Luca Marotta
Il 25 Novembre 2016, all’ “Audi Dome”‘ si è tenuta
l’Assemblea della società ‘FC Bayern München
AG’ riguardante, i risultati economici della stagione 2015/16.
I risultati record 2014/15 appartengono già al passato. La
stagione 2015/16 diventa la nuova stagione dei record. Tale circostanza è
importante, perché permette al Bayern di mantenere il passo, a livello
economico, dei Top Club europei come Real Madrid, Barcellona e Manchester
United.
I ricavi lordi consolidati pari a 626,8 milioni di Euro, sono
aumentati del 20% circa; mentre, l’EBITDA consolidato è aumentato del 28% e il
risultato prima delle imposte consolidato ha segnato un nuovo record, con 53,9
milioni di euro ; mentre il risultato consolidato al netto delle imposte è
stato pari a 33,0 milioni di euro.
Secondo Jan-Christian Dreesen, Vice Presidente di FC Bayern
München AG l’esercizio 2015/16 è stato ottimo sia a livello sportivo che a
livello economico e i soci, il personale e i fans ne possono essere orgogliosi.
L’obiettivo di far crescere la forza finanziaria della società, in modo
costante, ha la priorità, al fine di effettuare gli investimenti necessari
nella squadra di calcio professionale, per continuare ad essere competitivi ai
massimi livelli in Europa. Conseguire i massimi successi a livello sportivo
unitamente al successo nel campo della solidità economica - è la stella polare
di ‘FC Bayern München AG’.
Poiché il Bayern, rispetto agli altri Top club europei,
presentava uno svantaggio competitivo per quanto riguarda i ricavi TV
nazionali, ha fatto leva sui ricavi commerciali, che rappresentano la
principale fonte di ricavo per il club bavarese. Invero, nel 2015/16, i ricavi
televisivi nazionali sono aumentati del 14%, a 83,4 milioni di Euro.
L’esercizio 2015/16 si è caratterizzato per il conseguimento
di ottimi risultati economici a livello di ricavi, comprensivi delle cessioni
calciatori, col superamento della soglia dei 600 milioni per la prima volta.
Infatti, nel corso dell'ultimo esercizio, il Gruppo ha realizzato ricavi, comprensivi delle cessioni
calciatori, pari a € 626.800.000 (€ 523.700.000
nel 2014/15), segnando un incremento del 19,7%.
L’incremento di 102 milioni di
Euro, si spiega principalmente con l’aumento dei Ricavi da sponsorizzazioni e
marketing per 56 milioni; dei ricavi UEFA per circa 15 milioni e dei ricavi TV
nazionali per 25 milioni.
L’utile consolidato
di “FC Bayern Monaco AG”, al netto delle imposte, ha toccato la cifra record di € 33 milioni (€ 23,8 milioni nel 2014/15).
FC Bayern München AG distribuirà agli azionisti un dividendo
record € 12.000.000 (40 centesimi per azione). Il dividendo precedente è stato
di € 7.500.000, pari a 25 centesimi per azione. L’associazione “FC Bayern
München eV” riceverà un dividendo pari a Euro 9 milioni (€ 5,6 milioni nel 2014/15).
Dal Punto di vista sportivo, per il Bayern München,
l’esercizio 2015/16 si è chiuso con il conseguimento della vittoria della
Bundesliga con 88 punti, la semifinale di UEFA Champions League, con la
sconfitta con l’Atletico Madrid, e la vittoria della DFB Pokal.
La bacheca del Bayern può annoverare: 26 Titoli di Germania;
18 Coppe di Germania; 5 Supercoppe di Germania; 6 Coppe di Lega tedesca; 5
Coppe dei Campioni/Champions League; 1 Coppe delle Coppe; 1 Coppe UEFA/Europa
League; 1 Supercoppa UEFA; 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa del mondo per
club. Da evidenziare che negli ultimi quattro anni dal 2012-2013 al 2015/16, il
Bayern è stato 4 volte consecutivamente Campione di Germania, vincendo la
Champions League del 2012-2013.
Il Gruppo.
La squadra di calcio del Bayern München
fa capo alla società “FC Bayern München AG”, che è
una società per azioni controllata con una quota del 75% da un’associazione
registrata (“Eingetragener Verein”) denominata “FC
Bayern München eV”. Al 25 novembre 2016, tale associazione conta
ben 284.041 soci; mentre al 27 novembre 2015, ne contava 270.329 e, al 28
novembre 2014, erano 251.315 soci; al 30 giugno 2013, si contavano 233.427 soci
e al 30 giugno 2012 i soci erano 195.689. Esistono anche 4209 Fan Club (4030
nel 2014/15).
