domenica 26 dicembre 2021

Bilancio FC Bayern 2020/21: il Covid-19 riduce il fatturato e l’utile. Il problema del mancato dividendo.


Luca Marotta

 

jstargio@gmail.com

 

A causa degli effetti delle misure per contrastare la pandemia COVID-19, nella stagione 2020/2021 l'FC Bayern München ha registrato minori ricavi e minori utili. Le competizioni della stagione sportiva 2020/21 sono state disputate senza spettatori; tuttavia, i risultati economici sono stati positivi.

Un altro effetto della pandemia COVID è quello di aver registrato i ricavi rilevanti della vittoria in UEFA Champions League 2019/20, nell’esercizio 2020-2021, per lo spostamento di date.

I ricavi lordi consolidati pari a 643,9 milioni di Euro (€ 698,0 milioni nel 2019/20), sono diminuiti del 7,8% circa; mentre, l’EBITDA consolidato, pari a 98,4 milioni di Euro, è diminuito del 5,8% e il risultato prima delle imposte consolidato (EBT) è risultato positivo con 5 milioni di euro; mentre il risultato consolidato al netto delle imposte è stato pari a 1,9 milioni di euro (€ 9,8 milioni nel 2019/20; € 52,5 milioni nel 2019/20).

Il vice CEO Jan-Christian Dreesen, responsabile delle finanze, ha detto: "La pandemia di COVID-19 è stata e continua ad essere un peso molto grande per tutto il calcio. Giocare l'intera stagione senza spettatori significa non solo un buco emotivo, ma anche perdite molto dolorose di entrate. In questo contesto, i risultati raggiunti sono quindi ancora più positivi. Il club poggia su una solida base che è stata costantemente rafforzata negli ultimi anni e sta ora dimostrando il suo valore in tempi di crisi”. Jan-Christian Dreesen ha ribadito che l'impatto del COVID-19 continua ad essere una sfida enorme ed è attualmente difficile da valutare sia per il calcio nazionale che internazionale. Di conseguenza, la società FC Bayern si aspetta una riduzione di fatturato per l'esercizio 2021/2022, che naturalmente si rifletterà anche sul risultato. Tuttavia, gli amministratori e dirigenti del FC Bayern stanno lavorando con tutte le forze per condurre il club in modo solido attraverso la crisi.

L’impatto devastante della pandemia COVID-19 emerge chiaramente anche dalle parole del primo vicepresidente dell'associazione “FC Bayern München eV”, nonché maggiore azionista di “FC Bayern Munich AG”, il prof. Dr. Dieter Mayer, che ha detto in apertura del suo discorso alla relativa assemblea generale annuale dell’associazione: "Certo, la pandemia ha avuto un impatto sulla situazione finanziaria ed economica del nostro club". Il prof. Dr. Dieter Mayer ha evidenziato che il fatto che “FC Bayern Munich AG” non possa pagare un dividendo all'associazione “FC Bayern München eV” nell'esercizio in corso per la prima volta in 20 anni rende la pianificazione più difficile. "Dobbiamo stringere notevolmente la cinghia", ha detto Mayer, che ha comunque presentato cifre ritenute soddisfacenti.

Occorre dire che per quanto riguarda l’assemblea generale del 2020, il comitato esecutivo dell'associazione FC Bayern München eV ha deciso di posticipare l'assemblea generale annuale del 2020 originariamente prevista per il 15 aprile 2021 e di aggiungere tutti i punti all'ordine del giorno previsti per questa riunione all'ordine del giorno dell'assemblea generale annuale del 2021, tenutasi alla fine dell'anno solare 2021 nell'Audi Dome.

