Di Luca Marotta
Il Primo Bilancio
della SSC Bari 2018/2019, che è una società che fa parte del gruppo
Filmauro S.r.l., evidenzia un totale dell’attivo di 1,39 milioni, un valore
della produzione di 4,3 milioni di Euro, con un risultato in perdita per 120 mila Euro e un totale dipendenti di 2 unità.
La Società, è stata costituita
inizialmente, come Società Sportiva Dilettantistica, senza scopo di lucro; in
seguito, in base alle norme FIGC e anche su indicazione del Comune di Bari, consegue
il titolo sportivo per disputare il campionato di calcio di serie D. Nel giugno
del 2019, con l'accesso al campionato professionistico della Serie C, si trasforma
in Società per Azioni e diventa una società con scopo di lucro ed è un società
controllata da Filmauro S.r.l., la stessa che controlla SSC Napoli SpA.
Le società del gruppo consolidate dalla controllante
Filmauro S.r.l. sono: Società Sportiva Calcio Napoli S.p.A., Società Sportiva
Calcio Bari S.p.A., Auro Servizi S.r.l., Cinema Europa S.r.l., Olimpia 80
Immobiliare S.r.l. e Cineservices S.r.l.. Tali società hanno dei rapporti
commerciali anche con SSC Napoli e sono citate nel relativo bilancio.
Nel bilancio della SSC BARi
figurano i Debiti verso le Imprese Sottoposte al
Controllo della Controllante, pari ad Euro 39.889, includono i debiti
commerciali verso la Auro Servizi S.r.l. (Euro 24.400), verso la Cineservices
S.r.l. (Euro 3.660) e verso la Società
Sportiva Calcio Napoli S.p.A. (Euro 11.829),
tutte società controllate dalla Filmauro S.r.l..
Dal
punto di vista sportivo, il campionato disputato nel 2018/2019
è stato quello di Serie D, che è stato vinto accedendo alla categoria professionistica
superiore.
Nella
Serie D il costo dei calciatori non figura nel costo del personale ma
tra i costi per servizi come costo per i tesserati. Come parametro di
riferimento, si può considerare che nel 2014/15, in base ai dati del Conto
Economico del Calcio Italiano della FIGC, una squadra di calcio di Serie D, presentava un fatturato medio stimabile in quasi 346.000 euro, mentre una società
partecipante alla Lega Pro presentava
un fatturato medio di oltre 2,3
milioni. Nel 2014/15, una squadra di calcio di Serie D presentava un risultato in perdita di -25.700 Euro. Un
esempio concreto, vicino geograficamente, può essere rappresentato dal Taranto
Football Club 1927 srl che nel 2014/15 e nel 2015/16 militava in Serie D. Nel
2015/16 Taranto Football Club 1927 srl aveva un valore dell’attivo pari a Euro
734.085; con un Patrimonio netto di Euro 252.879; un valore della produzione
pari a Euro 1.022.471 e una perdita di esercizio pari a Euro 48.965.
Nel 2018/19 SSC Bari ha potuto beneficiare, in
relazione alla categoria in cui ha militato, di notevoli proventi di
sponsorizzazione e diritti TV, che hanno fatto lievitare il valore della
produzione.
STATO
PATRIMONIALE
Al 30.06.2019, il Valore
dell’attivo della SSC BARI ammonta a Euro 1.393.833. La maggior parte delle
attività, pari all’83,28% è rappresentato da crediti che ammontano a 1.160.843. I Crediti verso Clienti, risultano pari
ad Euro 1.160.843 e riguardano, principalmente, i crediti commerciali come Sponsorizzazioni
e Licenziatari.
Il Totale disponibilità liquide ammonta a Euro 92.098
e rappresenta il 6,61% dell’attivo.
Il Totale immobilizzazioni immateriali ammonta a
Euro 7.369, che rappresentano lo 0,53% dell’attivo.
Il Totale immobilizzazioni materiali ammonta a Euro
22.548, pertanto, al 30.06.2019, SSC BARI, come SSC Napoli, non possiede
infrastrutture di proprietà come lo stadio e il Centro Sportivo di Allenamento.
I mezzi propri rappresentati dal patrimonio netto
ammontano a Euro 129.541 e finanziano il
9,29% delle attività.
I
debiti ammontano a Euro 1.260.818 e il 39,66% è
rappresentato dai debiti verso soci
per finanziamenti, esigibili entro l'esercizio successivo, che ammontano a Euro 500.000. I debiti verso i soci
finanziano il 35,87% dell’attivo.
I Debiti verso Fornitori, pari ad
Euro 505.002, rappresentano il
40,05% del totale dei debiti e riguardano quanto ancora dovuto ai fornitori
nazionali di beni e servizi per quanto fornito nel corso dell'esercizio. Tali
debiti finanziano
il 36,23% dell’attivo.
