di cassa per £ 202,8 milioni circa. L’investimento in immobilizzazioni materiali ha comportato un deflusso di cassa per £ 20,87 milioni.

Dal punto di vista finanziario l’accessione dei prestiti ha apportato £ 428,5 milioni.

Il Fatturato.

 Il fatturato consolidato netto, per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2023, risulta pari a £ 512,5 milioni. Il fatturato netto del 2021/22 era pari a £ 481,3 milioni. L’incremento del fatturato, rispetto all’esercizio precedente, è stato di £ 31,19 milioni, ossia del 6,5% grazie all'incremento dei ricavi commerciali e da stadio.

Il fatturato 2022/23 è il migliore nella storia del club.

L’evoluzione della composizione del fatturato mostra la maggiore incidenza dei ricavi televisivi, con un’incidenza del 44,08% tuttavia diminuita rispetto al 48,83% dell’esercizio precedente. L’incidenza dei ricavi commerciali è del 40,99%. Nel 2022/23 è aumenta l’incidenza dei ricavi da Match Day al 14,92% a causa del venir meno delle restrizioni del governo britannico.

I ricavi da ‘match day’, sono aumentati di 7,3 milioni di sterline e hanno registrato un incremento del 10,6%, passando da £ 69,163,000 a £ 76,481,000,

Nel 2021/22 il Club è stato limitato nella vendita di alcuni biglietti verso la fine della stagione a causa delle sanzioni imposte dal governo britannico al Club.

Nel 2022/23. la media spettatori in Premier League è stata di 40.002 (37.698 nel 2021/22)

I Ricavi Media nel complesso sono diminuiti di 9,1 milioni di sterline e hanno registrato un decremento del 3,9%, passando da £ 235,0 milioni a £ 225,9 milioni (€ 263,23 milioni).

Rispetto all'anno precedente. Il Club ha generato ricavi sostanzialmente costanti da competizioni UEFA.

 I ricavi commerciali sono aumentati da £ 177,1 milioni a £210,1 milioni, spinti dalle forti vendite di attività non legate alle partite, tra cui i tour dello stadio, che hanno visto le vendite limitate per parte dell'anno precedente a causa delle restrizioni governative. Inoltre, il Club ha beneficiato di un aumento netto dei ricavi da sponsorizzazione derivanti dai rinnovi dei partner nuovi ed esistenti.

I ricavi più elevati sono stati parzialmente compensati da maggiori spese operative, tra cui costi per i giorni di partita e non, nonché maggiori costi del personale.

Gli altri ricavi riguardano ricavi da riclassificazioni costi per £ 17,06 milioni, credito di imposta per ricerca e sviluppo per £ 1,05 milioni e ricavi da “settlement fee” riclassificato in tale posta di bilancio per maggiori accantonamenti per £ 12,5 milioni.

Le Spese operative.

Le spese operative ordinarie ammontano complessivamente a £761,06 629,03 milioni (£ 629,03 milioni nel 2021/22; £ 588,29 milioni nel 2020-21; £ 518,96 milioni nel 2019-20; £ 582,76 milioni nel 2018-19; £ 484,5 milioni nel 2017/18; £ 414,7 milioni nel 2016/17; £ 375,1 milioni nel 2015/16 e £ 377,7 milioni nel 2014/15) e registrano un incremento di £ 1327 milioni pari al 21%, di cui £ 42,9 milioni per ammortamenti calciatori e £ 63,7 milioni per il costo del personale. Sono aumentati i costi derivanti dai “match day”.

L’ammortamento delle immobilizzazioni dei costi di registrazione dei calciatori ammonta a £ 203,25 milioni (£ 160,37 milioni nel 2021-22; £ 181,8 milioni nel 2020-21; £ 127,3 milioni nel 2019-20; £ 167,64 milioni nel 2018/19; £ 123,7 milioni nel 2017/18; £ 88,5 milioni nel 2016-17).

L’ammortamento delle immobilizzazioni materiali è stato di 11,73 milioni di sterline (£ 11,73 milioni nel 2021/22).

Nel 2022/23 non figurano costi operativi straordinari; nel 2021/22  £ 94.677.000 di cui £ 76,7 milioni per svalutazione calciatori e £ 17,9 milioni per spese legali.

Il Costo del Personale.

Il costo del personale ordinario ammonta a £403.96 milioni e registra un incremento di £ 63,7 milioni, ossia del 18,7%, rispetto ai £ 340,2 milioni di sterline del 2021/22. L’incidenza del costo del personale sul fatturato, senza plusvalenze, è pari al 78,8% (70,7% nel 2021/22). Il costo del personale riguarda 827 unità (788 nel 2021/22) di cui 181 (163 nel 2021/22) appartenenti alla gestione sportiva (giocatori e staff compreso).

 Squad cost rule

Il nuovo regolamento di Sostenibilità Finanziaria della UEFA – Edizione 2022 (“UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations Edition 2022”) all’ articolo 93 richiede che la spesa per gli stipendi di giocatori e allenatori, trasferimenti e compensi agli agenti non deve superare il 70% dei ricavi del club.

Nel caso in questione risulta:

a) spese per dipendenti (giocatori e allenatori) pari a £ 403,96 milioni;

b) ammortamento/svalutazione dei costi calciatori; pari a € pari a £ 203,25 milioni;

A tale somma bisogna aggiungere

 c) costi di agenti/intermediari/soggetti collegati.

