Luca Marotta
L’Unione Sportiva Sassuolo Calcio Srl ha chiuso il bilancio
dell’esercizio 2012 con un utile al netto delle imposte di € 1.384.200, che
migliora l’utile 2011 pari a € 68,996.
Trattasi di un bilancio che dipende dall’entità rilevante
che hanno i ricavi da sponsorizzazione pari a € 12.997.503 (€ 14.280.740 nel
2011), che incidono per il 56,5% sul valore della produzione. La sponsorizzazione in questione è una operazione con parte correlata ed è a livello delle maggiori squadre della
Serie A.
Il bilancio 2012 del Sassuolo riguarda la seconda parte
della stagione sportiva 2011/12, conclusasi solo con i play-off, e la prima
parte del campionato 2012/13, conclusosi con la promozione in Serie A. L'obiettivo del Club era la promozione in Serie A ed è stato raggiunto.
Il Gruppo.
La società è controllata dalla società MAPEI S.P.A. con sede
in Milano (MI), che redige il bilancio consolidato di gruppo. Il Sassuolo ha aderito al
sistema di tassazione denominato “Consolidato Fiscale Nazionale”, posto in essere dalla società controllante MAPEI
S.P.A.. Tale opzione è stata rinnovata in data 15.06.2012 per il triennio
2012-2013-2014.
I rapporti con parti
correlate.
Nella nota integrativa a proposito delle operazioni con parti
correlate è scritto che “nel corso dell’esercizio non sono state realizzate
rilevanti operazioni con parti correlate concluse a condizioni di mercato non
normali.”
Nella Relazione sulla Gestione, come ricavi si fa
riferimento alla sponsorizzazione da parte della controllante per € 12.994.603
e ad altri ricavi per prestazioni di servizi a consociate per € 83.500. Mentre,
come costi sono evidenziati degli oneri finanziari nei confronti di Mapei Spa
per € 109.125.
Il Sassuolo vanta crediti verso la Mapei Spa per circa 2
milioni di Euro, di cui 1,6 milioni a breve termine.
Esistono debiti di natura finanziaria nei confronti della Mapei per € 5 milioni
e debiti di natura commerciale per circa 50 mila Euro.
La continuità
aziendale.
La società di revisione Reconta Ernst & Young S.p.A.,
nella sua relazione ha evidenziato al punto 4 a titolo di richiamo di
informativa che il necessario supporto finanziario atto a sostenere l’attività
della Società viene garantito dalla controllante Mapei S.p.A..
Tale concetto è stato ribadito dagli Amministratori nella
Relazione sulla Gestione, poiché hanno affermato che il Sassuolo gestisce il rischio di
liquidità cercando di evitare situazioni di tensione
finanziaria, tuttavia essi fanno, in ogni caso, riferimento "all’impegno formale assunto dal socio di
riferimento “MAPEI S.P.A.” a garantire un adeguato supporto finanziario alla
Società per un periodo non inferiore a 12 mesi dall’approvazione del presente
bilancio."
Il patrimonio netto risulta positivo per € 2.516.232, nel
2011 era positivo per € 577.029. La variazione è dovuta all’utile netto
d’esercizio di € 1.384.200 e a versamenti in conto futuri aumenti di capitale
per € 555.000.
I mezzi propri finanziano il 16,9% delle attività. Per la restante
parte si fa ricorso al capitale di terzi.
L’indebitamento
finanziario.
La posizione finanziaria netta risulta negativa per € 5,6
milioni (€ 4,5 milioni nel 2011), ma è di molto inferiore al valore della
produzione. L’EBITDA del bilancio 2012 è positivo per € 5.286.098 (€ 3.177.234
nel 2011), pertanto la gestione operativa ha generato flussi di liquidità per
pagare l’indebitamento finanziario.
La maggior parte del debito finanziario riguarda il debito
verso la controllate.
I crediti da calciomercato ammontano a € 2.721.895 .
L’importo maggiore riguarda il Torino per € 2,5 milioni.
I debiti verso Enti settore specifico ammontano a € 3.382.139.
Gli importi maggiori riguardano il Torino per € 1.250.000 e la Reggina per €
1.050.000.
