Luca Marotta
Per il Bayern München l’esercizio 2012/13 si
è chiuso con il conseguimento dei massimi risultati a livello sportivo,
culminati con la conquista della UEFA Champions League, della Bundesliga e
della Coppa di Germania e con risultati economici record a livello di
fatturato. Infatti, il gruppo ha realizzato, nel corso dell'ultimo esercizio,
un fatturato record di € 432.800.0000 (€ 373.400.000 nel 2011/12), segnando un
incremento del 15,9%. L’utile consolidato di “FC Bayern Monaco AG”, al netto
delle imposte, è stato di € 14 milioni (€ 11,1 milioni nel 2011/12) e permetterà
di distribuire agli azionisti un dividendo record di 8,25 milioni di Euro (30
centesimi per azione). Il dividendo precedente è stato di € 5,5 milioni. La decisione
relativa alla distribuzione del dividendo dovrà essere presa, nel mese di
gennaio 2014, dall'Assemblea Generale Annuale. Ciò significa che l’associazione
“FC Bayern München eV” riceverà un dividendo pari a Euro 6,75 milioni (€ 4,5
milioni nel 2011/12).
Bisogna evidenziare che a contribuire all’aumento dell’utile
rispetto al 2011/12 è stata soprattutto la società “Allianz Arena München Stadion GmbH”, perché la
società “FC Bayern Monaco AG” a fronte di un aumento di ricavi
del 18,6% ha fatto registrare un aumento medio dei costi operativi del 23,9%.
Infatti, mentre l’EBITDA consolidato aumenta dell’11,2% a € 95,6 milioni,
l’EBITDA di “FC Bayern Monaco AG” si riduce del 3% a € 67,4 milioni.
Il Gruppo.
La squadra di calcio del Bayern München
fa capo alla società “FC Bayern München AG”, che è
una società per azioni controllata con una quota dell’81,8% da un’associazione
registrata (“Eingetragener Verein”) denominata “FC
Bayern München eV”. Al 13 novembre 2013, tale associazione conta ben 223.985
soci, mentre al 30 giugno 2013, contava 195.689 soci e al 30 giugno 2012 i soci
erano 187.865. Adidas AG e Audi AG detengono il 9,1% ciascuna. La società è
gestita col sistema dualistico, ossia con il Consiglio di Sorveglianza e il Consiglio
di Gestione. Tra i componenti del Consiglio di Sorveglianza segnaliamo oltre
Uli Hoeness, Dieter Rampl di “UniCredit Group”; Rupert Stadler di
“Audi AG”; Herbert Hainer di “adidas AG”; Timotheus Höttges di “Deutsche
Telekom AG” e Helmut Markwort di “FOCUS magazine”, Martin Winterkorn di
Volkswagen. Come si può notare, il Consiglio di Sorveglianza del Bayern è pieno
di manager di famosi colossi aziendali, indicatore di ottime relazioni con gli
sponsor e anche di trasparenza, considerate le funzioni che svolge il Consiglio
di Sorveglianza.
I Dati del Bilancio Consolidato.
I risultati del gruppo, al 30 giugno 2013, registrano
un aumento del fatturato del 15,9%, che si assesta alla cifra record di € 432,8
milioni (€ 373,4 milioni nel 2011/12), comprensivi dei proventi
derivanti dai trasferimenti dei giocatori, che vengono inseriti tra i ricavi
ordinari e considerati quali componenti del fatturato, mentre le relative minusvalenze
vengono inserite sotto la voce “altri costi di gestione”.
I ricavi consolidati, per la prima
volta nella storia del club, superano la soglia dei 400 milioni di Euro,
proiettando il Bayern a livello di club come Real Madrid e il Barcellona. Il
CAGR consolidato, ossia il tasso di crescita annuale composto del fatturato,
degli ultimi 6 anni è del 7,33%.
L’EBITDA consolidato, ossia il
risultato d’esercizio calcolato prima di interessi, tasse e ammortamenti, è
risultato pari a € 95,6 milioni, mentre nel 2011/12 era pari a € 86 milioni. Tale
risultato ha registrato un incremento del 11,2%. L'utile consolidato al netto
delle imposte ammonta a € 14 milioni, ed evidenzia un aumento di € 2,9 milioni
pari al 26,1%.
