Luca Marotta
Il bilancio al 30 giugno 2012 della società “Parma Football
Club Spa” si è chiuso con una perdita di € 2.467.709 con un valore della
produzione record di € 101,5 milioni, che registra un incremento di € 18,4
milioni (+22,1%), grazie soprattutto alla plusvalenza di € 17.500.000
realizzata con la cessione di Giovinco alla Juventus. Tale plusvalenza, da
sola, rappresenta il 17,2% del valore della produzione 2011/12 del Parma.
L’operazione
Giovinco.
Il vantaggio economico netto della vendita di Giovinco alla
Juventus non è rappresentato dalla sola plusvalenza, ma dalla plusvalenza al
netto degli oneri sostenuti. Infatti, per quanto riguarda l’operazione
Giovinco, il Parma nel 2010/11 pagò il prestito del calciatore per la cifra di
€ 1 milione, in seguito ha riscattato la metà del cartellino per € 3 milioni,
stimando il valore dello stesso cartellino per € 6 milioni complessivi. Di
conseguenza, il Parma ha messo a bilancio tra le immobilizzazioni immateriali la
cifra di € 6 milioni e ha registrato un debito da compartecipazione per € 3
milioni. Alla chiusura dell’esercizio 2011/12, Giovinco è stato ceduto alla
Juventus per la cifra di € 22 milioni, essendosi accumulati ammortamenti per
1,5 milioni, il valore contabile residuo è diventato di € 4,5 milioni e ha
permesso una plusvalenza di € 17,5 milioni. Tuttavia, il meccanismo della
compartecipazione ha comportato anche l’eliminazione del debito da
compartecipazione per € 3 milioni e la registrazione di un onere da
compartecipazione per € 8 milioni. In sintesi dal punto di vista finanziario il
Parma incassa € 11 milioni e ne spende € 4 milioni (€ 1 milione per il prestito
e € 3 milioni per la compartecipazione) e dal punto di vista economico perviene
ad un beneficio netto di € 7 milioni, perché ha registrato una plusvalenza di €
17,5 milioni e ha sostenuto costi per l’acquisto temporaneo per .€ 1 milione,
ammortamenti per € 1,5 milioni e oneri da compartecipazione per € 8 milioni.
Alla fine dell’operazione aspetto finanziario ed economico coincidono,
registrando entrambi lo stesso beneficio di € 7 milioni. A volte il meccanismo
della compartecipazione può trarre in inganno, perché crea “volume”.
La Gestione Sportiva.
Dal punto di vista sportivo, la stagione 2011/12, ha visto
la squadra conseguire l’ottavo posto nel campionato di serie A. Tale risultato
è stato giudicato molto soddisfacente e l’auspicio da parte degli
Amministratori è che si possa ripetere.
La società è dotata di un’importante struttura per la gestione
del settore giovanile nella quale annualmente investe notevoli risorse
finanziarie. Non a caso i costi capitalizzati per il settore giovanile
ammontano a € 3,4 milioni.
Il Gruppo.
“Parma Football Club Spa” rientra nel perimetro di
consolidamento del bilancio consolidato redatto da parte della società controllante
“Eventi Sportivi S.p.A.”.
Gli amministratori evidenziano che i rapporti intrattenuti
con la società controllante Eventi Sportivi SpA sono sia di natura finanziaria
che commerciale e sono intrattenuti a normali condizioni di mercato.
La continuità
aziendale.
La società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A., nella
sua Relazione, ha rilevato al punto 4, quanto esposto dagli Amministratori
nella Relazione sulla Gestione a proposito di “possibili tensioni di liquidità”,
di natura temporanea, che potrebbero manifestarsi nell’esercizio successivo.
Pertanto, hanno scritto che nonostante le possibili tensioni di liquidità, il
bilancio d'esercizio è stato redatto nella prospettiva della continuità
aziendale, perché gli amministratori hanno ricevuto conferma da parte del socio
unico dell'impegno a supportare dal punto di vista patrimoniale e finanziario
la società, per l’adempimento delle obbligazioni. A conferma di ciò, il socio
unico ha formalizzato, in data 7 novembre 2012, con apposita Assemblea, il
proprio impegno, almeno fino al 31 dicembre 2013.
