Luca Marotta
L’indebitamento finanziario netto, è diminuito da € 131,2
milioni a € 94,22 milioni.
Le principali fonti di ricavo sono le plusvalenze e i ricavi
da competizioni europee oltre che i ricavi Televisivi nazionali.
La cessione di João Félix, cresciuto al Benfica
Campus, all'Atlético de Madrid, per
un importo di 126 milioni di euro, che ha generato una plusvalenza di € 108.238.000 è risultata decisiva sia per la
riduzione del debito che per l’utile.
“Sport Lisboa e Benfica-Futebol S.A.D.” è una società
quotata in borsa.
A seguito della cessione delle partecipazioni finanziarie di
“Benfica Estádio – Construção e Gestão de Estádios, SA” e “Benfica TV, SA” al “Sport Lisboa e Benfica, SGPS”, avvenuta il 1°
luglio 2019, “Sport Lisboa e Benfica-Futebol S.A.D.” ha interrotto la presentazione del bilancio consolidato, in
quanto non ha partecipazioni finanziarie in entità.
“Sport Lisboa e Benfica, SGPS” è
un’azionista di“Sport Lisboa e Benfica-Futebol S.A.D.”, con 5.439.401 azioni,
pari al 23,65$, ed è una società controllata a sua
volta dal club Sport Lisboa e Benfica-Futebol.
In data 08.05.2020 con un comunicato la Comissão do Mercado
de Valores Mobiliários (“CMVM”) ha respinto la
richiesta di OPA volontaria e parziale per l'acquisto di un massimo di
6.455.434 azioni emesse da Sport Lisboa e Benfica - Futebol SAD, annunciata in
via preliminare da “Sport Lisboa e Benfica, SGPS”, SA il 18 novembre 2019, per l'esistenza
di un vizio derivante dalla struttura di finanziamento del corrispettivo.
Dal punto di vista
sportivo, la stagione 2019/2020 è stata caratterizzata dal fatto che il
Benfica non ha raggiunto i principali obiettivi fissati ad inizio stagione. L'86ª
edizione della massima serie del campionato portoghese di calcio (“Liga NOS”),
iniziata l'11 agosto 2019, sospesa il 12 marzo
Gli effetti negativi
del COVID-19.
Relativamente al COVID-19 gli impatti negativi sui ricavi
del Benfica SAD nel 2019/20 sono stati:
• € 7,6 milioni di ricavi da televisione e sponsorizzazioni
non sono stati contabilizzati nel 2019/20, poiché il Benfica ha giocato tre
partite casalinghe della Liga NOS a luglio 2020;
• € 1,6 milioni relativi a compensi concessi ai possessori
di pass rosso commercializzato da
Benfica SAD e sponsor, a causa del divieto alla presenza del
pubblico negli stadi dopo la ripresa delle competizioni;
• Inoltre, il Benfica SAD è stato privato degli incassi al
botteghino delle cinque partite giocate a porte chiuse per la Liga NOS, e
queste partite includevano alcuni dei principali club nazionali che, di regola,
rappresentano maggiori incassi.
Il valore dei 7,6 milioni di euro dei ricavi da televisione
e sponsorizzazioni sarà comunque rilevato come provento nel 2020/21, quindi non
si tratta di un'effettiva perdita di ricavo per il Benfica SAD.
La continuità aziendale.
I Revisori di PricewaterhouseCoopers & Associados, nella
relazione non hanno mosso rilievi o richiami di informativa riguardanti la
continuità aziendale. Ovviamente hanno fatto riferimento al COVID-19 e a quanto
esposto per quanto riguarda gli impatti della pandemia COVID-19 sulla futura
attività operativa dell'Ente.
Secondo gli
Amministratori gli effetti della pandemia COVID-19 dureranno diversi mesi,
interessando non solo l'anno fiscale 2020/21 ma anche il 2021/22.
I maggiori impatti sul settore calcistico si faranno
sentire, in modo più immediato sui ricavi da biglietteria, rimanendo esposto all'evoluzione
dei vari settori con cui i club di calcio interagiscono.