Dal punto di vista sportivo, per il Bayern München, la stagione sportiva 2020/21 si è chiusa con il conseguimento della vittoria della Bundesliga, con 78 punti, per la nona volta consecutiva. La UEFA Champions League è terminata, raggiungendo i quarti di finale contro il Paris Saint-Germain (per la stagione sportiva 2019/20 la vittoria nella finale del 20.08.2020, sempre contro il Paris Saint-Germain). La coppa nazionale “DFB Pokal” è terminata con l’eliminazione al secondo turno ad opera del club Holstein Kiel (per la stagione sportiva 2019/20 la coppa nazionale “DFB Pokal” è terminata il 4 luglio 2020, conseguendo la vittoria nella finale con il Bayer Leverkusen).

La bacheca del Bayern può annoverare: 31 Titoli di Germania; 20 Coppe di Germania; 7 Supercoppe di Germania; 6 Coppe di Lega tedesca (DFL-Ligapokal); 6 Coppe dei Campioni/Champions League; 1 Coppe delle Coppe; 1 Coppe UEFA/Europa League; 1 Supercoppa UEFA; 2 Coppe Intercontinentali e 1 Coppa del mondo per club. Da evidenziare che negli ultimi nove anni dal 2012-2013 al 2020/21, il Bayern è stato 9 volte consecutivamente Campione di Germania, vincendo la Champions League del 2012-2013 e 2019-2020.

Il Gruppo.

La squadra di calcio del Bayern München fa capo alla società “FC Bayern München AG”, che è una società per azioni controllata con una quota del 75% da un’associazione registrata (“Eingetragener Verein”) denominata “FC Bayern München eV”.

Adidas AG, Audi AG ed Allianz, che sono anche sponsor, detengono l’8,33% ciascuna.

La società è gestita col sistema dualistico, ossia con il Consiglio di Sorveglianza e il Consiglio di Gestione. Il consiglio di sorveglianza dell'FC Bayern München AG è attualmente composto da nove membri, Tra i componenti del Consiglio di Sorveglianza, che è organo di controllo, spiccano oltre Herbert Hainer (Presidente di ‘FC Bayern München eV’); Uli Hoeneß (Presidente onorario di ‘FC Bayern München eV’); Thorsten Langheim I Membro del consiglio di amministrazione, Deutsche Telekom AG, USA e Corporate Development; Werner Zedelius di “Allianz SE”; Markus Duesmann - Presidente del consiglio di amministrazione Audi AG; Dieter Mayer (Primo vice-presidente FC Bayern München eV); Dott. Jan Heinemann (adidas AG); Edmund Stoiber, ex Primo Ministro del Land Bavarese e il Dr. Michael Diederich di “UniCredit Bank AG”.

Come si può notare, il Consiglio di Sorveglianza del Bayern è pieno di manager di famosi colossi aziendali, che è indicatore di ottime relazioni con gli sponsor e anche di trasparenza, considerate le funzioni che svolge il Consiglio di Sorveglianza nel sistema dualistico.

Del Consiglio di Gestione, Oliver Kahn è il Presidente e JAN-CHRISTIAN DREESEN è il vice-presidente esecutivo. Andreas Jung, Hasan Salihamidžić sono consiglieri.

I Dati del Bilancio Consolidato.

Il bilancio consolidato 2020/21 ha registrato ricavi per 643,9 milioni di Euro.

Il decremento dei ricavi lordi è stato di 54,1 milioni di Euro, ossia del 7,8%. Pertanto, i ricavi, comprensivi dei proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori, sono risultati pari alla cifra di € 643,9 milioni (€ 698 milioni nel 2019/20). Nel bilancio consolidato del Bayern, i proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori vengono inseriti tra i ricavi ordinari e sono considerati quali componenti del fatturato, mentre i relativi valori residui contabili vengono inseriti sotto la voce “altri costi di gestione”.


I ricavi consolidati, comprensivi di ricavi da cessioni calciatori, segnano la cifra di 643,9 milioni di Euro (€ 698 milioni nel 2019/20). La riduzione è dovuta agli effetti dei provvedimenti adottati per contenere l’emergenza pandemica, soprattutto la disputa delle competizioni a porte chiuse senza spettatori. Il CAGR consolidato, ossia il tasso di crescita annuale composto del fatturato lordo, degli ultimi 5 anni è pari al 0,11%.

