sabato 9 dicembre 2017

Borussia Dortmund 2016/17: settimo utile consecutivo con distribuzione dividendo.



Luca Marotta


Per il settimo anno consecutivo il Borussia Dortmund espone un risultato di esercizio positivo e potrà distribuire un dividendo.
L’esercizio 2016/17 del Gruppo che fa capo alla società “Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA” è stato caratterizzato dall’aumento dei ricavi e dal conseguimento di un utile consolidato netto per 8,2 milioni di Euro.
Il fatturato al netto delle cessioni calciatori è aumentato da 281,26 milioni a 328,37 milioni di Euro.
I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi, comprensivi delle cessioni dei calciatori, sono aumentati da € 376.259.000 a € 405.692.000 con un incremento del 7,82%, rispetto al 2015/16. L’utile prima delle imposte (EBT) è risultato positivo per € 9,12 milioni (€ 34,37 milioni nel 2015/16).
I ricavi commerciali, continuano ad essere la principale fonte di reddito, con un’incidenza del 48,3% sul fatturato netto.
Tali risultati hanno permesso di proporre la distribuzione di un dividendo di € 0,06 ad azione per un ammontare complessivo di € 5.519.000, come l’esercizio precedente.
Dal punto di vista dei risultati sportivi la stagione 2016/17 ha visto la vittoria in DFB Pokal contro il Bayern; il raggiungimento dei quarti di UEFA Champions League, il terzo posto in Bundesliga con 64 punti, conseguendo il diritto a partecipare alla Champions League 2017/18.
Gli Amministratori hanno evidenziato che la partita dei quarti di finale di Champions League contro l'AS Monaco al SIGNAL IDUNA PARK l'11 aprile 2017 è stata messa in ombra da un attacco contro il pullman del Borussia Dortmund. La partita in casa è stata posticipata al giorno successivo e si è conclusa con una perdita di 2 a 3.
A inizio stagione, il 14 agosto 2016, il Borussia Dortmund ha perso la DFL SuperCup con il Bayern Monaco.

Il Gruppo.

La forma societaria del “KGaA” è una forma societaria “ibrida”, che combina elementi di una società per azioni tedesca ed quelli di una società in accomandita (“Kommanditgesellschaft”). Si tratta di una persona giuridica, il cui capitale è diviso in azioni che sono posseduti da almeno un azionista (il socio collettivo), che ha la responsabilità illimitata nei confronti dei creditori della Società e da soci accomandanti (“Kommanditaktionäre”) che non sono personalmente responsabili per i debiti la società.
La gestione e la rappresentanza legale di “Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA” spetta al socio accomandatario personalmente responsabile, Borussia Dortmund Geschäftsführungs-GmbH, che, a sua volta è rappresentata dagli amministratori delegati Hans-Joachim Watzke (che è anche presidente) e Thomas Tress e suo unico azionista è l’Associazione Registrata: “Ballspielverein Borussia Dortmund 09 eV”.
“Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA” detiene partecipazioni indirette e dirette nelle seguenti società: BVB Stadionmanagement GmbH (100.00%), Sports & Bytes GmbH (100.00%), BVB Merchandising GmbH (100.00%), BVB Event & Catering GmbH (100.00%), BVB Asia Pacific Pte. Ltd. (100.00%), besttravel dortmund GmbH (100.00%) and Orthomed GmbH (33.33%).

Al 30 giugno 2017, il capitale sociale di Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA è pari ad Euro 92.000.000 ed è suddiviso in altrettante azioni senza valore nominale. L'azionariato di Borussia Dortmund GmbH & Co. KGaA al 30 giugno 2017, con una percentuale superiore al 10% dei diritti di voto, risulta essere il seguente: 1) Evonik Industries AG, con il 14,78% dei diritti di voto; 2) Ballspielverein Borussia 09 e.V. Dortmund con il 14,54% dei diritti di voto (di cui il 5,53% detenuto direttamente e il 9,01% detenuto indirettamente includendo il voto dei diritti di Bernd Geske; 3) Bernd Geske, con il 14,54% dei diritti di voto (di cui il 9,01% detenuto direttamente e il 5,53% detenuto indirettamente includendo i diritti di voto di Ballspielverein Borussia 09 eV Dortmund.

La Gestione Economica.

