giovedì 21 novembre 2019

Bilancio FC Bayern 2018/19: un anno di cifre record! Dividendo di 15 milioni con 52,5 milioni di utile consolidato netto ed un fatturato consolidato netto di 660,1 milioni.



Luca Marotta


Il 15 Novembre 2019, all’ “Audi Dome” si è tenuta l’Assemblea della società ‘FC Bayern München AG’ riguardante, i risultati economici della stagione 2018/19.
Gli Amministratori hanno evidenziato che nell’esercizio 2018/2019 , il Gruppo FC Bayern München ha raggiunto record assoluti nei 119 anni di storia del club, superando nuovamente i record già esistenti, in termini economici.
Nella sostanza, il Bayern ha migliorato, ancora una volta, i positivi risultati economici degli esercizi precedenti.
Non è un caso che trai i valori del Bayern spicca quello della “Responsabilità finanziaria”:
le spese del Bayern sono basate sui ricavi. Il Bayern spende solo ciò che ha già guadagnato.

Per quanto riguarda il fatturato netto, anche la stagione 2018/19 diventa la nuova stagione dei record. Tale circostanza è importante, perché permette al Bayern di mantenere il passo, a livello economico, dei Top Club europei come Real Madrid, Barcellona e Manchester United, cui si debbono aggiungere, per la forza economica della proprietà, anche PSG e Manchester City.
I ricavi lordi consolidati pari a 750,4 milioni di Euro (€ 657,45 milioni nel 2017/18), sono aumentati del 14,1% circa; mentre, l’EBITDA consolidato, pari a 146,1 milioni di Euro, è aumentato del 7% e il risultato prima delle imposte consolidato è risultato positivo con 75,3 milioni di euro; mentre il risultato consolidato al netto delle imposte è stato pari a 52,5 milioni di euro.

Jan-Christian Dreesen, vicepresidente del comitato esecutivo di Bayern Monaco AG, nel presentare i risultati dell’esercizio 2018/19, ha detto che FC Bayern ha una base molto solida dal punto di vista economico, finanziario e patrimoniale, che si ulteriormente rafforzata. Infatti, il conseguimento di risultati economici positivi permette di rafforzare il club dal punto di vista finanziario e consente di effettuare gli investimenti necessari nella squadra, per l’acquisto di calciatori, per continuare a competere nella massima élite europea del calcio professionistico.
Nella competizione tra i grandi club Europei per acquisire i migliori talenti, il Bayern continuerà a indirizzare tutti gli sforzi economici verso tale obiettivo. L’ obiettivo finale del Bayern è quello di non massimizzare i profitti, ma massimizzare il successo sportivo.

