domenica 17 agosto 2014

Bilancio Consolidato 2013 FC Schalke 04: ritorno all’utile con aumento di ricavi.



Luca Marotta


L'anno solare 2013, complessivamente è risultato un anno soddisfacente per il club tedesco FC Schalke 04.
Dal punto di vista sportivo, sia nella stagione sportiva 2013/14, come nella stagione 2012/13, lo Schalke 04 ha raggiunto gli ottavi della UEFA Champions League.
Nel campionato della Bundesliga del 2012/13 lo Schalke 04 è giunto quarto e in quello del 2013/14 è arrivato terzo. Nella competizione della Coppa nazionale “DFB Pokal” 2013/14, lo Schalke 04 è stato eliminato al terzo turno ad opera del TSG  1899 Hoffenheim, mentre nel 2012/13 l’eliminazione era avvenuta sempre al terzo turno ad opera del “1. FSV Mainz 05”.
Dal punto di vista economico, il volume d’affari lordo, comprensivo di plusvalenze, ha raggiunto la cifra di 206,8 milioni di Euro, con un incremento di € 16 milioni, rispetto al 2012, cui bisogna aggiungere € 8,8 milioni circa di altri proventi di gestione.
Nella classifica “Football Money League 2014” della Deloitte, lo Schalke risulta al tredicesimo posto, con un fatturato netto di 198,2 milioni di Euro, nella precedente classifica era quindicesimo con € 174,5 milioni. Bisogna precisare che Deloitte, nella sua classifica, non considera i ricavi da trasferimento giocatori.
La rivista Forbes, stima il valore dello Schalke in 580 milioni di dollari circa (€ 466 milioni), collocandolo al dodicesimo posto della sua classifica. Il valore di 580 milioni di dollari deriva dalla somma delle seguenti componenti: Match Day $112M; Broadcasting $166M; Commercial $217M; Brand $85M. In Germania lo Schalke è preceduto dal Bayern Monaco valutato $ 1.850M e dal Borussia Dortmund valutato $ 599M..

La struttura del gruppo.

La struttura del gruppo, controllato da un’associazione registrata denominata “FC Gelsenkirchen-Schalke 04 e.V.”, comprende molte società, che si occupano di varie attività come squadra di calcio, stadio, catering, parcheggio. Il 31 dicembre 2013, l’associazione registrata FC Gelsenkirchen-Schalke 04 e.V. contava più di 125.000 soci, essendo il secondo club sportivo in Germania e uno tra i primi dieci nel mondo, come numero di soci.
FC Schalke 04 controlla direttamente: “FC Schalke 04-Stadion-Beteiligungsgesellschaft mbH & Co. Immobilienverwaltungs-KG” al 40,72%; “FC Schalke 04-Stadion-Beteiligungsgesellschaft mbH” al 100%; Schalke hilft gGmbH al 100%; “FC Schalke 04-Service GmbH i.L., Gelsenkirchen” al 100%; “FC Schalke 04 Arena Management GmbH, Gelsenkirchen” al 100%; “FC Schalke 04-Rechteverwertungsgesellschaft mbH & Co. KG” al 100%. Tramite la società “FC Schalke 04 Arena Management GmbH” è controllata al 100% la società “AufSchalke Reha-Zentrum Catering GmbH”. Il bilancio consolidato include l’associazione FC Gelsenkirchen-Schalke 04 e.V. e tutte le società controllate.
Con effetto dal 1° gennaio 2013, la società “Schalke Parkstadion Verwaltungsgesellschaft mbH” è stata fusa per incorporazione nella società “FC Schalke 04 Arena Management GmbH, Gelsenkirchen”.
Per tale motivo, il numero delle società del Gruppo è diminuito da 9 a 8.
I revisori di Kpmg AG, nella loro relazione, hanno espresso un giudizio senza riserve.

I Ricavi.