Nell'ultimo esercizio 2016/2017, il Borussia Dortmund ha registrato ricavi delle vendite e prestazioni di servizi consolidati, comprensivi delle cessioni calciatori, per 405,7 milioni di Euro (€ 376,3 milioni nel 2015/16). Il fatturato consolidato al netto dei ricavi da trasferimento calciatori, ma comprensivo degli altri ricavi operativi, è passato da 281,3 milioni di euro a 328,4 milioni di euro con un aumento di 47,1 milioni di euro, a causa della partecipazione alla UEFA Champions League. L'utile consolidato dopo le imposte ammonta a 8,2 milioni di euro (€ 29,5 milioni nel 2015/2016).



I ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi consolidati sono pari a 405,7 milioni di euro (€ 376,3 milioni nel 2015/16). 
I ricavi da gare ammontano a 43,9 milioni di euro (€ 46,8 milioni nel 2015/16). Rispetto al 2015/16 si è registrata una diminuzione di € 2.853.000. Il Borussia Dortmund ha ospitato complessivamente tre partite in meno al SIGNAL IDUNA PARK rispetto all'anno precedente, quando la squadra ha superato con successo due turni preliminari e ha raggiunto i quarti di finale della UEFA Europa League; inoltre ha disputato un minor numero di partite di domenica a causa della partecipazione alla UEFA Champions League.
I ricavi dai biglietti e servizio di ospitalità per le cinque partite in casa di Champions League ammontano a € 9.458.000 (€ 13.438.000 nel 2015/16).
Il numero degli abbonati, come negli anni precedenti, è stato di 55.000. I ricavi delle vendite di biglietti della Bundesliga sono diminuiti da € 27.109.000 ad € 27.004.000. Il Borussia Dortmund non ha aumentato i prezzi per i biglietti e per una partita non ha usufruito della Tribuna Sud.
Per le altre competizioni nazionali, ossia la Coppa DFB e la Supercoppa si è registrato un aumento da 3.727.000 Euro a 5.297.000 Euro.
A luglio 2016, il Borussia Dortmund ha disputato delle partite in Asia. A differenza dell'anno precedente, il tour comprendeva solo tappe in Cina e partite contro il Manchester United e il Manchester City. I ricavi che il Borussia Dortmund ha generato nell'esercizio 2016/2017 da queste e altre amichevoli, compresi i proventi da altre gare, ammontano a € 2.156.000, con una leggera diminuzione di € 338 mila.

I ricavi TV ammontano a 125.750.000 Euro (€ 82,6 milioni nel 2015/16) e registrano un incremento di € 43.186.000, a causa soprattutto della partecipazione alla UEFA Champions League.
Nel 2016/17, questa voce di ricavo ammonta a € 50.993.000 (€ 17.233.000 nel 2015/16) e comprende le distribuzioni per la stagione della UEFA Champions League 2016/2017 e le sopravvenienze del 2015/16. Per i ricavi da UEFA Champions League 2016/17, la UEFA ha comunicato che l’importo spettante al Borussia è di Euro 52.825.000; mentre, nel 2015/16, per la partecipazione alla UEFA Europa League l’UEFA aveva comunicato l’importo dio Euro 14.274.107.
L’importo relativo ai diritti radiotelevisivi della Bundesliga ammonta a € 66.113.000 (€ 60.848.000 nel 2015/16) e registra un incremento di Euro 5.265.000.
I ricavi TV per le coppe nazionali sono risultati pari ad euro 8.633.000 (Euro 4.440.000 nel 2015/16), per il vittoria nella finale di Coppa DFB e la partecipazione alla DFL SuperCup a inizio stagione.

I ricavi da Sponsor e pubblicità, che sono la componente principale dei ricavi commerciali, risultano pari a € 87.350.000 (€ 84.644.000 nel 2015/16) e incidono con una quota del 21,53% sui ricavi lordi. Il main sponsor è Evonik Industries AG; mentre, il Gruppo Signal Iduna è titolare dei diritti di denominazione dello Stadio e lo Sponsor tecnico, fornitore dell’equipaggiamento sportivo, è PUMA International Sports Marketing BV. L'accordo commerciale in essere con SIGNAL IDUNA, da ottobre 2005, è stato prorogato fino al 30 giugno 2026. In definitiva i Top Sponsor sono legati a lungo termine: il Gruppo Signal Iduna fino al 2026 e Evonik Industries AG fino al 2025 e PUMA SE fino al 2020.
Gli altri sponsor principali del 2016/17 sono numerosissimi e in particolare sono citati: Hankook Reifen Deutschland GmbH, HUAWEI TECHNOLOGIES Deutschland GmbH, Opel Automobile GmbH, Radeberger Gruppe KG, Sparda Bank West eG, SPREHE Geflügel- u. Tiefkühlfeinkost Handels GmbH & Co. KG, Unitymedia NRW GmbH, WILO SE e SIGNAL IDUNA Holding AG.
All'inizio della nuova stagione hanno aderito due nuovi Partners: Eurowings Aviation GmbH e Zumtobel Lighting GmbH. Inoltre, il Borussia Dortmund ha ottenuto ulteriori sponsor in Asia a seguito del tour in Asia del club a luglio 2016 ed ha collaborato con aziende europee che cercano di sfruttare l'appeal del marchio BVB per aumentare la consapevolezza dei propri marchi sul mercato asiatico.
I ricavi pubblicitari comprendevano anche bonus per l'avanzamento agli ottavi di finale e ai quarti di finale della UEFA Champions League, per la vittoria in DFB Pokal, e per aver concluso la stagione al terzo posto in classifica, qualificandosi così direttamente per la fase a gironi della stagione della UEFA Champions League 2017/2018.

