lunedì 10 agosto 2020

I conti del Pordenone 2018/2019 e il ricorso all' Equity Crowdfunding per un club di calcio.

 

Luca Marotta

jstargio@gmail.com

Il Pordenone ha chiuso il bilancio al 30.06.2019 con una perdita d'esercizio pari a Euro -3.224.966 e un patrimonio netto negativo di Euro -1.987.343, facendo ricadere la Società a Responsabilità limitata negli obblighi previsti dall'Art. 2482-bis (Riduzione del capitale per perdite) e ter (Riduzione del capitale al disotto del minimo legale.) del Codice Civile.

Tra i fatti di rilievo verificatisi nell'esercizio 2019 è evidenziata l'operazione di aumento inscindibile di capitale sociale con sovraprezzo quote per totali Euro 2.200.000, scaduta il 19.06.2019, mediante offerta al pubblico. Tale operazione è permessa dal Decreto Legge 179/2012, come modificato dall'art. 57, del Decreto Legge 50/2017. La raccolta finanziaria, dopo l’ottenimento delle autorizzazioni, è avvenuta, a fronte di quote sociali modulate su tre categorie con vari diritti, è utilizzando la piattaforma telematica di crowdfunding, “The Best Equity”, autorizzata dalla Consob. L'operazione di raccolta di capitale ha conseguito gli obiettivi prefissati.

La normativa CONSOB concede ai sottoscrittori utilizzatori della predetta piattaforma telematica il diritto quindicinale di ripensamento, per effetto del quale l'aumento si è perfezionato giuridicamente nel mese di luglio con l'atto ricognitivo del 4/07/2019 e l'iscrizione nel Registro Imprese di Pordenone avvenuta il 5/08/2019.

 La Società e l’Equity Crowdfunding.

Nel mese di dicembre 2018 la compagine societaria, già composta dal presidente Mauro Lovisa e dai soci Giampaolo ZuzziMaurizio Orenti e Carlo Vendrame ha visto aggiungersi Paolo Carlot (Link: https://www.pordenonecalcio.com/2018/12/18/paolo-carlot-nuovo-socio-del-pordenone-calcio/).

Nel mese di Giugno 2019 il Pordenone Calcio Srl ha raggiunto l’obiettivo della sottoscrizione dell’aumento di capitale con 254 soci nuovi, con un progetto di Equity Crowfunding “Pordenone 2020”. (Link: https://www.pordenonecalcio.com/2019/06/20/pordenone-2020-obiettivo-raggiunto-e-254-nuovi-soci/)

Pordenone Calcio Srl ha lanciato la prima campagna di Equity Crowfunding per una squadra di calcio (Link: http://www.crowdfundingbuzz.it/pordenone-calcio-lancia-prima-campagna-di-equity-crowdfunding-per-squadra-di-calcio/) con un obiettivo di raccolta di € 2.200.000, con un investimento minimo di € 250.

Dal mese di dicembre tra i soci figura Omega (Link: https://www.pordenonecalcio.com/2019/12/19/la-firma-dellufficialita-omega-nuovo-socio-del-pordenone-calcio/).

Dal punto di vista sportivo, nella stagione sportiva 2018/2019 il Pordenone ha raggiunto il primo posto in classifica nel campionato di Serie C, girone B, conquistando il diritto a partecipare nella stagione 2019/2020 al campionato cadetto di Serie B.

Inoltre il Pordenone ha vinto la Supercoppa di Serie C battendo in finale la Juve Stabia.

La continuità aziendale.

Nella Nota integrativa è scritto che la prospettiva della continuazione dell'attività è resa possibile esclusivamente con il sostegno finanziario dai soci.

La società di Revisione nel suo Richiamo di informativa ha evidenziato che “il bilancio di esercizio è stato redatto dall'amministratore unico sull'esistenza del presupposto della continuità aziendale in considerazione dei risultati sportivi ottenuti e riferiti alla stagione 2018-2019 che hanno comportato la promozione dal campionato di Lega Pro al campionato di serie B, nonché dalla disponibilità dei soci ad apportare i necessari mezzi finanziari.” Nel richiamo di informativa è riportata la circostanza che “la continuità aziendale ed il mantenimento dell'equilibrio della gestione economica e finanziaria della Società dipendono dall'esito dell'invito dell'amministratore unico ai soci di ridurre il capitale sociale ed il contemporaneo aumento del medesimo nonché dalla disponibilità dei soci stessi di continuare ad apportare nel corso della stagione sportiva 2019-2020, relativa al campionato di serie B, ulteriori risorse finanziarie.”

Come già scritto, nel corso dell'esercizio, i Soci hanno deliberato un aumento di capitale sociale inscindibile attraverso un'offerta al pubblico del valore di 2.200.000 euro, con termine ultimo il 19 giugno 2019 e i versamenti delle quote sociali sono state raccolte attraverso la piattaforma telematica di crowdfunding, The Best Equity, autorizzata dalla Consob, per un importo complessivo di euro 823.402.

Contabilmente, al 30 giugno 2019, tale valore ha trovato corrispondenza nelle disponibilità in apposito conto bancario vincolato avendo come contropartita contabile la voce altri debiti. Successivamente, il deposito vincolato è stato svincolato, per un valore definitivo di euro 859.500.

