Luca Marotta
Il bilancio 2016/17 della società ‘Wolverampton Wanderers FC
(1986) Limited’ si è chiuso con una perdita di £ 20,83 milioni.
L’esercizio 2016/17 non ha goduto dei benefici del
“paracadute”, come il precedente.
Il fatturato è diminuito del 12,87% a £ 23,8 milioni (£ 27,2
milioni nel 2015/16). I costi operativi sono aumentati del 58,02%. Ad una
lettura superficiale del bilancio appare subito in evidenza la situazione di
squilibrio economico che ha determinato la rilevante perdita.
Il 2016/17 è l’esercizio la cui gestione è imputabile alla
nuova proprietà, che fa capo al conglomerato cinese Fosun, guidato dal
miliardario Guo Guanchang, subentrata nel controllo del club nel mese di Luglio
2016.
Dal punto di vista sportivo la stagione 2016/17 ha visto il
Woverampton disputare il campionato “Football League Championship” conseguendo
il 15° posto, nonostante gli ingenti investimenti.
Tale deludente risultato ha costretto ad operare importanti
modifiche che hanno portato i risultati aspettati nella stagione sportiva
2017/18.
Il Gruppo.
La società controllante direttamente da ‘W.W. (1990) Limited’;
tuttavia, il controllore di ultima istanza è la società ‘Fosun International
Holding Limited’ che è registrata nelle ‘British Virgin Islands’.
Il Gruppo più ampio di cui la società fa parte è quindi
quello cinese di ‘Fosun’, che fa riferimento al miliardario cinese Guo
Guanchang.
Fonte Foto:
La continuità
aziendale (“going concern”).
Gli amministratori, dopo le opportune verifiche, hanno
concluso che vi è la ragionevole aspettativa che la società disponga di risorse
adeguate per continuare la propria attività operativa per il prevedibile futuro
e pertanto continuano ad adottare il principio della continuità aziendale.
Inoltre, gli Amministratori hanno ottenuto una lettera da
W.W. (1990) Limited, la società controllante, che conferma il sostegno
finanziario, per un periodo non inferiore ad un anno dalla data della firma del
bilancio d'esercizio.
Il totale dell’attivo aumenta da £ 63,5 milioni a £ 85,4
milioni. Questo vuol dire che la nuova proprietà ha aumentato i mezzi a
disposizione della società di circa £ 22 milioni rispetto al 2015/16.
Le immobilizzazioni immateriali incidono sul totale
dell’attivo per il 37,98%.
Le immobilizzazioni materiali incidono sul totale
dell’attivo per il 3,17%.
Esisto crediti infragruppo pari a £ 42,39 milioni (£ 41,5
milioni nel 2015/16).
L’INDICE
DI SOLVIBILITA’ TOTALE
Il
rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità
totale. Un club è solvibile quando il totale
dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale
indice, tanto più il club è solvibile. Nel caso in questione, l’indice
di solvibilità totale è inferiore a 1, essendo pari a 0,92, ciò vuol dire che il valore dei beni del club non è
sufficiente a pagare i debiti e occorre il sostegno dei soci. L’indice risulta
in peggioramento rispetto al 2015/16, quando era pari a 1,27.
L’INDICE
DI SOLVIBILITA’ CORRENTE
Il
rapporto tra attività correnti e passività correnti determina l’indice di
solvibilità corrente. Tale indice serve a verificare se l’attivo corrente è in
grado di pagare i debiti a breve. Nel caso in questione, l’indice di
solvibilità corrente è pari a 0,58, ciò vuol dire che l’attivo a breve non
sarebbe in grado di pagare i debiti a breve. L’indice risulta in peggioramento
rispetto al 2015/16, quando era pari a 1,08.
L’INDICE
DI INDEBITAMENTO
Il
rapporto tra patrimonio netto e il totale delle passività determina l’indice di
indebitamento. Tale valore deve muoversi all’intorno di 1. Nel caso in
questione, l’indice di indebitamento è negativo essendo pari a -0,08. L’indice
risulta in peggioramento rispetto al 2015/16, quando era pari a 0,27.
In effetti, anche l’equity ratio è negativo e il ricorso al
capitale di terzi è prevalente.
Il Patrimonio Netto.
Il patrimonio netto è negativo per £ 7,22 milioni. Il
regolamento UEFA del Financial Fair Play, considera la regola del Patrimonio
Netto non negativo come uno degli indicatori fondamentali, in particolare
l’esistenza di un patrimonio netto negativo deteriorato è considerata come
violazione del Regolamento stesso.