Sempre secondo di Amministratori una crisi porta anche una
serie di opportunità, a seconda della preparazione che le aziende hanno nel
momento in cui si avverte la stessa crisi e grazie, da un lato, all'ottima
performance del Benfica negli ultimi sette anni, e dall'altro, alla fiducia
degli investitori che hanno recentemente sottoscritto integralmente l'ultimo
prestito obbligazionario, il Benfica e la sua Società Sportiva, hanno la
capacità di rispondere alle nuove sfide che si presentano in questa nuova
stagione sportiva. Per questo il Benfica SAD ha intrapreso un ambizioso piano
di investimenti, con l'obiettivo di affermare, in modo duraturo, il successo
sportivo sia a livello nazionale che internazionale.
Gli Amministratori credono che il calciomercato recupererà
gradualmente il suo dinamismo, che permetterà al Benfica di mantenere il suo
equilibrio economico, come è stato il suo timbro dal 2014.
Nel mercato dei diritti televisivi, partecipando alle
competizioni europee nel formato tradizionale, non si prevedono variazioni
significative. Per quanto riguarda gli altri ricavi commerciali, gli
amministratori prevedono uno scenario di stabilità nei fondi raccolti dagli
sponsor e una maggiore ascesa delle vendite online, completata dal modello
digitale.
Il Patrimonio Netto.
Il patrimonio netto espone un valore positivo per € 161,14 milioni. Nel 2018/19, il patrimonio netto era positivo per € 119,23 milioni. L’aumento di € 41,9 milioni è dovuto essenzialmente all’utile dell’esercizio.
Il Patrimonio netto “finanzia” il 33,1% dell’attivo; mentre,
il Capitale di terzi ne finanzia il 66,9%.
Il capitale sociale di “Benfica SAD” é di 115 milioni di
euro ed é rappresentato da 23.000.000 azioni ordinarie, nominative, con un
valore nominale di 5 euro ciascuna, composte da 9.200.000 azioni di categoria A
e n. 13.800.000 di categoria B, rappresentanti rispettivamente il 40% e 60% del
capitale sociale.
Gli azionisti con
azioni di categoria A sono; Sport Lisboa e Benfica con 9.200.000 azioni
pari al 40,00%.
Gli azionisti con
azioni di categoria B sono: Sport Lisboa e Benfica, SGPS, S.A. con
5.439.401 azioni pari al 23,65%; José António dos Santos 3.132.942 azioni pari
al 13,62%; José da Conceição Guilherme con 856.900 azioni pari al 3,73%; Luís
Filipe Ferreira Vieira con 753.615 azioni pari al 3,28%; Quinta de Jugais,
Lda.con 460.926 azioni pari al 2,00%; Grupo Valouro - SGPS, S.A. con 450.000
azioni pari al 1,96%; Avibom - Avícola, S.A. con 172.166 azioni pari al 0,75% e
Altri con 2.534.050 azioni pari al 11,01%.
L’Indebitamento Finanziario Netto.
L’indebitamento finanziario lordo, considerando anche gli strumenti finanziari derivati, ammonta a € 99,55 milioni (€ 147,55 milioni nel 2018/19), di cui € 1,47 milioni (€ 2,2 milioni nel 2018/19) per derivati per copertura dal rischio di variazione del tasso di interesse.
Poiché le disponibilità liquide sono pari a € 5,3 milioni (€
16,29 milioni nel 2018/19), l’indebitamento finanziario netto ammonta a € 94,22
milioni. L’importo maggiore dei debiti finanziari riguarda i prestiti
obbligazionari pari a € 58,92 milioni (€ 130,98 milioni nel 2018/19), i debiti
bancari per € 39,16 milioni (€ 14,36 milioni nel 2018/19).
I crediti per la
vendita di calciatori sono allocati tra i crediti verso clienti. L’importo
complessivo ammonta a circa € 80,8
milioni (€ 112,55 milioni nel 2018/19).
Il saldo dei crediti da calciomercato al 30 giugno 2020,
riguarda Raúl Jimenez, Raúl de Tomás, João Carvalho e Luka Jovic per il
Wolverhampton, Espanyol de Barcelona, Nottingham Forest e Eintracht Frankfurt.
