Il fatturato netto di € 362,86 milioni (€ 360,27 milioni nel
2019/20) supera i 350 milioni di Euro risulta stabile. Il risultato della
cessione calciatori è diminuito di 101,5 milioni pari al 78%.
La pandemia COVID-
Dal punto di vista economico e patrimoniale, la crisi
economica scatenata dalla COVID-19 ha avuto un impatto sull'attività del gruppo,
con un corrispondente effetto negativo sui risultati dell'esercizio.
A differenza di quanto accaduto nell'ultimo trimestre del 2019/2020,
quando le competizioni sportive sono state paralizzate per tre mesi, nell'esercizio
2020/2021 le competizioni si sono
svolte normalmente ma a porte chiuse,
con l'assenza del pubblico per tutta la stagione. Di conseguenza, si è
verificata l'assenza di ricavi dalla gestione dello stadio e la riduzione dei
ricavi commerciali dalle attività dello stadio (eventi, museo, negozi, ecc.). Dal
lato dei componenti negativi, solo i costi associati alla gestione dello stadio
sono diminuiti, mentre il resto dei costi è rimasto agli stessi livelli prima
del Covid-19.
L’esercizio 2020/21, beneficia dello spostamento per
correlazione dei ricavi e costi, relativi agli eventi sportivi 2019/20,
disputati nell’esercizio 2020/21, spostati per il principio della competenza
nell’esercizio 2020/21, per circa 39,5 milioni di Euro; mentre, per i costi lo
spostamento è stato di circa 30 milioni di Euro. In definitiva, il Covid ha
impattato positivamente sul risultato operativo 2020/21 per 9,5 milioni di
Euro, solo per il fatto che la stagione sportiva 2019/20 è stata disputata
anche nei mesi di Luglio e Agosto 2020. Per il resto, il Covid-19 invece ha
esercitato effetti negativi per la disputa delle gare a porte chiuse sono
venuti meno gli altri tipici ricavi da gare.
A causa della sospensione e della ripresa con prolungamento
della stagione sportiva, in conseguenza della pandemia, che in Spagna hanno
portato alla chiusura della stagione sportiva e la ripresa nei mesi di luglio,
per il campionato nazionale e ad agosto per l'UCL, i Ricavi e i costi registrati
dopo il 30 giugno 2020 per la stagione sportiva 2019/20, risultano
contabilizzati nell'esercizio 2020/2021 con la conseguente contabilizzazione per
competenza nell’esercizio 2020/2021.
Dal punto di vista
sportivo, nel 2020/21, l’Atletico di Madrid ha raggiunto gli ottavi
di UEFA Champions League, con l’eliminazione ad opera del Chelsea. Nel
2019/20, aveva raggiunto i quarti, con l’eliminazione ad opera del
Lipsia per 2-1, il 13.08.2020. La stagione sportiva 2020-21 è contrassegnata dalla vittoria
della Liga Spagnola, con 86 punti (3°
posto con 70 punti nel 2019/20, stagione terminata il 19.07.2020), acquisendo il diritto a partecipare alla fase a
gironi della Champions League 2021/22. Per quanto riguarda la “Copa de Su
Majestad el Rey”, l’Atletico è stato eliminato al secondo turno.
In definitiva, anche nel 2020/21, come nell’esercizio
precedente, l’Atletico Madrid non ha sfruttato “a pieno règime” le potenzialità
lo stadio nuovo.
La programmazione della gestione
sportiva, pilastro essenziale per il consolidamento della squadra tra le
migliori d'Europa, continua a poggiare su tre principi fondamentali:
rinnovo e ritocco degli ingaggi solo ai calciatori e al personale tecnico, che
sono considerati essenziali per mantenere il livello competitivo; cura e
integrazione in prima squadra dei giovani chiamati dal settore giovanile e
ingaggio di calciatori di livello nazionale e internazionale, con un livello di
investimento sostenibile, in grado di mantenere e incrementare il livello
competitivo della prima squadra.
Il Gruppo.
1. ATTIVITÀ E
STRUTTURA DEL GRUPPO.
La Società Capogruppo è Club
Atletico de Madrid SAD, costituita il 30 giugno 1992. Il suo capitale sociale ammonta a 36.343.705,00 euro
ed è composto da 4.275.730 azioni nominative del valore di 8,50 euro ciascuna,
interamente sottoscritte e versato al 30 giugno 2021. La Sociedad Anonima
Deportiva è stata creata dalla trasformazione del Club Atletico de Madrid, ai
sensi della legge sportiva ed ha per oggetto sociale la partecipazione a
competizioni sportive professionistiche di calcio ufficiali, nonché la
promozione e lo sviluppo di attività sportive.
