Luca Marotta
La stagione sportiva 2012/13, come quella precedente è da
ritenersi insoddisfacente sia sotto il profilo sportivo che sotto il profilo
economico-patrimoniale. Dal punto di vista sportivo, la
stagione sportiva 2012/13 si è conclusa con un settimo posto in Bundesliga (15°
posto nel 2011/12), ma il club non è riuscito a qualificarsi per le competizioni
europee ed è stato eliminato al primo turno della Coppa DFB. La stagione
sportiva 2012/13 è stata la terza consecutiva senza coppe europee.
I deludenti risultati sportivi hanno avuto ripercussioni sui
risultati economici, poiché i costi sono strutturati ad un livello di un club
che partecipa alle competizioni europee e che dovrebbe lottare per le posizioni
di vertice in campionato. Il bilancio consolidato 2012/13 si è chiuso con una
perdita di € 8,4 milioni, mentre nell’esercizio precedente la perdita consolidata
era stata di € 4,7 milioni. Anche l’EBIT 2012/13 risulta negativo per € 4,6
milioni, mentre nel 2011/12 era negativo per € 1,7 milioni.
Il bilancio consolidato 2012/13 con l’esposizione di
proventi straordinari per € 12,4 milioni a causa della rinuncia al prestito da
parte di “SPORTFIVE GmbH & Co. KG”, fa venire meno una delle attenuanti
invocate dagli Amministratori per mitigare la situazione di deficit patrimoniale,
perché il patrimonio netto oltre ad essere negativo, a causa della perdita
risulta deteriorato e se non ci fossero stati i proventi straordinari la
situazione sarebbe stata peggiore.
Il Gruppo.
La struttura del Gruppo HSV vede come controllante l’associazione
registrata, dotata di personalità giuridica, “Hamburger Sport-Verein e.V.”, che
ha la proprietà del 100 % della società “HSV Sport AG”, che controlla, a sua
volta, le seguenti società: HSV-Arena GmbH & Co. KG, al 100%; HSV-Arena
Verwaltungs GmbH al 75%; HSV-Stadion HSV-Vermögensverwaltungs GmbH & Co. KG
al 100% e HSV-Vermögensverwaltungs GmbH al 100%. Sulle partecipazioni delle
ultime due società, per tutta la durata del contratto di agenzia, la
società SPORTFIVE GmbH & Co. KG, Hamburg detiene, l’amministrazione
fiduciaria dell'1% delle azioni.
Il 7 luglio 2014, con la registrazione nel Registro delle
Imprese, ha espletato i suoi effetti un’operazione di scissione riguardante
l’Associazione e si sono compiute delle operazioni straordinarie riguardanti
anche il cambio della denominazione sociale della società “HSV Sport AG” in “HSV
Fußball AG”. Tale operazione è stata deliberata dall’Assemblea del 27 maggio
2014.
La scissione (in tedesco “Ausgliederung” e in inglese
“spin-off”) ha riguardato alcune attività dell’Associazione in particolare
quella del settore calcio professionistico.
Per quanto riguarda “HSV Sport AG”, a seguito dell’operazione
di “spin-off”, è aumentato il capitale sociale di 400.000,00 Euro e si è
proceduto a delle modifiche statutarie.
Le conseguenze contabili di tali operazioni, per gli
“osservatori esterni”, saranno “apprezzabili” nei bilanci successivi a quello
oggetto della presente lettura.
La Continuità aziendale.
I revisori contabili della KPMG non hanno mosso alcun
rilievo sul tema della continuità aziendale.
Il Patrimonio Netto.
A causa della perdita netta pari a € 8.447.532,32, il
patrimonio netto negativo del Gruppo è aumentato a € 17.148.544,38 da €
8.700.894,91. Tuttavia, come per il 2011/12, secondo gli amministratori
esistono “riserve latenti” sufficienti, per far fronte alla situazione. Infatti,
esistono, indicate separatamente dal Patrimonio Netto, delle particolari riserve
di “scopo” destinate esclusivamente agli investimenti per € 4,4 milioni (€ 5,6
milioni nel 2011/12), il valore contabile dello stadio “Imtech Arena” comprese
le attrezzature connesse è di € 38,7 milioni, mentre la rosa calciatori è
iscritta in bilancio per un valore contabile di € 37 milioni, determinando
sufficienti riserve latenti. Dal 2010, per il calcolo delle riserve latenti si
fa riferimento al valore comune dei beni economici del patrimonio aziendale
della società.
Su questo indicatore emergerebbe una differenza tra il
Regolamento del Financial Fair Play, che richiede un Patrimonio Netto positivo,
mentre la “Lizenzierungsordnung”, permette le “riserve latenti”, ma richiede
che si dia la prova della capacità finanziaria di fronte a una stagione
sportiva con verifica dei risultati economici durante la stagione.