Il Consiglio di Gestione e il Consiglio di Sorveglianza hanno proposto un dividendo di 50 centesimi per azione, ovvero a un dividendo complessivo di 15 milioni di euro, di cui  11,25 milioni di euro spettanti a FC Bayern Munich e.V..
In termini finanziari, la forza del Bayern continua a essere la sua abilità commerciale, con ricavi commerciali per un totale complessivo di 288 milioni di Euro su un fatturato consolidato netto di 660,1 milioni di Euro. Poiché il Bayern, rispetto agli altri Top club europei, presentava uno svantaggio competitivo per quanto riguarda i ricavi TV nazionali, ha fatto leva sui ricavi commerciali, che rappresentano la principale fonte di ricavo per il club bavarese. Invero, nel 2018/19, i ricavi televisivi nazionali sono aumentati del 15,5%, a 124,5 milioni di Euro, ma restano molto al di sotto dei top club della Premier League.
L’esercizio 2018/19 si è caratterizzato per il conseguimento di risultati economici record a livello di ricavi, comprensivi delle cessioni calciatori, e di profitti col superamento della soglia dei 750 milioni di ricavi lordi per la prima volta. Infatti, nel corso dell'ultimo esercizio, il Gruppo ha realizzato ricavi, comprensivi delle cessioni calciatori, pari a € 750.400.000 (€ 657.400.000 nel 2017/18; € 640.500.000 nel 2016/17 e € 626.800.000 nel 2015/16), segnando un incremento del 14,1%, nonostante la prematura eliminazione in Champions League agli ottavi.
Rispetto all’esercizio precedente, il fatturato netto consolidato è aumentato, nonostante che la sconfitta in Champions con il Liverpool è avvenuta prematuramente agli ottavi, e ha fatto venir meno gli incassi e i premi dei quarti e semifinali, che furono conseguiti nell’esercizio precedente. Tuttavia sono aumentati i ricavi riguardanti i diritti TV e i proventi di sponsorizzazione e marketing; invece i ricavi da merchandising risultano diminuiti
L’utile consolidato di “FC Bayern Monaco AG”, al netto delle imposte, ha toccato la cifra record di € 52,5 milioni (€ 29,5 milioni nel 2017/18).
FC Bayern München AG distribuirà agli azionisti un dividendo di € 15.000.000 (50 centesimi per azione). Il dividendo precedente è stato di € 12.000.000 (40 centesimi per azione). Il dividendo 2017/18 è stato di € 16.500.000 (55 centesimi per azione). Il dividendo 2015/16 è stato di € 12.000.000 (40 centesimi per azione). Il dividendo 2014/15 è stato di € 7.500.000, pari a 25 centesimi per azione.
L’associazione “FC Bayern München eV” riceverà un dividendo pari a Euro € 11.250.000 (€ 9.000.000 nel 2017/18).

Dal punto di vista sportivo, per il Bayern München, l’esercizio 2018/19 si è chiuso con il conseguimento della vittoria della Bundesliga con 78 punti, per la settima volta consecutiva, la sconfitta agli ottavi di UEFA Champions League, ad opera del Liverpool, vincitore della competizione, e la vittoria nella competizione di coppa nazionale “DFB Pokal”, disputata il 25.05.2019, con il club “RasenBallsport Leipzig”.

Pertanto il Bayern, con la vittoria della Bundesliga e della Coppa nazionale, ha conseguito il dodicesimo “double”.
La bacheca del Bayern può annoverare: 29 Titoli di Germania; 19 Coppe di Germania; 7 Supercoppe di Germania; 6 Coppe di Lega tedesca (DFL-Ligapokal); 5 Coppe dei Campioni/Champions League; 1 Coppe delle Coppe; 1 Coppe UEFA/Europa League; 1 Supercoppa UEFA; 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa del mondo per club. Da evidenziare che negli ultimi sette anni dal 2012-2013 al 2018/19, il Bayern è stato 7 volte consecutivamente Campione di Germania, vincendo la Champions League del 2012-2013.

Il Gruppo.

La squadra di calcio del Bayern München fa capo alla società “FC Bayern München AG”, che è una società per azioni controllata con una quota del 75% da un’associazione registrata (“Eingetragener Verein”) denominata “FC Bayern München eV”. Al 15 Novembre 2019, tale associazione conta ben 293,000 soci. Al 30 novembre 2018, tale associazione contava 291 mila soci; mentre al 24 novembre 2017, il numero dei soci era 290 mila. Nel 2008/2009, i soci erano 151.227. Esistono anche 4499 Fan Club (4433 nel 2017/18) con oltre 358,151 membri.
Adidas AG, Audi AG ed Allianz, che sono anche sponsor, detengono l’8,33% ciascuna.

La società è gestita col sistema dualistico, ossia con il Consiglio di Sorveglianza e il Consiglio di Gestione. Tra i componenti del Consiglio di Sorveglianza, che è organo di controllo, spiccano oltre Uli Hoeneß (Presidente di ‘FC Bayern München eV’); Herbert Hainer; il Dr. Herbert Diess di “Volkswagen AG”; Werner Zedelius di “Allianz SE”; Timotheus Höttges CEO di “Deutsche Telekom AG” ; Dieter Mayer (vice-presidente FC Bayern München eV); Theodor Weimer CEO “Deutsche Börse AG” ; Edmund Stoiber, ex Primo Ministro del Land Bavarese e il Dr. Michael Diederich di “UniCredit Bank AG”.

