sabato 17 novembre 2018

Appunti sul Budget 2019 del CONI




Luca Marotta


Il Consiglio Nazionale del Coni del 26 Ottobre 2018 ha approvato il Budget per l’anno 2019, rimodulando contestualmente il budget 2018.
Il budget annuale 2019 del CONI mostra un risultato economico di sostanziale pareggio (€51.091).
Tale risultato è dipeso dall’allocazione tra le risorse del contributo dello Stato determinato in continuità con l'esercizio precedente, seppur l'iter di approvazione della legge di stabilità 2019, non si sia concluso.

Il Budget del CONI rispecchia un sistema contabile di tipo economico-patrimoniale che tiene conto delle risultanze della gestione amministrativa centrale e delle Strutture Territoriali. Il documento contabile preventivo del CONI è predisposto e approvato a fine ottobre di ogni esercizio e su di esso grava il peso del vincolo del pareggio di bilancio, tenendo conto dei vincoli delle “disposizioni per l'armonizzazione e la raccordabilità dei documenti previsionali delle amministrazioni pubbliche”.

La Legge di Bilancio 2019 tratta dell’argomento riguardante il finanziamento del Coni. Precisamente l’articolo 48 dai commi 1 a 4, si occupa del Riassetto del Coni. Nel Dossier di accompagnamento alla Legge di Bilancio si legge: “Il comma 2 modifica l'attuale meccanismo di finanziamento dell'attività sportiva nazionale da parte dello Stato in modo che non venga più parametrato sulla base di una autorizzazione di spesa fissata per legge, ma ad una percentuale (pari al 32%) delle entrate effettivamente incassate dal bilancio dello Stato, derivanti dal versamento delle imposte ai fini IRES, IVA, IRAP e IRPEF in taluni settori di attività (gestione di impianti sportivi, attività di club sportivi, palestre e altre attività sportive) in una misura complessiva non inferiore a 410 milioni di euro annui.”


Il Valore della Produzione

Il totale del VALORE PRODUZIONE previsto per il 2019 è pari a € 451.559.398, in aumento di € 1.769.658 rispetto al budget 2018, pari allo 0,39%.



La Tabella sopra riportata mostra che il maggiore aumento previsto riguarda la voce “Contributi da Ministeri ed altri Enti Pubblici e Privati”; mentre la voce relativa alla parte ordinaria dei contributi dello Stato è quella che ha una maggiore incidenza (81,5%) ed è prevista invariata.

I Contributi dello Stato.

Per quanto riguarda l’importo del contributo dello Stato, poiché alla data della predisposizione del documento non era stato finalizzato l'iter normativo di approvazione della legge di bilancio 2019 dello Stato Italiano, è stato fatto riferimento, per la parte ordinaria, all'esercizio precedente.
L’importo del contributo dello Stato previsto per il 2019 ammonta complessivamente a 412,3 milioni di Euro, e comprende i contributi finalizzati di 6,4 milioni per l'organizzazione in Italia di alcuni eventi sportivi internazionali delle Federazioni e la stima del PREU (Prelievo Erariale Unificato).

Nella tabella a pagina 5 della Relazione al Budget 2019 figura il dettaglio del contributo dello Stato.




Da tale tabella emerge una riduzione dell8,6% del contributo complessivo dello Stato rispetto al 2011.
La voce Contributi da Ministeri e da altri Enti pubblici e privati, pari a € 21.570.387, accoglie i contributi assegnati al CONI da soggetti terzi, principalmente soggetti pubblici, per supportare finanziariamente progetti istituzionali dell'Ente. La componente di maggior rilievo è riferita al progetto "Sport e Periferie", per il quale è stato previsto per il 2019 uno stanziamento di € 16.334.000; mentre, per il 2018 era previsto l’importo di € 10.734.000. Nel budget del Coni è scritto che ii progetto "Sport e Periferie" è integralmente finanziato da apposito fondo governativo ed ha come obiettivo quello della ricognizione e l'implementazione di interventi di riqualificazione dell'impiantistica sportiva sul territorio, a favore dei Comuni e delle Associazioni Sportive Dilettantische, che siano risultati destinatari degli specifici interventi, all'esito della procedura di selezione. L'attuazione degli interventi spetta al CONI, che sottoscrive apposite convenzioni con gli enti destinatari. Ovviamente, a fronte dei contributi che si stima di incassare, figurano i corrispondenti costi per i progetti, in funzione dello Stato di avanzamento lavori.
Tra i progetti interamente finanziati da terzi, oltre al progetto “sport e periferie”, figura anche il progetto "La Nuova Stagione", che ammonta a Euro 4.689.000.  Tale progetto è finanziato dal Ministero del Lavoro ed ha come obiettivo quello di facilitare l'inserimento lavorativo degli atleti al termine dell'attività sportiva. Anche in questo caso figurano i corrispondenti costi nella voce altri costi per beni e servizi riaddebitati da Coni Servizi.

