Luca Marotta
Il bilancio 2020/21 di “Sport Lisboa e Benfica-Futebol S.A.D.”, cui fa capo la squadra portoghese del ‘Benfica’, si è chiuso con una perdita netta di € 17,38 milioni (+41,7 milioni nel 2019/20) e con un patrimonio netto positivo per € 143,65 milioni (€ 161,15 milioni nel 2019/20).
Gli impatti negativi del covid-19, la mancata partecipazione
alla Champions League e il forte investimento nel rafforzamento della rosa calciatori,
hanno esercitato un ruolo importante nel determinare il risultato negativo. L’indebitamento
finanziario netto, è aumentato da € 94,22 milioni a € 101,77 milioni.
Il fatturato netto, senza plusvalenze, è diminuito a € 94,03 milioni da € 139,9 milioni del 2019/20.
Le principali fonti di ricavo sono state le plusvalenze e i
ricavi Televisivi.
I proventi da operazioni sui diritti dei calciatori sono
stati pari a 100 milioni di euro, che corrispondono al terzo miglior esercizio
mai realizzato dal Benfica SAD, con notevole apporto della cessione di Rúben
Dias al Manchester City. A differenza dell’esercizio precedente, caratterizzato
dalla cessione di João Félix, cresciuto al Benfica Campus, all'Atlético de Madrid, per un importo di 126 milioni di euro, che
generò una plusvalenza di € 108.238.000,
la cessione di Rúben Dias è stata sufficiente, per evitare il
risultato negativo dell’esercizio.
Dal punto di vista
sportivo, anche la stagione 2020/2021 è stata caratterizzata dal fatto che
il Benfica non ha raggiunto i principali obiettivi fissati ad inizio stagione.
Nella stagione sportiva 2020/21, il Benfica è giunto terzo
con 73 punti in campionato. Ha perso in semifinale della “Taça da Liga 2020-
Nella stagione sportiva precedente, l'86ª edizione della
massima serie del campionato portoghese di calcio (“Liga NOS”), iniziata l'11
agosto 2019, sospesa il 12 marzo
Gli effetti negativi
del COVID-19.
Il Benfica SAD ha rilevato nel 2020/21i ricavi correlati alle
cinque partite giocate a porte chiuse per la Liga NOS 2019/20, spostate nel
2020/21, di conseguenza, il valore dei 7,6 milioni di euro dei ricavi da
televisione e sponsorizzazioni, relativi alle partite spostate, è stato rilevato
come provento nel 2020/21.
La stagione
sportiva 2020/21 è stata caratterizzata dal fatto che le partite di calcio si
sono svolte senza pubblico negli stadi. Questa situazione ha praticamente
azzerato i ricavi da gare, inoltre, ha
anche influito sui costi relativi all'organizzazione delle partite.
Il Calciomercato
ha subito un rallentamento del numero di operazioni effettuate a seguito della
pandemia associata al covid-19 e il grado di incertezza che questo ha portato
all'economia in generale.
La cessione dei diritti sportivi dal giocatore Rúben Dias al
Manchester City è stata un'eccezione, che ha permesso al Benfica di garantire
un guadagno importante nel 2020/21.
La continuità aziendale.
Per quanto riguarda gli effetti
negativi della Pandemia COVID-19 sulla continuità aziendale, il Benfica SAD
continua a monitorare costantemente l'evoluzione della pandemia attraverso i
propri organi, cercando di ridurre al minimo i possibili rischi associati. La
dirigenza è convinta che, con l'evoluzione del processo di vaccinazione, le
attività economiche torneranno alla normalità e non è a rischio la continuità aziendale.
I Revisori di Mazars & Associados, SROC, S.A., nella
relazione non hanno mosso rilievi o richiami di informativa riguardanti la
continuità aziendale e hanno giudicato appropriato l’utilizzo del principio
della continuità aziendale da parte degli amministratori.
Il Patrimonio Netto.
Il Patrimonio netto “finanzia” il 27,5% dell’attivo; mentre,
il Capitale di terzi ne finanzia il 72,5%.
Il capitale sociale di “Benfica SAD” é di 115 milioni di
euro ed é rappresentato da 23.000.000 azioni ordinarie, nominative, con un
valore nominale di 5 euro ciascuna, composte da 9.200.000 azioni di categoria A
e n. 13.800.000 di categoria B, rappresentanti rispettivamente il 40% e 60% del
capitale sociale.
Gli azionisti con
azioni di categoria A sono: ‘Sport Lisboa e Benfica’ con 9.200.000 azioni
pari al 40,00%.