Come si può notare, il Consiglio di Sorveglianza del Bayern è pieno di manager di famosi colossi aziendali, che è indicatore di ottime relazioni con gli sponsor e anche di trasparenza, considerate le funzioni che svolge il Consiglio di Sorveglianza nel sistema dualistico.

Del Consiglio di Gestione, KARL-HEINZ RUMMENIGGE è il Presidente e JAN-CHRISTIAN DREESEN è il vice-presidente esecutivo. Andreas Jung, Jörg Wacker sono consiglieri.

Il Valore di “FC Bayern München AG”

Il giorno 11 febbraio 2014, con un comunicato ufficiale, la società “FC Bayern München AG” annunciò l’ingresso nella compagine societaria del socio Allianz, mediante un aumento di capitale sociale riservato di € 2.500.000. La Compagnia di Assicurazione versò la cifra di € 110.000.000 per l’8.33% del capitale sociale. La stessa percentuale di Allianz è attualmente detenuta da Audi AG e Adidas AG. Dopo l’aumento del capitale la percentuale di controllo dell’Associazione registrata “FC Bayern München eV” scese al 75%. Il dato oggettivo è che, nel febbraio 2014, l’ 8,33% della società “FC Bayern München AG” è stato valutato € 110.000.000, pertanto, l'intera società è stata valutata realmente circa 1,32 miliardi di Euro.

Nella classifica della rivista Forbes “The World's Most Valuable Soccer Teams, il Bayern si colloca al quarto posto con un valore di 3 miliardi di dollari USA, dovuto alla sommatoria di ricavi da gare per $ 478 milioni; ricavi TV per $ 814 milioni; ricavi commerciali per $ 1.339 milioni e un valore del Brand per $ 392 milioni.
Nella classifica Brand Finance “Football 50 2019”, il Bayern si colloca al quarto posto con un valore di 1,47 miliardi dollari USA pari a 1,31 miliardi di Euro ed un ‘Enterprise Value’ di 3,58 miliardi dollari USA pari a 3,19 miliardi di Euro. Tra gli elementi considerati figurano lo sponsor di maglia ‘Telekom’, con un valore annuo di 34 milioni di Euro e lo sponsor tecnico ‘adidas’, con un valore annuo di 43 milioni di Euro.

I Dati del Bilancio Consolidato.

Il bilancio consolidato 2018/19 ha registrato ricavi record.
L’incremento dei ricavi lordi è stato di 43 milioni di Euro, ossia dello 2,6%. Pertanto, i ricavi, comprensivi dei proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori, sono risultati pari alla cifra di € 750,4 milioni (€ 657,4 milioni nel 2017/18). Nel bilancio consolidato del Bayern, i proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori vengono inseriti tra i ricavi ordinari e sono considerati quali componenti del fatturato, mentre i relativi valori residui contabili vengono inseriti sotto la voce “altri costi di gestione”.



I ricavi consolidati, comprensivi di ricavi da cessioni calciatori, per la prima volta nella storia del club, superano la soglia dei 700 milioni di Euro, confermando il Bayern vicino al livello di club come Real Madrid, Manchester United e Barcellona. Il CAGR consolidato, ossia il tasso di crescita annuale composto del fatturato lordo, degli ultimi 5 anni è pari al 7,46%.

Il grafico seguente mostra l’equilibrio costante nel tempo della gestione economica del Bayern.



Se non considerassimo i proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori pari a € 90,3 milioni (€ 28,2 milioni nel 2017/18), il fatturato netto supera per la seconda volta consecutiva i 600 milioni, precisamente sarebbe uguale a 660,1 milioni di Euro (€ 629,2 milioni nel 2017/18).



I proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori “dovrebbero” riferirsi principalmente alla cessione di Douglas Costa (Juventus FC) per € 40 milioni; Arturo Vidal (FC Barcellona) Sebastian Rudy (  FC Schalke 04            ); Sandro Wagner (Tianjin Teda) e Juan Bernat (FC Paris Saint-Germain). Tuttavia, risulta che il riscatto di Douglas Costa da parte della Juventus è stato esercitato il 7 giugno 2018 per 40 milioni di Euro + 1 milione di bonus.  

