Luca Marotta
Secondo gli Amministratori del club tedesco dell’Amburgo, la
stagione sportiva 2011/12 è stata molto insoddisfacente. Infatti, la stagione
si è conclusa con un deludente 15° posto in Bundesliga e con un’eliminazione agli
ottavi di finale della Coppa DFB ad opera dello Stoccarda. I deludenti
risultati sportivi hanno avuto ripercussioni sui risultati economici. Il
bilancio consolidato 2011/12 si è chiuso con una perdita di € 4,7 milioni,
mentre nell’esercizio precedente la perdita consolidata era stata di € 3,3
milioni. Anche l’EBIT 2011/12 risulta negativo per € 1,7 milioni mentre nel
2010/11 era positivo per € 189.703.
Il Gruppo.
La struttura del Gruppo HSV vede come controllante l’associazione
registrata, dotata di personalità giuridica, “Hamburger Sport-Verein e.V.”, che
ha la proprietà del 100 % della società “HSV Sport AG”, che controlla, a sua
volta, le seguenti società: HSV-Arena GmbH & Co. KG, al 100%; HSV-Arena
Verwaltungs GmbH al 75%; HSV-Stadion HSV-Vermögensverwaltungs GmbH & Co. KG
al 100% e HSV-Vermögensverwaltungs GmbH al 100%. Sulle partecipazioni delle
ultime due società,per tutta la durata del contratto di agenzia, la società SPORTFIVE GmbH & Co. KG, Hamburg detiene, l’amministrazione fiduciaria dell'1% delle azioni.
La Continuità aziendale.
I revisori contabili non hanno mosso alcun rilievo, anche
perché per ottenere la Licenza
della Bundesliga bisogna essere in possesso di requisiti amministrativi,
strutturali, di sicurezza, legali e finanziari molto rigidi. In particolare, i
criteri finanziari di ammissione sono volti a garantire la sostenibilità
finanziaria dei club, ossia viene valutata, in modo severo, la capacità dei
club di far fronte agli impegni finanziari futuri.
Il Patrimonio Netto.
A causa della perdita netta pari a € 4,7 milioni, il
patrimonio netto negativo del Gruppo è aumentato a € 8,7 milioni. Tuttavia,
secondo gli amministratori esistono “riserve latenti” sufficienti, per far
fronte alla situazione. Infatti, esistono, indicate separatamente dal
Patrimonio Netto, delle particolari riserve di “scopo” destinate esclusivamente
agli investimenti per € 5,6 milioni, il valore contabile riguardante lo
stadio comprese le attrezzature connesse è di € 43 milioni, mentre la rosa
calciatori è iscritta in bilancio per un valore di € 29,5 milioni, determinando
sufficienti riserve latenti, inoltre bisogna considerare che il debito di € 12,4
milioni verso SPORTFIVE GmbH & Co. KG, riguardante la controllata “HSV
Arena GmbH & Co. KG” è subordinato al verificarsi di determinate
condizioni. Dal 2010, per il calcolo delle riserve latenti si fa riferimento al
valore comune dei beni economici del patrimonio aziendale della società.
Su questo indicatore emergerebbe una differenza tra il
Regolamento del Financial Fair Play, che richiede un Patrimonio Netto positivo,
mentre la “Lizenzierungsordnung”, permette le “riserve latenti”, ma richiede
che si dia la prova della capacità finanziaria di fronte a una stagione
sportiva con verifica dei risultati economici durante la stagione.
I debiti bancari diminuiscono di € 3,7 milioni assestandosi a
€ 40,5 milioni. Trattasi, per la maggior parte, di un indebitamento “virtuoso”
dovuto allo stadio. Le disponibilità liquide sono pari a € 7,3 milioni.
Pertanto, residua un indebitamento finanziario netto di € 33,2 milioni, mentre
l’EBITDA è positivo ed è pari a € 19,9 milioni. Il rapporto tra indebitamento
finanziario netto e EBITDA, è inferiore a 2, essendo pari a 1,67.
L’incremento delle disponibilità liquide di € 4,7 milioni è
stato determinato dai flussi di cassa positivi generati dall’attività operativa
per € 5,4 milioni e dall’attività di investimento per € 3 milioni e da deflussi
di cassa per attività di finanziamento dovuta a rimborso prestiti per € 3,7
milioni.
Lo stadio.
Il valore netto delle immobilizzazioni materiali ammonta a €
52,9 milioni. La maggior parte riguarda il valore dei terreni e fabbricati pari
a € 48,1 milioni. La società proprietaria dello stadio è “HSV-Stadion
HSV-Vermögensverwaltungs GmbH & Co. KG”. Il 24 luglio 1998, è stato firmato
un contratto di locazione con HSV Arena GmbH Co. KG, di durata trentennale fino
al 2028 e con un canone annuo di € 8.345.000. Tale società, alla voce terreni e
fabbricati, evidenzia un valore contabile netto di € 42,4 milioni. Per tale
voce, il costo storico al 30 giugno 2012 è esposto per la cifra di € 110.457.614,18,
mentre al 30 giugno 2006 ammontava a € 100.790.609,66. I debiti bancari della
società controllata proprietaria dello stadio, al 30 giugno 2012 ammontano a € 37.479.580,63.