In ogni caso è già stato superato il limite auspicato dal Regolamento UEFA.

Player Trading.

Il gruppo ha generato profitti sulla cessione di registrazioni di giocatori e attività fisse per 142,2 milioni di sterline, che hanno contribuito a compensare i maggiori costi operativi registrati nell'anno. Le perdite prima delle imposte sono diminuite da 121,4 milioni di sterline l'anno precedente a 90,1 milioni di sterline per il 2022/23.

 La differenza tra plusvalenze e minusvalenze realizzate con le cessioni di calciatori è positiva per £ 62,86 milioni (£123,21 milioni, nel 2021/22), pari a circa 73,2 milioni di Euro.

L’eccedenza delle plusvalenze sulle minusvalenze derivanti dallo scambio di calciatori è stata di £ 162,86 (£ 123,2 milioni ne 2021/22) principalmente grazie alle vendite di Timo Werner all'RB Leipzig, Emerson Palmieri al West Ham, Billy Gilmour al Brighton, Jorginho all'Arsenal, Kalidou Koulibaly all'Al-Hilal, Mateo Kovacic al Manchester City, Kai Havertz all'Arsenal e Ruben Loftus-Cheek al Milan

L’importo realizzato con le plusvalenze non risulta sufficiente a coprire gli ammortamenti pari a £ 203,25 milioni (£ 160,4 milioni nel 2021/22) e pertanto la gestione del “player trading è in perdita per £ 140,39 milioni circa.

La regola della stabilità.

Nella sostanza per il principio cardine della stabilità, del nuovo Regolamento UEFA, è previsto, per la regola del pareggio di bilancio, uno scarto di Euro 60 milioni in 3 anni oltre al controllo sul Fair Value delle transazioni.

Ai fini del Fair Play Finanziario il bilancio 2020/21 dovrà essere valutato insieme al bilancio 2019/20, a causa della Pandemia Covid-19.

Nel calcolo dovrà essere considerato l'impatto finanziario negativo del COVID-19, definito come la perdita di ricavi dovuta alla differenza tra i ricavi medi rilevati negli esercizi 2019/2020 e 2020/2021 e i corrispondenti ricavi medi attesi previsti per gli stessi periodi, che come minimo dovranno essere uguali a quelli del periodo di monitoraggio chiuso nel 2019, anche considerando eventuali aumenti contrattuali.

I nuovi requisiti di stabilità sono un'evoluzione dei requisiti del pareggio di bilancio (“Break-even rule”).

Nel caso in questione, il risultato prima delle imposte al 30 giugno 2023 risulta negativo per £ 90,1 milioni.

Nel 2022/23 due club della Premier League hanno fatto anche peggio la scorsa stagione, ovvero l'Aston Villa con 120 milioni di sterline e il Tottenham con 95 milioni di sterline.

Il risultato prima delle imposte al 30 giugno 2022 è negativo per £ 121.355.000 (€ 141,4 milioni con cambio al 30.06.2022: £ 1 = € 1,16523).

Al 30 giugno 2021, il risultato prima delle imposte è negativo per £ 155.9392.000 (€ 181,7 milioni con cambio al 30.06.2021: £ 1 = € 1,1654).

Al 30 giugno 2020, il risultato prima delle imposte è positivo per £ 35.652.000 (€39,07 milioni con cambio al 30.06.2020: £ 1 = € 1,096).

Al 30 giugno 2019, il risultato prima delle imposte è negativo per £ 101.786.000 (€ 113,52 milioni con cambio al 30.06.2019: £ 1 = € 1,1153).

Al 30 giugno 2018, il risultato prima delle imposte era positivo per £ 67.461.000 (€ 76,1 milioni con cambio al 30.06.2018: £ 1 = € 1, 1286).

Ai fini del calcolo del Break-even Result, occorre esprimere gli importi in Euro e bisogna considerare il cambio medio dell’esercizio e non quello alla data di chiusura del bilancio.

Il Chelsea potrebbe escludere dal calcolo le spese per il settore giovanile, per il settore femminile, gli ammortamenti che non riguardino la rosa dei calciatori, le spese per lo sviluppo della comunità ed eventuali partite contabili “no money”.

Conclusioni.

Nel 2022/23 risultano importanti la plusvalenza immobiliare di £ 76,3 milioni per vendita alberghi e parcheggio; l’ esposizione di altri ricavi operativi per £ 30,6 milioni per ridurre la perdita £ 89,77 milioni.

Occorre sottolineare che il 28 Luglio 2023 è stata raggiunta la transazione con l’UEFA, con la sanzione di 10 mila Euro per irregolarità della precedente gestione, nella stessa giornata l’UEFA ha comminato una sanzione più rilevante, perché ha escluso la Juventus da tutte le competizioni europee per il 2023-24.

Gli amministratori hanno scritto che, nonostante la perdita registrata nell'anno e le continue conseguenze delle sanzioni imposte al club l'anno precedente, il Club continua a rispettare le normative finanziarie della UEFA e della Premier League.

Dal punto di vista gestionale, potremmo concludere affermando che i nuovi proprietari americani hanno preferito vendere gli alberghi e il parcheggio del Chelsea ad un’altra società del proprio gruppo americano piuttosto che ricorrere alla ricapitalizzazione del Chelsea,