martedì 1 marzo 2022

Bilancio 2020/21 del Villareal C.F., S.A.D. perdita di 14,2 milioni per COVID, la vittoria in Europa League e la scelta di non vendere i calciatori con maggior valore.

 


Luca Marotta

jstargio@gmail.com

 Il Bilancio 2020/21 della società “Villarreal C.F., S.A.D.” si è chiuso con una perdita di esercizio, pari a € 14.205.293,40. Il risultato negativo 2020/21 è stato principalmente determinato dagli effetti negativi della pandemia COVID-19, che ha determinato lo svolgimento delle competizioni a porte chiuse senza spettatori.

Grazie alla vittoria nella competizione UEFA Europa League, il fatturato netto 2020/21 risulta pari a 128,44 milioni di Euro e mostra un incremento del 31,4% rispetto al 2019/20. All’aumento di fatturato ha, contribuito la contabilizzazione nell’esercizio 2020/21 delle partite della stagione sportiva 2019/20 disputate dopo il 30 giugno 2020.

Le plusvalenze realizzate nel 2020/21 sono state pari a € 8.769.422,23.

A livello generale nel settore del calcio, la pandemia COVID-19, ha impattato negativamente sulla compravendita di calciatori, con la crisi di liquidità, che ha provocato. Di conseguenza ha esercitato effetti negativi sul modello gestionale del Villarreal.

Il “Villareal C.F., S.A.D.” basa il suo modello gestionale nella formazione di giovani calciatori nella “cantera”, affinché possano esordire in prima squadra e consacrarsi nella “Primera División”. Una volta che si sono affermati diventa difficile trattenerli, perché risulta inevitabile l’attenzione dei grandi club con le relative attrattive economiche e di conseguenza la relativa cessione genera delle plusvalenze.

Nel corso degli anni, il Villarreal CF ha destinato una parte sostanziale delle sue risorse alla formazione dei giocatori, alla città sportiva, alla residenza dei giocatori e al mini-stadio, dove gioca la seconda squadra. Inoltre, nel 2015/16, il Villarreal CF ha costruito una seconda città dello sport, che ha permesso di aumentare le dimensioni dell’accademia giovanile.

Nel 2020/21, come conseguenza del COVID-19, i ricavi straordinari, che includono principalmente le plusvalenze per le vendite di calciatori, che hanno contribuito al conto economico colo per 11,6 milioni di euro, quando nei tre esercizi precedenti (2017/18-2018/19-2019/20) avevano contribuito in media per 35,3 milioni di euro.

Il Villarreal; in considerazione degli effetti negativi sul calciomercato della pandemia COVID-19, ha scelto di tenere i propri giocatori con maggior valore invece di metterli sul mercato a valori inferiori a quelli che avrebbe ottenuto in circostanze normali. La stessa decisione è stata confermata nell'estate del 202.

Le perdite subite durante l'esercizio in corso e quelle che potrebbero verificarsi durante il 2021/2022 saranno finanziate dal suo patrimonio netto; e si prevede che saranno coperte dagli utili straordinari che si verificheranno quando il mercato dei giocatori tornerà a valori e movimenti normali.

Alla fine dell'anno, il patrimonio netto del Club ammontava a 80,9 milioni di euro, dimostrando l'alta solvibilità della Società, che è aumentata di 10,2 milioni di euro dall'ultima promozione in prima divisione nella stagione 12/13. Questo capitale può essere utilizzato dalla società per affrontare l'esercizio 21/22 che

Dal punto di vista finanziario, l'azienda si trova in una posizione comoda, avendo una liquidità di 13,4 milioni e un capitale circolante negativo di 24,4 milioni (positivo per 0,8 milioni l'anno scorso) che sarà gestito con la generazione di cassa ordinaria dell'azienda e con strumenti di finanziamento bancario. I conti della società mostrano un debito finanziario pari a zero.

Dal punto di vista sportivo, la prima squadra ha concluso la Liga 2020/21 al settimo posto (5° posto nel 2019/20). Nella competizione della Coppa del Re la prima squadra è stata eliminata ai quarti di finale dal Levante.

