Luca Marotta
Il Fatturato netto
che ammonta a £ 489,86 milioni, pari
a circa 543,74 milioni di Euro, diminuisce di £ 43,16 milioni riflettendo
l'impatto iniziale della pandemia, che ha visto le partite di calcio
inizialmente sospese nel marzo 2020 e poi riprese a giugno a porte chiuse senza
la presenza di tifosi.
L’esercizio 2019/20 ha subito l’impatto negativo iniziale degli
effetti della pandemia Covid-19 negli ultimi tre mesi finali dell’esercizio
finanziario, che si sono protratti nel 2020/21.
Nella classifica “Football
Money League” della Deloitte, relativa alla stagione 2019/20, il Liverpool,
è posizionato al 5° posto (7° nel 2018/19), con £ 489,9 milioni (€ 558,6
milioni).
Dal punto di vista
sportivo, la stagione sportiva 2019/20 è stata sospesa il 13
marzo ed è ripresa il 17 giugno 2020. Il Liverpool ha vinto la Premier League
per la diciannovesima volta nella sua storia.
Sono state disputate quattro partite casalinghe dopo il 31
maggio 2020, precisamente:
24 Giugno 2020
Liverpool-Crystal Palace 4-0;
05 Luglio 2020
Liverpool-Aston Villa 2-0;
11 Luglio 2020
Liverpool-Burnley 1-1;
22 Luglio 2020
Liverpool-Chelsea 5-3.
Il 14 agosto
Il Liverpool ha raggiunto gli ottavi di finale della UEFA
Champions League 19/20, eliminato l’11.03.2020 dall’Atletico Madrid, mentre nel
2018/19 aveva vinto la competizione.
In FA Cup è stato eliminato agli ottavi dal Chelsea il
03.03.2020.
Nella “English Football League Cup” il Liverpool è stato
eliminato ai quarti il 17.12.2019 dall’Aston Villa.
Il Gruppo.
“The Liverpool
Football Club and Athletic Grounds Limited” è controllata da “UKSV Holdings
Company Limited”, che è l’ultima holding del Gruppo, con sede nel Regno Unito.
A sua volta, essa è controllata da “N.E.S.V. I, LLC”, conosciuta anche come
Fenway Sports Group, che è una società registrata negli Stati Uniti.
Risultano quindici società controllate, di cui solo 2 operative: Liverpool Women’s FC Limited e LFC International Limited. Esiste una
joint-venture con Liverpool City
Council nella società Staley Park Limited.
La Continuità
Aziendale (Going Concern).
La continuità aziendale è l’attitudine dell’impresa a durare
nel tempo. Per poter esprimere un giudizio sulla circostanza che ci si trovi di
fronte ad un’impresa che possa durare nel tempo, occorre conoscere e valutare
le attività svolte dalla Società, unitamente ai fattori che possono influenzare
il futuro sviluppo; la posizione finanziaria della società e i flussi di cassa,
la liquidità ed eventuali linee di credito.
La Società ha una linea di credito che è stata rifinanziata
in data, rifinanziata il 31 gennaio 2020 per
una durata di cinque anni, per un importo di £ 200,0 milioni disponibile
per scopi aziendali generali, tra cui capitale circolante e lettere di credito.
Questa struttura è stata
utilizzata per intero prima della chiusura dell’esercizio.
Nello
scenario pandemico è stata considerata la possibilità del supporto aggiuntivo
da parte della proprietà e di finanziamenti bancari aggiuntivi, che, tuttavia
non sono stati richiesti. Gli
Amministratori hanno riconosciuto che la continua pandemia Covid-19, determinando
una situazione al di fuori del controllo della direzione, ha creato una
sostanziale incertezza che fa sorgere dubbi significativi sulla capacità del
Gruppo di continuare ad operare come un'Azienda Operativa.
Gli
Amministratori, valutate le azioni di mitigazione disponibili e dopo aver
effettuato gli accertamenti, confidano che il Gruppo possa continuare ad
esistere operativamente per almeno i successivi 12 mesi dalla data di
sottoscrizione del bilancio ed hanno utilizzati il presupposto della continuità
aziendale per la redazione del bilancio.
La Strategia.