Gli azionisti con
azioni di categoria B sono: ‘Sport Lisboa e Benfica, SGPS, S.A.’ con
5.439.401 azioni pari al 23,65%; José António dos Santos 3.132.942 azioni pari
al 13,62%; José da Conceição Guilherme con 856.900 azioni pari al 3,73%; Luís
Filipe Ferreira Vieira con 753.615 azioni pari al 3,28%; Quinta de Jugais,
Lda.con 460.926 azioni pari al 2,00%; Grupo Valouro - SGPS, S.A. con 450.000
azioni pari al 1,96%; Avibom - Avícola, S.A. con 172.166 azioni pari al 0,75% e
Altri con 2.534.050 azioni pari al 11,01%.
L’Indebitamento Finanziario Netto.
L'indebitamento netto, con esclusione dei derivati,
ammonta a 100,9 milioni di euro, e risulta in aumento dell'8,8% rispetto al
2019/20, che rappresenta il secondo valore più basso degli ultimi dieci anni;
Poiché le disponibilità liquide sono pari a € 44,1 milioni (€
5,3 milioni nel 2019/20), l’indebitamento finanziario netto ammonta a € 101,77
milioni (€ 94,22 milioni nel 2019/20). L’importo maggiore dei debiti finanziari
riguarda i prestiti obbligazionari pari a € 108,8 milioni (€ 58,92 milioni nel 2019/20),
i debiti bancari per € 36,22 milioni (€ 39,16 milioni nel 2019/20).
I crediti per la
vendita di calciatori sono allocati tra i crediti verso clienti. L’importo
complessivo ammonta a circa € 49,4
milioni (€ 80,8 milioni nel 2019/20).
Il saldo dei crediti da calciomercato al 30 giugno 2021,
riguarda Pedrinho (Shakhtar Donetsk), Nuno Tavares (Arsenal), João Carvalho
(Nottingham Forest) e Franco Cervi (Celta de Vigo).
I debiti da
calciomercato, allocati tra i debiti verso fornitori, ammontano a € 101,6 milioni (€ 61,8 milioni nel 2019/20).
Al 30 giugno 2021, la voce è principalmente influenzata dagli investimenti
effettuati nell'acquisizione dei diritti degli atleti Darwin Nuñez, Pedro da
Silva (Pedrinho), Waldschmidt, Raúl de Tomás, Otamendi, Weigl e Lucas
Veríssimo, oltre a intermediazioni nella vendita dei diritti degli atleti João
Félix, Raúl Jiménez e Rúben Dias.
Il saldo tra crediti e debiti da calciomercato è negativo
per € 52,43 milioni (€ 18,61 milioni nel 2019/20).
Dal punto di vista gestionale,l’ EBITDA è pari a € 36,81
milioni e il rapporto tra indebitamento finanziario netto e EBITDA, peggiora di
molto rispetto all’esercizio precedente, perché ammonta a 2,7649 (0,898 nel 2019/20).
A causa del calo dei ricavi per le partite disputate a porte
chiuse, l’indebitamento finanziario netto unitamente al saldo da calciomercato,
risulta superiore al fatturato netto e bisognerà monitorare tale
circostanza ai fini del Fair Play Finanziario, anche se non sono presenti
debiti tributari non correnti, e bisognerà non considera l’indebitamento per lo
stadio e le strutture sportive. Inoltre, non bisognerà considerare i costi per
il settore giovanile.
Altri debiti e
contenziosi.
Nella voce altri debiti vengono allocati anche i debiti
verso il personale. I debiti verso il personale, “Remunerações
a liquidar” mostrano un saldo al 30 giugno 2021, pari a € 2.864.000 (€1.352.000 nel
2019/20).
La voce “Acréscimos de gastos ”ratei spesa pari a €
9.527.000, comprende il preventivo per ferie, ferie e sussidio natalizio da
corrispondere al personale, i premi per gol e prestazione da corrispondere ai
calciatori, i compensi monetari di natura globale pattuiti esigibili nei mesi
successivi e i debiti relativi alle società del Gruppo Benfica che non vengono
fatturate, per oltre agli impegni con fornitori non ancora riflessi in conto
corrente riferiti a servizi resi fino alla data di bilancio.
Il saldo dei ratei passivi al 30 giugno 2021 include un
importo di 754 migliaia di euro (30 giugno 2020: 5.087 migliaia di euro)
riferito a società del gruppo e parti correlate che, sommate al saldo della
voce acconti su vendite, ammontano a 5.371 mila euro (30 giugno 2020: 10.517
mila euro).