Le tensioni di liquidità potrebbero dipendere dal capitale
circolante netto negativo per circa € 76 milioni. L’attivo corrente non riesce
s far fronte al passivo corrente.
Il Patrimonio Netto.
Riclassificazione
dello Stato Patrimoniale al 30/06/2012
|
||||
Impieghi
|
Fonti
|
%
|
||
Attivo non corrente
|
126.511.816
|
Patrimonio Netto
|
26.479.083
|
15,3%
|
Attivo corrente
|
46.073.704
|
Passivo non corrente
|
24.146.960
|
14,0%
|
Passivo corrente
|
121.959.477
|
70,7%
|
||
Totale
|
172.585.520
|
Totale
|
172.585.520
|
|
Fonte: Bilanci Parma Elaborazione dati: Luca
Marotta
|
Il Patrimonio Netto è positivo per € 26,5 milioni e riesce a
finanziare il 15,3% dell’attivo.
Rispetto all’esercizio precedente si registra una
diminuzione di € 2,5 milioni, causata dalla perdita di esercizio. Essendo
positivo, il Patrimonio Netto è conforme a quanto richiesto dall’indicatore 2)
del Fair Play Finanziario.
La Posizione
Finanziaria Netta.
Posizione Finanziaria Netta
|
30/06/2012
|
30/06/2011
|
Disponibilità liquide
|
451.288
|
14.783
|
Debiti verso banche
|
-
6.251.432
|
-
8.284.529
|
Debiti Vs Controllante
|
-
13.030.000
|
-
9.390.000
|
Debiti verso altri finanziatori
|
-
20.372.230
|
-
22.327.060
|
Net Debt
|
-
39.202.374
|
-
39.986.806
|
Crediti Vs Enti Sportivi
|
29.260.387
|
25.089.910
|
Debiti Vs Enti Sportivi
|
-
20.430.281
|
- 25.363.623
|
Saldo Crediti-Debiti
|
8.830.106
|
-
273.713
|
Posizione Fair Play Finanziario
|
-
30.372.268
|
-
40.260.519
|
Fonte: Bilanci Parma Elaborazione dati: Luca
Marotta
|
La posizione finanziaria netta è negativa per € 39,2 milioni
e risulta in lieve miglioramento rispetto all’esercizio precedente.
I Debiti verso banche, al 30 giugno 2012 ed al 30 giugno
2011 ammontano rispettivamente a € 6,2 milioni e € 8,3 milioni. Esiste un
debito verso l’ ICS ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO per anticipazione cessione
crediti Lega Nazionale Professionisti per € 2,5 milioni per crediti relativi ai
contratti scadenti nella stagione 2011/2012, derivanti dalla campagna
trasferimento calciatori effettuata nella Stagione Sportiva 2010/2011.
L’esposizione verso il MONTEPASCHI SIENA è di 1,7 milioni, di cui € 1,5 milioni
per anticipo crediti.
I Debiti verso altri finanziatori, al 30 giugno 2012 ed al
30 giugno 2011 ammontano rispettivamente a € 20,4 milioni e € 22,3 milioni.
Trattasi di incassi relativi agli anticipi ricevuti da Monte Paschi Siena
leasing e factoring S.p.a e da Ifitalia S.p.a. per cessioni crediti.
I debiti finanziari verso la controllante si riferiscono ai
seguenti finanziamenti: € 10.070.000 infruttifero di interessi; € 2.960.000
fruttifero di interessi.
Ai fini del Fair Play Finanziario bisogna considerare anche
il saldo tra crediti e debiti verso società di calcio. I crediti verso enti
settore specifico ammontano a €. 29.260.387 e i debiti verso enti settore
specifico ammontano a €. 20.430.281 con una differenza di €. 8.830.106.
In definitiva, la posizione finanziaria, ai fini del Fair
Play Finanziario, è negativa per € 30,4 milioni, ma è abbondantemente inferiore
ai ricavi, come richiesto dal Regolamento stesso.
Altri Debiti.
I Debiti verso il personale ammontano a € 7.242.222 (€
4.910.988 nel 2010/11) e rappresentano il 16,8% del costo del personale.