I debiti da
calciomercato, allocati tra i debiti verso fornitori, ammontano a € 62,19 milioni (€ 46,91 milioni nel 2018/19),
di cui € 11,69 milioni (€ 8,39 milioni nel 2018/19) a lungo termine. Al 30 giugno 2020, la voce è principalmente
influenzata dagli investimenti effettuati nell'acquisizione dei diritti degli
atleti Raúl de Tomás, Weigl, Carlos Vinícius, Gabriel e Conti, oltre
all'intermediazione nella vendita dei diritti degli atleti João Félix e Raúl
Jiménez.
Il saldo tra crediti e debiti da calciomercato è positivo
per € 18,61 milioni (€ 65,64 milioni nel 2018/19).
Dal punto di vista gestionale, il rapporto tra indebitamento
finanziario netto e EBITDA, pari a € 104,9 milioni, risulta sostenibile, perché
ammonta a 0,898 (1,81 nel 2018/19), ma in progressiva riduzione.
Per quanto riguarda il Fair Play Finanziario, non essendoci
debiti tributari non correnti, l’indebitamento finanziario netto unitamente al
saldo da calciomercato risulta inferiore al fatturato netto.
Altri debiti e
contenziosi.
Nella voce altri debiti vengono allocati anche i debiti
verso il personale. I debiti verso il personale, “Remunerações a liquidar” mostrano
un saldo al 30 giugno 2020, pari a € 1.352.000 (€ 1.667.000 nel 2018/19).
Il fondo rischi ammonta a € 2.967.000 ed è stato creato per
coprire i rischi a cui il Benfica SAD è esposto, in particolare, ai casi
derivanti da verifiche fiscali da parte delle autorità fiscali gli esercizi
2004, 2005, in attesa dell'esito dei reclami presentati e dei processi in corso
presso i tribunali competenti.
I debiti verso l’Erario e altri enti pubblici presentano il
seguente dettaglio: Ritenuta alla fonte IRS per € 6.936.000; Previdenza sociale
per €1.304.000; l’imposta annuale sulle società (IRC) per € 1.027.000. Gli
importi delle ritenute fiscali sul reddito e della Previdenza Sociale
comprendono gli importi del mese di giugno che sono dovuti e sono stati pagati
nel mese di luglio. Inoltre, alla fine di quest'anno, questi saldi sono anche
significativamente influenzati dalle tasse e dai contributi sociali per i mesi
di marzo, aprile e maggio 2020, dato che il Benfica SAD ha aderito ai piani di
pagamento dilazionati, che sono stati creati in risposta alla pandemia
associata al COVID-19.
Il Valore delle strutture.
Il totale dell’attivo ammonta a € 487,07 milioni; mentre nel
2018/19 era pari a € 483,85 milioni.
Le immobilizzazioni materiali, pari a € 108,77 milioni (€ 34,53
milioni nel 2018/19), incidono per il 22,3% sul totale dell’attivo. In base
all’IFRS 16, tra le attività tangibili sono classificati i diritti d’uso, per
un valore contabile netto di € 74.056.000. La voce “Diritti d'uso” si riferisce principalmente
alla registrazione del contratto di utilizzo dell'“Estádio do Sport
Lisboa e Benfica”.
Il valore dei terreni è pari a € 1.602.000, i fabbricati e
le altre costruzioni mostrano un valore contabile netto di € 27,96 milioni (€ 28,52
milioni nel 2018/19). Il costo storico evidenziato in bilancio è di € 40,87
milioni.
La voce fabbricati e altre
costruzioni comprende essenzialmente le spese sostenute per la realizzazione
del Benfica Campus, realizzato sui terreni di proprietà di Sport Lisboa e
Benfica situati in Seixal, per i quali è stato costituito un diritto di
superficie per un importo di Euro 1.765.000 e per un periodo di 15 anni, a partire
dal 19 aprile 2005.
L'atto prevede che al termine
del trasferimento del diritto, Sport Lisboa e Benfica possa acquisire la
costruzione realizzata dal Benfica SAD o, non volendo esercitare tale diritto,
la Società possa acquisire la proprietà del terreno.
Il valore di una qualsiasi
delle acquisizioni dipenderà dalla valutazione preventiva che sarà promossa da
un'entità accettata da entrambe le parti.
In considerazione della natura
eccezionale del contesto attuale causato dalla pandemia associata a COVID-19,
le parti hanno convenuto prendere una decisione su tale terreno entro il 30
novembre 2020.
Gli incrementi del periodo
delle immobilizzazioni materiali in corso si riferiscono essenzialmente a
lavori e altre migliorie effettuati presso il Benfica Campus.
Il Valore della Rosa.
Il valore contabile netto della
rosa calciatori aumenta del 27,9%, da € 80,43 milioni a € 102,88 milioni.
La variazione è dovuta principalmente agli investimenti effettuati nella rosa dei giocatori per € 89,87 milioni, tra cui figurano gli acquisti di Julian Weigl del Borussia Dortmund, con un investimento complessivo di € 20.465.000 e di Carlos Vinícius del Napoli, con un investimento complessivo di € 17.592.000; cui si aggiunge l’acquisizione dei diritti pluriennali e dell'85% dei diritti economici del calciatore Felipe da Silva (Morato), per un investimento complessivo di € 7.550.000 e l’acquisizione dei diritti di registrazione sportiva e del restante 50% dei diritti economici (dopo questa acquisizione, il Benfica SAD detiene il 100% dei diritti economici) del giocatore Francisco Machado (Chiquinho), con un investimento totale di € 5.250.000.
Sono state effettuate cessioni
per un valore contabile residuo di Euro 27,49 milioni.
Gli ammortamenti e svalutazioni della rosa calciatori sono
stati effettuati complessivamente per € 36,1 milioni (€ 33,34 milioni nel 2018/19).
Al 30 giugno 2020, nel valore
netto globale della rosa calciatori figurano 22 calciatori, il cui valore
contabile netto è di oltre 1 milione di euro, precisamente:
• i diritti economici totali
dei calciatori Ferreyra, Krovinovic, Pedro Pereira e il 90% dei diritti
economici del calciatore Svilar, con contratto di lavoro sportivo in vigore
fino al 30 giugno 2022;
• i diritti economici totali
dei giocatori Conti, Grimaldo, Luís Fernandes (Pizzi), Samaris, 90% dei diritti
interessi economici del calciatore Franco Cervi e 75% dei diritti economici del
calciatore Caio Lucas, con contratto di lavoro sportivo in vigore fino al 30
giugno 2023;
• i diritti economici totali
dei giocatori Alfa Semedo, Cadice, Carlos Vinícius, Francisco Machado
(Chiquinho), Gabriel, João Filipe (Jota), Odysseas Vlachodimos, Rafael Silva
(Rafa), Seferovic, Weigl e l'85% dei diritti economici del giocatore Felipe da
Silva (Morato), con contratto di lavoro sportivo in vigore fino al 30 giugno
2024;
• la totalità dei diritti
economici del giocatore Yony Gonzalez, con contratto di lavoro sportivo in
vigore fino al 30 giugno 2025.
Il Rendiconto Finanziario
I Ricavi.
I ricavi operativi al 30 giugno 2020, escluse le plusvalenze, sono pari a € 139,9 milioni
(€ 145,47 milioni nel
2018/19) e hanno registrato un decremento di € 5,5 milioni pari al 3,8%.
I premi ottenuti per le competizioni UEFA ammontano a 48.491.000
euro con un decremento di 8,27 milioni rispetto al 2018/19, pari al 14,6%.
I ricavi da gare
registrano la cifra di € 22,15 milioni (€ 13,53 milioni nel 2018/19), con un incremento
del 63,7%, principalmente a causa degli abbonamenti per SKY BOX e posti
executive.
I ricavi da abbonamenti per SKY BOX e posti executive ammontano
a € 9.914.000. Gli abbonamenti stagionali aumentano del 10,5%, da €
I ricavi da botteghino per la Champions League ammontano a €
1.497.000, quelli del Campionato a € 2.831.000. I ricavi da competizioni
nazionali si riferiscono essenzialmente alla vendita dei biglietti per le
dodici partite disputate in casa per la Liga NOS con pubblico, esclusi i posti
venduti tramite abbonamento aziendale e stagionale.