Il fondo rischi ammonta a € 1.480.000 ed è stato creato per coprire i rischi a cui
il Benfica SAD è esposto, in particolare, ai casi derivanti da contenziosi
sorti presso organismi sportivi internazionali e ai casi derivanti da verifiche
fiscali da parte delle autorità fiscali gli esercizi 2004,
I debiti verso
l’Erario e altri enti pubblici presentano il seguente dettaglio: Ritenuta
alla fonte IRS per € 2.179.000; Previdenza sociale per €667.000;
l’imposta annuale sulle società (IRC) per € zero (€1.027.000 nel 2018/20). Gli
importi delle ritenute fiscali sul reddito e della Previdenza Sociale
comprendono gli importi del mese di giugno che sono dovuti e sono stati pagati
nel mese di luglio. Nel bilancio è scritto che
al 30.06.2021 le tasse e i contributi sociali per i mesi di marzo, aprile e
maggio 2020, poiché il Benfica SAD ha aderito ai piani di pagamento dilazionati,
che sono stati creati in risposta alla pandemia associata al COVID-19. Nel
2020, tutti questi valori erano debitamente regolarizzati, secondo le date
previste dai piani di rateizzazione.
I debiti verso fornitori e altri creditori ammontano a Euro
109.415.000, di cui Euro 57.071.000 non correnti, registrano una crescita del
62,1% rispetto al 30 giugno 2020, soprattutto a causa dagli impegni assunti con
gli acquisti dei calciatori Darwin Nuñez (Almeria), Pedrinho (Corinthians),
Waldschmidt (Friburgo), Otamendi (Manchester City) e Lucas Veríssimo (Santos FC).
Il Valore delle strutture.
Il totale dell’attivo ammonta a € 523,26 milioni; mentre nel
2019/20 era pari a € 487,07 milioni.
Le immobilizzazioni materiali,
pari a € 108,12 milioni (€ 108,77 milioni nel 2019/20), incidono per il 20,7%
sul totale dell’attivo. In base all’IFRS 16, tra le attività tangibili sono
classificati i diritti d’uso, per un valore contabile netto di € 70.446.000 (€
74.056.000 nel 2019/20). La voce
“Diritti d'uso” si riferisce principalmente alla registrazione del contratto di
utilizzo dell'“Estádio do Sport Lisboa e Benfica”.
Il valore dei terreni è aumentato da €
La voce fabbricati e altre
costruzioni comprende essenzialmente le spese sostenute per la realizzazione
del Benfica Campus, realizzato sui terreni di proprietà di Sport Lisboa e
Benfica situati in Seixal, per i quali fu stato costituito un diritto di superficie
per un importo di Euro 1.765.000 e per un periodo di 15 anni, a partire dal 19
aprile 2005.
L'atto prevedeva che al termine
del trasferimento del diritto di superficie, Sport Lisboa e Benfica potesse
acquisire la costruzione realizzata dal Benfica SAD o, non volendo esercitare
tale diritto, la Società poteva acquisire la proprietà del terreno.
Benfica SAD ha esercitato il
diritto di acquisire il terreno. Le parti hanno concordato l'acquisizione di
terreni da parte del Benfica SAD per un importo di €
Gli incrementi del periodo
delle immobilizzazioni materiali in corso si riferiscono essenzialmente a
lavori e altre migliorie effettuati presso il Benfica Campus.
Il Valore della Rosa.
Il valore contabile netto della
rosa calciatori aumenta del 42,1%, da € 102,88 milioni a € 146,16 milioni.
La variazione è dovuta principalmente agli investimenti effettuati nella rosa dei giocatori per € 113,38 milioni, tra cui figurano gli acquisti di Darwin Núñez (UD Almería) con un investimento complessivo di 24,00 milioni di Euro ; Éverton Grêmio Porto Alegrense per 20,00 milioni di Euro ; Pedrinho (SC Corinthians Paulista) per 18,00 milioni di Euro ; Luca Waldschmidt (SC Friburgo) per 15,00 milioni di Euro ; Nicolás Otamendi (Manchester City) con un investimento complessivo di 15,00 milioni di Euro ; Lucas Veríssimo (Santos FC) per 6,50 milioni di Euro ; Gilberto (Fluminense Football Club) con un investimento complessivo di 3,00 milioni di Euro .
Sono state effettuate cessioni per un valore contabile
residuo di Euro 17,39 milioni. La più importante delle cessioni riguarda Rúben Dias al Manchester City per
68 milioni di euro, che può aumentare di ulteriori 3,6 milioni de euro, al
raggiungimento di determinati obiettivi.