Nel Bilancio è scritto che i quattro elementi chiave della
strategia aziendale sono:
• Migliorare le prestazioni calcistiche attraverso uno stile
di gioco positivo (“positive playng style”) e un investimento strategico per i
giocatori;
• Migliorare lo scouting e il processo di reclutamento dei
giocatori;
• Migliorare l'esperienza dei fan e l'interazione con il
Club; e
• Sfruttare il seguito globale del Club per generare una
crescita redditizia dei ricavi.
Lo Stato
Patrimoniale.
Il totale dell’attivo è aumentato dello 0,7% da £ 744,5 milioni
a £ 748,97 milioni.
Le immobilizzazioni materiali nette aumentano da £ 192,3
milioni a £ 216,79 milioni e rappresentano il 28,9%
dell’attivo.
Al 31 maggio 2020, risultano investimenti sotto la voce
immobilizzazioni materiali in corso per £ 31,25 milioni e storni per
trasferimenti contabili per £ 1.737.000. Tale voce ammonta complessivamente a £
54,82 milioni (£ 25,31 milioni nel 2018/19).
Le immobilizzazioni riguardanti le tribune dello stadio gli
impianti e le attrezzature ammontano a £ 149,84 milioni (£ 158.98 milioni nel 2018/19).
Per tale voce figurano investimenti per £ 2.800.000 e trasferimenti contabili dalla
voce immobilizzazioni materiali in corso per £ 1.737.000.
Nell'agosto 2019 il sito di formazione Melwood è stato
venduto a Torus, società di sviluppo residenziale a prezzi accessibili, tale
cessione non ha comportato alcuna perdita di valore nei risultati finanziari
dell'esercizio. I lavori del Centro Sportivo di Formazione di Kirkby denominato
“AXA Training Centre” sono stati completati nel 2019/20. Un impianto costato
circa 50 milioni di sterline su una superficie di 9200 mq.
Il Capitale Circolante Netto Consolidato è negativo per circa
£ 72,7 milioni, mentre nel 2018/19 era negativo per circa £ 182,9 milioni. Infatti,
le attività correnti pari a £ 241,93 milioni (£ 181,5 milioni nel 2018/19) sono
nettamente inferiori alle passività correnti pari a £ 314,66 milioni (£ 364,46
milioni nel 2018/19).
Il Valore della Rosa.
Negli ultimi tre esercizi il Liverpool ha investito
complessivamente per £ 447,53 milioni
Tra i calciatori acquistati figurano: Takumi Minamino (Red
Bull Salisburgo) e Sepp van den Berg (PEC Zwolle).
Nel 2018/19 furono acquistati: Alisson (AS Roma);
Naby Keïta (RB Lipsia); Fabinho (AS Monaco) e Xherdan
Shaqiri (Stoke City).
Nel 2017/18 furono acquistati: Virgil
van Dijk (FC Southampton); Mohammed Salah (AS Roma) e Alex
Oxlade-Chamberlain.
Tra i calciatori ceduti figurano: Danny Ings (FC Southampton) e Ryan Kent (Glasgow
Rangers).
Nel 2018/19 tra i calciatori ceduti figuravano: Dominic
Solanke (AFC Bournemouth); Danny Ward (Leicester City).
Nel 2017/18 furono ceduti: Philippe
Coutinho al Barcellona e Mamadou Sakho al Crystal Palace.
Dopo la chiusura
dell’esercizio, l’acquisto e la vendita di vari calciatori ha provocato un
saldo finanziario netto negativo di £ 49,4 milioni ed un effetto positivo sul
conto economico di £ 34,5 milioni, in relazione all’eccedenza di plusvalenze.
Il Patrimonio netto.
Il Patrimonio Netto Consolidato è positivo per £ 208.77
milioni (€ 231,7 milioni circa). Al 31 maggio 2019, il patrimonio netto era positivo
per £ 248.2 milioni. La variazione negaitiva di £ 39.452.000 è stata causata al
risultato netto consolidato complessivo.
Il capitale sociale (Share Capital), interamente versato,
pari a £ 174 mila è composto da 34.825 ‘Ordinary share’ del valore nominale di
5 sterline.
Uno degli indicatori principali del Regolamento del Fair
Play Finanziario è il Patrimonio Netto non negativo.
La Posizione
Finanziaria Netta (Net Debt).
La Posizione Finanziaria Netta è negativa per £ 118,99 milioni e risulta in peggioramento di £ 27,7 milioni. Il livello dell’indebitamento finanziario netto, nel 2016/17 aveva raggiunto il massimo livello degli ultimi anni.