Nel caso specifico del Wolverampton, il bilancio 2016/17
mostra un “deterioramento”, perché nel 2015/16 il Patrimonio Netto era positivo
per £ 13,6 milioni. La variazione negativa di £ 20,83 milioni è dipesa dalla
perdita dell’esercizio.
Nelle note del bilancio è indicata come cifra del “net debt”
£ 56,44 milioni.
Risulta un aumento dell’indebitamento finanziario netto di
circa £ 19,8 milioni.
La maggior parte del debito finanziario è infragruppo ed è
pari a £ 59,57 milioni
Le disponibilità liquide ammontano a £ 3,2 milioni.
Gli altri debiti finanziari risultano pari a £ 66 mila.
Il saldo tra crediti e debiti a calciomercato è negativo per
£ 21,76 milioni.
I Crediti per cessioni calciatori ammontano a £ 1,25 milioni
(£ 7,66 milioni nel 2015/16).
I Debiti per cessioni calciatori ammontano a £ 23,01 milioni
(£ 4,95 milioni nel 2015/16).
Il Valore della Rosa.
Il valore contabile netto della rosa ammonta a£ 8,26
milioni. Nell’esercizio precedente ammontava a £ 8,26 milioni. La variazione in
aumento di £ 24,2 milioni è dovuta ad investimenti per £ 32,49 milioni;
cessioni per un valore contabile residuo di £ 699 mila e ad ammortamenti per £
7,6 milioni.
La Gestione
Economica.
Nel 2016/17, il fatturato netto è diminuito a 23,74 milioni
di sterline da 27,25 milioni di sterline dell’anno precedente, perché riflette
il primo anno senza il vantaggio del paracadute della Premier League, il cui
venir meno ha comportato una riduzione netta di 6,2 milioni di sterline per
quanto riguarda il finanziamento centrale della Football League.
Ciò è stato compensato, in parte, dall'aumento dei biglietti
e dei ricavi commerciali.
Il numero di abbonamenti è sceso leggermente a 13.757 (2016:
14.136), ma nonostante questo calo, le presenze medie in campionato sono
aumentate a 21.572 rispetto a 20.15.7 nell'anno precedente, con un aumento di
1.2 milioni di sterline nei ricavi da biglietteria.
Il Player Trading.
Il trading di giocatori nell'anno ha generato un profitto di
2,2 milioni di sterline attraverso la cessione di giocatori, ma l’importo di questo
beneficio è stato superato dalle maggiori spese di ammortamento, che ammontano
a 7,6 milioni di sterline. Tali spese sono dovute principalmente a giocatori
come Cota, Cavaleiro, Bodvarsson, Saiss e Gladon.
Nel 2016/17, la perdita del player trading è stata di £ 5,4
milioni.
I Costi del
Personale.
Il costo del personale ammonta a £ 28,2 milioni (£ 18,24
milioni nel 2015/16). Tale costo non sarebbe conforme a quanto richiesto dal
Financial Fair Play dell’UEFA, perché superiore al 70% del fatturato netto,
incidendo per il 118,97%. Il costo del personale rappresenta il 60,4% dei costi
operativi, che ammontano a £ 129,13 milioni. L’incremento
del 54,8% del costo del personale è dovuto essenzialmente agli investimenti
effettuati nell’acquisto di calciatori.
Il costo del fattore lavoro o costo del lavoro allargato,
dato dalla somma di costo del personale e ammortamenti calciatori, è pari a £
35,8 milioni (£ 21,1 milioni nel 2015/16) e incide per il 151% sul fatturato
netto.
Gli altri costi operativi risultano aumentati del 32,06% d a
£ 7,752,000 a £ 10,237,000.
Il Punto di Pareggio.
Il Conto economico mostra una situazione di squilibrio: i
costi superano i ricavi.
Inoltre, mentre il fatturato è diminuito del 12,87%, i costi
operativi risultano aumentati del 58,02%.
Il risultato prima del imposte è negativo per £ 20,8
milioni. Nell’esercizio precedente era positivo per £ 7,56 milioni.
Conclusioni.
L’esercizio 2016/17 è stato caratterizzato dall’assenza del
“paracadute” e l'anno iniziale della nuova proprietà del Club, che è passata di
mano a luglio 2016.
Gli Amministratori hanno dichiarato che per il 2017/18, l'obiettivo
per il Club è quello di ottenere nuovamente la promozione in Premier League,
sperando nell’aumento degli investimenti in nuovi giocatori da parte dei nuovi
proprietari.
Al momento della redazione dei conti, il Club era al vertice
del Football League Championship con notevoli prospettive per la promozione.
Il Wolverampton ha chiuso al primo posto con 99 punti il
campionato di Football League Championship 2017/18, conseguendo l’accesso alla
Premier League 2018/19.
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