lunedì 7 marzo 2022

Consolidato Liverpool 20/21: perdita di £ 9,53 milioni, determinante la pandemia.

 


Luca Marotta

 jstargio@gmail.com

 Il bilancio consolidato chiuso al 31 maggio 2021 della società “The Liverpool Football Club and Athletic Grounds Limited” evidenzia un risultato netto complessivo negativo per 9,53 milioni di sterline, pari a circa 11,08 milioni di Euro, ad un cambio, al 31.05.2021, di 1 EUR = 0,86058 GBP.

Il Fatturato netto che ammonta a £ 487,36 milioni, pari a circa 566,32 milioni di Euro, diminuisce di £ 2,5 milioni, soffrendo del calo dei ricavi da Match-Day, che hanno subito la disputa delle competizioni con gli stadi a porte chiuse senza la presenza di tifosi.

Nel 2019/20 il fatturato netto è stato pari a £ 489,86 milioni.

L’esercizio 2020/21 ha subito l’impatto negativo degli effetti della pandemia Covid-19, a causa della competizioni che si sono svolte a porte chiuse.

Dal punto di vista sportivo, nella stagione sportiva 2020/21 il Liverpool è giunto terzo in English Premier League con 69 punti. La stagione sportiva 2019/20, conclusasi nel luglio 2020, dopo la sospensione dal 13 marzo 2020 al 17 giugno 2020, ha visto il trionfo del Liverpool nella Premier League per la diciannovesima volta nella sua storia.

Il Liverpool ha raggiunto i quarti di finale della UEFA Champions League 20/21, eliminato l’6.04.2021 dal Real Madrid, mentre nel 2019/20, il Liverpool ha raggiunto gli ottavi di finale della UEFA Champions League 20/21, eliminato l’11.03.2020 dall’Atletico Madrid.

In FA Cup è stato eliminato al quarto turno del Manchester United (ottavi dal Chelsea nel 2019/2020).

Nella “English Football League Cup” il Liverpool è stato eliminato al quarto turno dall’Arsenal.

Il Gruppo.

 “The Liverpool Football Club and Athletic Grounds Limited” è controllata da “UKSV Holdings Company Limited”, che è l’ultima holding del Gruppo, con sede nel Regno Unito. A sua volta, essa è controllata da “N.E.S.V. I, LLC”, conosciuta anche come Fenway Sports Group, che è una società registrata negli Stati Uniti.

Risultano quindici società controllate, di cui solo 2 operative: Liverpool Women’s FC Limited e LFC International Limited. Esiste una joint-venture con Liverpool City Council nella società Staley Park Limited.

Le società non operative sono: Anfield Arena Limited; LFC Financial Services Limited; LFC Leisure Limited; LFC Limited; LFC Properties Limited; LFC Services Limited; LFC Television Limited; LFC Travel Limited; LFC TV Limited; Liverpool FC Limited; Liverpoolfc.TV Limited; Liverpool Football Club Limited e Liverpool Limited.

La Continuità Aziendale (Going Concern).

La continuità aziendale è l’attitudine dell’impresa a durare nel tempo. Per poter esprimere un giudizio sulla circostanza che ci si trovi di fronte ad un’impresa che possa durare nel tempo, occorre conoscere e valutare le attività svolte dalla Società, unitamente ai fattori che possono influenzare il futuro sviluppo; la posizione finanziaria della società e i flussi di cassa, la liquidità ed eventuali linee di credito.

La Società ha una linea di credito che è stata rifinanziata in data, rifinanziata il 31 gennaio 2020 per una durata di cinque anni, per un importo di £ 200,0 milioni disponibile per scopi aziendali generali, tra cui capitale circolante e lettere di credito.

Gli Amministratori sono fiduciosi nel fatto che il sistema creditizio continuerà a sostenere il club. Hanno adottato il principio di redazione della continuità aziendale, considerando anche la rimozione di tutte le restrizioni Covid nel Regno Unito, in tutti i settori, e la posizione del governo britannico per la quale bisogna imparare a convivere con il COVID-19, grazie al successo del vaccino.

Per questo motivo gli amministratori ritengono remota la possibilità che una combinazione di restrizioni forzate sulla partecipazione dei tifosi e una conseguente mancanza di flessibilità da parte delle banche porti a un rischio di continuità aziendale.

Di fatto gli amministratori hanno avuto la ragionevole aspettativa che il Gruppo abbia risorse adeguate per continuare ad essere operativo fino al 30 settembre 2022.

I Revisori di Ernst & Young LLP, nella revisione del bilancio, hanno concluso che l'uso da parte degli amministratori del criterio della continuità aziendale nella preparazione del bilancio è appropriato.

La Strategia.