Nel 2019/20, il debito infragruppo, valutato al costo
ammortizzato, risulta pari a £ 71,4 milioni ed in calo di £ 7,9 milioni. I
debiti infragruppo riguardano il prestito effettuato da UKSV Holdings Company
Limited per l’ampliamento dello stadio. Pertanto è un debito “virtuoso” escluso
dal calcolo del “relevant debt” ai fini del Fair Play Finanziario.
I debiti bancari aumentano da £ 49,5 milioni a £ 196,89
milioni.
I crediti per le cessioni dei calciatori diminuiscono da £ 54,2
milioni a £ 46,45 milioni.
I debiti per l’acquisto di calciatori diminuiscono da £ 171,9
milioni a £ 77,7 milioni.
Il debito netto ai fini del Financial Fair Play rientra nel
limite auspicato.
Il Rendiconto
finanziario.
Le disponibilità liquide sono aumentate di £ 111768.000, da £
Il flusso di cassa consolidato netto generato dall’attività
operativa è risultato positivo per £ 91,93 milioni, di cui un flusso negativo
di negativo per £ 1,83 milioni generato dal costo del debito (interessi attivi
meno passivi).
Il flusso di cassa netto generato dall’attività di
investimento è stato negativo per £ 119,18 milioni, determinato principalmente
dal flusso per l’acquisto di calciatori per £ 121,53 milioni.
L’attività di finanziamento ha prodotto flussi positivi per
£ 139 milioni.
La Gestione
Economica.
Indipendentemente dalla pandemia COVID-19, nella stagione
sportiva 2019/20 il Liverpool è stato eliminato agli ottavi di UEFA Champions
League dall’Atletico Madrid l’11.03.2020, mentre nel 2018/19 ha potuto
usufruire dei maggiori ricavi per la vittoria della UEFA Champions League.
Secondo la classifica “Football Money League” e in base alla
riclassificazione operata dalla Deloitte, il Liverpool occupa il 5° posto (7°
posto l’anno precedente) con un fatturato di £ 489,9 (€558,6 milioni, con il
cambio medio del 2019/2020 di £1
= 1.14 EUR), di cui £ 72,5 milioni per Match Day, £ 203,9 milioni per Broadcasting
e £ 213,5 per ricavi Commerciali.
Dai dati del bilancio risulta che i ricavi da media
sono diminuiti da £ 260,8 milioni a £ 201,58 milioni, con una variazione negativa
di £ 59,2 milioni e con un’incidenza sul fatturato netto del 41,2%.
Il decremento è principalmente dovuto oltre che al percorso
meno brillante nella UEFA Champions League anche al rinvio al 2020/21 dei
ricavi relativi a quattro partite casalinghe della Premier League, che sono
state disputate dopo il 31 maggio 2020.
Infatti la stagione sportiva 2019/20 della Premier League si è conclusa
a luglio 2020.
I ricavi da gare diminuiscono di £ 13,35 milioni da £
84,2 milioni a £ 70,85 milioni, con un’incidenza sul fatturato netto del 14,5%.
La diminuzione è stata causata da quattro partite casalinghe in meno della
Premier League, che sono stata disputate dopo il 31 maggio 2020.
I ricavi commerciali aumentano di £ 29 milioni da £ 188
milioni a £ 217 milioni
Nel 2019/20 sono state annunciate otto nuove partnership,
tra cui Cadbury e Iugis.
Nivea e Carlsberg hanno anche rinnovato le loro attuali
partnership a lungo termine con il club.
Nel presentare i risultati 2019/20, la dirigenza del
Liverpool, ha evidenziato che sulla crescita del settore Retail ha avuto un impatto
positivo, la divisa da casa dei campioni della Premier League che ha battuto
record di vendite; inoltre, i piani di espansione internazionale del club hanno
anche incrementato la crescita con nuovi negozi al dettaglio aperti in
Thailandia, Singapore e Vietnam; mentre per quanto riguarda il settore digitale,
il club ha registrato un'enorme crescita dei suoi social media globali, che
sono aumentati del 32% all'anno, guadagnando altri 22 milioni di nuovi
follower. Gli amministratori hanno anche evidenziato che il Liverpool è il
club della Premier League più seguito su YouTube ed è il club in più rapida
crescita su Instagram. Sempre secondo gli amministratori, gli account Twitter
combinati del club hanno raggiunto 17,4 milioni di follower: un aumento del 29%
e il triplo del tasso di crescita registrato nella stagione 2018-19.