La denominazione
dello stadio.
Lo stadio dell’Amburgo, ha ospitato delle partite dei “Mondiali
di calcio Germania 2006”. Fino al 2001, lo stadio era denominato “Volksparkstadion”.
Nel 2007, la AOL Time Warner acquistò i diritti sul nome e lo cambiò in “AOL
Arena”. Nel 2010 assunse il nome di “HSH Nordbank Arena” e da ultimo “Imtech
Arena”. La società che si occupa della questione “naming rights” è “SPORTFIVE
GmbH & Co. KG, Hamburg”.
Il Valore della Rosa.
Il valore netto dei diritti pluriennali alle prestazioni dei
calciatori ammonta a € 29,5 milioni. Rispetto al 2010/11 si è registrata una
diminuzione di € 8,5 milioni. La variazione è stata causata da investimenti per
€ 14,7 milioni, da cessioni con un valore contabile residuo di € 7,5 milioni,
ammortamenti per € 15,7 milioni.
Durante il primo periodo della campagna trasferimenti sono
stati ceduti: Eljero Elia (Juventus), Joris Mathijsen (Malaga C.F.), Jonathan
Pitroipa (Stade Rennais) e Alex Silva (Flamengo). Inoltre, sono stati risolti
diversi contratti di calciatori, per scadenza contrattuale. Tra gli acquisti
figurano: Jeffrey Bruma, Ivo Ilicevic, Michael Mancienne, Slobodan Rajkovic,
Jacopo Sala, Per Skjelbred e Gökhan Töre.
Attualmente il sito “Transfermarkt” stima il valore
complessivo della rosa in € 101.050.000. questo dato confermerebbe l’esistenza
di “riserve latenti”
I Ricavi.
I ricavi totali risultano pari a € 115.451.902,85 e
registrano una diminuzione del 5,6%.
I Ricavi da gare sono pari a € 39,9 milioni incidono per il
34,6%, e diminuiscono del 4,4% rispetto al 2010/11. Nell'ultimo anno, lo stadio
HSH Nordbank Arena per le 17 partite di Bundesliga ha ospitato 904.000 spettatori
con una media di circa 53.200 a partita.
I ricavi per diritti televisivi sono pari € 22.982.000, con
un incidenza del 19,9% e un decremento del 13,9%. I ricavi pubblicitari
ammontano a € 22,6 milioni, con un’incidenza del 19,6% ed un incremento del
4,2%. I ricavi da trasferimento calciatori € 12.977.000, con un’incidenza dell’11,2%
ed un decremento del 24,9% rispetto all’esercizio precedente. I ricavi da
Merchandising ammontano a € 7,9 milioni e hanno un’incidenza del 6,8% con un
decremento del 15,0%. Gli Altri proventi sono pari a € 9 milioni, con
un’incidenza del 7,8% ed un incremento del 61,8%.
Nel conto economico sono esposti altri ricavi per € 18
milioni (€ 22,1 milioni nel 2010/11).
I Costi.
I costi del personale ammontano a € 61 milioni e risultano
in diminuzione del 3,7% rispetto all’esercizio precedente. Essi incidono sul
totale dei ricavi per il 52,8% e rappresentano il 45% dei costi della
produzione.
Gli ammortamenti totali sono pari a € 21,6 milioni,
risultano in diminuzione del 5,2% e rappresentano il 16% dei costi della
produzione. Gli ammortamenti per i fabbricati ammontano a € 4,7 milioni e non
vanno considerati ai fini del Fair Play Finanziario.
Gli oneri finanziari ammontano a 2,5 milioni.
Il Punto di Pareggio.
Il risultato prima delle imposte è negativo per € 4 milioni,
nel 2010/11 era negativo per € 2,4 milioni, mentre nel 2009/10 era positivo per
€ 2,3 milioni. Sono risultati in linea con il Fair Play Finanziario, a maggior
ragione se non si considerassero gli ammortamenti dello stadio e le altre spese
“virtuose”.
Previsioni per il
futuro.
Gli amministratori prevedono di poter ridurre la perdita nel
2012/13, cercando di ridurre i costi. Dal punto di vista sportivo la squadra ha
visto l’eliminazione dalla Coppa di Germani ai primi turni ed attualmente è a
ridosso della zona Europa League.
HSV prevede di finanziare il progetto di investimento “HSV
campus”, con l'emissione di un prestito obbligazionario per € 12,5 milioni di
euro. Inoltre, si punta al rifinanziamento con prestiti bancari degli
investimenti in capitale fisso delle società controllate. Il Gruppo per l'anno
finanziario 2012/13 ha sufficiente liquidità. L’obiettivo è di raggiungere
migliori risultati sportivi per il 2013/14.
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