Nel Bilancio è scritto che i quattro elementi chiave della strategia aziendale sono:

• Migliorare le prestazioni calcistiche attraverso uno stile di gioco positivo (“positive playng style”) e un investimento strategico per i giocatori;

• Migliorare lo scouting e il processo di reclutamento dei giocatori;

• Migliorare l'esperienza dei fan e l'interazione con il Club; e

• Sfruttare il seguito globale del Club per generare una crescita redditizia dei ricavi.

Lo Stato Patrimoniale.

Il totale dell’attivo è diminuito del 7,5% da £ 748,97 milioni a £ 693,44 milioni.

Le immobilizzazioni immateriali diminuiscono del 21,7% da £ 290,2 milioni a £ 314,32 milioni e rappresentano il 45,3% dell’attivo. Esse comprendono i diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori per £ 314,32 milioni (£ 290,0 milioni nel 2019/20) e l’avviamento, che risulta completamente ammortizzato (£ 211.000 nel 2019/20). Il valore lordo dell’avviamento era di £ 13,9 milioni.

Le immobilizzazioni materiali nette aumentano da £ 216,79 milioni a £ 218,45 milioni e rappresentano il 31,5% dell’attivo.

Al 31 maggio 2021, risultano investimenti sotto la voce immobilizzazioni materiali in corso per £ 2,63 milioni e storni per trasferimenti contabili per £ 51,2 milioni. Tale voce ammonta complessivamente a £ 6,24 milioni (£ 54,82 milioni nel 2019/20).

Le immobilizzazioni riguardanti le tribune, le strutture, gli impianti e le attrezzature ammontano a £ 222,15 milioni (£ 149,84 milioni nel 2019/20). Per tale voce figurano investimenti per £ 8.064.000 e trasferimenti contabili dalla voce immobilizzazioni materiali in corso per £ 51.219.000.

In sintesi, l’aumento delle immobilizzazioni materiali è legato al Centro Sportivo di Formazione di Kirkby denominato “AXA Training Centre”, inaugurato nel novembre 2020. Trattasi di un impianto costato circa 50 milioni di sterline su una superficie di 9200 mq.

Il Capitale Circolante Netto Consolidato è negativo per circa £ 114,66 milioni, mentre nel 2019/20 era negativo per circa £ 72,79 milioni. Infatti, le attività correnti pari a £ 160,67 milioni (£ 241,93 milioni nel 2019/20) sono nettamente inferiori alle passività correnti pari a £ 275,33 milioni (£ 314,46 milioni nel 2019/20).

Il Valore della Rosa.


Il valore contabile netto della rosa calciatori è aumentato da £ 290,0 milioni a £ 314,3 milioni, a causa di acquisizioni per £ 136,11 milioni, di cessioni che avevano un valore contabile di £ 3,56 milioni; di ammortamenti per £ 107,8 milioni e svalutazioni per £ 461 mila.

Negli ultimi tre esercizi il Liverpool ha investito complessivamente £ 388,4 milioni

Tra i calciatori acquistati figurano: Diogo Jota (Wolverhampton Wanderers); Thiago (FC Bayern Monaco); Konstantinos Tsimikas (Olympiacos Pireo) e Ben Davies (Preston North End).

Nel 2019/20 furono acquistati: Takumi Minamino (Red Bull Salisburgo) e Sepp van den Berg (PEC Zwolle).

Tra i calciatori ceduti figurano: Dejan Lovren (Zenit San Pietroburgo) e Ovie Ejaria (FC Reading).

Nel 2019/20 tra i calciatori ceduti figuravano: Danny Ings (FC Southampton) e Ryan Kent (Glasgow Rangers).

Dopo la chiusura dell’esercizio, l’acquisto e la vendita di vari calciatori ha provocato un saldo finanziario netto negativo di £ 7,7 milioni ed un effetto positivo sul conto economico di £ 21,4 milioni, in relazione all’eccedenza di plusvalenze.

Il Patrimonio netto.

Il Patrimonio Netto Consolidato è positivo per £ 199.24 milioni (€ 231,52 milioni circa). Al 31 maggio 2020, il patrimonio netto era positivo per £ 208.77 milioni. La variazione negativa di £ 9,53milioni è stata causata al risultato netto consolidato complessivo.

Il capitale sociale (Share Capital), interamente versato, pari a £ 174 mila è composto da 34.825 ‘Ordinary share’ del valore nominale di 5 sterline.

Uno degli indicatori principali del Regolamento del Fair Play Finanziario è il Patrimonio Netto non negativo.

La Posizione Finanziaria Netta (Net Debt).