I Ricavi previsti da sfruttamento marchio CONI per il 2019 ammontano ad € 8.789.555. Tale voce comprende gli accordi con i partner commerciali ammontano a € 5.697.000 e sono nella maggior parte di carattere monetario e in minor parte consistono in forniture in beni e servizi. Nell’ultimo caso trattandosi di scambio-merce, figurano anche i relativi costi. Un’altra componente di tale voce, pari ad € 3.091.000, è costituita dal ricavo per il contratto TOP IX stipulato con il CIO (per il quadriennio 2017-2020). Tale contratto prevede che il CONI, a fronte di un compenso predefinito per la durata del contratto, conceda al CIO la licenza di offrire ai PARTNER TOP l’utilizzo dei propri marchi.
A livello complessivo la voce risulta inferiore di € 1.182.028, anche perché il 2018 è stato un anno olimpico.

La voce Contributi e ricavi Strutture Territoriali ammonta ad € 8.060.000 ed accoglie: per l’importo di 8 milioni di Euro i contributi/ricavi che si prevede le Strutture Territoriali dell’Ente raccolgano a livello locale da terzi (Regioni, Provincie, Comuni ed altri Enti Locali, soggetti privati), per l’attività istituzionale di promozione sportiva, sia mediante progetti coordinati centralmente sia mediante iniziative locali e per € 60 mila, le previsione del corrispettivo che possa derivare ai Comitati da sponsor privati per l'attività di sfruttamento commerciale del marchio CONI a livello territoriale.

I Costi della Produzione



I costi della produzione previsti per il 2019 ammontano a € 451.559.398 (€ 449.789.740 per il 2018).
Il totale costi attività Centrale incide per il 94,85% sul totale dei costi del produzione.
Il totale costi Strutture Territoriali incide per il 5,15% sul totale dei costi del produzione.

La voce di costo con la maggiore incidenza risulta essere quella che riguarda i Contributi per attività istituzionale, con un’incidenza del 61,38% sul totale dei costi del produzione.
Tale voce comprende: Contributi Federazioni Sportive Nazionali per € 239.171.098 (245.078.047 per il 2018); Contributi Discipline Sportive Associate per € 3.500.000 (€ 3.619.500 per il 2018); Contributi Enti Promozione Sportiva per € 14.700.000 (€ 15.568.350 per il 2018); Contributi Forze Armate ed Associazioni Benemerite per € 3.815.810 (€ 3.817.120 per il 2018) e Contributi vari per € 15.608.273 (€8.182.403 per il 2018).
Dal 2011 al 2019 risulta una diminuzione del 10% del Contributo Coni alle Federazioni sportive. I Contributi Federazioni Sportive Nazionali comprendono la cifra di € 74.774.000, che riguarda il costo per Risorse Umane che riguarda lo stanziamento di contributi a favore delle FSN, per consentirne il sostenimento dei costi per risorse umane sia federali che ex-Coni Servizi SpA.

Il 32,12% dei costi della produzione riguarda l’Acquisto di beni e servizi, pari a € 144.826.806 (€142.666.757 per il 2018). Tale voce ricomprende: i Corrispettivi del Contratto di Servizio annuale con CONI Servizi per € 122.298.137 (€ 122.298.137 per il 2018); Altri costi per beni e servizi resi da Coni Servizi per € 15.553.887 (€ 9.113.540 per il 2018) e Altri costi per beni e servizi verso fornitori diversi dalla Coni Servizi SpA per € 6.974.781 (€ 11.255.080 per il 2018).

Il 5,15% dei costi della produzione riguarda i Costi Strutture Territoriali, pari a € 23.230.000. Tali costi sostenuti dalle Strutture Territoriali del CONI riguardano progetti inerenti:
- la promozione sportiva / scuole regionali sport / funzionamento;
- il progetto "sport di classe";
- il progetto "coni ragazzi".

Per la prima area progettuale risulta uno stanziamento complessivo per € 15.210.000. Per il progetto "sport di classe" € 7.800.000.

I Costi per gli organi dell'Ente, Comitati e Commissioni ammontano a € 1.789.318 (€ 1.865.570 per il 2018). Tali costi comprendono: Funzionamento Presidenza, Vice-Presidenza e Segreteria Generale per € 388.368 (€ 394.340 per il 2018); Funzionamento Giunta e Consiglio Nazionale per € 671.460 (€ 737.282 per il 2018); Funzionamento Collegio dei Revisori dei Conti € 23.078 (€ 25.536 per il 2018); Funzionamento Organi di Giustizia ed altre Commissioni € 555.411 (€ 557.411 per il 2018); Spese di rappresentanza per € 1.000 (€ 1.000 per il 2018) e Oneri previdenziali per € 150.000 (€ 150.000 per il 2018).

Tali costi riguardano principalmente le indennità, i gettoni di presenza e le spese di funzionamento degli Organi di indirizzo, amministrazione e controllo del CONI.

Conclusioni.

Da alcuni anni le risorse a disposizione del Coni hanno subito dei tagli. Il Budget presenta risorse disponibili allineate con l'esercizio precedente. Poiché il Coni ha il vincolo del pareggio di bilancio, deve strutturare i costi in base alle risorse a disposizione. Non a caso il budget 2019 chiude con un sostanziale pareggio.
Le cronache degli ultimi giorni narrano di un Presidente del Coni in disaccordo con il riassetto del Coni contenuto nell’articolo 48 del disegno di legge del Bilancio 2019.


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