sabato 18 aprile 2015

A.S. Monaco 2013/14: perdita di € 76 mila, senza Ricavi Match Day e con proventi straordinari.



Luca Marotta


La società “Association Sportive de Monaco Football Club SA” è una “société anonyme” di Diritto Monegasco.
Dal 2011, il Presidente del consiglio di Amministrazione è Dmitry Rybolovlev.
La S.A. ha un’associazione di supporto e il rapporto tra associazione e SA è oggetto di apposita convenzione.
Il Presidente dell’Association è Michel AUBERY.
AS Monaco è la squadra di calcio del Principato di Monaco dal 1919 ed è affiliata alla Federazione Francese di Calcio.
Nel 2013/14 ha partecipato alla “Ligue 1”, mentre nel 2012/13 alla “Ligue2”.
Dal punto di vista sportivo, nel 2013-2014, il club di calcio “AS Monaco” è arrivato secondo in Ligue 1 e ha raggiunto l'obiettivo di qualificazione diretta per la Champions League 2014-2015.

Di seguito si farà riferimento ai dati di bilancio 2013/14 pubblicati dalla Ligue de Football Professionnel, che sono un aggregato del bilancio di A.S. MONACO F.C. S.A. e dell’Association.

Invero, il bilancio 2013/14 rispecchia i dati di una stagione sportiva culminata col raggiungimento del secondo posto in Ligue 1, ma che alla luce dell’accesso in “Champions League” 2014/15 e delle plusvalenze realizzate nel mercato estivo 2014/15 possono dare un’idea circa le effettive potenzialità della società monegasca, che, tuttavia, dipende dagli umori e dalle problematiche del suo “mecenate russo”.

La Gestione Economica.

La gestione economica pur evidenziando dei risultati netti vicino al pareggio, mostra, nel corso degli anni, una gestione caratteristica squilibrata con il netto prevalere dei costi operativi sui ricavi operativi.



Il Fatturato.

Il fatturato al 30/06/2014, con esclusione delle plusvalenze, è stato pari a € 176,4 milioni (€ 15,1 milioni nel 2012/13) e segna un incremento di circa € 161,3 milioni pari ad un incredibile aumento percentuale del 1071%.
La composizione del fatturato è la seguente: cessione per diritti televisivi per 30,2 milioni (€ 6,9 milioni nel 2012/13), con un’incidenza del 17,1%; ricavi da sponsor e pubblicità per 140 milioni (€ 3,9 milioni nel 2012/13), con un’incidenza del 79,4%; ricavi da gare per mille Euro (€ 650 mila nel 2012/13), con un’incidenza nulla e altri ricavi per 6,1 milioni (€ 3,5 milioni nel 2012/13), con un’incidenza del 3,5%.

Il grafico seguente mostra la correlazione esistente tra aumento del fatturato e aumento dei ricavi commerciali.



L’importo quasi nullo dei ricavi da gare potrebbe essere legato al rapporto di partnership con AIM Sport. Secondo “Le Parisien” (link: http://www.leparisien.fr/espace-premium/sports/le-contrat-en-or-de-monaco-08-11-2014-4275003.php) AIM Sport avrebbe versato una cifra intorno ai 130/140 milioni di Euro in cambio dei ricavi legati alla biglietteria, sponsoring e hospitality e i futuri ricavi della Champions League.

Il Contratto con AIM Sport.

Il 27 giugno 2014, sul sito del club è apparso un comunicato (link: http://www.asmonaco.com/fr/article/l-as-monaco-s-associe-a-aim-sport-65120.html) con il quale si annunciava la firma di un accordo, dopo intense discussioni, con AIM Sport, nell’ambito della partnership allacciata già nel settembre 2013, per la gestione e lo sviluppo dei ricavi commerciali.

I Costi.

Il totale dei costi è stato pari a 292,8 milioni (€ 68,3 milioni nel 2012/13) e risulta in aumento di 224,5 milioni, segnando un 328% in più rispetto al 2012/13.
Il costo del personale è stato pari a € 94,6 milioni, con un’incidenza sul fatturato senza plusvalenze del 53,6%. Nel 2012/13 il costo del personale era pari a € 44,7 milioni ed aveva un’incidenza sul fatturato senza plusvalenze del 297,1%.
Gli ammortamenti sono stati pari a € 51,4 milioni e registrano un incremento di € 41,6 milioni.
Gli altri costi sono stati pari a 146,9 milioni, mentre nel 2012/13 erano pari a 13,8 milioni di Euro.