I debiti bancari aumentano di € 1,6 milioni assestandosi a €
42,1 milioni (€ 40,5 milioni nel 2011/12). Trattasi,
per la maggior parte, di un indebitamento “virtuoso” dovuto allo stadio. Durante
il 2012/13 la società “HSV-Stadion HSV-Vermögensverwaltungs GmbH & Co. KG “
ha acceso un prestito per 8 milioni e sono stati rimborsati debiti per circa
6,5 milioni di Euro. Dal 2012/13 figurano debiti per obbligazioni per € 18,3
milioni. Già nel precedente bilancio gli Amministratori avevano dato la notizia
dell’emissione di un prestito obbligazionario per finanziare il progetto di
investimento “HSV campus”. Le disponibilità
liquide sono pari a € 9,2 milioni (€ 7,3 milioni nel 2011/12). Pertanto, l’indebitamento
finanziario netto ammonta a € 51,1 milioni (€ 33,2 milioni nel 2011/12), mentre
l’EBITDA, considerando i proventi straordinari, è positivo ed è pari a € 24,4
milioni (+€ 19,9 milioni nel 2011/12). Il rapporto tra indebitamento
finanziario netto e EBITDA, è superiore a 2, essendo pari a 2,1 (1,67 nel
2011/12).
L’incremento delle disponibilità liquide di € 1,9 milioni è
stato determinato dai flussi di cassa negativi generati dall’attività operativa
per € 8,1 milioni e dall’attività di investimento per € 17 milioni e da flussi
di cassa positivi per attività di finanziamento per 27 milioni di Euro dovuti a
rimborso prestiti per € 6,5 milioni, afflusso da prestiti per 16 milioni ed
emissione prestiti obbligazionari per € 17,5 milioni.
Lo stadio.
Il valore netto delle immobilizzazioni materiali ammonta a €
49,8 milioni (€ 52,9 milioni nel 2011/12). La maggior parte riguarda il valore
dei terreni e fabbricati pari a € 43,7 milioni (€ 48,1 milioni nel 2011/12). La
società proprietaria dello stadio è “HSV-Stadion HSV-Vermögensverwaltungs GmbH
& Co. KG”. Il 24 luglio 1998, è stato firmato un contratto di locazione con
HSV Arena GmbH Co. KG, di durata trentennale fino al 2028 e con un canone annuo
di € 8.345.000. Tale società, alla voce terreni e fabbricati, evidenzia un
valore contabile netto di € 37.937.749,53 (€ 42,4 milioni nel 2011/12). I
debiti bancari della società controllata proprietaria dello stadio, al 30
giugno 2013 ammontano a € 39.302.684,77 (€ 37.479.580,63 nel 2011/12).
La denominazione
dello stadio.
Lo stadio dell’Amburgo, ha ospitato delle partite dei “Mondiali
di calcio Germania 2006” .
Fino al 2001, lo stadio era denominato “Volksparkstadion”. Nel 2007, la AOL
Time Warner acquistò i diritti sul nome e lo cambiò in “AOL Arena”. Nel 2010
assunse il nome di “HSH Nordbank Arena” e da ultimo “Imtech Arena”. La società
che si è occupata della questione “naming rights” è stata “SPORTFIVE GmbH &
Co. KG, Hamburg”.
Il Valore della Rosa.
Il valore netto dei diritti pluriennali alle prestazioni dei
calciatori ammonta a € 36,9 milioni (€ 29,5 milioni nel 2011/12). Rispetto al
2011/12 si è registrata un aumento di € 7,4 milioni. La variazione è stata
causata da investimenti per € 30,5 milioni, da cessioni con un valore contabile
residuo di € 67 mila, ammortamenti per € 22,9 milioni.
Durante
il primo periodo della campagna trasferimenti sono stati ceduti: Paolo Guerrero
(Corinthians) e Göhkan Tore (Rubin Kazan). Inoltre, non sono stati rinnovati
diversi contratti di calciatori in scadenza.
Tra gli acquisti figurano: Rafael van der Vaart
(Tottenham Hotspur); Milan Badelj (GNK Dinamo Zagabria); Petr Jirácek (VfL
Wolfsburg); Artjoms Rudnevs (Lech Poznan); Hakan Calhanoglu (Karlsruher SC); René
Adler (Bayer 04 Leverkusen) e Paul Scharner (West Bromwich Albino).
I Ricavi.
Deloitte nella sua ultima classifica collocava “Hamburger sv”
al diciassettesimo posto con € 135,4 milioni (€ 116 milioni per il 2011/12).
Dal bilancio consolidato dell’Associazione, i ricavi delle
vendite e delle prestazioni di servizi risultano pari a € 116,7 milioni (€
115.451.902,85 nel 2011/12) e registrano un incremento dell’1,1%. Considerando
gli altri ricavi di produzione si può stimare un valore della produzione pari a
€ 131,5 milioni.