La sua sede legale si trova presso lo Stadio Wanda
Metropolitano, Avenida de LUIS Aragones n° 4, Madrid e il bilancio di esercizio
2019/20 mostra un risultato negativo di Euro 86.091.913,94 (+€ 11
122.762,36 nel 2019/20).
Le società controllate e collegate, partecipate direttamente
e indirettamente dal CLUB ATLETICO DE MADRID, SAD., e che sono state incluse
nel perimetro di consolidamento al 30
giugno 2021, sono le seguenti:
• ATLETICO DE MADRID
INTERNATIONAL HOLDING, S.L.U. controllata al 100% da CLUB ATLETICO DE
MADRID, S.A.D., che ha come attività: la gestione e amministrazione di azioni
di titoli rappresentativi del patrimonio di soggetti non residenti e il
bilancio di esercizio 2020/21 mostra un risultato positivo di Euro 908.411,87 (€ 2.407.112,90
nel 2019/20).
• Club Atlético de
Madrid Potosí S.A. de C.V., Società domiciliata in Mexico, controllata indirettamente
al 70% da CLUB ATLETICO DE MADRID S.A.D., tramite la società Atletico de Madrid
International Holding, S.L.U. , che ha come attività la pratica e promozione
del calcio e il bilancio di esercizio 2020/21 mostra un risultato negativo di
Euro 24.355.025,87 (€ 10.875.299,41 nel 2019/20).
• Atlético Ottawa
Inc., controllata indirettamente al 100% da CLUB ATLETICO DE MADRID S.A.D.
tramite la società dipendente Atletico de Madrid International Holding, S.L.U.,
che ha come attività la pratica e promozione del calcio, ha Sede legale: OTTAWA
(CANADA). Il bilancio di esercizio 2020/21 mostra un risultato negativo di Euro
808.207,46 (€ 204.078,04
nel 2019/20).
• MEJORAMELO SL controllata
indirettamente al 50% da CLUB ATLETICO DE MADRID SAD., tramite la società
dipendente Atletico de Madrid International Holding, S.L.U. , che ha come
attività: la Ristorazione. Il bilancio di esercizio 2020/21 mostra un risultato
negativo di Euro 33.885,23 (€183.036,81 nel 2019/20).
La continuità
aziendale.
Anche nel 2021, il giudizio di Revisori di “Eutida AH
Auditores 1986, SAP”, contiene delle riserve, riguardanti. l’operazione dei diritti
urbanistici detenuti nell'area "Mahou-Vicente Calderon". Valutati 154.940
migliaia di euro, contabilizzati come conferimento non monetario del ramo
d'azienda di detenzione e sfruttamento di patrimoni immobiliari effettuato
dalla controllante per la costituzione della DIVISION INMOBILIARIA DEL CLUB ATLETICO
DE MADRID, SL.
L'effetto sul patrimonio netto e sul patrimonio del Gruppo è
neutro.
Il giudizio sui conti annuali consolidati dell'esercizio in
corso contiene anche una riserva per questo problema, a causa dell'effetto
sulla comparabilità dei dati dell'esercizio in corso con i dati del periodo
precedente.
La struttura dello
stato patrimoniale.
La voce Inmovilizado
deportivo intangible è composta da:
Derechos adquisición
jugadores per € 302 393 357,70; Concesiones administrativas per €
4.625.594,94; Licencias per € 2.203.540,43; Acuerdo de concesion activo regulado
per € 14.798.337,06; “Derechos s/inversiones en instalaciones Cedidas per €
5.299.163,19. Il totale della voce risulta pari a € 329.319.993,31
Le immobilizzazioni materiali incidono per il 37,8% sul
totale dell’attivo, essendo pari a € 366,48 milioni. La voce “Stadio e impianti
sportivi” ammonta da € 256.551 082,13, il costo storico ammonta a € 281.165.723,01.
Invece, la voce immobilizzazioni in corso e acconti risulta pari a € 1,01
milioni. Il valore contabile netto della voce “Instalaciones Tecnicas y otro inmovilizado material” ammonta a € 34.452.665,26.