La Posizione Finanziaria Netta è negativa per £ 166,72 milioni e risulta in peggioramento di £47,7 milioni. Il livello dell’indebitamento finanziario netto, si avvicina al livello massimo del 2016/17, che era pari a £ 177,6 milioni.

Nel 2020/21, il debito infragruppo, valutato al costo ammortizzato, risulta pari a £ 71,4 milioni ed invariato. I debiti infragruppo riguardano il prestito effettuato da UKSV Holdings Company Limited per l’ampliamento dello stadio. Pertanto è un debito “virtuoso” escluso dal calcolo del “relevant debt” ai fini del Fair Play Finanziario.

I debiti bancari diminuiscono da £ 196,89 milioni a £ 126,86 milioni.

I crediti per le cessioni dei calciatori aumentano da £ 46,45 milioni a £ 54,47 milioni.

I debiti per l’acquisto di calciatori aumentano da £ 77,7 milioni a £ 121,94 milioni.

Il debito netto ai fini del Financial Fair Play rientra nel limite auspicato.

Il Rendiconto finanziario.

Le disponibilità liquide sono diminuite di £ 117.758.000, da £ 149.293.000 a £ 31.535.000.

Il flusso di cassa consolidato netto generato dall’attività operativa è risultato positivo per £ 19,79 milioni, di cui un flusso negativo di negativo per £ 3,34 milioni generato dal costo del debito (interessi attivi meno passivi).

Il flusso di cassa netto generato dall’attività di investimento è stato negativo per £ 67,17 milioni, determinato principalmente dal flusso per l’acquisto di calciatori per £ 90,17 milioni, coperto solo parzialmente dal flusso positivo derivante dalla cessione di calciatori per £ 34,54 milioni.

L’attività di finanziamento ha prodotto flussi negativi per £ 70,37 milioni, per il rimborso di prestiti.

La Gestione Economica.

La pandemia COVID-19, nella stagione sportiva 2020/21 ha esercitato i suoi effetti negativi determinando la disputa delle competizioni con gli stadi a porte chiuse, con il conseguente crollo dei ricavi da Match-Day, così come una parte significativa dei ricavi derivanti da attività non-matchday compresi i negozi al dettaglio, la visita dello stadio e del Museo.

Il fatturato è diminuito dello 0,5%, da £ 489,86 milioni a £ 487,36 milioni.

Dai dati del bilancio risulta che i ricavi da media sono aumentati da £ 201,58 milioni a £ 266,14 milioni, con una variazione positiva di £ 64,56 milioni e con un’incidenza sul fatturato netto del 54,6%.

L’incremento è principalmente dovuto ai ricavi relativi a quattro partite casalinghe della Premier League, che sono state disputate dopo il 31 maggio 2020. Infatti la stagione sportiva 2019/20 della Premier League si è conclusa a luglio 2020.

I ricavi da gare diminuiscono di £ 67,2 milioni da £ 70,85 milioni a £ 3,6 milioni, con un’incidenza sul fatturato netto dello 0,7%. La diminuzione è stata causata dalla disputa delle competizioni a porte chiuse a causa della pandemia COVID-19.

I ricavi commerciali aumentano di £ 161 mila da £ 217,42 milioni a £ 217,58 milioni.

Gli amministratori hanno evidenziato che la pandemia Covid -19 ha esercitato un impatto sulle entrate commerciali riguardante le operazioni non-matchday come i Negozi al dettaglio e il Centro visite dello stadio e museo, tuttavia c'è stata ancora una forte crescita nelle sponsorizzazioni e nelle royalties, anche per il discorso della contabilizzazione nel 2020/21 dei ricavi correlati alle partite casalinghe della stagione sportiva 2019/20 rinviate a luglio 2020.

I costi, escludendo i costi eccezionali e il costo del venduto, ossia i costi contenuti nella voce: “administrative expense”, diminuiscono da £ 496,87 milioni a 476,16 milioni, a causa della diminuzione del costo del personale.

Il costo del venduto risulta diminuito da £ 63.23 milioni £ 51,59milioni.

Il costo del personale ammonta a £ 314,35 milioni (£ 325,57 milioni nel 2019/20) ed è diminuito di £ 11,22 milioni, ossia del 3,4%. L’incidenza sul fatturato, senza plusvalenze è del 64,5%. Il Costo del Lavoro Allargato, che considera anche gli ammortamenti della rosa calciatori, incide sul fatturato per il 86,7%.

La spesa per il Consiglio di Amministrazione ammonta a £ 3.140.000 (£ 2.167.000 nel 2019/20). L’amministratore più pagato costa £ 1.664.000 (£ 1.306.000 nel 2019/20).

Il Player Trading.

Il risultato economico inerente la cessione dei cartellini dei calciatori, come nell’esercizio precedente, non riesce a coprire i costi annuali dei cartellini.

