Luca Marotta
Uno
dei pilastri fondamentali del nuovo regolamento di Sostenibilità Finanziaria
della UEFA – Edizione 2022 (“UEFA Club Licensing and Financial Sustainability
Regulations Edition
La
regola è contenuta nell’articolo 92 titolato “Calculation of squad cost ratio”, che si occupa del
calcolo
e nell’articolo 93, che è intitolato
“Squad cost rule”, che si occupa di fissarne il limite . Entrambe sono
contenute nel capitolo Requisiti per il controllo dei costi (“Cost control requirements”).
L’articolo 93 del Regolamento recita:
“A licensee’s
squad cost ratio for the licence season must be no greater than the defined
limit of 70%.”
“Il rapporto riguardante i costi della
squadra di un licenziatario per la stagione della licenza non deve superare il
limite definito del 70%.”
Nel
comunicato di presentazione dell’UEFA, del 7 aprile 2022, è scritto “The
regulation limits spending on wages, transfers, and agent fees to 70% of club revenue”
e si afferma che con la regola: “Squad cost rule” si otterrà un migliore controllo in relazione agli stipendi
dei giocatori e ai costi di trasferimento, limitando
la spesa per stipendi, trasferimenti e commissioni degli agenti al 70% dei ricavi del club.
Occorre
evidenziare che il nuovo regolamento, a
differenza del precedente Regolamento “UEFA Financial Fair Play Edition
Nella
“Spiegazione” fornita dall’UEFA del nuovo regolamento sulla sostenibilità
finanziaria del 7 aprile 2022 è evidenziato che il nuovo regolamento prevede
che i club siano soggetti per la prima volta al controllo dei costi della
squadra. Di fatto, la regola del controllo dei costi limita la spesa per gli
stipendi di giocatori e allenatori, trasferimenti e compensi agli agenti al 70%
dei ricavi del club, per tale motivo, regola raffrontando i costi della squadra
e i ricavi del club, tende a legare i costi della squadra alle prestazioni, che
generano i ricavi, e serve a contenere il
surriscaldamento dei salari e del calciomercato oltre che dei costi di
trasferimento dei giocatori.
Nella sostanza il volume dei ricavi,
che in linea teorica dipende dalle prestazioni sportive, determina il costo
della squadra.
Le
valutazioni saranno eseguite in modo tempestivo e le violazioni comporteranno
sanzioni pecuniarie e misure sportive predefinite.
L'implementazione
graduale della regola vedrà la seguente evoluzione della percentuale: 90% nel
2023/2024; 80% nel 2024/2025 e 70% nel
2025/2026.
Il
processo decisionale durante la stagione delle licenze porrà una maggiore
enfasi sulle informazioni finanziarie aggiornate, compresa la finestra estiva
dei trasferimenti prima dell'inizio delle competizioni UEFA per club.
L’articolo 92 che
si occupa di fornire i criteri utili per il calcolo del rapporto, al primo
comma determina i criteri per definire l’importo da collocare al “numeratore”
ossia il costo squadra.
Il costo squadra di un licenziatario da collocare al numeratore è calcolato
come la somma di:
a) spese per dipendenti;
b) ammortamento/svalutazione dei costi calciatori; e
c) costi di agenti/intermediari/soggetti collegati (se non già inclusi).
Il denominatore del rapporto costo squadra
è la somma di
a)
ricavi operativi rettificati; e
b)
utile/perdita netta da cessione di registrazioni dei calciatori (net profit/loss
on player disposal).
Appare
evidente che il costo di gestione della squadra debba essere confrontato con il
fatturato netto aumentato delle plusvalenze. Di conseguenza la valutazione
delle plusvalenze per l’importanza assunta sarà oggetto di attenti controlli.
In effetti l’allegato J al punto J 9 tratta della Valutazione al fair value
delle operazioni di scambio di giocatori.
Gli elementi del rapporto costo squadra sono definiti nell'allegato K.
I ricavi operativi rettificati sono calcolati come somma delle seguenti
voci come descritto nell'allegato J:
- Ricavi da biglietteria;
- Ricavi da Sponsorizzazioni e pubblicità;
- Ricavi per Cessione Diritti di trasmissione TV;
- Ricavi per Attività commerciali (al netto dei costi direttamente
attribuibili alla vendita della merce);
- Ricavi – Solidarietà UEFA e montepremi
- Ricavi – Altri proventi operativi (al netto dei costi direttamente
attribuibili ad attività non calcistiche legate al club).
I periodi da considerare per il calcolo del rapporto costo squadra sono:
12 mesi fino al 31 dicembre durante la stagione delle licenze per gli
elementi da i) a iv) indicati nel comma 1 dell’articolo 92, che sono i seguenti:
i. employee
benefit expenses in respect of relevant persons;
ii.
amortisation/impairment of relevant persons’ costs; and
iii. costs of
agents/intermediaries/connected parties (if not included in i or ii above);
divided by the sum
of :
iv. adjusted operating revenue;
mentre, per quanto riguarda le plusvalenze bisogna considerare il valore
medio annuale nell’arco di 36 mesi.
I licenziatari che hanno una data di riferimento contabile
annuale diversa, come il 31 maggio o 30 novembre, possono, in via eccezionale,
richiedere un periodo alternativo.
Nell’Allegato L sono riportate le sanzioni che
comportano le violazioni della regola del costo della squadra
Il principio è che la violazione della regola
del costo squadra, è soggetto di u sanzione
disciplinare finanziaria decisa dal CFCB, in base in base alla misura in cui il rapporto costo squadra
del licenziatario è eccedente del limite definito e il numero di violazioni da parte del licenziatario nelle tre stagioni di
licenza in corso e precedenti.
La sanzione disciplinare finanziaria sarà trattenuta in modo permanente dalla
UEFA dalla solidarietà UEFA e dai premi in denaro che il licenziatario otterrà dalla
sua partecipazione alle competizioni UEFA per club nella stagione delle licenze.
Se la solidarietà e il premio in denaro generato dalle competizioni UEFA per club
è inferiore alla sanzione disciplinare finanziaria, il club pagherà la
differenza entro un termine stabilito dalla CFCB.
Se si ritiene che un licenziatario abbia commesso una violazione significativa
della regola del costo della squadra, il CFCB applicherà ulteriori misure disciplinari
oltre alla sanzione disciplinare finanziaria
in conformità con l'elenco fornito nelle regole
procedurali che disciplinano l'Organo di controllo finanziario dei club UEFA.
La violazione della regola del costo della squadra è considerata significativa se:
a. il rapporto costo squadra per la stagione della licenza è superiore di oltre il 20% al limite definito nell'articolo 93; oppure
b. il rapporto di costo della squadra per la stagione delle licenze è superiore
di oltre 10% al limite definito nell'articolo 93 e ha superato
una o più volte il limite definito nell'articolo 93 nelle
tre stagioni delle licenze precedenti; o
c. il rapporto costo squadra per la stagione della licenza è superiore al limite
definito nell'articolo 93 e il suo rapporto costo squadra ha superato il limite definito
nell'articolo 93 due o più volte nelle tre stagioni precedenti della licenza.
La sanzione pecuniaria deve essere
calcolata in
proporzione all'eccedenza rispetto al limite fissato del rapporto costo
squadra. In altri termini, la sanzione disciplinare finanziaria che dovrà essere
imposta dal CFCB sarà una percentuale dell'eccedenza sul limite del rapporto di
costo della squadra del licenziatario, in
base alla gravità della violazione e al numero di volte delle violazioni della regola del costo della squadra
commesse dal licenziatario nelle ultime quattro stagioni delle licenze (compresa
la stagione delle licenze).
Quando si dispone la sanzione disciplinare finanziaria, il CFCB dell’UEFA considererà
la tabella di seguito.
Griglia dei provvedimenti disciplinari finanziari
(Pag, 114 UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations Annex L - Implications of breaches of the squad cost rule)
Il livello della sanzione disciplinare finanziaria è calcolato come percentuale dell’eccesso del rapporto costo squadra del licenziatario.
Il livello massimo è raggiunto con la quarta violazione.
Il livello minimo è raggiunto con la prima violazione in caso di eccedenza
entro il 10% rispetto al limite.
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