Il risultato operativo, senza il saldo economico determinato dai trasferimenti calciatori, è negativo per 116,4 milioni, mentre nel 2012/13 era negativo per € 53,3 milioni.
Il saldo economico determinato dai trasferimenti calciatori è positivo per € 493 mila (€ 3,3 milioni nel 2012/13). Invero, con esclusione della stagione 2011/12, l'attività del Player Trading non riesce a coprire il costo annuale degli ammortamenti dei calciatori.



La gestione finanziaria è stata positiva per 103 mila Euro.
Il risultato dell’esercizio diventa positivo grazie alla gestione straordinaria.
La gestione straordinaria ha registrato un saldo positivo di 115,8 milioni, mentre nel 2012/13 era positiva per 49,7 milioni di Euro. Considerato l’importo notevole, si potrebbe pensare all’allocazione in tale gestione di proventi ulteriori versati da AIM Sport, in relazione all’accordo raggiunto.

A causa dell’importo elevatissimo dei proventi della gestione straordinaria, il risultato dell’esercizio prima delle imposte evidenzia una piccolissima perdita di solo 76 mila Euro. Nel 2012/13 il risultato prima delle imposte era negativo per 345 mila Euro.
Come nel 2012/13, non sono evidenziate imposte sul reddito, pertanto la perdita netta resta di 76 mila Euro.

Il Valore della Rosa.
Le immobilizzazioni immateriali relative ai diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori sono pari a € 150,7 milioni, mentre nel 2012/13 erano pari a € 162,4 milioni. Il valore contabile netto della Rosa calciatori rappresenta il 73,7% dell’attivo.
I principali investimenti per l’esercizio 2013/14 hanno riguardato l’acquisto dei seguenti calciatori: Radamel Falcao (Atletico Madrid); James Rodríguez (FC Porto); João Moutinho (FC Porto); Geoffrey Kondogbia (Siviglia); Lacina Traoré (Anzhi); Jérémy Toulalan (Malaga CF) e Anthony Martial (Olympique Lyonnais).

Le altre immobilizzazioni risultano pari a € 3,5 milioni e registrano un aumento di € 1,3 milioni circa.



Il Patrimonio Netto.

Il patrimonio netto, al 30 giugno 2014, è positivo per € 1.555.000 e risulta in diminuzione di 76 mila Euro. La variazione è dipesa dalla piccola perdita di esercizio. Il patrimonio netto finanzia solo lo 0,8% dell’attivo, che è pari a € 204,5 milioni.
Molto importante, come fonte di finanziamento, è il finanziamento soci, che è pari a € 152,3 milioni e che finanzia il 74,5% dell’attivo.
Il rapporto tra patrimonio netto aumentato del finanziamento soci e l’importo dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori è pari a 1,02. Ciò sta a significare che gli investimenti in calciatori sono interamente coperti con mezzi propri.

La Posizione Finanziaria Netta.



La posizione finanziaria netta pur essendo negativa per € 133,3 milioni è determinata esclusivamente dal finanziamento soci, a causa dell’assenza di debiti finanziari. Infatti, i debiti finanziari sono praticamente assenti, essendo pari a € 2 mila.
Le disponibilità liquide, pari a € 18,9 milioni, rappresentano il 9,3% dell’attivo.
I debiti per l’acquisto di calciatori ammontano a circa € 1,7 milioni (€ 57,6 milioni nel 2012/13).
I crediti per le cessioni dei calciatori ammontano a € 5,3 milioni e, pertanto, il saldo tra crediti e debiti da trasferimento calciatori è positivo per € 3,5 milioni.
Ai fini del Financial Fair Play, bisogna considerare la posizione finanziaria netta aumentata del saldo tra crediti e debiti verso club. L’importo risultante è negativo per € 129,8 milioni, comunque è al di sotto del fatturato netto.

Conclusioni

Nel Novembre 2014 la società AS Monaco è stata convocata dall’UEFA per chiarimenti ai fini del Fair Play Finanziario. E’ bene evidenziare che senza i ricavi straordinari, nel 2013/14, si sarebbe registrata una perdita di 116 milioni di Euro. Sembra che AS Monaco abbia scelto la via del ridimensionamento, anche a causa di scelte effettuate dalla proprietà Russa.
Per il 2014/15, AS Monaco ha venduto James Rodriguez al Real Madrid ed ha prestato Radamel Falcao al Manchester United. E’ probabile una forte riduzione del costo del personale. Sul fronte dei ricavi AS Monaco beneficerà della plusvalenza relativa a James Rodriguez. Invero, non è dato sapere se AS Monaco beneficerà finanziariamente anche dei proventi della UEFA Champions League 2014/15, perché potrebbero essere già stati ceduti, come sostenuto da “Le Parisien” ad AIM Sport.

Molto probabilmente, i conti 2014/15 di AS Monaco non evidenzieranno il forte squilibrio della gestione caratteristica come nel 2013/14.

Nessun commento: