Luca Marotta
“Vincere è il nostro
progetto, oggi e sempre” e secondo quanto dichiarato dal presidente del
Consiglio di Amministrazione Rui Costa,
la Stagione sportiva 2022/23 ha corrisposto alla realizzazione di questa
premessa fondamentale della grandezza dello “Sport Lisboa e Benfica-Futebol
S.A.D.” e del mandato degli Amministratori.
Nella sostanza il progetto “Vincere oggi e sempre” richiede
di investire in modo ambizioso e al tempo stesso salvaguardare i mezzi che assicureranno
vittorie nell’immediato e nel futuro.
In effetti il nel 2022/23 “Sport Lisboa e Benfica-Futebol
S.A.D.”ha investito 102 milioni di euro nell’acquisto di calciatori e ha
conseguito un utile netto di € 4.212.604 (-€ 35,02 milioni nel 2021/22), con un patrimonio netto positivo per € 113,22 milioni (€109,01
milioni nel 2021/22).
Alla società “Sport Lisboa e Benfica-Futebol S.A.D.” fa capo
la squadra di calcio portoghese del ‘Benfica’.
La partecipazione alla Champions League, con il
raggiungimento dei quarti, ha esercitato un ruolo importante nel determinare il
risultato positivo oltre alla vittoria del campionato. L’indebitamento
finanziario netto, è diminuito da €
147,36 milioni a € 142,83 milioni,
a causa dell’incremento delle disponibilità liquide.
Il fatturato netto, senza plusvalenze, è aumentato a € 195,8 milioni da € 169,3 milioni del 2021/22.
Per quanto riguardo le componenti positive di reddito le
principali fonti di ricavo sono state i ricavi Televisivi e le plusvalenze.
I proventi da operazioni sui diritti dei calciatori sono
stati pari a 88,9 milioni di euro, con notevole apporto della cessione di Enzo
Fernández al Chelsea (nel 2021/22 la plusvalenza maggiore fu quella di Darwin
Nuñez ceduto al Liverpool).
Dal punto di vista sportivo nella
stagione sportiva 2022/23, il Benfica ha vinto il campionato, consegueando il
38° titolo nazionale, con 87 punti (terzo con 74 punti nel 2021/22). E’ stato
eliminato nella fase a giorni della “Taça da Liga 2022-
Nel 2022/23 Il
Benfica ha raggiunto i quarti di
finale della UEFA Champions League, rimarcando la traiettoria
internazionale a cui il club aspira.
La continuità aziendale.
I Revisori di Mazars & Associados, SROC, S.A., nella
relazione non hanno mosso rilievi o richiami di informativa riguardanti la
continuità aziendale e hanno giudicato appropriato l’utilizzo del principio
della continuità aziendale da parte degli amministratori.
Il Patrimonio Netto.
Il patrimonio netto espone un valore positivo per € 113,2 milioni. Nel 2021/22, il
patrimonio netto era positivo per €
109,01 milioni. La variazione positiva di € 4,2 milioni è dovuto
essenzialmente all’utile di esercizio.
Il Patrimonio netto “finanzia” il 20,3% dell’attivo;
mentre, il Capitale di terzi ne finanzia il 79,7%.
Il capitale sociale di “Benfica SAD” é di 115 milioni
di euro ed é rappresentato da 23.000.000 azioni ordinarie, nominative, con un
valore nominale di 5 euro ciascuna, composte da 9.200.000 azioni di categoria A
e n. 13.800.000 di categoria B, rappresentanti rispettivamente il 40% e 60% del
capitale sociale.
Gli azionisti con
azioni di categoria A sono: ‘Sport Lisboa e Benfica’ con 9.200.000 azioni
pari al 40,00%.
Gli azionisti con
azioni di categoria B sono: ‘Sport Lisboa e Benfica, SGPS, S.A.’ con
5.439.401 azioni pari al 23,65%; Luís Filipe Ferreira Vieira con 753.615 azioni
pari al 3,28%. Il totale imputabile agli azionisti del GRUPO VALOURO – SGPS,
S.A. con 3.766.578 azioni pari al 16,38% tra cui José António dos Santos con
3.132.942 azioni pari al 13,67%.