E’ evidente che, dal punto di
vista patrimoniale, si evidenzia un gruppo notevolmente solido. Il totale delle
attività ammonta a € 535,30 milioni (€ 509,20 nel 2011/12) ed è composto per il 70% da
immobilizzazioni. Le immobilizzazioni consolidate nette aumentano da € 354,5 milioni
a € 375,2 milioni. Quelle immateriali aumentano del 43%, esponendo la cifra di €
103 milioni, mentre nel 2011-12 erano pari a € 72 milioni. Le immobilizzazioni
materiali e finanziarie si riducono solo del 3,6%, assestandosi a € 272,2
milioni (€ 282,5 nel 2011-12). L’attivo circolante (rimanenze, crediti,
disponibilità liquide) aumenta da € 148,6 milioni a € 154,3 milioni, evidenziando
un aumento del 3,8%. I ratei e i risconti attivi ammontano a € 3,3 milioni,
come nel 2011-12.
Il patrimonio netto è positivo e
ammonta a € 257,2 milioni (€ 248,7 milioni nel 2011/12). La variazione di € 8,5
milioni è dipesa dall’utile di esercizio pari a 14 milioni e dalla
distribuzione di dividendi, nel corso dell’esercizio, per € 5,5 milioni. Rispetto
al 2011-12 si è registrato un incremento del 3,4%. I mezzi propri finanziano il
48% delle attività e “coprono” il 68,6% delle immobilizzazioni. Gli
accantonamenti a fondi rischi ammontano a € 23,3 milioni (€ 16,3 milioni nel 2011-12),
i debiti del gruppo aumentano da € 174,9 milioni a € 209,8 milioni e i ratei e
i risconti passivi per ricavi anticipati registrano la cifra di € 45 milioni di
euro (€ 69,3 milioni nel 2011-12).
I debiti bancari del gruppo, fanno capo esclusivamente ad Allianz
Arena München Stadion GmbH. Tale indebitamento, in considerazione delle
scadenze e dell’EBITDA, appare sostenibile. Si aggiunga anche che trattasi di
indebitamento “virtuoso”.
Il bilancio d’esercizio.
Il bilancio d’esercizio di FC Bayern München AG mostra un
fatturato record di € 393,9 milioni (€ 332,2 milioni nel 2011/12), con un
incremento del 16,1%. Il CAGR, ossia il tasso di crescita annuale composto del
fatturato, degli ultimi 6 anni è del 7,95%.
La composizione del fatturato risulta essere la
seguente:
- Ricavi da gare per € 150 milioni
(€ 129,2 milioni nel 2011/12). Tali proventi riguardano gli incassi delle
partite casalinghe della Bundesliga, partite amichevoli, DFB-Pokal e UEFA
Champions League. Tale voce incide per il 38,1% sul totale dei ricavi. Rispetto
all’esercizio precedente si registra un aumento del 16,1%. Il comunicato
relativo alla distribuzione dei premi della UEFA Champions League attribuiva al
Bayern per il 2012/13 la cifra di € 55.046.000 (€ 41.730.000 nel 2011/12).
- Ricavi da sponsorizzazioni e marketing per € 102,4 milioni di euro (€ 82,3milioni nel 2011/12). Tale voce incide per il 26% sul totale dei ricavi e risulta in aumento del 24,4% rispetto al 2011/12.
- Ricavi da diritti radiotelevisivi nazionali per € 44,1 milioni. Tale voce riguarda le partite di Bundesliga, Coppa di Germania e Amichevoli. Nello specifico, i ricavi derivanti dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga ammontano a € 37,4 milioni (€ 31,6 milioni nel 2011/12). Tale voce incide per l’11,2% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente, si sono registrati proventi per diritti radiotelevisivi per un importo di € 37,6 milioni e pertanto si è avuto un incremento dell’11,2%.
- Ricavi da sponsorizzazioni e marketing per € 102,4 milioni di euro (€ 82,3milioni nel 2011/12). Tale voce incide per il 26% sul totale dei ricavi e risulta in aumento del 24,4% rispetto al 2011/12.