L’EBITDA consolidato, ossia il risultato d’esercizio calcolato prima di interessi, tasse e ammortamenti, è risultato pari a € 146,1 milioni, mentre nel 2017/18 era pari a € 136,5 milioni. Tale risultato per la quinta volta consecutiva ha superato i 100 milioni ed ha registrato un incremento del 7%. Il risultato consolidato prima delle imposte è positivo, toccando la cifra record di 75,3 milioni di Euro.
L'utile consolidato al netto delle imposte ammonta a € 52,5 milioni, ed evidenzia un incremento di € 23 milioni pari al 78%.



E’ evidente che, dal punto di vista patrimoniale, i numeri del bilancio delineano un gruppo molto solido. Il totale delle attività diminuisce dello 0,7%, da € 736,8 milioni a € 731,8 milioni. L’attivo è composto per il 63,5% da immobilizzazioni. Le immobilizzazioni consolidate nette aumentano da € 448,1 milioni a € 464,6 milioni. Quelle immateriali diminuiscono dell’11%, esponendo la cifra di € 155,5 milioni; mentre, nel 2017/18 erano pari a € 174,8 milioni. Le immobilizzazioni materiali e finanziarie aumentano del 13,1%, a € 309,1 milioni (€ 273,3 milioni nel 2017/18). L’attivo circolante (rimanenze, crediti, disponibilità liquide) diminuisce di 14,1 milioni di Euro, da € 274,7 milioni a € 260,6 milioni, evidenziando un decremento del 5,1%. I ratei e i risconti attivi ammontano a € 2,7 milioni, nel 2017/18 erano pari a € 9,7 milioni. Le differenze attive compensabili ammontano a € 3,9 milioni; nel 2017/18 erano pari a € 4,3 milioni.

Il patrimonio netto consolidato è positivo e ammonta a € 497,4 milioni (€ 456,4 milioni nel 2017/18). La variazione positiva di € 41 milioni è dipesa dall’utile di esercizio pari a 52,5 milioni, dalla distribuzione dei dividendi 2017/18, nel corso dell’esercizio, per € 12.000.000 (40 centesimi per azione). Rispetto al 2017/18 si è registrato un incremento del 9%. I mezzi propri finanziano il 68% delle attività e “coprono” il 107,1% delle immobilizzazioni, ossia eccedono il valore delle immobilizzazioni. Gli accantonamenti a fondi rischi ammontano a € 38,8 milioni (€ 49,2 milioni nel 2017/18), i debiti del gruppo diminuiscono del 17,6%, da € 155,3 milioni a € 128 milioni e i ratei e i risconti passivi per ricavi anticipati registrano la cifra di € 67,6 milioni (€ 75,9 milioni nel 2017/18).

Il Bilancio d’Esercizio.