L’Indebitamento Finanziario Netto.
L'indebitamento
netto, con esclusione dei
derivati, ammonta a 142,14 milioni di euro, e risulta in diminuito del
3,2% rispetto al 2021/22.
Poiché le disponibilità liquide sono pari a € 28,62 milioni
(€ 24,07 milioni nel 2021/22), l’indebitamento finanziario netto diminuisce
a € 142,33 milioni (€ 147,36
milioni nel 2021/22). L’importo maggiore dei debiti finanziari riguarda i
prestiti obbligazionari pari a € 164,46 milioni (€ 142,35 milioni nel 2021/22),
i debiti bancari per € 6,47 milioni (€ 28,81 milioni nel 2021/22).
Escludendo gli strumenti finanziari derivati, la
variazione in diminuzione del debito netto di 4,77 milioni di euro è stata
causata dall’aumento di € 220 mila dei finanziamenti ottenuti e un aumento di 4,55
milioni delle disponibilità liquide.
I crediti per la
vendita di calciatori sono allocati tra i crediti verso clienti. L’importo complessivo ammonta a circa € 104,44 milioni (€ 111,7 milioni nel 2021/22).
Il saldo dei crediti da calciomercato al 30 giugno 2023,
riguarda Enzo Fernández (Chelsea,), Everton (Flamengo), Weigl (Borussia
Monchengladbach) e Gedson (Besiktas).
I debiti da calciomercato,
allocati tra i debiti verso fornitori, ammontano a € 160,0 milioni (€ 122,1 milioni nel 2021/22). Al 30
giugno 2023, la voce è principalmente influenzata dagli investimenti effettuati
nell'acquisizione dei diritti degli atleti Kökcü, Darwin Nuñez, Pedro da Silva
(Pedrinho), Schjelderup, Aursnes, Enzo Fernández, Casper Tengstedt, João
Victor, Yaremchuk e Alexander Bah, oltre all'intermediazione e agli impegni con
terzi nella vendita dei diritti di Enzo Fernández e Darwin Nuñez.
Alla fine del 2021/22, questa voce comprendeva, questa voce
comprendeva anche importi significativi relativi alle acquisizioni dei
giocatori Waldschmidt, Raúl de Tomás, Otamendi, Weigl, Meïté e Musa.
Il saldo tra crediti e debiti da calciomercato è negativo
per € 55,57 milioni (-€ 10,37 milioni nel 2021/22).
Dal punto di vista gestionale, l’EBITDA è pari a € 61,61
milioni e il rapporto tra indebitamento finanziario netto e EBITDA, migliora
segnando 2,31.
A causa del calo dei ricavi per le partite disputate a porte
chiuse, l’indebitamento finanziario netto unitamente al saldo da calciomercato,
risulta di poco superiore al fatturato netto e bisognerà monitorare tale
circostanza ai fini del Fair Play Finanziario, anche se non sono presenti
debiti tributari non correnti, e bisognerà non considerare l’indebitamento per
lo stadio e le strutture sportive. Inoltre, non bisognerà considerare i costi
per il settore giovanile.
Altri debiti e
contenziosi.
Nella voce altri debiti vengono allocati anche i debiti
verso il personale. I debiti verso il personale, “Remunerações a liquidar” mostrano
un saldo al 30 giugno 2023, pari a € 2.797.000 (€2.207.000 nel 2021/22).
La voce “Acréscimos de gastos ” ratei spesa pari a € 12.185.000
(€14.919.000 nel 2021/22), comprende il preventivo per ferie, gratifiche
natalizie da corrispondere al personale, i premi per gol e prestazione da
corrispondere ai calciatori, i compensi monetari di natura globale pattuiti
esigibili nei mesi successivi e i debiti relativi alle società del Gruppo
Benfica che non vengono fatturate, per oltre agli impegni con fornitori non
ancora riflessi in conto corrente riferiti a servizi resi fino alla data di
bilancio.