I ricavi da Merchandising risultano sostanzialmente stabili e ammontano 39.452.000 Euro (€ 39.805.000 nel 2015/16). Tali ricavi rappresentano il 9,72% dei ricavi consolidati lordi. Il canale di vendita al dettaglio, rappresentato dai 6 negozi di fan a Dortmund, Essen e Oberhausen, nonché i punti vendita all'interno e nei dintorni di SIGNAL IDUNA PARK e il “temporary fan shop” di Berlino, incide per circa il 34,06% sui ricavi da Merchandising. L’attività di vendita per corrispondenza incide per il 32,46%; i Canali di vendita B2B incidono per il 32,26% e le unità mobili di vendita, il fan shop mobile e il MAN fan truck per l’1,14% circa.
I ricavi da Catering e altri proventi, come conferenze e indennizzi per calciatori nazionali, risultano complessivamente pari a € 31.908.000 (€ 27.480.000 nel 2015/16). In particolare i ricavi da Catering e i ricavi delle aree hospitality sono stati pari a Euro 15.505.000 (€ 14.344.000 nel 2015/16). I diritti di prenotazione in anticipo e i diritti per le spese di spedizione dei biglietti sono diminuiti di € 180.000 e ammontano ad Euro 4.738.000. I proventi diversi, che includono le attività della Evonik Football Academy, i ricavi per l’affitto dello stadio sono aumentati di euro 2.996.000, a Euro 8.090.000. L'incremento è dovuto all’affitto per la partita per la Supercoppa ospitata nell'agosto 2016 e alle partite internazionali tenutesi a marzo 2017, le entrate derivanti dalle tariffe di immissione dell'energia elettrica generata dai pannelli solari installati sul tetto di SIGNAL IDUNA PARK, e l'aumento di altri ricavi. Gli indennizzi UEFA/FIFA per i calciatori delle nazionali aumentano di € 451.000, da € 3.124.000 a € 3.575.000. I calciatori per cui si è ottenuto il rimborso sono: Mario Götze, André Schürrle, Julian Weigl e Matthias Ginter per le qualificazioni alla Coppa del Mondo, la Confederations Cup 2017 e le amichevoli della nazionale, inoltre si è ottenuto il rimborso per calciatori convocati per le nazionali Under 21, Under 20 e Under 19, per 12 calciatori.
I ricavi da trasferimento calciatori ammontano a Euro 77.317.000 (€ 94.998.000nel 2015/16) e riguardano le cessioni di Henrikh Mkhitaryan (Manchester United), Matthias Ginter (Borussia Mönchengladbach), Gustavo Adrián Ramos Vásquez, Jakub Błaszczykowski (VfL Wolfsburg), Pascal Stenzel (SC Freiburg), Moritz Leitner (SS Lazio) e Jon Gorenc Stanković (Huddersfield Town AFC), oltre a bonus maturati derivanti da precedenti cessioni.
Gli altri proventi di gestione sono aumentati di € 703.000, da € 3.541.000 a € 4.244.000 e riguardano principalmente i rimborsi assicurativi e le sopravvenienze attive per Euro 682.000 (€ 840.000 nel 2015/16). I rimborsi assicurativi si riferiscono alla mancato approdo alla fase a gironi di UEFA Champions League.
Se si considerano anche gli Altri proventi di gestione, i ricavi totali consolidati risultano pari a 409,9 milioni di euro (€ 379,8 milioni nel 2015/16); mentre il fatturato netto aumenta da € 281,26 milioni a € 328,37 milioni e la composizione del fatturato netto risulterebbe come dal grafico seguente.