Gli ammortamenti e svalutazioni della rosa calciatori sono
stati effettuati complessivamente per € 47,1
milioni (€ 361 milioni nel 2019/20).
Al 30 giugno 2021, nel valore
netto globale della rosa calciatori figurano 22 calciatori, il cui valore
contabile netto è di oltre 1 milione di euro, precisamente:
• Tutti i diritti economici dei
giocatori Conti, Luís Fernandes (Pizzi), Otamendi e il 75% dei diritti
economici del giocatore Caio Lucas, con contratto di lavoro sportivo in vigore
fino al 30 giugno 2023;
• Tutti i diritti economici dei
calciatori Cádiz, Carlos Vinícius, Francisco Machado (Chiquinho), Rafael Silva
(Rafa), Seferovic e l'85% dei diritti economici del giocatore Felipe da Silva
(Morato), con contratto di lavoro sportivo in vigore fino al 30 giugno 2024;
• Tutti i diritti economici dei
calciatori Alfa Semedo, Darwin Nuñez, Everton, Gabriel, Gilberto, Lucas
Veríssimo, Odysseas Vlachodimos, Waldschmidt, Weigl e Yony Gonzalez, con
contratto di lavoro sportivo in vigore fino al 30 giugno 2025;
• Tutti i diritti economici dei
giocatori Gil Dias e Rodrigo Pinho, con contratto di lavoro sportivo in vigore
fino al 30 giugno 2026.
Le percentuali di diritti pluriennali
alle prestazione sportive dei calciatori citate tengono conto della compartecipazione
con enti terzi.
Alla data della Relazione, 8
settembre 2021, i diritti relativi ai calciatori Caio Lucas, Alfa Semedo e
Waldschmidt non erano più detenuti dal Benfica SAD, in conseguenza della
cessione dei calciatori.
Il Rendiconto Finanziario
La variazione delle disponibilità liquide è stata positiva per 38,75 milioni. Tale variazione è stata determinata dal flusso di cassa da attività operative che ha assorbito € 82,92 milioni, dal flusso di cassa da attività di investimento, che ha generato un flusso positivo di € 80,18 milioni, grazie alle cessioni di calciatori e dal flusso di cassa da attività di finanziamento, che ha generato un flusso positivo di € 41,48 milioni.
I Ricavi.
I ricavi operativi al 30 giugno 2021, escluse le plusvalenze, sono pari a € 94,03 milioni
(€ 139,9 milioni nel 2019/20)
e hanno registrato un decremento di € 45,9 milioni pari al 32,8%.
I premi ottenuti per le competizioni UEFA ammontano a 10.169.000
euro con un decremento di 38,32 milioni rispetto al 2019/20, pari al 79%.
I ricavi da gare
registrano la cifra di € 459 mila (€ 22.15 milioni nel 2019/20), con un decremento
del 97,9%, a causa dello svolgimento delle partite senza spettatori.
I ricavi da attività commerciale diminuiscono da €
Nei ricavi commerciali figurano i ricavi per la locazione di
spazi allo stadio, che vengono ceduti dal Benfica Estádio, sono trasferite a
Benfica SAD nell'ambito del contratto per il funzionamento e la gestione dello
stadio firmato dalle due entità, ammontano a €2.977.000 (€ 2.351.000 nel 2019/20). I proventi di tale voce
nell'esercizio in corso sono influenzati dall'affitto dello stadio per lo svolgimento di quattro partite della
fase finale della Champions League per la stagione 2019/20, svoltasi ad agosto 2020.
La voce sponsorizzazioni pari a € 18.906.000 (€ 19.258.000
nel 2019/20) include i proventi dei vari contratti di sponsorizzazione, in
particolare i contratti di main sponsor con “Emirates”, sponsor tecnico con
“Adidas”, sponsor ufficiale con “Central de Cervejas”. I ricavi per Royalties aumentano
da
Adidas ha prolungato, a fine stagione, il lungo rapporto che
ha con il Benfica SAD, confermando che continuerà ad essere sponsor tecnico per
altri sei anni, cioè fino alla fine della stagione sportiva 2026/27. Emirates
continuerà ad essere Main Sponsor per altre tre stagioni, avendo optato per il
rinnovo del contratto di main sponsor, che è in vigore fino alla fine della
stagione 2023/24.
La voce altri proventi da attività commerciale pari a Euro
4.243.000 comprende proventi vari, tra cui indennizzi assicurativi, nell'esercizio
precedente, tale voce era stata influenzata dal cachet ricevuto dal tour
precampionato svoltosi negli Stati Uniti d’America, per partecipare alla
International Champions Cup.