Il profitto sulla cessione dei diritti alle prestazioni sportive dei giocatori per l'anno finanziario conclusosi il 31 maggio 2021 è stato di £ 39,34 milioni (2019/20: £ 26,9 milioni).

Le cessioni del 2020/21 hanno prodotto maggiori plusvalenze rispetto all’esercizio precedente.

Gli ammortamenti aumentano di £ 1,77 milioni, variando da £ 106,03 milioni a £ 107,81 milioni.

La Gestione Finanziaria.

La gestione finanziaria è negativa per £ 3,71 milioni; mentre nel 2019/20 era negativa per £ 2,89 milioni.

I proventi finanziari diminuiscono da £ 710,000 a £ 547,000 e comprendono la voce “Notional interest on deferred receipts for sale of players’ registration” (Interessi figurativi sui ricavi differiti per i calciatori ceduti) per £ 522 mila (£ 543 mila nel 2019/20) e gli interessi bancari per £ 75 mila (£ 167 mila nel 2019/20).

Gli oneri finanziari aumentano da £ 3,7 milioni a £4,259,000, di cui £ 3,367,000 per oneri su prestiti e scoperti (£ 1,880,000 nel 2019/20) e £ 584,000 per “Notional interest on deferred receipts for payments for players’ registration” ((Interessi figurativi sui costi differiti per i calciatori acquistati)).

Gli interessi passivi per l'esercizio chiuso al 31 maggio 2021 sono stati di 4,3 milioni di sterline (2020: 3,7 milioni di sterline).

Il Punto di pareggio.

Ai fini del Fair Play Finanziario il bilancio 2020/21 dovrà essere valutato insieme al bilancio 2019/20, a causa della Pandemia Covid-19.

Nel calcolo dovrà essere considerato l'impatto finanziario negativo del COVID-19, definito come la perdita di ricavi dovuta alla differenza tra i ricavi medi rilevati negli esercizi 2020/2120 e 2020/2021 e i corrispondenti ricavi medi attesi previsti per gli stessi periodi, che come minimo dovranno essere uguali a quelli del periodo di monitoraggio chiuso nel 2019, anche considerando eventuali aumenti contrattuali.

Al 31 maggio 2021, il risultato prima delle imposte è negativo per £ 4,76 milioni (-€ 5,53 milioni cambio, al 29.05.2020, di 1 EUR = 0,86058 GBP).

Al 31 maggio 2020, il risultato prima delle imposte è negativo per £ 46,3 milioni (-€ 51,4 milioni cambio, al 29.05.2020, di 1 EUR = 0,9009 GBP).

Al 31 maggio 2019 è positivo per £ 41,9 milioni (€ 47,2 milioni con cambio, al 31.05.2019, di 1 EUR = 0,8869 GBP).

Al 31 maggio 2018, il risultato prima delle imposte era positivo per £ 125,1 milioni (€ 142,7 milioni con cambio, al 31.05.2018, di 1 EUR = 0,8768 GBP).

Ai fini del calcolo del Break-even Result, occorre esprimere gli importi in Euro e bisogna considerare il cambio medio dell’esercizio e non quello alla data di chiusura del bilancio.

Il Liverpool potrebbe escludere dal calcolo le spese per il settore giovanile, per il settore femminile, gli ammortamenti che non riguardino la rosa dei calciatori, le spese per lo sviluppo della comunità ed eventuali partite contabili “no money”.

Molto probabilmente verranno esclusi dai costi anche le donazioni caritatevoli effettuate. Sembrerebbe che possano essere esclusi dai costi anche dei costi per progetti destinati, in senso lato, alla comunità locale.

Per quanto sopra, il Liverpool non presenta problemi relativi al Break-even rule.

Conclusioni.

Anche nell’esercizio 2020/21, le cause della perdita sono da ricercare nell’impatto della pandemia COVID-19, con gli effetti negativi sui ricavi da Match Day.

E’ probabile che con lo stadio aperto alla partecipazione dei tifosi, il Liverpool avrebbe potuto conseguire un risultato positivo.

Gli amministratori hanno preso in considerazione e contabilizzato tutti i costi attribuibili alla prevista partecipazione e al successivo ritiro dalla Super League, a cui il Liverpool aveva aderito come socio fondatore, ma poi ha dovuto ritirarsi sotto pressione di politici e tifosi. Di conseguenza, c’è stato l'impegno del proprietario a fine anno a finanziare tutti i costi attuali e futuri attribuibili al coinvolgimento del club. “The Directors have considered and accounted for all costs attributable with its intended participation and subsequent withdrawal from the European Super League, this also includes the owner's commitment as at the year end to fund all current and any future costs attributable to the club's involvement.”

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