- Ricavi da diritti radiotelevisivi nazionali per € 44,1 milioni. Tale voce riguarda le partite di Bundesliga, Coppa di Germania e Amichevoli. Nello specifico, i ricavi derivanti dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga ammontano a € 37,4 milioni (€ 31,6 milioni nel 2011/12). Tale voce incide per l’11,2% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente, si sono registrati proventi per diritti radiotelevisivi per un importo di € 37,6 milioni e pertanto si è avuto un incremento dell’11,2%.
- Proventi da trasferimenti
giocatori per € 1,6 milioni. Tale voce incide per lo 0,41% sul totale dei
ricavi. Nell’esercizio precedente erano pari a € 5 milioni.
- Proventi di
merchandising per € 82,8 milioni. Tale voce incide per il 17,28% sul totale dei
ricavi. L’esercizio precedente ammontava a 57,4 milioni di euro e pertanto
registra un incremento del 44,3%.
- Altri ricavi per € 13 milioni (tra cui: affitti e locazioni, New Media, indennità DFB per giocatori nazionali, ricavi FC Bayern II, squadre giovanili e donne). Tale voce incide per il 6,23% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente tali proventi ammontavano a € 20,7 milioni e pertanto registrano un decremento del 37,2%.
- Altri ricavi per € 13 milioni (tra cui: affitti e locazioni, New Media, indennità DFB per giocatori nazionali, ricavi FC Bayern II, squadre giovanili e donne). Tale voce incide per il 6,23% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente tali proventi ammontavano a € 20,7 milioni e pertanto registrano un decremento del 37,2%.
Le spese per il personale
ammontano complessivamente a € 202,8 milioni e rappresentano il 51,5% dei ricavi.
Tali spese registrano un incremento del 22,5% rispetto ai 165,6 milioni di Euro
del 2011-12. Da notare che l’incremento percentuale dei costi del personale è
maggiore rispetto all’aumento percentuale dei ricavi.
I costi per acquisti di materiale e servizi, al netto delle
spese operative, ammontano a € 36,5 milioni e risultano in aumento del 39,3%,
rispetto ai 26,2 milioni di euro del 2011/12.
Gli altri costi operativi raggiungono la cifra di € 87,2 milioni (71,9 milioni nel 2011-12), con un incremento del 22,6%.
L’EBITDA, ossia il risultato calcolato prima degli interessi, delle tasse e degli ammortamenti, risulta positivo per € 67,4 milioni di euro, con un decremento del 3% rispetto ai 69,3 milioni di Euro dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2012.
Gli altri costi operativi raggiungono la cifra di € 87,2 milioni (71,9 milioni nel 2011-12), con un incremento del 22,6%.
L’EBITDA, ossia il risultato calcolato prima degli interessi, delle tasse e degli ammortamenti, risulta positivo per € 67,4 milioni di euro, con un decremento del 3% rispetto ai 69,3 milioni di Euro dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2012.
Gli ammortamenti risultano in aumento del 22,3% e sono pari
a € 55,9 milioni, di cui € 52,2 milioni per ammortamento rosa giocatori.
Nell’esercizio precedente ammontavano a 45,7 milioni di euro (di cui 43 per
ammortamento immobilizzazioni immateriali). L’aumento è dipeso dall’acquisto di
calciatori che ha comportato investimenti ingenti.
La gestione fnanziaria risulta positiva per € 2,4 milioni,
mentre nell’esercizio precedente era negativa per 1,7 milioni di Euro.
Il risultato operativo di FC Bayern München AG risulta positivo per € 13,9 milioni di euro, in diminuzione di € 8 milioni rispetto al 2011/12.
Il risultato di competenza derivante dalla partecipazione nella società “Allianz Arena München Stadion GmbH” evidenzia un utile di € 8,2 milioni, mentre nel 2011/12 era negativo per 3.7 milioni di euro.
Il risultato operativo di FC Bayern München AG risulta positivo per € 13,9 milioni di euro, in diminuzione di € 8 milioni rispetto al 2011/12.
Il risultato di competenza derivante dalla partecipazione nella società “Allianz Arena München Stadion GmbH” evidenzia un utile di € 8,2 milioni, mentre nel 2011/12 era negativo per 3.7 milioni di euro.
Il risultato prima
delle imposte è positivo per € 22,1 milioni (€ 18,2 milioni nel 2011/12).