Il costo del personale del Gruppo risulta aumentato di 37,7 milioni di euro da € 140,2 milioni a € 177,95 milioni. Nel 2016/17, le spese per il personale relative alle aree commerciali e amministrative ammontano a Euro 23.627.000 e risultano aumentate di 849 mila Euro rispetto all'anno precedente; mentre, le spese per il personale relative al calcio dilettantistico e giovanile sono state pari a Euro 7.397.000 (anno precedente: 6.503 migliaia di euro). In definitiva, il costo del personale complessivo risulta aumentato del 26,9%. L’incidenza del costo del personale sul fatturato netto è del 54,2%.

Gli altri costi operativi del Gruppo, comprensivi dei valori residui contabili netti dei calciatori ceduti, aumentano di 4,8 milioni di euro da € 127,2 milioni a 132 milioni di euro. In particolare, le spese per le gare ammontano a € 42.065.000 (€ 40.948.000 nel 2015/16); le spese pubblicitarie a € 27.337.000 (24.091.000 nel 2015/16); il valore residuo netto dei calciatori ceduti a € 31.535.000 (€ 31.926.000 nel 2015/16); le spese per servizi Retail a € 7.728.000 (€ 7.843.000 nel 2015/16); le spese amministrative a € 19.116.000 (€17.497.000 nel 2015/16); gli altri costi a € 4.204.000 (€ 4.903.000 nel 2015/16). Gli altri costi comprendono sopravvenienze passive per € 80.000. Il valore residuo netto dei calciatori ceduti pari a € 31.535.000 riguarda Jakub Blaszczykowski, Matthias Ginter, Henrikh Mkhitaryan e Gustavo Adrián Ramos Vásquez
Il costo per acquisto di materiali, pari a 25,93 milioni, ha registrato un incremento di € 253 mila.
L'utile del Gruppo prima di interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA) ammonta a 74,1 milioni di euro (anno precedente EUR 86,7 milioni).

Gli ammortamenti complessivi del Gruppo sono aumentati di 13,2 milioni di euro da € 50,2 milioni a € 63,4 milioni.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono aumentati da € 10.870.000 a € 11.476.000, per gli investimenti riguardanti il “Signal Iduna Park”, come dell’ampliamento del centro multimediale e degli ingressi, i lavori di ristrutturazione negli uffici della Società, gli investimenti nel campo di allenamento di Brackel, nonché i lavori di ristrutturazione presso l'accademia del calcio.

Il risultato della gestione finanziaria consolidata è negativo per € 1,54 milioni e risulta migliorato di 2,1 milioni.
Il risultato consolidato prima delle imposte (EBT) ammonta a € 9.119.000 (€ 34.367.000 nel 2015/16).
Il risultato netto consolidato di Gruppo è pari a € 8.209.000 (€ 29,47 milioni nel 2015/16).
Il risultato del Gruppo prima degli interessi, imposte e ammortamenti (EBITDA) è stato pari a € 74.073.000 (€ 86,7 milioni nel 2015/16).

Il Punto di Pareggio.

La gestione economicamente equilibrata raggiunge facilmente il break-even result. Quindi, non presenta problemi in tal senso. Infatti, il risultato consolidato prima delle imposte è positivo per 9,12 milioni di euro. Nel 2015/16, il risultato prima delle tasse era positivo per € 34,37 milioni e nel 2014/15 era positivo per 6 milioni di Euro. L’aggregato EBT del periodo di monitoraggio 2014/15 – 2016/17 è positivo per 49,5 milioni di Euro. L’aggregato dell’risultato netto consolidato per lo stesso periodo è positivo per € 43,2 milioni. Infatti, il risultato consolidato netto del 2014/15 è positivo per € 5.532.000. Nel 2015/16, l’utile netto consolidato era di € 29.4690.000, mentre, nel 2016/17 era pari a € 8,2 milioni.

La Struttura Patrimoniale.

  


Il totale dell’attivo, pari a 478,6 milioni di Euro, è aumentato del 12,7% rispetto al 2015/16.
L’attivo non corrente incide per il 74,1% sull’attivo totale ed è prevalentemente costituito da immobilizzazioni materiali.
I mezzi propri contribuiscono in maniera preponderante a finanziare l’attivo per circa il 65,3%.
Le immobilizzazioni immateriali costituiscono solo il 29,6% dell’attivo.
Le immobilizzazioni materiali, comprensive dello stadio, diminuiscono da € 188,4 milioni a € 184,7 milioni e rappresentano il 38,6% delle attività.