Il bilancio d’esercizio di FC Bayern München AG mostra ancora una volta ricavi lordi, comprensivi di ricavi da cessioni calciatori, al livello record di € 715,8 milioni (€ 624,3 milioni nel 2017/18), con un incremento del 14,75%. Per la prima volta il bilancio di esercizio sfonda il tetto dei 700 milioni di ricavi lordi. Il CAGR, ossia il tasso di crescita annuale composto dei ricavi lordi, degli ultimi 5 anni è del 8,06%.
La composizione del fatturato risulta essere la seguente:
- Ricavi da gare per € 179,1 milioni (€ 172,7 milioni nel 2017/18). Tali proventi riguardano gli incassi delle partite casalinghe della Bundesliga, partite amichevoli, DFB-Pokal e UEFA Champions League. Tale voce incide per il 25,02% sul totale dei ricavi lordi. Rispetto all’esercizio precedente si registra un incremento del 3,7%. Il comunicato stampa del Bayern riporta come proventi da competizioni UEFA Champions League un incremento di 17,8 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente da € 68,9 milioni a € 86,7 milioni.  
- Ricavi da sponsorizzazioni e marketing per € 196,5 milioni (€ 189,4 milioni nel 2017/18). Tale voce incide per il 27,45% sul totale dei ricavi e risulta in aumento del 3,7% rispetto al 2017/18.
- Ricavi da diritti radiotelevisivi nazionali per € 124,5 milioni (€ 107,8 milioni nel 2017/18). Tale voce riguarda le partite di Bundesliga, Coppa di Germania e Amichevoli. Nello specifico, i ricavi derivanti dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga ammontano a € 113,2 milioni (€ 97,5 milioni nel 2017/18; € 79,6 milioni nel 2016/17; € 74,1 milioni nel 2015/16 ed € 53,4 milioni nel 2014/15). Tale voce incide per il 17,39% sul totale dei ricavi. Rispetto all’esercizio precedente, si è registrato un incremento del 15,5%, dovuto ai ricavi derivanti dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga, che sono aumentati di 15,7 milioni di Euro.
- Proventi da trasferimenti giocatori per € 90,3 milioni. Tale voce, che riguarda le entrate per cessioni calciatori, incide per il 12,62% sul totale dei ricavi ed ha registrato un incremento percentuale del 220,2%, poiché nell’esercizio precedente era pari a € 28,2 milioni.
Dal punto di vista sportivo tra i calciatori ceduti per il 2018/19 figurano: Douglas Costa (Juventus FC) per € 40 milioni; Arturo Vidal (FC Barcellona) Sebastian Rudy (FC Schalke 04); Sandro Wagner (Tianjin Teda) e Juan Bernat (FC Paris Saint-Germain). Tuttavia, risulta che il riscatto di Douglas Costa da parte della Juventus è stato esercitato il 7 giugno 2018 per 40 milioni di Euro + 1 milione di bonus.  
- Proventi di merchandising per € 91,5 milioni. Tale voce incide per il 12,78% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente ammontava a 91,8 milioni di Euro e pertanto registra un decremento dello 0,3%.
- Altri ricavi per € 33,9 milioni (tra cui: affitti e locazioni, New Media, indennità DFB per giocatori nazionali, ricavi FC Bayern II, squadre giovanili e femminili). Tale voce incide per il 4,74% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente tali proventi ammontavano a € 34,4 milioni e pertanto registrano un decremento dell’1,5%.


Le spese per il personale ammontano complessivamente a € 336,2 milioni e rappresentano il 53,7% del fatturato netto, senza plusvalenze. Tali spese registrano un incremento dell’11,1% rispetto ai 302,5 milioni di Euro del 2017/18. Da notare che l’incremento percentuale dei costi del personale è inferiore all’aumento percentuale dei ricavi comprensivi di plusvalenze, che è stato del 14,7%.
I costi per acquisti di materiale e servizi, al netto delle spese operative, ammontano a € 37,1 milioni e risultano in calo dello 0,8%, rispetto ai 37,4 milioni di Euro del 2017/18.
Gli altri costi operativi di gestione, che contengono il valore residuo dei calciatori ceduti, raggiungono la cifra di € 227,8 milioni (€ 174,3 milioni nel 2017/18), con un incremento del 30,6%.
L’EBITDA, ossia il risultato calcolato prima degli interessi, delle tasse e degli ammortamenti, risulta positivo per 114,7 milioni di Euro, con un incremento del 4,2%, rispetto all’importo di 110,1 milioni di Euro dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2018.
Gli ammortamenti complessivi risultano in diminuzione del 27,6% e sono pari a € 54,8 milioni, di cui € 48,4 milioni per ammortamento rosa giocatori. Nell’esercizio precedente ammontavano a 75,7 milioni di Euro (di cui 68,9 per ammortamento immobilizzazioni immateriali).
Il risultato prima delle imposte è positivo per € 60,2 milioni (€ 34,8 milioni nel 2017/18).
Le imposte sul reddito ammontano a circa 17,5 milioni di Euro, nell’esercizio precedente erano pari a 12,8 milioni di Euro circa.
FC Bayern Monaco AG evidenzia un utile al netto delle imposte per 43,7 milioni di Euro, in aumento di 20,7 milioni di Euro rispetto al 30 giugno 2018, quando ha segnato la cifra di 22 milioni di Euro.
Il risultato della partecipazione nella società “Allianz Arena München Stadion GmbH” evidenzia un utile di € 10,4 milioni, mentre nel 2017/18 era positivo per 8 milioni di Euro.