STATO PATRIMONIALE

Secondo l'amministratore unico “dallo stato patrimoniale riclassificato emerge lo stato di difficoltà finanziaria della società che deve essere continuamente coperto dagli apporti dei soci”.

Al 30.06.2019, il Valore dell’attivo della PORDENONE CALCIO SRL ammonta a Euro 2.154.329. La maggior parte delle attività, pari al 45,4% è rappresentata dalle disponibilità liquide, che ammontano a Euro 978.090 seguiti dai crediti, che risultano pari a € 901.397, incidendo per il 41,8% sul totale dell’attivo.

Per quanto riguarda le Disponibilità Liquide, figura la cifra di Euro 153.615 come Denaro e altri valori in cassa e nella nota integrativa è specificato che “l'importo elevato è la risultanza di una gestione della cassa giudicata, dagli organi di controllo interni ed esterni della Società, al momento non coerente con un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile, alla natura ed alla futura dimensione dell'impresa in virtù della promozione ottenuta per la prossima stagione sportiva 2019/2020”. Tuttavia, è stata confermata la correttezza delle singole operazioni di cassa è stata giudicata corretta e gli amministratori si sono impegnati ad adeguarsi alle raccomandazioni sin dalla stagione 2019/2020.

 Crediti verso Clienti, risultano pari ad Euro 781.146 e riguardano.

Il Totale immobilizzazioni immateriali ammonta a Euro 16.062, che rappresentano lo 0,7% dell’attivo. Tali immobilizzazioni riguardano: Concessioni, licenze, marchi e diritti simili per Euro 2.978 e Altre immobilizzazioni immateriali per Euro 13.084.

Il Totale immobilizzazioni materiali ammonta a Euro 133.406, che rappresentano il 6,2% dell’attivo. Tali immobilizzazioni riguardano: Terreni e fabbricati per Euro 21.011; Impianti e macchinario per Euro 51.032; Attrezzature industriali e commerciali per Euro 16.496 e Altre immobilizzazioni materiali per Euro 44.867.

Durante l’esercizio la voce Terreni e fabbricati ha registrato incrementi per acquisizioni per Euro 22.457 e la voce Impianti e macchinari per Euro 51.952.

 Il Patrimonio Netto risulta negativo per Euro 1.987.343. Nel 2019 figura un incremento dei versamenti in in conto futuro aumento di capitale per Euro 1.340.500 e un incremento dei versamenti a copertura perdite per Euro 1.808.694, un decremento della stessa riserva per Euro 1.830.786, per la copertura parziale dell’esercizio precedente.

I debiti ammontano a Euro 4.019.166 e il 26,9% è rappresentato dai debiti verso fornitori, esigibili entro l'esercizio successivo, che ammontano a Euro 1.082.078, che finanziano il 50,2% dell’attivo. I debiti tributari finanziano il 35% dell’attivo.

Il Rendiconto finanziario.

Dal Rendiconto Finanziario si evince che la variazione delle disponibilità liquide è stata positiva per € 879 mila e che essa è dipesa soprattutto dal Flusso finanziario dell'attività di finanziamento che è stato positivo per € 2,86 milioni a causa dell’Aumento di capitale a pagamento per € 3.149.195.

Il flusso di cassa generato dalla gestione operativa che è stato negativo per € 2.079.156, a causa del flusso negativo prima delle variazioni di capitale circolante netto per 3,2 milioni di Euro, dipendente dalla perdita di esercizio.

Il Flusso finanziario dell'attività di investimento è stato positivo per € 99.938, con Investimenti in immobilizzazioni immateriali che hanno drenato € 24.190 ed entrate da realizzo disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali che hanno apportato flussi per € 192.303. Gli Investimenti in immobilizzazioni materiali che hanno drenato € 78.675 ed entrate da realizzo disinvestimenti in immobilizzazioni materiali che hanno apportato flussi per € 10.500.

Conto Economico

Il Totale Valore della produzione ammonta a Euro 2.489.349.

I Ricavi da gare in casa per il Campionato Serie C ammontano a Euro 181.104; per la Coppa Italia ammontano a Euro 11.124; per gli Abbonamenti ammontano a Euro 75.516.

I Contributi in conto esercizio pari a Euro 461.609 riguardano i Contributi federali per € 411.855; i Contributi enti pubblici (Regione F.V.G.) per € 35.000 e i Contributi enti pubblici (Comunali) per € 14.754.

I Proventi da sponsorizzazione ammontano a Euro 808.028, di cui Sponsor ufficiali per Euro 288.791; Sponsor istituzionali per Euro 293.845; Fornitori ufficiali e tecnici per Euro 152.845 e Altre sponsorizzazioni per Euro 72.547.

I Proventi Commerciali e Royalties ammontano a Euro 48.768 e riguardano Proventi da merchandising.

I Proventi da cessione diritti TV ammontano a Euro 9.754 e riguardano le Gare Campionato 9.754

Gli Altri Proventi da gestione calciatori ammontano a Euro 364.352 e riguardano Premi di preparazione NOIF per € 15.635 e Altri premi da società per € 348.717.