I costi, escludendo i costi eccezionali e il costo del
venduto, ossia i costi contenuti nella voce: “administrative expense”, aumentano
da £ 484,4 milioni a £ 496,87 milioni, a causa dell’aumento del costo del
personale.
Il costo del personale ammonta a £ 325,57 milioni (£ 309,9 milioni
nel 2018/19) ed è aumentato di £ 15,65 milioni, ossia del 5,1%. L’incidenza sul
fatturato, senza plusvalenze è del 66,5%. Il Costo del Lavoro Allargato, che
considera anche gli ammortamenti della rosa calciatori, incide sul fatturato
per il 88,1%.
La spesa per il Consiglio di Amministrazione ammonta a £
2.167.000 (£ 2.876.000 nel 2018/19). L’amministratore più pagato costa £
1.306.000 (£ 1.764.000 nel 2018/19).
Il costo del venduto risulta pari a £ 63,2 milioni (£ 48
milioni nel 2018/19).
Il Player Trading.
Il profitto sulla cessione dei diritti alle prestazioni
sportive dei giocatori per l'anno finanziari conclusosi il 31 maggio 2020 è
stato di £ 26,9 milioni (2019: £ 45,2 milioni).
Le cessioni del 2019/20 hanno prodotto minori plusvalenze
rispetto all’esercizio precedente.
Gli ammortamenti diminuiscono di £ 4,7 milioni, variando da
£ 111,77 milioni a £ 106,03 milioni.
La Gestione
Finanziaria.
La gestione finanziaria è negativa per £ 2,98 milioni;
mentre nel 2018/19 era negativa per £ 3,9 milioni.
I proventi finanziari diminuiscono da £
Gli oneri finanziari diminuiscono da £ 5 milioni a £ 3,7
milioni.
Il Punto di pareggio.
Ai fini del Fair Play Finanziario il bilancio 2019/20 dovrà essere valutato insieme al bilancio
2020/21, a causa della Pandemia Covid-19.
Nel calcolo dovrà essere considerato l'impatto finanziario negativo del COVID-19, definito come la
perdita di ricavi dovuta alla differenza tra i ricavi medi rilevati negli
esercizi 2019/2020 e 2020/2021 e i corrispondenti ricavi medi attesi previsti
per gli stessi periodi, che come minimo dovranno essere uguali a quelli del
periodo di monitoraggio chiuso nel 2019, anche considerando eventuali aumenti
contrattuali.
Al 31 maggio 2020, il risultato prima delle imposte è negativo
per £ 46,3 milioni (€51,4 milioni cambio, al 29.05.2020, di 1 EUR = 0,9009
GBP).
Al 31 maggio 2019 è positivo per £ 41,9 milioni (€ 47,2 milioni con cambio, al 31.05.2019, di 1 EUR =
0,8869 GBP).
Al 31 maggio 2018, il risultato prima delle imposte era positivo
per £ 125,1 milioni (€ 142,7 milioni con cambio, al 31.05.2018, di 1 EUR =
0,8768 GBP).
Ai fini del calcolo del Break-even Result, occorre esprimere
gli importi in Euro e bisogna considerare il cambio medio dell’esercizio e non
quello alla data di chiusura del bilancio.
Il Liverpool potrebbe escludere dal calcolo le spese per il
settore giovanile, per il settore femminile, gli ammortamenti che non
riguardino la rosa dei calciatori, le spese per lo sviluppo della comunità ed
eventuali partite contabili “no money”.
Molto probabilmente verranno esclusi dai costi anche le
donazioni caritatevoli effettuate. Sembrerebbe che possano essere esclusi dai
costi anche dei costi per progetti destinati, in senso lato, alla comunità
locale.
Per quanto sopra, il Liverpool non presenta problemi
relativi al Break-even rule.
Conclusioni.
Le cause della perdita 2019/20 sono da ricercare nell’impatto iniziale della pandemia COVID-19, con gli effetti negativi sui ricavi da Match Day e lo spostamento all’esercizio 2020/21 dei ricavi televisivi da Premier League relativi a quattro partite casalimghe disputate dopo il 31 maggio 2020, unitamente ai minori ricavi da UEFA Champions League dovuti all’eliminazione da parte dell’Atletico Madrid.