Il grafico seguente mostra l’equilibrio costante nel tempo della gestione economica del Bayern.


Se non considerassimo i proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori pari a € 32,5 milioni (€ 62,6 milioni nel 2019/20), il fatturato netto supera per la quarta volta consecutiva i 600 milioni, precisamente sarebbe uguale a 611,4 milioni di Euro (€ 634,1 milioni nel 2019/20; € 660,1 milioni nel 2018/19; € 629,2 milioni nel 2017/18).

I proventi derivanti dai trasferimenti dei giocatori “dovrebbero” riferirsi principalmente alla cessione di Thiago Alcántara do Nascimento (Liverpool).

L’EBITDA consolidato, ossia il risultato d’esercizio calcolato prima di interessi, tasse e ammortamenti, è risultato pari a € 98,4 milioni, mentre nel 2019/20 era pari a € 104,5 milioni. Tale risultato, interrompe la serie di EBITDA sopra i 100 milioni, dopo aver registrato un decremento l’esercizio precedente. Il risultato consolidato prima delle imposte è positivo, toccando la cifra record di 5 milioni di Euro (€ 17 milioni nel 2019/20; € 75,3 milioni nel 2018/19).

L'utile consolidato al netto delle imposte ammonta a € 1,9 milioni, ed evidenzia un decremento di € 7,9 milioni pari al 80,6%.


E’ evidente che, dal punto di vista patrimoniale, i numeri del bilancio delineano un gruppo molto solido. Il totale delle attività diminuisce dello 28,4%, da € 707,8 milioni a € 679,4 milioni. L’attivo è composto per il 68,4% da immobilizzazioni. Le immobilizzazioni consolidate nette diminuiscono da € 465,9 milioni a € 464,5 milioni. Quelle immateriali aumentano dell’8%, esponendo la cifra di € 175,3 milioni; mentre, nel 2019/20 erano pari a € 162,3 milioni. Le immobilizzazioni materiali e finanziarie diminuiscono del 4,7%, a € 289,2 milioni (€ 303,6 milioni nel 2019/20). L’attivo circolante (rimanenze, crediti, disponibilità liquide) diminuisce di 26,8 milioni di Euro, da € 235,8 milioni a € 209 milioni, evidenziando un decremento dell’11,4%. I ratei e i risconti attivi ammontano a € 3,8 milioni, nel 2019/20 erano pari a € 3,2 milioni. Le differenze attive compensabili ammontano a € 2,1 milioni; nel 2019/20 erano pari a € 2,9 milioni.

Il patrimonio netto consolidato è positivo e ammonta a € 491,1 milioni (€ 492,2 milioni nel 2019/20). La variazione è stata negativa per € 1,1 milioni e rispetto al 2019/20 si è registrato un decremento dello 0,2%. I mezzi propri finanziano il 72,28% delle attività e “coprono” il 105,7% delle immobilizzazioni, ossia eccedono il valore delle immobilizzazioni. Gli accantonamenti a fondi rischi ammontano a € 42 milioni (€ 41,3 milioni nel 2019/20), i debiti del gruppo diminuiscono del 16,6%, da € 130,1 milioni a € 108,5 milioni e i ratei e i risconti passivi per ricavi anticipati registrano la cifra di € 37,7 milioni (€ 44,2 milioni nel 2019/20).

 

Il Bilancio d’Esercizio.

Il bilancio d’esercizio di FC Bayern München AG mostra ancora una volta ricavi lordi, comprensivi di ricavi da cessioni calciatori, pari a € 643,9 milioni (€ 671 milioni nel 2019/20), con un decremento del 4,1%. Il CAGR, ossia il tasso di crescita annuale composto dei ricavi lordi, degli ultimi 5 anni è dell’ 0,88%.