Ha vinto per la prima volta la competizione UEFA Europa League superando in finale il Manchester United vincendo ai rigori.

La società

Il club VILLARREAL si è trasformato in “Sociedad Anonima Deportiva” il 31 dicembre 1993.

L’esercizio sociale termina il 30 giugno di ogni anno. La Società appartiene a un gruppo di società. La società dominante di questo gruppo è Nomar Patrimonial, S.L.U. con il 98,79% del capitale sociale e con sede legale in C / Alcora, n° 8 di Almazara (Castellon). Il bilancio di “Villareal C.F., S.A.D.” non è consolidato, in quello del Gruppo, in quanto l'esercizio finanziario del Gruppo non coincide con quello della Società.

Per quanto riguarda le operazioni con parti correlate il Villarreal evidenzia ricavi per € 10.727.275,41 e costi per € 520.803,20. Il ricavo maggiore è nei confronti di Nomar Patrimonial, S.L. per € 10.270.000.

La Continuità Aziendale (going concern).

La società Betea Espana Auditores SLP ha certificato il bilancio e non ha mosso alcun rilievo.

Il Richiamo di informativa riguarda solo la valutazione dell’impatto sopra la Società derivante dalla crisi sanitaria provocata dalla pandemia COVID-19.

La struttura dello Stato Patrimoniale.

L’analisi dello Stato Patrimoniale serve per capire se la società sia dotata di una struttura robusta, per svolgere la propria attività.

Il totale dell’attivo, ossia dei mezzi che la società ha a disposizione per svolgere la propria attività, ammonta a € 198,0 milioni e risulta diminuito dell’8,8%. Si pensi che il Villarreal compete in un campionato in cui affronta avversarie come il Real Madrid e Barcellona che hanno un valore dell’attivo superiore al miliardo di Euro.

Il 45% dell’attivo del Villarreal è costituito dai diritti di acquisizione dei calciatori.

Le immobilizzazioni materiali, pari a € 17,46 milioni, rappresentano l’ 8,8% dell’attivo e sono composte dalla voce terreni e costruzioni per un valore contabile netto di Euro 3.883.748,27 (€ 3.544.501,8 nel 2019/20) ed un costo storico di € 11.886.193,47; da impianti e altre immobilizzazioni materiali per un valore contabile netto di Euro 13.569.262,45 ed un costo storico di € 24.557.610,11 e immobilizzazioni in corso per € 11.000.

Il 40,87% circa del capitale investito totale è capitale proprio, non viene quindi fornito da banche, fornitori di merci, dipendenti ecc. e copre circa il 60,07% di tutto l’attivo immobilizzato. Per il resto si ricorre a capitale di terzi.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ TOTALE

Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità totale. Un club è solvibile quando il totale dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale indice, tanto più la società è solvibile. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità totale è pari a 1,69 (1,78 nel 2019/20), ciò vuol dire che il club possiede dei beni il cui valore è abbondantemente sufficiente a pagare i debiti.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ CORRENTE

Il rapporto tra attività correnti e passività correnti determina l’indice di solvibilità corrente. Tale indice serve a verificare se l’attivo corrente è in grado di pagare i debiti a breve. Nel caso in questione, l’indice di solvibilità corrente è pari a 0,72 (1,01 nel 2019/20), ciò vuol dire che l’attivo a breve non è in grado di pagare i debiti a breve.

L’INDICE DI INDEBITAMENTO

Il rapporto tra patrimonio netto e il totale delle passività determina l’indice di indebitamento. Tale valore deve muoversi all’intorno di 1.

Nel caso in questione, l’indice di indebitamento è pari a 0,69 (0,78 nel 2019/20). Risulta in aumento rispetto al’esercizio precedente. Prevale il ricorso al capitale di terzi.

Infatti, l’equity ratio è pari a 40,9% e si ricorre prevalentemente al capitale di terzi, nella misura del 59,1%.