Le imposte sul reddito ammontano a 8,1 milioni di euro, nell’esercizio precedente erano pari a 7,1 milioni di euro.
FC Bayern Monaco AG evidenzia un utile al netto delle imposte per € 14 milioni di euro, in aumento di 2,9 milioni rispetto al 30 giugno 2012, quando ha segnato la cifra di 11,1 milioni.
Le imposte sul reddito ammontano a 8,1 milioni di euro, nell’esercizio precedente erano pari a 7,1 milioni di euro.
FC Bayern Monaco AG evidenzia un utile al netto delle imposte per € 14 milioni di euro, in aumento di 2,9 milioni rispetto al 30 giugno 2012, quando ha segnato la cifra di 11,1 milioni.
Per quanto riguarda lo stato patrimoniale, il totale delle attività ammonta a € 396,1
milioni e risulta in aumento di € 37 milioni.
Le immobilizzazioni
nette totali aumentano del 12,9% da € 226,8 milioni a € 256,1 milioni. Quelle
immateriali nette ammontano a € 102,9 milioni e registrano un incremento del
42,9% rispetto ai 72 milioni di euro del 2011/12. La voce che raggruppa le
immobilizzazioni materiali e finanziarie ammonta a € 153,2 milioni e segna una
lieve diminuzione dell’1%.
L’attivo circolante complessivamente risulta pari a € 135,1
milioni, nel 2011/12 era pari a 127,2 milioni di euro.
Il Patrimonio Netto
della società FC Bayern München AG ammonta
a € 286,8 milioni e risulta in aumento di
€ 8,5 milioni rispetto al valore del 30 giugno 2012. La variazione è dipesa dall’utile di esercizio pari a € 14 milioni e
dalla distribuzione di dividendi per € 5,5 milioni, avvenuta nel corso
dell’esercizio 2012/13. Il Patrimonio Netto determina un Equity ratio
del 72,4% (77,5% nel 2011/12), che, a detta degli Amministratori, è un valore
probabilmente unico nel mondo del calcio.
I fondi rischi risultano pari a € 22,2 milioni, mentre nel
2011/12 erano pari a 15,2 milioni di euro.
L’ammontare dei debiti è pari a € 85,5 milioni e risulta aumentato
di 36,2 milioni rispetto al 2011-12.
I risconti passivi per ricavi anticipati diminuiscono da 16,3 a 1,6 milioni.
Il rapporto tra patrimonio netto e totale delle attività,
pari al 72,4% (77,5% nel 2011/12), testimonia e conferma, ancora una volta, l’indipendenza
finanziaria del club e la scarsa dipendenza dalle fluttuazioni del mercato.
Conclusioni.
Il successore di Karl Hopfner, Jan-Christian Dreesen, ha
ringraziato il predecessore per avergli lasciato una società che gode di ottima
salute.
In effetti, “FC Bayern München AG”
possiede i requisiti per soddisfare in maniera più che
soddisfacente quanto richiesto dal Fair Play Finanziario della UEFA. Il Bayern München è un modello cui ispirarsi; in quanto
sia a livello di bilancio consolidato, che a livello di bilancio societario
mostra un patrimonio netto abbondantemente positivo, ha un indebitamento
inferiore ai ricavi, che, tra l’altro, riguarda esclusivamente l’investimento
stadio, il rapporto tra costo del personale e ricavi è nettamente inferiore al
livello del 70%. Gli ultimi due esercizi per il bilancio consolidato hanno
registrato un risultato netto positivo cumulato pari a 25,1 milioni di Euro,
superando a pieni voti quanto stabilito dal regolamento UEFA. Lo stesso dicasi
per il bilancio di esercizio del club, che da ormai nove esercizi consecutivi
chiude con un risultato positivo al netto delle imposte e che evidenzia ingenti
disponibilità liquide. Non è un caso che per il Bayern risulta facile
acquistare calciatori con un costo del cartellino elevato.
L’impressione che si ha, è che il Bayern sia entrato in un
circolo virtuoso, fatto di successi economici e sportivi, che agiscono sia come
“causa”, che come “effetto”, che stanno elevando sempre più il club nell’elite
del calcio che conta.
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