I Ricavi da gare sono pari a € 43,2 milioni (€ 39,9 milioni nel
2011/12) incidono per il 37%, e aumentano dell’8,2% rispetto al 2011/12.
Nell'ultimo anno, lo stadio HSH Nordbank Arena per le 17 partite di Bundesliga
ha ospitato 898.100 spettatori (904.000 nel 2011/12) con una media di circa 52.800 a partita (53.200
nel 2011/12). Il dato del bilancio consolidato coincide perfettamente con
quello riportato nella classifica “Football Money League”.
I ricavi per diritti televisivi sono pari € 24,7 milioni (€
22.982.000 nel 2011/12), con un incidenza del 21% e un incremento del 7,5%. Anche
i ricavi per diritti televisivi del bilancio consolidato coincidono con i
ricavi da “broadcasting” della
classifica “Football Money League”.
I ricavi pubblicitari ammontano a € 24,5 milioni (€ 22,6
milioni nel 2011/12), con un’incidenza del 21% ed un incremento dell’8,3%. Anche
tali ricavi riportati nel consolidato di Gruppo coincidono con quanto riportato
nel commento della Deloitte nella sua pubblicazione. Secondo Deloitte lo
sponsor di maglia “Emirates” contribuisce con € 8,5 milioni e “imtech”per il
nome dello stadio contribuisce con € 4,2 milioni. I ricavi da Merchandising
ammontano a € 9,1 milioni (€ 7,9 milioni nel 2011/12) e hanno un’incidenza dell’8%
con un incremento del 15,4%. Anche tali ricavi riportati nel consolidato di
Gruppo coincidono con quanto riportato nel commento della Deloitte nella sua
pubblicazione. Gli Altri proventi sono pari a € 5,4 milioni, con un’incidenza
del 5% ed un decremento del 40,6%.
Nel conto economico sono esposti “altri ricavi” per € 14,8
milioni (€ 18 milioni nel 2011/12).
La classifica “Football Money League” espone come ricavi
commerciali l’importo di € 67,5 milioni.
I ricavi da trasferimento calciatori risultano pari a €
9.778.000 (€ 12.977.000 nel 2011/12), con un’incidenza dell’8% ed un decremento
del 24,6% rispetto all’esercizio precedente.
Nel conto economico consolidato sono evidenziati proventi
straordinari per € 12.398.828,12 dovuti ad una transazione con “SPORTFIVE GmbH
& Co. KG” per la rinuncia al prestito riguardante la controllata “HSV Arena
GmbH & Co. KG”, che era subordinato al verificarsi di determinate
condizioni.
I Costi.
I costi del personale ammontano a € 63 milioni (€ 61 milioni
nel 2011/12) e risultano in aumento del 3,3% rispetto all’esercizio precedente.
Essi incidono sul totale dei ricavi per il 54% e rappresentano il 42,4% dei
costi della produzione.
Gli ammortamenti totali sono pari a € 29 milioni (€ 21,6
milioni nel 2011/12), risultano in aumento del 34,3% e rappresentano il 19,5%
dei costi della produzione. Gli ammortamenti per i fabbricati ammontano a € 4,8
milioni, quelli per impianti e attrezzature a € 1 milione e non vanno
considerati ai fini del Fair Play Finanziario.
Gli oneri finanziari ammontano a € 3,1 milioni (€ 2,5
milioni nel 2011/12).
Il Punto di Pareggio.
Il risultato prima delle imposte è negativo per € 7,7
milioni, nel 2011/12 era negativo per € 4 milioni, mentre nel 2010/11 era negativo
per € 2,4 milioni. Sono risultati tollerati dal Fair Play Finanziario, a
maggior ragione se non si considerassero gli ammortamenti dello stadio e le
altre spese “virtuose”.
Previsioni per il
futuro.
Dal punto di vista sportivo la stagione 2013/14 ha
confermato i deludenti risultati precedenti, se si considera il fatto che la
permanenza in Bundesliga è stata conquistata con uno spareggio con SpVgg
Greuther Fürth. Mentre, in DFB Pokal sono stati raggiunti i quarti.
Tale risultato è in contrasto con le previsioni degli
Amministratori che puntavano al sesto posto e a raggiungere almeno il secondo
turno della DFB Pokal.
Se
fossero stati raggiunti tali risultati, in base alle previsioni del budget
l'esercizio 2013/14 avrebbe mostrato un risultato netto ampiamente positivo.
Per la stagione 2014/15, la cronaca di questi giorni ha dato
rilievo ad un intervento finanziario in “soccorso” del club da parte di un
“mecenate” tifoso miliardario.
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