Per quanto riguarda lo stato patrimoniale, il totale delle attività ammonta a € 666,7 milioni e risulta in diminuzione di € 11,8 milioni.
Le immobilizzazioni nette totali diminuiscono dell’1,2%, da € 454,1 milioni a € 448,8 milioni. Quelle immateriali nette ammontano a € 155 milioni e registrano un decremento dell’11,2% rispetto ai 174,6 milioni di euro del 2017/18. La voce che raggruppa le immobilizzazioni materiali e finanziarie ammonta a € 293,8 milioni (€ 279,5 milioni nel 2017/18) e segna un incremento del 5,1%.
I principali investimenti sul fronte calciatori hanno riguardato: Alphonso Davies  (Vancouver Whitecaps) e Leon Goretzka (FC Schalke 04).
L’attivo circolante complessivamente risulta pari a € 211,8 milioni, nel 2017/18 era pari a 210,7 milioni di Euro.
Il Patrimonio Netto della società FC Bayern München AG ammonta a € 481,9 milioni e risulta in aumento di € 30,6 milioni rispetto al valore del 30 giugno 2018. La variazione è dipesa dall’utile di esercizio pari a € 42,7 milioni, dalla distribuzione di dividendi per € 12.000.000 (40 centesimi per azione), avvenuta nel corso dell’esercizio 2018/19. Il Patrimonio Netto determina un Equity ratio del 72,3% (66,5% nel 2017/18), che, a detta degli Amministratori, è un valore probabilmente unico nel mondo del calcio.

Il rapporto tra patrimonio netto e totale delle attività, pari al 72,3% (66,5% nel 2017/18), testimonia e conferma, ancora una volta, l’indipendenza finanziaria del club e la scarsa dipendenza dalle fluttuazioni del mercato.

I fondi rischi risultano pari a € 37,9 milioni; mentre, nel 2017/18 erano pari a 44,5 milioni di Euro.
L’ammontare dei debiti è pari a € 107,5 milioni e risulta diminuito di 33,7 milioni rispetto al 2017/18.
I risconti passivi per ricavi anticipati diminuiscono da € 41,5 milioni a € 39,4 milioni.

Conclusioni.

“Il valore della Responsabilità finanziaria” del Bayern München, rispecchia in pieno la filosofia del Regolamento UEFA sul Fair Play Finanziario: “non spendere più di quanto si guadagni”. Sotto tale aspetto, il Bayern München è un club modello cui ispirarsi. Gli ultimi tre esercizi per il bilancio consolidato hanno registrato un risultato prima delle imposte positivo cumulato pari a 187,7 milioni di Euro, superando a pieni voti e con la lode quanto stabilito dal regolamento UEFA.
Tra gli ottimi risultati economici è interessante evidenziare anche la crescita dei diritti TV nazionali centralizzati, nonostante il dominio sportivo incontrastato del Bayern a livello nazionale, contrassegnato dalla vittoria nelle ultime sette Bundesliga. Tuttavia i diritti TV della Bundesliga non possono ancora competere con quelli della Premier League.
In sintesi, la forza reddituale del Bayern, alimenta e rafforza la posizione finanziaria del club permettendo di effettuare investimenti nel club di calcio onde poter competere con i Top Club.  
Sarà interessante verificare nel corso del tempo come saranno coniugati insieme dal Bayern l’obiettivo di “non massimizzare i profitti, ma massimizzare il successo sportivo, con il “valore della Responsabilità finanziaria”.

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