Poiché il patrimonio netto è negativo, si è fatto ricorso al
capitale di terzi per il finanziamento dell’attivo.
Il totale delle passività, sia correnti, che non correnti, risulta
pari a € 998,31 milioni, superiore al totale delle attività. Le passività
correnti ammontano a € 583,16 milioni (€ 497,57 milioni nel 2019/20),
rappresentano il 49,03% delle passività e finanziano” il 42,8% delle attività. Le
passività a lungo termine ammontano a € 517,27 milioni, rappresentano il 41,59%
delle passività e “finanziano” il 42.8%
delle attività.
Il capitale circolante netto, dato dalla differenza
tra attività e passività a breve termine, è negativo per € 370,86 milioni.
L’INDICE
DI SOLVIBILITA’ TOTALE
Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina
l’indice di solvibilità totale. Un club è solvibile quando il totale
dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale
indice, tanto più il club è solvibile. Nel caso in questione, come nell’esercizio
precedente, l’indice di solvibilità totale è pari a 0,972, ciò vuol dire che, il club possiede dei beni il cui valore,
così come valorizzato nel bilancio, è di poco insufficiente a pagare i debiti.
L’INDICE
DI SOLVIBILITA’ CORRENTE
Il rapporto tra attività correnti e passività correnti
determina l’indice di solvibilità corrente. Tale indice serve a verificare se
l’attivo corrente è in grado di pagare i debiti a breve. Nel caso in questione,
l’indice di solvibilità corrente è in netto miglioramento ed è pari a 0,364, ciò vuol dire che l’attivo a
breve non sarebbe in grado di pagare i debiti a breve.
Nelle passività a breve sono presenti i ratei e i risconti
passivi per € 22,74 milioni, ma anche, con l’esclusione dei ratei e risconti
passivi, l’indice di solvibilità corrente sarebbe inferiore a 1, poiché il
miglioramento sarebbe irrilevante.
I debiti bancari ammontano a 165,865 milioni di Euro (218,45
milioni nel 2019/20).
Il Valore della Rosa.
La variazione rispetto al 2019/20 è stata negativa per € 67,05
milioni ed è stata determinata da investimenti per € 66,28 milioni, cessioni
per un valore residuo di € 21,83 milioni, rivalutazioni per € 4,88 milioni e
ammortamenti per € 116,7 milioni.
Tra i calciatori acquistati figura Álvaro Morata (Chelsea
FC) ceduto in prestito alla Juventus; Yannick Carrasco (Dalian Professional);
Geoffrey Kondogbia (Valencia CF) e lo svincolato Luis Suárez.
Tra i calciatori ceduti figura Thomas Partey (Arsenal).
Tra le attività correnti figura la posta: “attività non correnti detenute per la
vendita”, in cui è allocato anche l’importo di Euro 153 mila, che riguarda il valore contabile netto dei diritti
di acquisizione di 1 calciatore, che è stato ceduto tra la data di chiusura
dell'esercizio e la data di redazione dei conti annuali.
Al 30 giugno 2021, risultavano 31 calciatori di proprietà al
100%, con un valore contabile netto di 299,22 milioni (€ 362,83 nel 2019/20); n.
1 calciatore in comproprietà con altri club, con un valore contabile netto di 3,17
milioni (€ 6,61 milioni nel 2019/20).
Il Patrimonio Netto è negativo e ammonta a € 27,74 milioni
(+€ 81,35 milioni nel 2019/20).
Il Patrimonio Netto, essendo negativo, non è conforme a
quanto stabilito dal regolamento sul Fair Play Finanziario Edizione 2018. Il Patrimonio
Netto, evidenzia la sottocapitalizzazione ed è sintomo di carente autonomia
finanziaria, nel senso che si è fatto massiccio ricorso al capitale di terzi.
Non a caso il capitale circolante netto è negativo per € 370,8 milioni.
La Posizione
Finanziaria Netta.
I debiti finanziari riguardano: i debiti verso enti
creditizi per € 165,86 milioni (€ 218,45 milioni nel 2019/20), di cui € 82
milioni a breve termine. Le disponibilità liquide ammontano a € 135.713.148,34 (€
107,34 milioni nel 2019/20).
Nel 2019/20 è stato rifinanziato il prestito per lo Stadio
Wanda Metropolitano. Al 30.06.2020 tale prestito residuava per l’importo di 182
milioni, di cui € 40 milioni a breve termine.