L'anno solare 2013, a livello di ricavi lordi di gruppo, comprensivi di plusvalenze, è stato per lo Schalke 04, il secondo più brillante della sua storia. Il record resta quello del 2011, quando i “Königsblauen” (“Blu Reali”) riuscirono a conseguire ricavi delle vendite record per 224,2 milioni di Euro.
Nel 2013 il volume d’affari al loro delle plusvalenze è risultato pari a € 206,8 milioni (€ 190,8 milioni nel 2012), con un aumento dell’8,4% sfondando, per la seconda volta, dopo il 2011, il tetto dei 200 milioni di Euro.
L'incremento dei ricavi di 16,1 milioni di Euro è dovuto principalmente agli introiti più elevati per trasferimento giocatori, oltre ai ricavi TV nazionali e ai proventi da sponsor e pubblicità.
I proventi da Media risultano pari a € 64,3 milioni (€ 58,5 milioni nel 2012), con un incremento del 9,9%. Nella classifica Football Money League della Deloitte, figurano ricavi da Broadcasting per € 62,9 milioni.
I ricavi da biglietteria ammontano a € 34,7 milioni (€ 37 milioni nel 2012), con un decremento del 6,1%, a causa di un minor numero di partite casalinghe. Il settore della ristorazione, che incide per il 5,3%, ha registrato ricavi per € 10,9 milioni (€ 11,5 milioni nel 2012) e un decremento del 2,6%.
Nella classifica Football Money League della Deloitte, figurano ricavi da “Match Day” per € 42,5 milioni.
I ricavi da Pubblicità e Sponsorizzazione risultano pari a € 63,9 milioni (€ 59,6 milioni nel 2012) con un incremento del 7,1%.
Il settore del Merchandising, che incide per il 7,8%, ha registrato ricavi per € 16,1 milioni (€ 16,2 milioni nel 2012 e un decremento dello 0,6%.
Gli altri ricavi sono aumentati da € 4,7 milioni a € 5,3 milioni.
Gli altri proventi da gestione diminuiscono da € 11,2 milioni a € 8,8 milioni e comprendono anche l’indennizzo assicurativo per l’infortunio del calciatore Afellay.
Nella classifica Football Money League della Deloitte, figurano ricavi Commerciali per € 92,8 milioni.
I ricavi da trasferimento giocatori sono aumentati da € 3,5 milioni a € 11,5 milioni.
La multifunzionalità dello stadio consente la possibilità di incamerare entrate supplementari.

I Costi.

I costi per l’acquisto di materie prime e merci sono diminuiti da € 17 milioni a € 15,9 milioni. I costi per servizi sono aumentati da € 29,1 milioni a € 36,2 milioni.
Il costo del personale ammonta a € 98,3 milioni e risulta quasi invariato rispetto al 2012, quando risultava pari a € 98,5 milioni. L’incidenza del costo del personale sul fatturato netto risulta essere “virtuosa”, in linea col Financial Fair Play, essendo pari al 48,2%.
Gli ammortamenti complessivi sono diminuiti di € 6 milioni da € 32 milioni a € 26 milioni. La causa è da ricercare nella diminuzione degli ammortamenti per la rosa dei calciatori che diminuiscono da € 22,1 milioni a € 16,6 milioni.
I costi per servizi risultano aumentati da € 29,1 milioni a € 36,2 milioni. Tali costi comprendono anche i costi per i calciatori acquisiti a titolo temporaneo, il costo degli agenti dei calciatori e i contributi versati alla Lega.
Gli altri costi operativi sono aumentati di € 3,8 milioni di euro, assestandosi a € 19,3 milioni. L'incremento è dovuto principalmente alle minusvalenze.
L’aumento degli oneri finanziari da € 10,7 milioni a € 11,1 milioni, è dipesa dall’incremento delle passività finanziarie.
Gli oneri straordinari ammontano a € 7 milioni (€ 6,6 milioni nel 2012). Tra le spese straordinarie più importanti nel 2013 ci sono quelle riguardanti lo stadio “Veltins-Arena” per € 6,6 milioni.
Le imposte sul reddito aumentano da € 515 mila a € 2,1 milioni Euro.
L'utile consolidato 2013 al lordo delle interessenze di terzi è positivo per € 457 mila, nel 2012 era evidenziata una perdita per € 8,9 milioni.

Il Patrimonio Netto.

Il patrimonio netto consolidato risulta negativo per 75,2 milioni di Euro. Nel 2012 era negativo per € 75,7 milioni. La variazione è dovuta all’utile consolidato al lordo delle interessenze di terzi conseguito nel 2013. Infatti l’utile consolidato al netto delle interessenze di terzi è pari a € 456.928,81.
Gli Amministratori pur in presenza di un patrimonio netto consolidato negativo sottolineano la presenza in bilancio di riserve latenti.



Il Valore della Rosa.