La composizione del fatturato risulta essere la seguente:

- Ricavi da gare per € 147,9 milioni (€ 152,5 milioni nel 2019/20). Tali proventi riguardano gli incassi delle partite casalinghe della Bundesliga, partite amichevoli, DFB-Pokal, Supercoppa DFL, UEFA Champions League, Supercoppa UEFA e Coppa del Mondo per Club. Tale voce incide per il 23,48% sul totale dei ricavi lordi. Rispetto all’esercizio precedente si registra un decremento del 3% dovuto agli effetti dei provvedimenti per contrastare la pandemia COVID-19, che hanno determinato la chiusura dello stadio agli spettatori.

La ripresa del campionato, dopo la sospensione di marzo, è avvenuta a maggio con la disputa delle partite a porte chiuse. Il Bayern ha contabilizzato gli incassi delle partite della Champions League 2019/20, dai quarti di finale fino alla vittoria finale, nell’esercizio 2020/21.

Occorre evidenziare che il Bayern riporta i proventi da competizioni UEFA Champions League tra i ricavi da gare.

- Ricavi da sponsorizzazioni e marketing per € 206,7 milioni (€ 196,5 milioni nel 2019/20). Tale voce incide per il 32,81% sul totale dei ricavi e risulta in aumento del 5-5 rispetto al 2019/20.

- Ricavi da diritti radiotelevisivi nazionali per € 114,4 milioni (€ 121,2 milioni nel 2019/20). Tale voce riguarda le partite di Bundesliga, Coppa di Germania e Amichevoli. Nello specifico, i ricavi derivanti dalla ripartizione dei diritti TV della Bundesliga ammontano a € 109,5 milioni (€ 110,8 milioni nel 2019/20; € 113,2 milioni nel 2018/19; € 97,5 milioni nel 2017/18; € 79,6 milioni nel 2016/17; € 74,1 milioni nel 2015/16 ed € 53,4 milioni nel 2014/15). Tale voce incide per il 18,16% sul totale dei ricavi. Rispetto all’esercizio precedente, si è registrato un decremento del 5,6%.

I ricavi TV della Bundesliga sono diminuiti di 6,8 milioni di Euro.

- Proventi da trasferimenti giocatori per € 32,5 milioni. Tale voce, che riguarda le entrate per cessioni calciatori, incide per il 5,16% sul totale dei ricavi ed ha registrato un decremento percentuale del 49,1%, poiché nell’esercizio precedente era pari a € 63,9 milioni.

Dal punto di vista sportivo tra i calciatori ceduti per il 2020/21 figura: Thiago Alcántara do Nascimento (Liverpool).

- Proventi di merchandising per € 100,3 milioni. Tale voce incide per il 15,9% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente ammontava a 91,8 milioni di Euro e pertanto registra un incremento del 9,3%.

- Altri ricavi per € 28,2 milioni (tra cui: affitti e locazioni, New Media, indennità DFB per giocatori nazionali, ricavi FC Bayern II, squadre giovanili e femminili). Tale voce incide per il 4,48% sul totale dei ricavi. L’esercizio precedente tali proventi ammontavano a € 45,9 milioni e pertanto registrano un decremento del 37,6%.

Le spese per il personale ammontano complessivamente a € 348,9 milioni e incidono per il 58,4% del fatturato netto, senza plusvalenze. Tali spese registrano un incremento del 10,8% rispetto ai 314,8 milioni di Euro del 2019/20. L’incremento percentuale dei costi del personale è dipeso dal prolungamento della stagione sportiva 2019/20, che ha determinato la registrazione di costi nell’esercizio 2020/21.

I costi per acquisti di materiale e servizi, al netto delle spese operative, ammontano a € 38,3 milioni e risultano in aumento del 13%, rispetto ai 33,9 milioni di Euro del 2019/20.
Gli altri costi operativi di gestione, che contengono il valore residuo dei calciatori ceduti, raggiungono la cifra di € 159,3 milioni (€ 242,0 milioni nel 2019/20), con un decremento del 34,2%.