Nel 2019/20 è stato rifinanziato il prestito per lo Stadio
Wanda Metropolitano. Al 30.06.2020 tale prestito residuava per l’importo di 182
milioni, di cui € 40 milioni a breve termine.
Il saldo tra crediti e debiti per la compravendita
calciatori, valutato al costo ammortizzato, è negativo per € 176,13 milioni. I
debiti per la compravendita dei calciatori ammontano a € 195,88 milioni. I
crediti per compravendita calciatori ammontano a € 19,79 milioni.
Occorre evidenziare che la nozione di Net debt, già nota in base alla vecchia
regolamentazione, come differenza tra debiti finanziari e disponibilità liquide
integrata del saldo tra debiti e crediti verso società di calcio, è stata
ulteriormente integrata con la considerazione nel conteggio anche dei debiti fiscali
e previdenziali non correnti. In genere tali debiti riguardano le rateizzazioni
pluriennali col fisco.
L’indebitamento finanziario netto ai fini del Fair Play
Finanziario pari a € 211 milioni risulta superiore al volume dei ricavi.
Il regolamento del Fair Play Finanziario - Edizione 2018 ha
introdotto la nozione di “Relevant Debt”.
La nozione di debito rilevante (“Relevant
Debt”) corrisponde alla nozione di “Net Debt” meno l'importo del debito
direttamente attribuibile alla costruzione e/o alla modifica sostanziale dello
stadio e/o alle strutture di formazione dall'inizio del debito fino a 25 anni
dopo la data in cui il debito l'attività è dichiarata pronta per l'uso. Il “Relevant Debt” non deve essere
superiore congiuntamente a due limiti: € 30 milioni e a 7 volte la media della
differenza tra valore e costi della produzione.
Nel caso dell’Atletico Madrid il debito per la costruzione
dello stadio è molto importante e la sua considerazione permette di rispettare
l’indicatore, perché risulta inferiore a 7 volte alla media dei "relevant earnings" dei due anni
precedenti.
L’indebitamento finanziario netto ai fini del Regolamento
del Controllo Economico della LNFP risulta pari a € 522,44 milioni (€ 590,96
milioni nel 2019/20) ed è superiore al volume dei ricavi rilevanti che è pari a
€ 405,86 milioni (€ 484,15 milioni nel 2019/20).
L’impatto del COVID-19 ha inciso sia nel 2019-20 che nel
2020-21, anche se l'indebitamento finanziario netto perché si è ridotto il debito
verso squadre di calcio a causa della riduzione delle operazioni di acquisto
dei diritti dei calciatori.
Gli Amministratori avevano prevedono che il ritorno alla
normalità, dovrebbe portare a una significativa ripresa dei ricavi operativi
che, insieme al previsto mantenimento del livello di indebitamento verso enti
finanziari e sportivi, dovrebbe migliorare l’indicatore “Deuda Finaniera Neta/Ingresos
relevantes” nel 2021/22.
Il debito totale verso il personale sportivo ammonta a € 92.474.323,34
(€ 98.223.992,37 nel 2019/20).
I debiti verso il personale sportivo “finanziano” il 9,5% di
tutte le attività.
Il Rendiconto
Finanziario
La variazione delle disponibilità liquide è stata positiva
per € 28,37 milioni.
Il flusso derivante dagli investimenti è stato negativo per
€ 33,14 milioni.
Il flusso derivante dall’attività di finanziamento è stato
positivo per € 153,38 milioni.
L’effetto cambi sulle disponibilità liquide è stato positivo
per € 1,41 milioni.
In definitiva la gestione economica, considerando gli
ammortamenti ha prodotto dei flussi insufficienti per far fronte alle
variazione del capitale circolante corrente.
Sul fronte degli investimenti si registrano flussi negativi
per acquisizioni immobilizzazioni immateriali per € 173.181.791,52, coperti da
flussi positivi per alienazioni immobilizzazioni immateriali per €
88.384.952,85.
I Ricavi.
Il fatturato netto riclassificato, includendo gli altri ricavi operativi ed escludendo le plusvalenze, per l’anno 2020/21 segna la cifra di € 362,86 milioni.
Gli altri ricavi della gestione operativa ammontano a €
23,74 milioni (€ 18,22 milioni nel 2019/20).