Adidas AG, Audi AG ed Allianz, che sono anche sponsor, detengono l’8,33% ciascuna.
La società è gestita col sistema
dualistico, ossia con il Consiglio di Sorveglianza e il Consiglio di Gestione. Tra
i componenti del Consiglio di
Sorveglianza, che è organo di controllo, spiccano oltre Karl Hopfner
(Presidente di ‘FC Bayern München eV’), come Presidente; Herbert
Hainer di “adidas AG”, come
Vicepresidente; Rupert Stadler di “Audi
AG”, come Vicepresidente; Werner Zedelius di “Allianz Deutschland AG”,
come Vicepresidente; Timotheus Höttges di “Deutsche
Telekom AG” come membro; Rudolf Schels (FC Bayern München eV senior
vice-presidente), come membro; Theodor Weimer di “UniCredit Bank AG” , come membro; Edmund Stoiber, Ministro del Land
Bavarese, come membro e Martin Winterkorn, come membro. Come si può notare, il
Consiglio di Sorveglianza del Bayern è pieno di manager di famosi colossi
aziendali, indicatore di ottime relazioni con gli sponsor e anche di
trasparenza, considerate le funzioni che svolge il Consiglio di Sorveglianza
nel sistema dualistico.
Del Consiglio di Gestione, KARL-HEINZ RUMMENIGGE è il
Presidente e JAN-CHRISTIAN DREESEN è il vice-presidente. Andreas Jung, Jörg
Wacker sono consiglieri.
Il Valore di “FC
Bayern München AG”
Il giorno 11 febbraio 2014, con un comunicato ufficiale, la
società “FC Bayern München AG” ha annunciato l’ingresso nella compagine
societaria del socio Allianz, mediante un aumento di capitale sociale riservato
di € 2.500.000. La Compagnia di Assicurazione versò la cifra di € 110.000.000 per
l’8.33% del capitale sociale. La stessa percentuale di Allianz è detenuta da
Audi AG e Adidas AG. Dopo l’aumento del capitale la percentuale di controllo
dell’Associazione registrata “FC Bayern München eV” è scesa al 75%. Il dato oggettivo è che, nel febbraio
2014, l’ 8,33% della società “FC Bayern München AG” è stato valutato €
110.000.000, pertanto, l'intera società è stata valutata realmente circa 1,32
miliardi di Euro.
Nella classifica della rivista Forbes “The World's
Most Valuable Soccer Teams”, il Bayern si colloca al quarto
posto con un valore di 2,678 miliardi di dollari USA, dovuto alla sommatoria di
ricavi da gare per $ 457 milioni; ricavi TV per $ 539 milioni; ricavi
commerciali per $ 1.257 milioni e un valore del Brand per $ 425 milioni.
Nella classifica Brand
Finance “Football 50 2016” ,
il Bayern si colloca al quinto posto con un valore di 867 milioni di dollari
USA. Tra gli elementi considerati figurano lo sponsor di maglia, con un valore
annuo di 34,3 milioni di dollari USA e lo sponsor tecnico adidas, con un valore
annuo di 103 milioni di dollari USA.
I Dati del Bilancio Consolidato.
Il bilancio consolidato 2015/16 ha registrato ricavi record.
L’incremento dei ricavi lordi è stato di 103,1 milioni di
Euro, ossia dello 19,7%. Pertanto, i ricavi, comprensivi dei proventi derivanti
dai trasferimenti dei giocatori, sono risultati pari alla cifra di € 626,8 milioni (€ 523,7 milioni
nel 2014/15). Nel bilancio consolidato del Bayern, i proventi derivanti dai
trasferimenti dei giocatori vengono inseriti tra i ricavi ordinari e sono considerati
quali componenti del fatturato, mentre i relativi valori residui contabili
vengono inseriti sotto la voce “altri costi di gestione”.
I ricavi consolidati, comprensivi di ricavi da cessioni
calciatori, per la prima volta nella storia del club, superano la soglia dei 600
milioni di Euro, confermando il Bayern a livello di club come Real Madrid,
Manchester United e Barcellona. Il CAGR consolidato, ossia il tasso di crescita
annuale composto del fatturato, degli ultimi 5 anni è pari al 10,92%.
Se non considerassimo i proventi derivanti dai trasferimenti
dei giocatori pari a € 34,8 milioni (€ 49,7
milioni nel 2014/15), il fatturato
netto risulterebbe di poco inferiore ai 600 milioni, precisamente sarebbe
uguale a 592 milioni di Euro.
I proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori
dovrebbero riferirsi principalmente alla cessione di Xherdan
Shaqiri (FC Internazionale); Bastian
Schweinsteiger (Manchester United); Dante (VfL
Wolfsburg); Pepe Reina (SSC Napoli); Jan Kirchhoff (AFC Sunderland).
L’EBITDA consolidato,
ossia il risultato d’esercizio calcolato prima di interessi, tasse e
ammortamenti, è risultato pari a € 142,5 milioni, mentre nel 2014/15 era pari a
€ 111,3 milioni. Tale risultato per la seconda volta consecutiva ha superato i
100 milioni ed ha registrato un incremento del 28%. L'utile consolidato al
netto delle imposte ammonta a € 33 milioni, ed evidenzia un aumento di € 9,2
milioni pari al 38,7%.
E’ evidente che, dal punto di vista patrimoniale, i numeri
del bilancio delineano un gruppo molto solido. Il totale delle attività aumenta
del 17,4%, da € 562,8 milioni a € 660,8 milioni. L’attivo è composto per il 64,4%
da immobilizzazioni. Le immobilizzazioni consolidate nette aumentano da € 381,8
milioni a € 425,6 milioni. Quelle immateriali aumentano del 34,4%, esponendo la
cifra di € 162,9 milioni, mentre nel 2014/15
erano pari a € 121,2 milioni. Le immobilizzazioni materiali e finanziarie aumentano
dello 0,8%, a € 262,7 milioni (€ 260,6 milioni nel 2014/15). L’attivo
circolante (rimanenze, crediti, disponibilità liquide) aumenta di 50,6 milioni
di Euro, da € 176,7 milioni a € 227,3 milioni, evidenziando un incremento del 28,6%.
I ratei e i risconti attivi ammontano a € 6,2 milioni, nel 2014/15 erano pari a
€ 2,5 milioni. Le differenze attive compensabili ammontano a € 1,7 milioni; nel
2014/15 erano pari a € 1,8 milioni.
Il patrimonio netto è positivo e ammonta a € 416,3 milioni (€
390,7 milioni nel 2014/15). La variazione di € 25,6
milioni è dipesa dall’utile di esercizio pari a 33 milioni, dalla distribuzione
di dividendi, nel corso dell’esercizio, per € 7.500.000 (25 centesimi per
azione). Rispetto al 2014/15 si è registrato un
incremento del 6,6%. I mezzi propri finanziano il 63% delle attività e “coprono”
il 97,8% delle immobilizzazioni. Gli accantonamenti a fondi rischi ammontano a €
41,6 milioni (€ 34 milioni nel 2014/15), i debiti del gruppo aumentano del 66,9%,
da € 102,3 milioni a € 170,7 milioni e i ratei e i risconti passivi per ricavi
anticipati registrano la cifra di € 32,2 milioni (€ 35,8 milioni nel 2014/15).
Il Bilancio d’Esercizio.
Il bilancio d’esercizio di FC Bayern München AG mostra ricavi
lordi, comprensivi di ricavi da cessioni calciatori, al livello record di € 587,7
milioni (€ 485,6 milioni nel 2014/15), con un incremento del 21%. Il CAGR,
ossia il tasso di crescita annuale composto dei ricavi lordi, degli ultimi 5
anni è del 12,09%.
La composizione del fatturato risulta essere la seguente:
- Ricavi da gare per
€ 166 milioni (€ 137,6 milioni nel 2014/15). Tali proventi riguardano gli
incassi delle partite casalinghe della Bundesliga, partite amichevoli,
DFB-Pokal e UEFA Champions League. Tale voce incide per il 28,25% sul totale
dei ricavi. Rispetto all’esercizio precedente si registra un incremento del 20,6%. Il
comunicato stampa del Bayern riporta come proventi da competizioni UEFA
Champions League l’importo di € 64,2 milioni (€ 47,8 milioni nel 2014/15). Il
comunicato UEFA relativo alla distribuzione dei premi della sola UEFA
Champions League attribuiva al Bayern per il 2015/16 la cifra di € 64.391.000
(€ 49.865.000 nel 2014/15).
- Ricavi da sponsorizzazioni e marketing per € 169,8 milioni (€ 113,9 milioni nel 2014/15). Tale voce incide per il 28,89% sul totale dei ricavi e risulta in aumento del 49,1% rispetto al 2014/15.