I ricavi televisivi
diminuiscono del 24,7%, da €
La voce riguardante i ricavi per diritti TV è composta da
Ricavi Televisivi per € 55.015.000 (€ 38.594.000 nel 2019/20) Ricavi da
Competizioni Europee per € 10.169.000 (€ 48.491.000 nel 2019/20) Altri Ricavi
per € 502 mila (€ 196 mila nel 2019/20).
I ricavi televisivi si riferiscono principalmente al
contratto per lo sfruttamento dei diritti televisivi in vigore con NOS, e si
segnala che i proventi relativi alle tre partite della stagione 2019/20
disputate in casa nel luglio 2020, sono stati contabilizzati nel 2020/21.
Nell'anno 2020/21, la categoria dei premi UEFA include i premi
di partecipazione, prestazioni e market pool per l'Europa League, una
competizione in cui il Benfica ha giocato nella fase a gironi e ha raggiunto la
sedicesima fase finale. Nel 2019/20, la voce comprendeva i premi di
partecipazione, rendimento e market pool riferiti alla fase a gironi della
Champions League, con la squadra trasferita in Europa League, dove ha raggiunto
anche i sedicesimi di finale.
Il Player Trading.
Il saldo tra plusvalenze e minusvalenze è positivo per € 87.558.000
(€ 125.715.000 nel 2019/20). Le plusvalenze ammontano a € 100.016.000 (€
145.154.000 nel 2019/20) e risultano diminuite del 31,1% rispetto al 2019/20. Le plusvalenza maggiore ha riguardato la cessione di Rúben
Dias al Manchester City ha determinato una plusvalenza di 66,4 milioni di euro,
dalla quale viene detratto un importo di 1.504 mila euro dall'effetto dell'aggiornamento
finanziario.
Le Spese per operazioni diritti atleti sono pari a € 12.458.000.
I Costi.
I costi operativi, con esclusione dell’ammortamento delle
immobilizzazioni immateriali, ammontano a € 154,47 milioni (€ 171,92 milioni nel
2019/20) e registrano un decremento del 10,1%.
La voce delle forniture e dei servizi esterni diminuisce del
36,4% da € 72,66 milioni a € 46,2 milioni.
Tale voce comprende i costi per la Gestione operativa dello
stadio che diminuiscono da €
Il costo del personale è aumentato da € 85,66 milioni a € 97.061.000,
con un incremento del 13,3%. La Remunerazione fissa del personale è aumentata
da €
L’incidenza di tale costo sui ricavi senza plusvalenze è del
103,2% (61,2% nel 2019/20), che vuol dire che, nel 2020/21, il fatturato netto
non è bastato per far fronte al costo del personale.
L’EBITDA ammonta
a € 36,8 milioni, mentre nel 2019/20 ammontava a € 104,93 milioni.
L’EBIT, ossia l'utile
operativo, incluse le plusvalenze, risulta negativo ed ammonta a € 25,12
milioni (€ 53,97 milioni nel 2019/20).
La differenza tra proventi e oneri finanziari è negativa per
€ 8,9 milioni, nel precedente esercizio era negativa per € 7.97 milioni. Gli oneri finanziari sono aumentati da € 16,79 milioni
a € 18,78 milioni. Gli interessi passivi sono principalmente relativi a
prestiti obbligazionari e prestiti bancari in essere e ammontano a € 14.732.000.
Il risultato prima
delle imposte è negativo per € 34.02 milioni, nel 2019/20 era positivo per €
46,49 milioni e nel 2018-2019 era positivo per € 24,65 milioni.
Il risultato netto presenta una perdita netta di circa € 17,38
milioni, mentre nell’esercizio precedente l’utile netto era di circa € 41,7
milioni; nel 2018-2019 l’utile netto era di circa € 28 milioni.
Conclusioni.
Tre sono le cause che hanno determinato la perdita 2020/21: il
Covid-19; la mancata partecipazione alla Champions League e le conseguenze
dell’investimento fatto nella squadra di calcio.
Gli impatti
negativi del covid-19, sull'attività della Società, determinando lo svolgimento
delle partite senza pubblico, hanno praticamente azzerato i ricavi da gare.
La mancata
partecipazione alla Champions League, ha privato il Benfica SAD dei ricavi
derivanto dai premi distribuiti da UEFA in questa competizione, che sono stati
sostituiti da quelli dell'Europa League, nettamente inferiori.
Il forte
investimento fatto nella squadra di calcio ha determinato l’aumento del costo
del personale e degli ammortamenti.
La cessione del
calciatore Rúben Dias al Manchester City non è bastata ai fini dell’equilibrio
economico.
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