Le passività sono pari a Euro 166.295.000 e risultano aumentate di Euro 51.292.000 rispetto all'esercizio precedente. Tale incremento è dovuto principalmente ai debiti commerciali e ad altre passività finanziarie. Le variazioni del totale delle passività correnti e non correnti sono le seguenti: le passività derivanti dai leasing finanziari sono diminuite come previsto di 2.640 migliaia di euro; i debiti commerciali ammontano a Euro 64.061.000, con un incremento di Euro 46.006.000 rispetto al 2015/16.
Il patrimonio netto finanzia il 65,3% dell’attivo (anno precedente: 72,9%).
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I risconti passivi pari a 29,9 milioni di Euro finanziano il 6,24% dell’attivo e includono 12 milioni di ricavi anticipati per un contratto del 2008 (durata 12 anni) con Sportfive GmbH & Co. KG, che contribuì a risolvere i problemi finanziari.

L’INDICE DI INDEBITAMENTO
Il rapporto tra patrimonio netto e il totale delle passività determina l’indice di indebitamento. Tale valore deve muoversi all’intorno di 1. Nel caso in questione, l’indice di indebitamento è pari a 1,88.
Il ricorso ai mezzi propri sovrasta nettamente il ricorso al capitale di terzi.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ TOTALE
Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità totale. Una società è solvibile quando il totale dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale indice, tanto più la società è solvibile. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità totale è pari a 2,88, ciò vuol dire che il club è solvibile, perché possiede dei beni il cui valore è sufficiente a pagare i debiti.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ CORRENTE
Il rapporto tra attività correnti e passività correnti determina l’indice di solvibilità corrente. Tale indice serve a verificare se l’attivo corrente è in grado di pagare i debiti a breve. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità corrente è pari a 0,88, ciò vuol dire che l’attivo a breve è di poco inferiore al passivo corrente, comprensivo dei risconti passivi correnti.

Il Valore della Rosa.



Il valore contabile netto dei giocatori aumenta da € 64,5 milioni a € 140,68 milioni (costo storico: € 232,8 milioni). La variazione in aumento di € 76,2 milioni è stata provocata da acquisti per € 143,7 milioni, cessioni per un valore contabile residuo di € 15,8 milioni e ammortamenti per € 51,7 milioni.
Appare evidente il notevole incremento degli investimenti nel 2016/17. Tra gli acquisti più importanti per il 2016/17 figurano: Marc Bartra, Ousmane Dembélé, Mario Götze, Raphaël Guerreiro, Alexander Isak, Mikel Merino, Emre Mor, Sebastian Rode ed André Schürrle.
Sul fronte delle cessioni bisogna ricordare Moritz Leitner ed Henrikh Mkhitaryan. Le cessioni di Ilkay Gündogan (Manchester City), Mats Hummels (FC Bayern Monaco) furono registrate nel bilancio 2015/16,

Il Patrimonio Netto.

Il patrimonio netto aumenta da € 309,5 milioni a € 312,3 milioni. L’incremento di € 2,76 milioni è dovuto all’utile d’esercizio per € 8.209.000, alla distribuzione del dividendo relativo al 2015/2016 per Euro 5.519.000 e ad altre variazioni minori.

Il patrimonio netto finanzia il 65,3% dell’attivo.

Per quanto riguarda l’utile 2016/17 sarà proposta la distribuzione di un dividendo di € 0,06 ad azione, per un importo complessivo di € 5.519.000.

L’Indebitamento Finanziario.

Considerando nel calcolo della posizione finanziaria netta anche i debiti per leasing finanziario, risulta una posizione finanziaria netta positiva per € 30,3 milioni.
Il Leasing finanziario ammonta a € 18,99 milioni (€ 21,6 milioni nel 2015/16).
Le disponibilità liquide diminuiscono da 51,7 milioni a 49,3 milioni di Euro.




Il Valore.

Il Borussia Dortmund è stato il primo club di calcio tedesco a quotarsi in Borsa (31/10/2000), al 7 dicembre 2017 la capitalizzazione di borsa è di circa 562,76 milioni di Euro.
Secondo la classifica “Brand Finance Football 50” il Borussia Dortmund si colloca all’undicesimo posto con 519 milioni di USD di valore di brand.
Nella classifica di “Forbes” il Borussia Dortmund si colloca al dodicesimo posto e vale 808 milioni di USD.

Conclusioni.

In ottica Fair Play Finanziario, il Borussia Dortmund si conferma tra i club promossi a pieni voti; inoltre per l’esercizio 2017/18 potrà beneficiare della cessione di Ousmane Dembélé al Barcellona per la cifra record di 105 milioni di Euro.