L’EBITDA, ossia il risultato calcolato prima degli interessi, delle tasse e degli ammortamenti, risulta positivo per 83,5 milioni di Euro, con un incremento del 3,9%, rispetto all’importo di 80,4 milioni di Euro dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2020.

Gli ammortamenti complessivi risultano in aumento del 26,3% e sono pari a € 75,8 milioni, di cui € 69,4 milioni per ammortamento rosa giocatori. Nell’esercizio precedente ammontavano a 69,2 milioni di Euro (di cui 62,6 per ammortamento immobilizzazioni immateriali).

Il risultato prima delle imposte è positivo per € 7,5 milioni (€ 11,5 milioni nel 2019-20; € 60,2 milioni nel 2018-19; € 34,8 milioni nel 2017-18).

Le imposte sul reddito ammontano a circa 5,6 milioni di Euro, nell’esercizio precedente erano pari a 5,9 milioni di Euro circa.
FC Bayern Monaco AG evidenzia un utile al netto delle imposte per 1,9 milioni di Euro, in calo di 4 milioni di Euro rispetto al 30 giugno 2020 quando ha segnato la cifra di 5,9 milioni di Euro.

Il risultato della partecipazione nella società “Allianz Arena München Stadion GmbH” evidenzia una perdita di € 0,7 milioni, mentre nel 2019/20 era positivo per 2,8 milioni di Euro.


Per quanto riguarda lo stato patrimoniale, il totale delle attività ammonta a € 634,8 milioni e risulta in diminuzione di € 19,5 milioni.

Le immobilizzazioni nette totali aumentano del 2,5%, da € 447,2 milioni a € 458,2 milioni. Quelle immateriali nette ammontano a € 175,2 milioni e registrano un incremento dell’8,1% rispetto ai 162 milioni di euro del 2019/20. La voce che raggruppa le immobilizzazioni materiali e finanziarie ammonta a € 283 milioni (€ 285,2 milioni nel 2019/20) e segna un decremento dello 0,8%.

I principali investimenti sul fronte calciatori hanno riguardato: Leroy Sané (Manchester City); Marc Roca (RCD Espanyol Barcellona); Bouna Sarr (Olympique Marsiglia).

L’attivo circolante complessivamente risulta pari a € 171,9 milioni, nel 2019/20 era pari a 201,9 milioni di Euro.

Il Patrimonio Netto della società FC Bayern München AG ammonta a € 472,8 milioni e risulta in diminuzione di € 1,1 milioni rispetto al valore del 30 giugno 2020. Il Patrimonio Netto determina un Equity ratio del 74,3% (72,3% nel 2019/20), che è un valore probabilmente0ottimo, se non unico nel mondo del calcio.

Il rapporto tra patrimonio netto e totale delle attività, pari al 74,3% (72,3% nel 2019/20), testimonia e conferma, ancora una volta, l’indipendenza finanziaria del club e la scarsa dipendenza dalle fluttuazioni del mercato.

I fondi rischi risultano pari a € 39,7 milioni; mentre, nel 2019/20 erano pari a 40,1 milioni di Euro.

L’ammontare dei debiti è pari a € 95,2 milioni e risulta diminuito di 16,3 milioni rispetto al 2019/20.

I risconti passivi per ricavi anticipati diminuiscono da € 29,9 milioni a € 28,2 milioni.

Conclusioni.

Di fatto il prolungamento degli effetti della pandemia di Covid-19, potrebbe comportare ancora un calo dei ricavi anche per la stagione 2021/2022, riflettendosi conseguenzialmente anche sul risultato operativo, e che gli amministratori stanno lavorando con tutte le loro forze per guidare saldamente l'FC Bayern attraverso la crisi.

L’azionista di maggioranza nella persona del Prof. Dott. Meyer ha affermato che il fatto che “FC Bayern Munich AG” non possa pagare un dividendo all'associazione “FC Bayern München eV” rende la pianificazione più difficile e occorre "stringere notevolmente la cinghia".

 

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