L’INDICE DI FINANZIAMENTO DEL PATRIMONIO CALCIATORI.

L’indice di finanziamento del Patrimonio Calciatori indica la capacità di copertura degli investimenti in Diritti Pluriennali alle prestazioni dei calciatori con i Mezzi Propri. Nel caso in questione è pari a 1,17 (1,35 nel 2019/20). Questo significa che non tutti i calciatori sono stati acquistati con i mezzi propri.

Il Valore della Rosa


Al 30.06.2021, il Valore della Rosa dei calciatori risulta pari a 68,92 milioni di Euro. Rispetto all’esercizio precedente risulta un decremento di 1,37 milioni di Euro. Durante l’esercizio 2020/21, sono stati effettuati investimenti per 47,11 milioni di Euro (€ 54,7 milioni nel 2019/20), cessioni per un valore residuo contabile di € 18.251.277,77 e ammortamenti per 30,2 milioni di Euro.

Nell’estate 2020/21 sono stati acquistati i seguenti calciatori: Pervis Estupiñán (FC Watford); Francis Coquelin (Valencia CF); il portiere Gerónimo Rulli (Real Sociedad); Dani Parejo (Valencia CF); Étienne Capoue (FC Watford).

Mentre, sono stati ceduti: Karl Toko Ekambi (Olympique Lione); Enes Ünal (Getafe CF); Álvaro González (Olympique Marsiglia); Akram Afif (Al-Sadd SC)

Il Patrimonio Netto

Il Patrimonio Netto è positivo e ammonta a € 80,9 milioni (€ 95,14 milioni nel 2019/20).

La variazione negativa di € 14,2 milioni è dipesa dal risultato negativo dell’esercizio.

Il Fair Play Finanziario richiede che non vi sia un patrimonio netto negativo in peggioramento.

Nel caso in questione è conforme a quanto stabilito dal Regolamento del Fair Play Finanziario.

La Posizione Finanziaria Netta

Il Villarreal evidenzia mostrano un debito finanziario pari a zero.


La Posizione Finanziaria Netta è positiva per 13,4 milioni di Euro, in quanto non esistono debiti bancari.

Il saldo tra crediti e debiti per la compravendita calciatori è negativo per 4,78 milioni di Euro.

I debiti per la compravendita dei calciatori ammontano a € 44,47 milioni. I crediti per compravendita calciatori ammontano a € 39,68 milioni.

Occorre evidenziare che la nozione di Net debt, già nota in base alla vecchia regolamentazione, come differenza tra debiti finanziari e disponibilità liquide integrata del saldo tra debiti e crediti verso società di calcio, è stata ulteriormente integrata con la considerazione nel conteggio anche dei debiti fiscali e previdenziali non correnti. In genere tali debiti riguardano le rateizzazioni pluriennali col fisco. Nel caso in questione sono assenti.

La posizione finanziaria netta ai fini del Fair Play Finanziario è positiva par € 8,6 milioni, pertanto, risulta inferiore al volume dei ricavi ed è conforme a quanto auspicato dalla normativa.

Il nuovo regolamento del Fair Play Finanziario ha introdotto la nozione di “Relevant Debt”. La nozione di debito rilevante (“Relevant Debt”) corrisponde alla nozione di “Net Debt” meno l'importo del debito direttamente attribuibile alla costruzione e/o alla modifica sostanziale dello stadio e/o alle strutture di formazione dall'inizio del debito fino a 25 anni dopo la data in cui il debito l'attività è dichiarata pronta per l'uso. Il “Relevant Debt” non deve essere superiore congiuntamente a due limiti: € 30 milioni e a 7 volte la media della differenza tra valore e costi della produzione.

Nel caso del Villareal non figura il debito per la costruzione dello stadio.

L’indebitamento finanziario netto (“deuda neta”) ai fini del Regolamento del Controllo Economico della LNFP, risulta positivo per € 8.004.000.

Debiti con dipendenti, fisco ed altri Enti.