I Proventi vari pari a Euro 45.066, riguardano i Corsi sportivi e camp estivi.

I Ricavi da cessione temporanea delle prestazioni dei calciatori ammontano a Euro 100.000 e riguardano: Perilli Simone (A.C. Perugia Calcio) per Euro 15.000; Secli Federico (Bologna FC 1909 Spa) per Euro 60.000; Adballa Joseph Mustapha (SPAL Srl) per Euro 7.500; Maset Ricky (Udinese Calcio Spa) per Euro 2.500; Banse Aldo (Torino FC Spa) per Euro 5.000 e Lovisa Alessandro (S.S.A Napoli Spa) per Euro 10.000.

Le Plusvalenze da cessione diritti pluriennali calciatori ammontano a Euro 178.333 a fronte di un valore di cessione pari a Euro 185.000 e riguardano: Ristic Nemanja ceduto al Bologna FC 1909 Spa per Euro 10.000, un valore residuo contabile di Euro 6.667 e una plusvalenza di Euro 3.333; Doratiotto Giulio ceduto alla Juventus FC Spa per Euro 75.000 e una plusvalenza di pari importo; Talon Gabriele ceduto al Bologna FC 1909 Spa per Euro 45.000 e una plusvalenza di pari importo; Borsoi Matteo ceduto alla SPAL Srl per Euro 20.000 e una plusvalenza di pari importo; Marinello Luis ceduto alla A.C.F. Fiorentina Spa  per Euro 25.000 e una plusvalenza di pari importo; Bertoli Pierfrancesco ceduto alla S.S.A Napoli Spa  per Euro 10.000 e una plusvalenza di pari importo.

Gli Altri proventi da gestione calciatori ammontano a Euro 364.352 e concernono: Premi di preparazione NOIF per € 15.635 e Altri premi da società per € 348.717.

I Ricavi e proventi diversi ammontano a € 182.623 e riguardano gli Incassi bar per € 46.265; la Gestione Centro sportivo “De Marchi” per € 97.399; Sopravvenienze attive per € 17.727 e Altri per € 21.230.

Il Totale Costi della produzione ammonta a Euro 5.623.293. Tecnicamente si può parlare di squilibrio economico perché i costi superano i ricavi.

La maggior parte dei costi sono rappresentati dai costi del personale per Euro 3.615.216, seguiti dai costi per servizi per € 1.305.094.

I Costi per Prestazioni di servizi, riguardano: Assicurative e previdenziali per Euro 21.787; Amministrative, pubblicitarie e generali per Euro 775.231; Manutenzioni e riparazioni per Euro 39.384; Altre spese per servizi per Euro 44.229.

Tra i Costi per Godimento Beni di Terzi, pari ad Euro 104.326, figurano: Affitti passivi per Euro 60.554; Affitto campi sportivi per Euro 1.848; Canoni concessione centro sportivo “De Marchi” per Euro 820; Noleggi per Euro 41.104

Il Totale dei costi per il personale ammonta a Euro 3.615.216. Il costo del personale tesserato risulta pari a Euro 2.971.509. In particolare i Compensi contrattuali calciatori sono pari a Euro 1.633.536 e la Quota variabile retribuzione legata ai risultati sportivi ammonta a Euro 47.400. Come dipendenti risultano 48 unità: 22 Calciatori; 2 Allenatori; 12 Altri personale tecnico; 8 Impiegati e 4 Operai.

 Gli oneri diversi di gestione ammontano a Euro 336.750 e comprendono: Tasse iscrizioni gare per € 31.020; Percentuale su incassi gare ospitate per € 23.978; Costi per acquisizioni temporanee giocatori per € 40.000; Altri oneri di gestione giocatori per € 45.507 e Altri oneri di gestione per € 196.245.

I prestiti di Movio Alessandro e Carrara Bryan dalla SS Sangiorgina hanno comportati costi per € 4.000 ciascuno.

La gestione finanziaria è negativa per Euro 73.488, a causa di Interessi passivi bancari per € 72.779.

Il risultato prima delle imposte è negativo per € 3.207.432. Il risultato al netto delle imposte è negativo per Euro 3.224.966.

Secondo quanto scritto nella Relazione sulla gestione gli indici di redditività evidenziano l’insufficienza dei ricavi caratteristici per far fronte ai costi caratteristici della gestione, ai costi finanziari e alla remunerazione del capitale proprio. Nella Relazione sulla gestione è riportato un indice ROS (Return on sales) ha un valore negativo e risulta pari a -11,47.

Tra le Informazioni sui fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio si evidenzia il perfezionamento dell'operazione di aumento di capitale sociale per i restanti Euro 859.500 avvenuta il 4 luglio 2019.

 Conclusioni

I conti del Pordenone mostrano la necessità del sostegno dei soci. Il ricorso allo strumento dell’  “Equity-Crowdfunding” è quello che si avvicina all’idea di “azionariato popolare”.

Per la stagione sportiva 2019/2020 il Pordenone sta disputando i play-off del campionato di Serie B, per la promozione in Serie A.

 

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