Conto
Economico
Il Totale valore della produzione ammonta a Euro 4.307.751.
I
Ricavi da gare in casa per il Campionato Serie D ammontano a Euro 313.592; per la
Coppa Italia ammontano a Euro 32.113;
per gli Abbonamenti ammontano a
Euro 741.063
L'Amministratore
Unico ha evidenziato che i ricavi dalla
vendita dei titoli di ingresso per le gare interne della squadra hanno
raggiunto l'ammontare di oltre 1 milione
di Euro, dato di assoluto rilievo per un campionato dilettantistico.
I Proventi da sponsorizzazione ammontano a Euro 1.899.940
I Proventi
Commerciali e Royalties ammontano a
Euro 7.437
I Proventi da cessione diritti TV e sponsorizzazioni ammontano a Euro 1.067.558
Gli Altri Proventi da
gestione calciatori ammontano a Euro
26.000
Gli Altri Ricavi e Proventi ammontano a Euro 220.048
Il Totale costi della produzione ammonta a Euro
4.395.717. Tecnicamente si può parlare di squilibrio economico perché i costi
superano i ricavi.
La maggior parte dei costi sono rappresentati dai
costi per servizi per € 3.057.532
I Costi per Prestazioni di servizi, riguardano:
Costi per Tesserati ed attività sportiva per Euro 1.607.978
Servizi biglietteria e controllo ingressi per
Euro 316.924
Costi specifici tecnici per Euro
181.600
Compenso Amministratori per Euro 95.000
Spese amministrative, pubblicitarie e generali per
Euro 505.471
Spese per vitto, alloggio e elocomozione gare per
Euro 88.746
Altre spese per servizi per Euro
261.813
Da notare che anche nel Napoli è presente il
Compenso Amministratori.
Tra i Costi per Godimento Beni di Terzi, pari ad
Euro 880.456, figurano:
Diritti di Immagine tesserati Euro 578.471
Noleggio macchinari e attrezzature Euro 182.430
Altri costi per godimento beni di terzi Euro
119.555
Da notare l’importo notevole dei costi per diritti
di immagine, che rappresentano il 13,2% dei costi della produzione.
Totale costi per il personale ammonta a Euro 72.093.
Come dipendenti risultano un impiegato ed un operaio.
Gli oneri per la gestione dell'attività
sportiva, hanno rappresentato circa il 68% della totalità dei costi
dell'esercizio. A causa dell’assenza di debiti finanziari, la gestione
finanziaria, non evidenzia gli oneri derivanti dal ricorso al finanziamento
bancario.
Il risultato prima delle
imposte è negativo per € 87.930. Il risultato al netto delle imposte è negativo
per Euro 120.460.
Per
ripianare la perdita di Euro 120.460,03, è stato proposto l'utilizzo della
Riserva per copertura perdite future.
Tra le Informazioni sui fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura
dell'esercizio si evidenzia il fatto che, “successivamente
alla data di chiusura del presente bilancio, la Società, per disputare il campionato
professionistico di serie C al quale ha avuto accesso a seguito della vittoria
del campionato di serie D, nell’ambito della “calcio-mercato”, ha acquisito
diritti alle prestazioni dei calciatori per complessivi Euro 60.000.”
Conclusioni
Gli scenari che si
possono intravedere per il futuro della SSC Bari, possono essere di due tipi.
Il primo è quello relativo al percorso di SSC Napoli, che può realizzarsi
concretamente solo in caso di “completa dedizione” della Filmauro Srl alla SSC
BARI a seguito della cessione della squadra partenopea, occorre anche dire che
per il Napoli è stato fondamentale l’affidare la gestione sportiva a gente
preparata, che ha dimostrato le sue capacità anche in altri club come
l’Atalanta.
Altro scenario
possibile è quello della Salernitana di Lotito, che ovviamente dà priorità alla
SS Lazio.
L’amministratore
Unico ha scritto che le strategie di crescita della società “puntano sia allo sviluppo delle attività esistenti ma
anche ad investire ulteriormente su settori capaci di generare proventi ad oggi
non ancora adeguatamente sviluppati o implementati, quali ad esempio il
merchandising, anche attraverso I'apertura di negozi, di e-commerce e le cd 'Academy'. Per alimentare la strategia di crescita, saranno valutate le
possibilità di integrazione della pianta organica aziendale oltre
all'acquisizione di specifici servizi, destinati a migliorare e rafforzare la
presenza del Club e del relativo brand sul mercato nazionale. Saranno
ulteriormente rafforzate le iniziative rivolte al potenziamento della prima
squadra e del settore giovanile, ritenuto un investimento capace di dare frutti
nel tempo.”
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