Il Regolamento del Fair Play Finanziario richiede che non esista nessuna problematica di debiti scaduti (“overdue payable”) verso altri club, il Fisco, Enti Locali e/o i propri Dipendenti.

Dal bilancio 2017/18, di “Villareal C.F., S.A.D.” emerge l’esistenza di debiti verso il personale sportivo per un ammontare di 42,5 milioni di Euro, di cui 5 milioni non correnti, pari al 44,8% del costo del personale stesso. Nel 2019/20 era pari a € 32,86 milioni, di cui 7 milioni non correnti.

Nel bilancio 2020/21 di “Villareal C.F., S.A.D.” non sono evidenziati debiti rateizzati per imposte.

Figurano debiti per imposte differite non correnti per € 2.829.002,06 e debiti verso amministrazioni pubbliche correnti per € 5.346.071,21.  Tali debiti correnti sono costituiti da debiti tributari correnti come: le ritenute da versare per € 4.805.459,92; l’IVA per € 214.967,73 e quelli verso Istituti Previdenziali ammontano a € 325.648,56.

Dal lato dell’attivo corrente, figura un credito IVA per € 85.050,00 e per ritenute per € 8.356,00.

Il Rendiconto Finanziario,


Il decremento di disponibilità liquide è stato pari a € 499.014,77. Tale decremento è stato determinato da flussi di cassa della gestione corrente positivi per € 28.096.370,39, da deflussi di cassa generati dalla gestione degli investimenti che hanno assorbito € 18.039.627,73 e da deflussi di cassa generati dalla gestione finanziaria per € 10.555.757,43.

Sull’attività di investimento ha influito l’incremento dei diritti pluriennali prestazioni calciatori che ha comportato deflussi di cassa pari a 16.300.378,12.

Gestione Economica.

L’EBIT, ossia il risultato prima degli interessi e delle tasse è negativo per Euro 17,88 milioni (- € 27 mila nel 2019/20). Nel 2020/21 su tale risultato ha esercitato un minore impatto l’attività di Player trading, che impone ai club che se ne avvalgono, la cessione dei pezzi pregiati.

Il risultato netto dei trasferimenti calciatori ha comportato utili pari a € 8.014.422,23, che deriva da plusvalenze per € 8.769.422,23 euro, meno gli importi pagati agli intermediari per € 455.000, ed € 300.000 pagati a terzi aventi diritti sui proventi sui trasferimenti.

Il fatturato netto risulta comunque superiore ai costi operativi, esclusi gli ammortamenti dei calciatori.

I Ricavi

Il fatturato netto, comprensivo degli altri ricavi, ammonta a € 128,44 milioni (€ 97,75 milioni nel 2019/20) e risulta in aumento di 30,69 milioni. A causa della vittoria dell’Europa League 2020/21 e della contabilizzazione nel 2020/21 dei ricavi correlati alle partite della stagione sportiva 2019/20 disputate dopo il 30.06.2020.

I ricavi da competizioni aumentano da € 658.102,67 a € 31.623.258,27, di cui € 31.477.338,27 per ricavi da competizioni UEFA. Nel 2019/20 erano presenti ricavi da Competizioni UEFA per € 230.212,00.

Nel bilancio non risultano ricavi da gare per la Liga, che si sono azzerati. Nel 2019/20 erano pari a € 316.063,99. I ricavi per la Copa de SM el Rey risultano pari a € zero come nel 2019/20.

I ricavi da abbonamenti e quote dei Soci aumentano da € 2.909.736,32 a € 1.720.896,4.

Lo stadio ha una capacità limitata a 23.500 spettatori e ha cambiato denominazione in “Estadio de la Cerámica”, fu inaugurato il 17 giugno 1923 col nome “Campo de Villarreal”, in seguito fu denominato “El Madrigal”.

A causa della contabilizzazione nell’esercizio 2020/21 dei ricavi correlati alle partite casalinghe della stagione sportiva 2019/20, disputate a luglio 2020, sono aumentati i ricavi TV nazionali e i ricavi commerciali.

I ricavi TV nazionali aumentano da € 66,33 milioni a € 73,79 milioni.

