Luca Marotta
La gestione, intesa come diritto di sfruttamento, del
marchio Milan è di competenza della società controllata “Milan Entertainment
S.r.l.”, con delle esclusioni come quella relativa alla sponsorizzazione della
maglia e quella relativa allo sponsor tecnico, oltre ad alcuni aspetti del merchandising e licensing derivanti dal contratto Adidas.
Nonostante tali limitazioni, “Milan Entertainment S.r.l.”,
nel 2013, ha registrato un utile, al netto delle imposte, pari a € 15.527.212,
in aumento di circa € 1,2 milioni.
La Società e le sue
origini.
“Milan Entertainment S.r.l.” è una società unipersonale
sotto l’attività di direzione e controllo di A.C. Milan S.p.A. ed è la società
che detiene il marchio del Milan. Tale società ha come socio unico A.C. Milan
S.p.A..
Nel corso dell’esercizio 2005, A.C. Milan S.p.A. conferì
alla società Servizi Milan S.r.l. il ramo d’azienda avente per oggetto
immobilizzazioni immateriali, contratti, personale, crediti e debiti e
comprensivo del diritto di sfruttamento, a tempo determinato (durata
ventennale) e con contenuto limitato, dei segni distintivi di proprietà o nella
disponibilità di A.C. Milan S.p.A.. Il conferimento fu fatto allo scopo di
gestire e valorizzare tali “assets” per finalità commerciali. Il valore del
ramo d’azienda, che emerse a seguito di relazione giurata di stima, risultò
pari a 183.662 migliaia di Euro. Tale conferimento fu approvato con effetto dal
1° ottobre 2005.
Nella sostanza il 99% del valore del conferimento riguardava
il marchio e l’operazione, pur configurandosi giuridicamente come “conferimento
d’azienda”, “di fatto” ha avuto come oggetto principale “la cessione
temporanea” del marchio.
Nell’ambito dell’esecuzione di tale conferimento la società
Servizi Milan S.r.l. modificò la propria denominazione in “Milan Entertainment
S.r.l.”.
Lo Stato
Patrimoniale.
Il totale delle attività al 31.12.2013 ammonta a € 250,4
milioni (€ 242,9 nel 2012). Le due principali poste dell'attivo riguardano la voce
“concessioni, licenze, marchi e diritti simili” per € 106,8 milioni (€ 116
milioni nel 2012) e la voce “crediti verso società controllante” per € 124
milioni (€ 107 milioni nel 2012).
Il valore contabile netto del marchio ammontante a € 106,9
milioni (€ 115,6 milioni nel 2012), deriva dal valore lordo, pari a € 181,3
milioni, diminuito del fondo ammortamento pari a € 74,8 milioni.
Le attività sono finanziate per l’81% dal patrimonio netto, che
risulta pari a € 202,9 milioni (€ 200,3 nel 2011). Il patrimonio netto
comprende la voce “riserva da sovrapprezzo azioni” per € 163.754.684 che si
riferisce al corrispettivo del conferimento del ramo d’azienda avvenuto il 30
settembre 2005. Nel 2013 sono stati distribuiti dividendi per € 13 milioni in
relazione all’utile del 2012, mentre, durante il 2012, sono stati distribuiti
dividendi per € 15,5 milioni in relazione all’utile del 2011.
La Posizione
Finanziaria Netta.
La Posizione Finanziaria Netta è positiva per € 94,6 milioni
(+€ 76,3 milioni nel 2012), poiché le attività finanziarie pari a € 119,3
milioni (€ 101,6 milioni nel 2012) superano le passività finanziarie che
ammontano a € 24,6 milioni (€ 25,3 milioni nel 2012).
La posta principale delle attività finanziarie riguarda il
credito, di natura finanziaria, verso la società controllante “A.C. Milan
S.p.A.”, che è pari a € 119,3 milioni (€ 101,4 milioni nel 2012) e che deriva
dall’attività di tesoreria centralizzata. Tra le passività finanziarie spiccano
i debiti verso altri finanziatori per € 24,6 milioni (€ 25,2 milioni nel 2012),
che riguardano debiti verso società di factoring, tra cui: Unicredit Factoring per
€ 22,7 milioni e M.P.S. Leasing & Factoring per € 1.950.000.
La Gestione
Economica.
Il valore della produzione 2013 è stato pari a € 58,1
milioni (€ 60,1 milioni nel 2012) ed ha registrato una riduzione di € 2 milioni
circa.
La voce ricavi delle vendite e delle prestazioni, pari a €
51,1 milioni (€ 52,4 milioni nel 2012), comprende i ricavi derivanti dal contratto
di servizio con la controllante per € 15.989.000 (€ 15,5 milioni nel 2012). Tale
contratto ha per oggetto prestazioni relative a servizi commerciali, marketing
e vendite, servizi di gestione e amministrazione del personale e servizi
relativi alla gestione dello stadio e della biglietteria, nonché i servizi
amministrativi informatici, logistici e generali. Ovviamente, tale posta,
riferendosi ad operazione “infragruppo” nel bilancio consolidato non è
considerata. La voce “royalties e proventi promo-pubblicitari” risulta pari a €
28.470.000 (€ 28.985.000 nel 2012). Tale voce è costituita dai proventi
derivanti dalla vendita di pacchetti promo-pubblicitari multi-prodotto a vari
partner commerciali, come Beiersdorf AG, Dolce & Gabbana Srl, Banca
Popolare di Milano S.p.A., M.S.C. Crociere S.A., SuissGas S.p.A., Telecom
Italia S.pA. e Volkswagen Group Italia S.p.A.