Secondo “Deloitte Football
Money League
I ricavi legati alle competizioni dell’attività sportiva
ammontano a € 85.854.563,35 (€ 100.138.788,62 nel 2019/20) ed incidono per il per
il 25,3% sui ricavi delle vendite (esclusi gli altri ricavi della gestione operativa).
Tra i “ricavi sportivi” sono inclusi: i ricavi da gare di campionato crollano
a € 112 mila (€ 8.759.668,32 nel 2019/20); i
ricavi da competizioni UEFA ammontano a € 85,59 milioni (€ 84,85 milioni nel
2019/20); i ricavi per altre competizioni e amichevoli per €3.937 (€ 6,3 milioni nel 2019/20). Gli
altri ricavi risultano pari a € 142 mila (€ 188 mila nel 2019/20).
I ricavi da abbonamenti e soci ammontano a € 4.128.843,74
(€ 40.304.701,47 nel 2019/20). Tali ricavi incidono per l’1,2% sui ricavi delle
vendite.
I ricavi per cessione diritti audiovisivi nazionali ammontano
a € 153.203.359,09 (€ 123,8 milioni nel 2019/20). Tali ricavi incidono per il 45,2%
sui ricavi delle vendite (esclusi gli altri ricavi della gestione operativa).
I ricavi commerciali e pubblicitari incidono per il 28,3%
sui ricavi delle vendite e ammontano a € 95,92 milioni (€ 77,8 milioni nel
2019/20).
Gli altri ricavi operativi comprendono anche i contributi e
le donazioni ricevute.
Il Player trading.
Il saldo tra plusvalenze e minusvalenze è positivo per € 37,9
milioni.
L’ammortamento della rosa calciatori ammonta a € 116,7
milioni.
Il costo del
personale.
Il costo del personale ammonta a € 266,3 milioni. Il
rapporto tra costo del personale e fatturato netto riclassificato, senza
plusvalenze, è del 73,4%. Tale dato supera quanto auspicato dal Fair Play
Finanziario edizione 2018.
IL COSTO DEL LAVORO ALLARGATO
Il costo del fattore lavoro allargato dato dalla somma del
costo di tutto il personale e dal costo degli ammortamenti è pari a € 383
milioni e incide sui ricavi al netto delle plusvalenze per il 105,6%.
Il numero medio dei dipendenti è stato di 1.020 (1061
nel 2019/20), di cui 190 giocatori professionisti, di cui 47 donne, e 98 non
professionisti, 15 dirigenti e 345 impiegati amministrativi e altri dipendenti.
Alla fine dell’esercizio risultavano 1.030 dipendenti (959 nel 2019/20).
Il Costo degli
Agenti.
Il costo degli agenti allocato tra i costi per servizi
esterni ammonta a € 5.336.000 (€ 3.416.000 nel 2019/20).
La Gestione Straordinaria.
La Gestione straordinaria è positiva per 210 mila Euro.
La Gestione
Finanziaria.
Il risultato della gestione finanziaria è negativo per €
32,18 milioni (-€ 33,88 nel 2019/20). Pesano molto gli oneri finanziari per debiti verso terzi pari a circa € 34,74 milioni (€ 32,9 milioni nel
2019/20).
Il requisito del
pareggio di bilancio.
Ai fini del Fair Play Finanziario, il bilancio 2020/21 dovrà essere valutato insieme al bilancio 2019/20,
a causa della Pandemia Covid-19.
Nel calcolo dovrà essere considerato l'impatto finanziario negativo del COVID-19, definito come la
perdita di ricavi dovuta alla differenza tra i ricavi medi rilevati negli
esercizi 2020 e 2021 e i corrispondenti ricavi medi attesi previsti per gli
stessi periodi, che come minimo dovranno essere uguali a quelli del periodo di
monitoraggio chiuso nel 2019, anche considerando eventuali aumenti
contrattuali.
Il risultato prima delle imposte è negativo per € 123,44
milioni; mentre nel2019/20 era positivo per € 1,9 milioni.
Conclusioni.
Dal punto di vista gestionale, per l’Atletico Madrid è un
“obiettivo strategico” la partecipazione alla fase a gironi della UEFA
Champions League, che è stato realizzato, con la vittoria della Liga.
Tra le incertezze gravanti sull’esercizio 2021-2022
derivanti dal COVID-19, figurano la percentuale massima di capacità consentita per
lo stadio e l'ammontare degli utili netti da ottenere dalla cessione dei
giocatori, che è una voce importante in sede di budgeting e considerata da
tutte le aziende del settore.
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