I ricavi commerciali aumentano, da € 507.321 a € 1.022.997,27.

I ricavi per sponsorizzazioni aumentano del 2,47%, assestandosi a € 15.728.949,17, mentre, i ricavi per commercializzazione aumentano da € 487.371,74a € 599.997,27.

Gli altri ricavi sono pari a € 145.920.

Costo dei dipendenti

Il Costo del Personale complessivo ammonta a 94,88 milioni di Euro (€ 82,78 milioni nel 2019/20) e risulta in aumento di 12,1 milioni di Euro.

Il numero medio dei dipendenti è aumentato da 304 a 334.

L’incidenza sul fatturato netto, comprensivo degli altri ricavi, è del 73,9%. Il costo del personale non sportivo ammonta a 8,44 milioni di Euro (€ 6,97 milioni nel 2019/20).

Secondo il Regolamento del Fair Play Finanziario, è auspicabile che il rapporto tra costo del personale e fatturato netto non superi il 70%.

In genere, l’incidenza del Costo del Personale indica il grado di rigidità economica della società. Quanto più è basso tanto più mostra la capacità della società di essere in equilibrio economico.

L’ammortamento della rosa dei calciatori registrabili ai sensi dell’art 38 del regolamento della Liga è pari a € 30.233.026,11 (€ 36.688.327,21nel 2019/20) con un’incidenza sul fatturato netto del 22,9%.

Il costo del Fattore Lavoro (personale+ammortamenti diritti di immagine e costi di acquisizione) dei calciatori non registrabili ammonta a € 98,03 milioni (€ 88,08 milioni nel 2019/20) e risulta di poco inferiore al fatturato netto.

Questo significa che il fatturato netto del Villarreal è assorbito per il 97,4% (122,2% nel 2019/20) dal costo del fattore lavoro, tale circostanza rende necessario ricorrere al Player Trading, per assicurare l’equilibrio economico, seppur in misura ridotta rispetto all’esercizio 2019/20.

Gli Altri costi.

Le spese per l’acquisto di materiale di consumo e le variazioni di rimanenze aumentano del 2,8% da € 2,58 milioni a € 2,64 milioni.

I servizi esterni aumentano del 8,9%, da € 16.413.770,19 a € 17.874.156,26.

Gli altri costi della gestione corrente aumentano del 149,7% da € 3.669.926,05 a € 9.164.887,67.

Il “Breakeven Result”.

Il bilancio 2020/21 dovrà essere valutato insieme al bilancio 2019/20, a causa della Pandemia Covid-19.

Nel calcolo dovrà essere considerato l'impatto finanziario negativo del COVID-19, definito come la perdita di ricavi dovuta alla differenza tra i ricavi medi rilevati negli esercizi 2020/2120 e 2020/2021 e i corrispondenti ricavi medi attesi previsti per gli stessi periodi, che come minimo dovranno essere uguali a quelli del periodo di monitoraggio chiuso nel 2019, anche considerando eventuali aumenti contrattuali.

Il risultato prima delle imposte 2020-2021 risulta negativo per € 17.938.720,86.

Il risultato prima delle imposte 2019-2020 risulta positivo per € 247.960,58.

Il risultato prima delle imposte 2018-2019 risulta positivo per € 13.515.129,53.

Il risultato prima delle imposte 2017-2018 risultava negativo per € 4.978.184,84. In ogni caso, la somma algebrica dei risultati prima delle imposte per gli esercizi 2018, 2019, 2020 e 2021, risulta positiva per 802.554,09 milioni di Euro; pertanto, bisognerebbe approfondire l’entità dei costi non rilevanti e l’entità dell'impatto finanziario negativo del COVID-19.

Inoltre, si deve considerare che il regolamento permette di escludere alcuni costi come quelli riguardanti il settore giovanile, gli altri ammortamenti, le spese per il settore del calcio femminile e altri costi, che nel caso del Villarreal dovrebbe essere importanti.

Il Fair Play Finanziario Spagnolo.