- Ricavi da diritti radiotelevisivi nazionali per € 83,4 milioni (€ 58,3 milioni nel 2014/15). Tale voce riguarda le partite di Bundesliga, Coppa di Germania e Amichevoli. Nello specifico, i ricavi derivanti dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga ammontano a € 74,1 milioni (€ 53,4 milioni nel 2014/15). Tale voce incide solo per il 14,19% sul totale dei ricavi. Rispetto all’esercizio precedente, si è registrato un forte incremento del 43,1%, dovuto ai ricavi derivanti dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga, che sono aumentati di 10,7 milioni di Euro.
- Ricavi da sponsorizzazioni e marketing per € 169,8 milioni (€ 113,9 milioni nel 2014/15). Tale voce incide per il 28,89% sul totale dei ricavi e risulta in aumento del 49,1% rispetto al 2014/15.
- Ricavi da diritti radiotelevisivi nazionali per € 83,4 milioni (€ 58,3 milioni nel 2014/15). Tale voce riguarda le partite di Bundesliga, Coppa di Germania e Amichevoli. Nello specifico, i ricavi derivanti dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga ammontano a € 74,1 milioni (€ 53,4 milioni nel 2014/15). Tale voce incide solo per il 14,19% sul totale dei ricavi. Rispetto all’esercizio precedente, si è registrato un forte incremento del 43,1%, dovuto ai ricavi derivanti dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga, che sono aumentati di 10,7 milioni di Euro.
- Proventi da
trasferimenti giocatori per € 34,8 milioni. Tale voce, che riguarda le
entrate per cessioni calciatori, incide per il 5,92% sul totale dei ricavi ed
ha registrato un decremento percentuale del 30%, poiché nell’esercizio
precedente era pari a € 49,7 milioni. Tra i calciatori ceduti figurano: Xherdan
Shaqiri (FC Internazionale); Bastian
Schweinsteiger (Manchester United); Dante (VfL
Wolfsburg); Pepe Reina (SSC Napoli); Jan Kirchhoff (AFC Sunderland).
- Proventi di
merchandising per € 108,2 milioni. Tale voce incide per il 18,41% sul totale
dei ricavi. L’esercizio precedente ammontava a 101,7 milioni di Euro e pertanto
registra un incremento del 6,4%.
- Altri ricavi per € 25,5 milioni (tra cui: affitti e locazioni, New Media, indennità DFB per giocatori nazionali, ricavi FC Bayern II, squadre giovanili e femminili). Tale voce incide per il 4,34% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente tali proventi ammontavano a € 24,5 milioni e pertanto registrano un incremento del 4,1%.
- Altri ricavi per € 25,5 milioni (tra cui: affitti e locazioni, New Media, indennità DFB per giocatori nazionali, ricavi FC Bayern II, squadre giovanili e femminili). Tale voce incide per il 4,34% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente tali proventi ammontavano a € 24,5 milioni e pertanto registrano un incremento del 4,1%.
Le spese per il personale ammontano complessivamente a € 260,3
milioni e rappresentano il 47,1% del fatturato netto, senza plusvalenze. Tali
spese registrano un incremento del 14,5% rispetto ai 227,3 milioni di Euro del 2014/15.
Da notare che l’incremento percentuale dei costi del personale è inferiore all’aumento
percentuale dei ricavi comprensivi di plusvalenze (21%).
I costi per acquisti di materiale e servizi, al netto delle
spese operative, ammontano a € 44,6 milioni e risultano in calo del 4,9%,
rispetto ai 46,9 milioni di Euro del 2014/15.
Gli altri costi operativi raggiungono la cifra di € 171,8 milioni (€ 126,4 milioni nel 2014/15), con un incremento del 35,9%.
Gli altri costi operativi raggiungono la cifra di € 171,8 milioni (€ 126,4 milioni nel 2014/15), con un incremento del 35,9%.
L’EBITDA, ossia
il risultato calcolato prima degli interessi, delle tasse e degli ammortamenti,
risulta positivo per 111 milioni di Euro, con un incremento del 30,4% rispetto
all’importo di 85,1 milioni di Euro dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2015.
Gli ammortamenti risultano in aumento del 17,2% e sono pari
a € 75,6 milioni, di cui € 69,9 milioni per ammortamento rosa giocatori.
Nell’esercizio precedente ammontavano a 64,5 milioni di Euro (di cui 60,6 per
ammortamento immobilizzazioni immateriali).
La differenza tra proventi e oneri finanziari risulta positiva
per € 0,8 milioni, mentre nell’esercizio precedente era positiva per 0,5
milioni di Euro.
Il risultato operativo di FC Bayern München AG risulta positivo per 36,2 milioni di Euro, in aumento di € 15,1 milioni rispetto al 2014/15.