I ricavi da attività
commerciale diminuiscono da €
La variazione di questa voce è influenzata anche dal fatto che:
-
non è stato possibile garantire i valori variabili
previsti dai contratti dei main sponsor, dipendenti da obiettivi sportivi;
-
dalla risoluzione del contratto relativo al diritto di
denominazione per il Benfica Campus; e
-
dalla riduzione delle royalties dovuta principalmente a
limitazioni al funzionamento dei negozi dopo la dichiarazione di stato di
emergenza a causa del COVID-19.
Tali ricavi includono i ricavi per la locazione di spazi
allo stadio, che vengono ceduti dal Benfica Estádio, sono trasferite a Benfica
SAD nell'ambito del contratto per il funzionamento e la gestione dello stadio
firmato dalle due entità, ammontano a € 2.351.000. La voce sponsorizzazioni
pari a € 19.258.000 (€ 23.129.000 nel 2018/19) include i proventi dei vari
contratti di sponsorizzazione, in particolare i contratti di main sponsor con “Emirates”,
sponsor tecnico con “Adidas”, sponsor ufficiale con “Central de Cervejas”. I ricavi per Royalties diminuiscono da €
I ricavi televisivi
diminuiscono del 13,6%, da €
Il Player Trading.
Il saldo tra plusvalenze e minusvalenze è positivo per € 125.715.000
(€ 70,05 milioni nel 2018/19). Le plusvalenze ammontano a € 145.154.000 (€ 91,4
milioni nel 2018/19) e risultano aumentate del 58,9% rispetto al 2018/19. Le
plusvalenze maggiori hanno riguardato la cessione di João
Félix all'Atlético de Madrid,
e, nel mercato invernale, il giocatore
Raúl de Tomás trasferito all'Espanyol de Barcelona per 20 milioni di euro (a
cui si aggiunge 1 milione di euro di premi gol raggiunti a fine stagione).
Le Spese per operazioni diritti atleti sono paria € 19.439.000.
I Costi.
I costi operativi, con esclusione dell’ammortamento delle
immobilizzazioni immateriali, ammontano a € 171,92 milioni (€ 146,73 milioni nel
2018/19) e registrano un aumento del 17,2%.
La voce delle forniture e dei servizi esterni aumenta del
34,3% da € 54,11 milioni a € 72.66 milioni.
Tale voce comprende i costi per la Gestione operativa dello
stadio che aumentano da €
Il costo del personale è diminuito da € 88,25 milioni a € 85,66
milioni, con un decremento del 2,9%. Le Remunerazione fissa del personale è
aumentata da €
L’incidenza di tale costo sui ricavi senza plusvalenze è del
61,2% (60,7% nel 2018/19), abbondantemente in
linea col Fair Play Finanziario.
L’EBITDA ammonta a € 104,93 milioni, mentre nel 2018/19
ammontava a € 72,56 milioni.
L’EBIT, ossia l'utile operativo, incluse le plusvalenze,
risulta positivo ed ammonta a € 53,97 milioni (€ 32,62 milioni nel 2018/19).
La differenza tra proventi e oneri finanziari è negativa per
€ 7,47 milioni, nel precedente esercizio era negativa per € 7.97 milioni. Gli
oneri finanziari sono aumentati da € 15,58 milioni a € 16,79 milioni. Gli
interessi passivi sono principalmente relativi a prestiti obbligazionari e
prestiti bancari in essere e ammontano a € 13,4 milioni.
Il risultato prima delle imposte è positivo per € 46.49
milioni, nel 2018/19 era positivo per € 24,65 milioni.
Il risultato netto presenta un utile netto di circa € 41,7
milioni, mentre nell’esercizio precedente l’utile netto era di circa € 28
milioni.
Conclusioni.
Il trasferimento di João Félix all’Atletico Madrid ha condizionato
positivamente i conti dell’esercizio esercizio 2018/19 attenuano le conseguenze
del COVID-19.
Secondo gli
Amministratori gli effetti della pandemia COVID-19 dureranno diversi mesi,
interessando non solo l'anno fiscale 2020/21 ma anche il 2021/22.
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