I Debiti tributari al 30 giugno 2012 ed al 30 giugno 2011
ammontano rispettivamente a € 12 milioni e € 7,3 milioni. Per quanto riguarda i
contenziosi di natura fiscale attualmente in essere, gli amministratori
ritengono ragionevolmente certo, in base anche al parere del proprio consulente
in materia, che a seguito della risoluzione degli stessi non debbano generarsi
passività di rilievo per la società.
Infine, esistono numerosissimi contenziosi di varia natura,
alcuni relativi a ex calciatori come Djetou, altri con società di Calcio come
Manchester City per Bojinov e Wolfsburg per Zaccardo.
Il Valore della Rosa.
Valore della Rosa
|
30/06/2012
|
30/06/2011
|
Diritti pluriennali
|
80.238.449
|
66.558.575
|
Crediti per compartecipazioni
|
22.501.500
|
13.551.500
|
Debiti per compartecipazioni
|
-
22.450.000
|
-
9.450.750
|
Totale
|
80.289.949
|
70.659.325
|
Fonte: Bilanci Parma Elaborazione dati: Luca
Marotta
|
Il valore contabile netto dei diritti pluriennali alle
prestazioni dei calciatori è pari a € 80,2 milioni e risulta aumentato di €
13,7 milioni. La variazione è dovuta ad investimenti per € 51,6 milioni e a cessioni
per un valore contabile residuo di € 18,5 milioni ad ammortamenti per € 19,4
milioni.
L’acquisto più oneroso è stato quello di Pabon Mauricio
Dorlan per € 4.009.900 dall’Atletico National, seguito da Portin Jonas per € 4
milioni dal Padova..
Sebastian Giovinco è stato ceduto per 22 milioni alla
Juventus e ha fruttato una plusvalenza di € 17,5 milioni, essendo il valore
contabile residuo pari a € 4,5 milioni. Fabio Borini è stato ceduto alla Roma
per € 4,6 milioni, realizzando una plusvalenza di € 3.342.840.
Il Parma fa largo ricorso alla pratica della
compartecipazione.
I crediti per compartecipazione ex art. 102 bis NOIF
ammontano a € 22,5 milioni e riguardano circa 30 calciatori. I debiti per
compartecipazione ex art. 102 bis NOIF ammontano a € 22.450.000 e riguardano
circa 20 calciatori.
Poiché i crediti e debiti da compartecipazione si
equivalgono, il valore contabile della rosa ammonta a € 80,3 milioni.
La Gestione
Economica.
Conto Economico
|
30/06/2012
|
30/06/2011
|
Ricavi da Gare
|
3.879.666
|
3.823.554
|
Ricavi TV
|
29.767.302
|
27.919.860
|
Ricavi Commerciali
|
6.596.521
|
6.525.699
|
Altri ricavi
|
2.590.188
|
3.053.926
|
Totale
|
42.833.677
|
41.323.039
|
Capitalizzazione Costi Vivaio
|
3.454.003
|
3.150.701
|
Totale ricavi
|
46.287.680
|
44.473.740
|
Costo del Personale
|
-
43.005.301
|
-
38.114.966
|
Altri costi produzione
|
-
19.454.073
|
-
21.171.780
|
Totale Costi Operativi
|
-
62.459.374
|
-
59.286.746
|
Risultato Player Trading
|
20.387.288
|
18.718.513
|
Risultato Operativo
|
4.215.594
|
3.905.507
|
Gestione Finanziaria Netta
|
-
1.571.137
|
-
1.570.193
|
Gestione Straordinaria Netta
|
-
2.560.589
|
-
142.781
|
Risultato Pre-Tax
|
83.868
|
2.192.533
|
Fonte: Bilanci Parma Elaborazione dati: Luca
Marotta
|
Il valore della produzione pari a € 101,5 milioni, aumenta
del 22%. I costi della produzione pari a € 87,8 milioni, aumentano in misura
meno che proporzionale, ossia solo del 4%. Il problema è che esiste
un’eccessiva dipendenza dalle plusvalenze.