Il risultato di competenza derivante dalla partecipazione nella società “Allianz Arena München Stadion GmbH” evidenzia un utile di € 13,5 milioni, mentre nel 2014/15 era positivo per 8,6 milioni di Euro.
Il risultato operativo di FC Bayern München AG risulta positivo per 36,2 milioni di Euro, in aumento di € 15,1 milioni rispetto al 2014/15.
Il risultato di competenza derivante dalla partecipazione nella società “Allianz Arena München Stadion GmbH” evidenzia un utile di € 13,5 milioni, mentre nel 2014/15 era positivo per 8,6 milioni di Euro.
Il risultato prima delle
imposte è positivo per € 36,2 milioni (€ 21,1 milioni nel 2014/15).
Le imposte sul reddito ammontano a 15,6 milioni di Euro, nell’esercizio precedente erano pari a 6 milioni di Euro circa.
FC Bayern Monaco AG evidenzia un utile al netto delle imposte per 20,6 milioni di Euro, in aumento di 5,5 milioni di Euro rispetto al 30 giugno 2015, quando ha segnato la cifra di 15,1 milioni di Euro.
Le imposte sul reddito ammontano a 15,6 milioni di Euro, nell’esercizio precedente erano pari a 6 milioni di Euro circa.
FC Bayern Monaco AG evidenzia un utile al netto delle imposte per 20,6 milioni di Euro, in aumento di 5,5 milioni di Euro rispetto al 30 giugno 2015, quando ha segnato la cifra di 15,1 milioni di Euro.
Per quanto riguarda lo stato patrimoniale, il totale delle attività ammonta a € 622,6
milioni e risulta in aumento di € 89,8 milioni.
Le immobilizzazioni
nette totali aumentano del 13,3%, da € 374,8 milioni a € 424,7 milioni. Quelle
immateriali nette ammontano a € 162,8 milioni e registrano un incremento del 34,4%
rispetto ai 121,1 milioni di euro del 2014/15. La voce che raggruppa le
immobilizzazioni materiali e finanziarie ammonta a € 261,9 milioni (€ 253,7
milioni nel 2014/15) e segna un incremento del 3,2%.
I principali investimenti sul fronte calciatori hanno
riguardato: Arturo Vidal (Juventus FC) per € 37 milioni; Douglas Costa
(Shakhtar Donetsk); Joshua Kimmich (VfB Stoccarda); Sven Ulreich (VfB
Stoccarda).
Kingsley Coman è stato acquisito con un prestito biennale per
€ 7 milioni complessivi dalla Juventus e Serdar Tasci è stato acquisito con un prestito
dallo Spartak Mosca.
L’attivo circolante complessivamente risulta pari a € 190,3
milioni, nel 2014/15 era pari a 154 milioni di Euro.
Il Patrimonio Netto
della società FC Bayern München AG ammonta a € 424,6 milioni e risulta in
aumento di € 13,1 milioni rispetto al valore del 30 giugno 2015. La variazione
è dipesa dall’utile di esercizio pari a € 20,6 milioni, dalla distribuzione di
dividendi per € 7.500.000 (25 centesimi per azione), avvenuta
nel corso dell’esercizio 2015/16. Il Patrimonio Netto determina un Equity ratio
del 68,2% (77,2% nel 2014/15), che, a detta degli Amministratori, è un valore
probabilmente unico nel mondo del calcio.
Il rapporto tra patrimonio netto e totale delle attività,
pari al 68,2% (77,2% nel 2014/15), testimonia e conferma, ancora una volta,
l’indipendenza finanziaria del club e la scarsa dipendenza dalle fluttuazioni
del mercato.
I fondi rischi risultano pari a € 37,3 milioni, mentre nel 2014/15
erano pari a 31,6 milioni di Euro.
L’ammontare dei debiti è pari a € 156,7 milioni e risulta aumentato
di 69,9 milioni rispetto al 2014/15.
I risconti passivi per ricavi anticipati aumentano da € 2,9 milioni
a € 4 milioni.
Conclusioni.
Per quanto riguarda il
Regolamento UEFA sul Fair Play Finanziario, il Bayern München
è un club modello cui ispirarsi. Gli ultimi tre esercizi per il bilancio
consolidato hanno registrato un risultato prima delle imposte positivo cumulato
pari a 111,2 milioni di Euro, superando a pieni voti quanto stabilito dal
regolamento UEFA..
Tra gli ottimi risultati economici è interessante
evidenziare anche la crescita dei diritti TV nazionali centralizzati,
nonostante il dominio sportivo incontrastato del Bayern a livello nazionale,
contrassegnato dalla vittoria nelle ultime quattro Bundesliga.