Il valore contabile netto dei giocatori è aumentato a € 42,2 milioni da € 31,8 milioni del 2012 e rappresenta il 22,7% delle attività. La variazione in aumento di € 10,4 milioni, è dovuta al fatto che si sono effettuati investimenti per € 33,2 milioni e cessioni per un valore contabile netto di € 6,3 milioni, con ammortamenti calcolati per € 16,6 milioni.
Tra gli investimenti il più costoso è stato l’acquisto di Kevin-Prince Boateng dal Milan.
Nella Rosa dello Schalke 04 2013/14 figuravano molti calciatori militanti nelle rispettive nazionali come: Julian Draxler, Dennis Aogo, Roman Neustädter eBenedikt Höwedes nella nazionale tedesca; Kevin-Prince Boateng (Ghana), Atsuto Uchida (Giappone), Joel Matip (Cameroun), Jefferson Farfan (Peru), Klaas-Jan Huntelaar (Olanda), Adam Szalai (Ungheria), Sead Kolasinac (Bosnia–Herzegovina), Christian Fuchs (Austria) e Kyriakos Papadopoulos (Grecia). Anche tre giovani calciatori della nazionale giovanile tedesca sono presenti nella squadra come: Christian Clemens, Max Meyer e Leon Goretzka.
Lo Schalke punta molto sul settore giovanile e continuerà a rafforzarlo. I calciatori provenienti dal settore giovanile sono 9: Ralf Fährmann, Lars Unnerstall, Tim Hoogland, Benedikt Höwedes, Sead Kolasinac, Kaan Ayhan, Joel Matip, Max Meyer e Julian Draxler.
Secondo gli amministratori, il “valore di mercato” dei giovani calciatori della squadra, in base a proposte ricevute, è abbondantemente superiore al valore di bilancio. L'obiettivo è quello di raggiungere i successi sportivi attraverso un equilibrato mix tra giocatori giovani ed esperti.
Dopo il 31 dicembre 2013, Jermaine Jones è stato ceduto al Besiktas Istanbul e Lars Unnerstall al FC Aarau.

Il Valore dello Stadio.

Le immobilizzazioni materiali nette, pari a € 110,1 milioni rappresentano il 59,2% del totale delle attività.
Il valore contabile netto della voce terreni e fabbricati, che include lo stadio, è pari a € 102,6 milioni e rappresenta il 55,2% del valore delle attività. Il costo storico è di € 193,2 milioni, che dovrebbe sintetizzare gli investimenti complessivamente effettuati per lo stadio con i suoi avveniristici impianti.
La Veltins-Arena è di proprietà della società “FC Schalke 04-Stadion-Beteiligungsgesellschaft mbH & Co Immobilienverwaltungs-KG”, che come abbiamo già scritto è posseduta solo per il 40,72%, con un “buy-back” (riacquisto di azioni vendute) entro il 2019.

L’indebitamento finanziario netto.



I debiti finanziari al 31 dicembre 2013 ammontano a € 178.3 milioni. Le passività finanziarie al 31 dicembre 2012 erano pari a € 173 milioni, al 31 dicembre 2011 risultavano pari a € 185 milioni e al 31 dicembre 2010 ammontavano a 217 milioni di Euro.
Le passività finanziarie sono composte da: prestiti obbligazionari per 60,8 milioni di Euro, debiti verso enti creditizi per € 74,1 milioni, debiti verso altri finanziatori per circa € 33 milioni, compresi nella voce altre passività e debiti verso soci per 10,2 milioni di euro.
Una buona parte dei debiti bancari è dovuta al finanziamento dello stadio.
Le disponibilità liquide aumentano a € 4,6 milioni da € 3,2 milioni.
I crediti da trasferimento ammontano a circa € 5,7 milioni, mentre i debiti da trasferimento sono pari a 16,9 milioni. Pertanto, il saldo tra crediti e debiti da trasferimento è negativo per 11,2 milioni.
L’indebitamento finanziario netto ai fini del Financial Fair Play, in definitiva, mostra un importo inferiore al fatturato netto, come richiesto dal Regolamento.

Altri Debiti.
Le “altre passività” comprendono i debiti verso i dipendenti in salari e stipendi per 9,2 milioni (9,5 milioni nel 2012), pari al 9,4% del costo del personale, indicatore di puntualità nei pagamenti.
I debiti commerciali sono pari a € 15,7 milioni (€ 18 milioni nel 2012).
I ratei e risconti passivi pari a € 17,3 milioni (€ 17,5 milioni nel 2012) riguardano principalmente i ricavi anticipati per abbonamenti per € 10,4 milioni e i da ricavi anticipati sponsor per € 5,8 milioni.

Conclusioni.

Per il  2014 lo Schalke 04 potrà contare sui ricavi della UEFA Champions League, a causa del terzo posto conseguito, e sull’aumento dei diritti TV nazionali. Infatti, dal 2013/14, l’importo da distribuire per la Bundesliga aumenta a 559,8 milioni e dal 2016/2017 aumenterà a 673 milioni di Euro. Il tutto fa prevedere anche per il 2014 una chiusura di bilancio con un segno positivo.

Il peso dell’indebitamento finanziario è dovuto principalmente allo Stadio, che comunque è fonte di ricavi, anche anche a causa del consistente numero di tifosi che seguono la squadra.

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