I Ricavi delle vendite e delle prestazioni sono pari a €
3.879.666 e si riferiscono ai ricavi conseguiti dalla vendita dei biglietti e
degli abbonamenti. Nel 2010/11 erano pari a € 3.823.554. L’incidenza di tali
ricavi sul valore della produzione è del 3,8%.
I Proventi televisivi ammontano a € 29.767.302, aumentano di
€ 1.847.442 ed incidono sul valore della produzione per il 29,3%.
Le Plusvalenze per cessioni diritti pluriennali alle
prestazioni dei calciatori toccano la cifra record di € 53.448.451. Nel 2010/11
erano pari a € 37.184.225 e, pertanto, registrano un aumento di € 16.264.226.
L’incidenza sul totale dei ricavi è del 52,7%. Più della metà dei ricavi deriva
dalle plusvalenze e la plusvalenza di Giovinco è stata la maggiore.
Il costo del personale pari a € 43 milioni, registra un
aumento del 12,83% rispetto all’esercizio precedente. Il rapporto tra costo del
personale e valore della produzione è pari al 42% e rientra nei parametri del
Fair Play Finanziario. L’incidenza del costo del personale sui costi della
produzione è del 49%.
Il Player Trading.
Player Trading
|
30/06/2012
|
30/06/2011
|
Ammortamento diritti calciatori
|
-
19.414.906
|
-
19.580.017
|
Ricavi da cessioni temporanee
|
1.750.100
|
1.451.000
|
Costi da cessioni temporanee
|
-
2.250.000
|
-
3.242.000
|
Plusvalenze
|
53.448.452
|
37.184.225
|
Minusvalenze
|
-
3.677.358
|
-
2.273.195
|
Proventi da Compartecipazione
|
4.581.000
|
10.928.750
|
Oneri da Compartecipazione
|
-
14.050.000
|
-
5.750.250
|
Risultato Player Trading
|
20.387.288
|
18.718.513
|
Fonte: Bilanci Parma Elaborazione dati: Luca
Marotta
|
La
gestione economica annuale relativa ai diritti alle prestazioni pluriennali dei
calciatori è positiva e riesce a produrre dei profitti in grado di sopperire
alla gestione operativa. Non a caso l’incidenza delle plusvalenze sul valore
della produzione supera il 50%.
Gli
ammortamenti dei diritti calciatori sono pari a € 19,4 milioni, rimanendo
sostanzialmente invariati. Le minusvalenze sono comprensive dei premi di
valorizzazione per € 1,9 milioni. La minusvalenza più elevata è stata quello di
Bojinov per € 760 mila.
Tra i
proventi da compartecipazione spicca Fabio Borini per € 3 milioni. Tra gli
oneri da compartecipazione spicca Sebastian Giovinco per € 8 milioni.
Il punto di pareggio.
Il Parma non ha problemi per quanto riguarda il requisito
del break-even richiesto dal Fair Play Finanziario. Il risultato prima delle
imposte al 30 giugno 2012 è positivo per € 84 mila. Nell’esercizio precedente
era positivo per € 2,2 milioni e, al 30 giugno 2010, era negativo per € 777
mila. Bisogna risalire al 30 giugno 2009 per avere un risultato prima delle
imposte molto negativo, infatti, a causa della serie B, fu negativo per € 9,9
milioni.
Conclusioni.
Per quanto riguarda gli obiettivi da perseguire nell'esercizio
2012/2013, gli amministratori si prefiggono il raggiungimento della salvezza
della squadra nella massima serie e il mantenimento dell’equilibrio della
gestione finanziaria in concerto con i programmi di sviluppo sportivo della
società. Per quanto riguarda il pericolo temporaneo di possibili tensioni di
liquidità, hanno ricevuto rassicurazioni da parte della proprietà. In
definitiva, siamo in presenza di una gestione finanziaria che necessita del
supporto della proprietà ma anche di una gestione economica sostanzialmente equilibrata.
Tuttavia, l’equilibrio della gestione economica si regge su ricavi, come le
plusvalenze, che non hanno natura costante e non sono facilmente ripetibili.
Tali ricavi dipendono, in parte, anche dall’abilità del management sportivo,
dote di cui sembra essere dotato quello del Parma.
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