I ricavi da gestione stadio diminuiscono a € 6.070.000 da €
7.187.000 del 2012. Tali ricavi provengono dalla fatturazione di servizi
relativi a determinate categoria di abbonamenti come “Sky Box” e “Sky Lounge”. Gli
Amministratori attribuiscono il decremento di tale voce alla congiuntura
economica negativa.
La voce altri ricavi e proventi pari a € 7 milioni (€ 7,7
milioni nel 2012), riguarda la vendita di materiale vario per € 1,2 milioni (€
1,7 milioni nel 2012), sopravvenienze attive per € 281 mila (€ 335 mila nel
2012) e altri proventi per € 5,5 milioni (€ 5,7 milioni nel 2012).
I ricavi da vendite di materiale vario si riferiscono alle
vendite dei “Milan Junior Camp” e delle Scuole Calcio Milan. La gestione della
vendita del materiale per le scuole calcio, nel 2012/13, è passata da A.C.
Milan a Milan Entertainment. Gli Amministratori attribuiscono il decremento
della voce a minori richieste di materiale. Poiché nell’esercizio 2012 si era
ecceduto nell’acquisto di materiale in eccesso, si è provveduto a ridurre gli ordinativi e
si è fatto ricorso alle rimanenze di magazzino degli anni precedenti.
La voce “altri proventi” riguarda riaddebiti di costi,
effettuati nei confronti di AC Milan Spa e Milan Real Estate SpA.
I costi della produzione ammontano a € 36,1 milioni (€ 40,9
milioni nel 2012).
Le principali voce di costo riguardano gli ammortamenti per €
9,5 milioni (€ 9,7 milioni nel 2012), il personale per € 7,2 milioni (€ 7,4
milioni nel 2012) e le spese per servizi per € 8,3 milioni (€ 10,6 milioni nel
2012).
Tra i costi per servizi figura l’acquisto di biglietti e
abbonamenti da A.C. Milan per € 3,3 milioni (€ 4,4 milioni nel 2012), che
formano oggetto di pacchetti promo-pubblicitari da rivendere agli sponsor. Il
personale mediamente in forza durante il 2013 è stato di 75 unità (77 nel 2012).
L’ammortamento del marchio ammonta a € 9.065.000.
Da evidenziare l’accantonamento a fondi rischi per €
1.150.000 a titolo di “stanziamento di oneri di ristrutturazione del
personale”, per far fronte al processo riorganizzativi avviato nel seconda
parte del 2013 e che si dovrebbe concludere nel 2014.
Gli oneri diversi di gestione pari a € 6,8 milioni (€ 9,3
milioni nel 2012), comprendono la voce “spese organizzazione gare, pari a € 5
milioni (€ 6,6 milioni nel 2012), che si riferisce alle spese per la gestione
dei palchi, tribune d’onore, “Sky Box” e “Sky Lounge”, oltre ai servizi di
“stewarding”, assistenza e biglietteria.
Il risultato dell’esercizio 2013 mostra un utile netto di € 15,5
milioni, mentre nel 2012, l’utile netto è stato pari a € 14,3 milioni.
In relazione alla destinazione dell’utile, il Consiglio di Amministrazione ha proposto di distribuire dei dividendi per 14,7 milioni di
Euro.
Gli Altri Ricavi
commerciali di AC Milan SpA.
Nell’ambito del rapporto tra A.C. Milan e Milan
Entertainment, AC Milan si riserva le sponsorizzazioni principali e il
merchandising e licensing nell’ambito del contratto con Adidas.
Nel 2013 i proventi da sponsorizzazioni di A.C. Milan Spa
sono risultati sostanzialmente stabili, essendo pari a € 34.726.000 (€
34.571.850 nel 2012). Lo Sponsor Ufficiale Emirates contribuisce con €
12.750.000 (€ 13.750.000 nel 2012; € 14.450.000 nel 2011 ed € 11.875.000 nel
2010), di cui € 1 milione (€ 2 milioni nel 2012) come premio per il
raggiungimento di specifici obiettivi. Il contratto con Emirates scade il 30
giugno 2015.
Lo Sponsor Tecnico Adidas contribuisce con € 17.347.000 (€
16.726.000 nel 2012; € 17.495.000 nel 2011 ed € 14.918.000 nel 2010). Il
contratto con Adidas scade il 30 giugno 2017.
Gli Sponsor Istituzionali, i Fornitori Ufficiali e i Partner
commerciali hanno contribuito con € 3.918.000 (€ 3,7 milioni nel 2012).
Altri proventi commerciali, pari a € 9,961.000 (€ 9.743.000 nel
2012), riservati ad AC Milan Spa, riguardano l’attività di merchandising e di
licensing, che per la maggior parte riguarda il contratto Adidas.
Conclusione.
Il Milan, tramite la sua struttura di Gruppo, è il club che,
in Italia, incassa di più dal punto di vista dei ricavi commerciali.
Nell’ultima classifica “Football Money League” di Deloitte risultava che i
ricavi commerciali del Gruppo Milan ammontavano complessivamente a € 96,2
milioni.
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