Il saldo tra debiti e crediti da calciomercato diventa
positivo se si considerano i crediti e i debiti da compartecipazione. Tra le
compartecipazioni si segnala Sansone Gianluca col Torino per € 1.600.000.
Gli Altri debiti.
I debiti tributari pari a € 743.106 (€ 773.835 nel 2011) e riguardano
essenzialmente i debiti verso l'Erario per ritenute su redditi di lavoro dipendente pari a €
686.463.
Gli altri debiti ammontano a € 496.977 (€ 545.507 nel 2011) e
riguardano essenzialmente i debiti verso il personale. In rapporto al costo del
personale sembra evidente la puntualità nei pagamenti.
Il Valore della Rosa
dei calciatori.
Il valore contabile netto dei diritti pluriennali alle
prestazioni dei calciatori ammonta a € 4.977.940 (€ 3.328.483. nel 2011) e
rappresentano il 33% dell’attivo.
Sono stati effettuati investimenti per € 5.278.000, tra cui
Missiroli dalla Reggina per € 3,5 milioni e Gazzola dall’Ascoli per € 1
milione.
Le cessioni effettuate hanno permesso di incassare €
3.413.300, tra cui Sansone al Torino per € 3,2 milioni.
I crediti per calciatori ceduti in compartecipazione aumentano
notevolmente da € 4.000 a € 1.601.500.
I debiti per calciatori acquisiti in compartecipazione diminuiscono
da € 1.555.000 a € 530.000.
Per quanto scritto sopra il valore contabile netto
potenziale della rosa del Sassuolo è stimabile in circa 6 milioni di Euro.
Il Player Trading.
L’attività legata alla gestione economica dei calciatori, durante il 2012,
considerando anche i relativi ammortamenti, ha generato un risultato positivo di
circa € 325 mila (- 1,8 milioni nel 2011).
Le plusvalenze da cessione diritti pluriennali calciatori
ammontano a € 2.720.333 e riguardano principalmente Sansone ceduto al Torino con
una plusvalenza di € 2.633.333.
I ricavi.
Il valore della produzione, comprensivo di plusvalenze, è aumentato
da 20,3 milioni di Euro del 2011
a 23 milioni di Euro dell'esercizio 2012.
I ricavi da sponsorizzazioni ammontano a € 12.997.503 (€14.280.740
nel 2011) e rapprendano il 56,5% del totale del Valore della Produzione.
I contributi in conto esercizio pari a € 4.241.288
rappresentano la seconda fonte di ricavo.
I ricavi da gare sono modesti e sono pari a € 579.270 (€ 256.723
nel 2011). Anche i proventi televisivi conseguiti nell'esercizio 2012 sono
modesti perché ammontano a € 445.568.
I costi.
I costi della produzione aumentano a € 21,1 milioni (€ 19,1
milioni nel 2011).
I costi del personale aumentano da € 11,9 milioni del 2011 a € 12,8 milioni e incidono
per il 56% sul valore della produzione e rappresentano 61% dei costi della
produzione.
Gli ammortamenti e le svalutazioni pari a € 2,9 milioni (€ 1,4
milioni nel 2011) rappresentano il 14% dei costi della produzione.
Il costo effettivo di gestione del personale (salari e
ammortamenti) incide per il 68% sul valore della produzione.
I costi per servizi ammontano a € 2,7 milioni e comprendono €
865.855 (€ 777.205 nel 2011) per costi specifici tecnici, che riguardano principalmente
le spese sostenute per i procuratori sportivi.
Conclusioni.
Il risultato prima delle imposte è positivo per € 2,2
milioni. Nel 2011 era positivo per € 1,1 milioni.
La gestione economica sembra equilibrata, ma dipende dai
ricavi della sponsorizzazione Mapei.
Un interrogativo che ci si potrebbe porre in chiave Fair
Play Finanziario riguarda la valutazione del valore della sponsorizzazione,
soprattutto se raffrontata ai valori medi della Serie A.
Oltre gli obiettivi sportivi, tra cui la promozione in Serie
A, che è stata conseguita, gli Amministratori del Sassuolo rimarcano che tra
gli obiettivi aziendali ci sono anche l’attività di promozione e utilità
sociale.
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