In base a quanto emerge dai dati del bilancio 2020/21, il Villareal rispetta anche quanto stabilito dal Regolamento di Controllo Economico della LFP.

a) Punto di equilibrio  

Il Punto di Equilibrio richiesto dal Regolamento di Controllo Economico della LFP è uguale a quello richiesto dall’UEFA. La soglia di tolleranza per le perdite è di 5 milioni di Euro. Il Villareal, come visto precedentemente, rispetta quanto stabilito dall’indicatore.

Il risultato aggregato per il periodo 2018/19-2020/21 è positivo per € 40.108.000. In particolare, il risultato considerato per il 2020/21 è positivo per € 28.859.000; il risultato considerato per il 2019/20 è positivo per € 13.830.000 e il risultato considerato per il 2018/19 è negativo per € 2.581.000.

b) Costi della prima squadra

In base a tale indicatore, il costo del personale della prima squadra pari a € 81.192.000, non deve superare il 70% dei ricavi rilevanti che ammontano a € 141.255.000. Dove per ricavi rilevanti si intendono: il volume d’affari netto composto da: ricavi da biglietteria per € 1.867.000; ricavi commerciali per € 18.040.000 e ricavi media per € 105.276.000; a tali ricavi sono stati aggiunti gli altri ricavi € 5.011.000; il risultato netto relativo alle cessioni dei calciatori per € 10.769.000 e le sovvenzioni per € 182.000.

Tale indice risulta conforme al Regolamento perché è pari al 57%.

A differenza di quanto stabilito dal Regolamento UEFA, il Regolamento Spagnolo sembra più “elastico”, considerando anche le plusvalenze.

c) L’indice dell’indebitamento netto

La norma stabilisce che il rapporto tra il totale del Debito Netto e i Ricavi rilevanti non deve essere superiore a 1.

Per indebitamento netto si intende i debiti finanziari a lungo termine e i debiti a breve temine diminuiti dei crediti per la cessione di calciatori e delle disponibilità liquide.

Tra i debiti finanziari non si considerano gli accantonamenti, i debiti di natura commerciale e i ratei e risconti passivi. Invece, si considerando i debiti per l’acquisto di immobilizzazioni, i debiti per l’acquisto di calciatori e i debiti bancari.

Al 30 giugno 2021, il Villarreal evidenzia un saldo da indebitamento netto pari al 6%, poiché il “Deuda Neta” è pari a 8.004.000 e i ricavi rilevanti a € 141.255.000. Pertanto il Villarreal mostra un risultato conforme a quanto richiesto da Regolamento.

Il Bilancio Preventivo 2021/2022.

Le società e i club iscritti alla Liga Spagnola devono formulare il bilancio preventivo. Tale obbligo rientra nella fase di controllo economico “a priori” esercitata dalla Liga sui club.

Nel caso del Villarreal, il Consiglio di Amministrazione ha previsto, un bilancio preventivo con un risultato in sostanziale pareggio. Il volume d’affari netto previsto è di € 127,78 milioni, il risultato netto delle cessioni dei calciatori previsto è di 8,27 milioni di Euro, il costo del personale sportivo previsto è di 77,26 milioni e gli ammortamenti previsti sono pari a 29,37 milioni.

Conclusioni.

Gli Amministratori hanno scritto che l'obiettivo per la stagione 2021/2022 sarà quello di mantenere la prima squadra in prima divisione e di continuare a concentrarsi sullo sviluppo dell'accademia giovanile per sviluppare giocatori di alto livello. Gli stessi hanno scritto che hanno allestito una squadra con un livello competitivo sufficiente per affrontare le competizioni.

Il Villarreal, per il 2021/22 farà un importante sforzo economico per rinforzarsi con l'ingaggio di calciatori di alto livello, tenuto conto dei livelli del calciomercato su cui la pandemia COVID-19 ha esercitato i suoi effetti negativi.

Nella stagione 2021/2022, la prima squadra del Villarreal ha raggiunto gli ottavi di UEFA Champions League.

 



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