Il saldo dei ratei passivi al 30 giugno 2023 comprende un
importo di € 6.049.000 (30
giugno 2022: € 1.532.000)
relativo a società del gruppo e parti correlate, che, sommato al saldo degli
anticipi a clienti e degli acconti sulle vendite, ammonta a € 11.485.000
(30 giugno 2022: 6.149.000),
Il fondo rischi ammonta a € 25.000 ed è stato
creato per coprire i rischi a cui il Benfica SAD è esposto.
I debiti verso fornitori e altri creditori ammontano a Euro
176.787.000, di cui Euro 73.538.000 non correnti, registrano una crescita
del 31% rispetto al 30 giugno 2022, soprattutto a causa dagli impegni assunti
con gli acquisti dei calciatori Kökcü, Darwin Nuñez, Pedro da Silva (Pedrinho),
Schjelderup, Aursnes, Enzo Fernández, Casper Tengstedt, João Victor, Yaremchuk
e Alexander Bah.
Il Valore delle strutture.
Il totale
dell’attivo ammonta a € 557,83
milioni; mentre nel 2021/22 era pari a € 533,73 milioni.
Le immobilizzazioni materiali,
pari a € 98,36 milioni (€ 103,47 milioni nel 2021/22), incidono per il 17,6%
sul totale dell’attivo. In base all’IFRS 16, tra le attività tangibili sono
classificati i diritti d’uso, per un valore contabile netto di € 63.260.000. La voce “Diritti d'uso” si riferisce
principalmente alla registrazione del contratto di utilizzo dell'“Estádio
do Sport Lisboa e Benfica”.
Il valore dei terreni
è pari a € 5.207.000,
i fabbricati e le altre costruzioni mostrano un valore contabile netto di € 27,12
milioni (€ 28,09 milioni nel 2021/22). Il costo storico evidenziato in bilancio
è di € 43,33 milioni (€ 43,13 milioni nel 2021/22).
La voce fabbricati e altre costruzioni comprende essenzialmente le
spese sostenute per la realizzazione del Benfica Campus, realizzato sui terreni
di proprietà di Sport Lisboa e Benfica situati in Seixal, per i quali fu
costituito un diritto di superficie per un importo di Euro 1.765.000 e per un
periodo di 15 anni, a partire dal 19 aprile 2005.
L'atto prevedeva che al termine
del trasferimento del diritto di superficie, Sport Lisboa e Benfica potesse
acquisire la costruzione realizzata dal Benfica SAD o, non volendo esercitare
tale diritto, la Società poteva acquisire la proprietà del terreno.
Benfica SAD ha esercitato il
diritto di acquisire il terreno. Le parti hanno concordato l'acquisizione di
terreni da parte del Benfica SAD per un importo di €
La voce “Ativos
tangíveis em curso” pari a € 352 mila riguarda essenzialmente i lavori e altre
migliorie effettuati presso il Benfica Campus non ancora completati.
Il Valore della Rosa.
Il valore
contabile netto della rosa calciatori aumenta del 13%, da € 111,87 milioni a € 126,46
milioni.
La variazione è dovuta principalmente agli investimenti effettuati nella rosa dei giocatori per € 102,96 milioni, cessioni per un valore contabile residuo di Euro 47,69 milioni, ammortamenti per € 38,7 milioni.
Tra gli investimenti figurano il
completamento dell’acquisizione del restante 25% dei diritti economici del
calciatore Yaremchuk, per un
investimento complessivo € 18.458.000; del calciatore Kökcü,
per un investimento complessivo di 29,7 milioni, compresi i costi dei servizi di intermediazione, i
costi del meccanismo di solidarietà e del meccanismo finanziario e l'effetto
dell'aggiornamento finanziario; del calciatore Enzo Fernández, per un
investimento complessivo di di 16,2 milioni di euro, che include i costi dei servizi di intermediazione, i
costi del meccanismo di solidarietà e l'effetto dell'aggiornamento finanziario
tenendo conto dei piani di pagamento stipulati.
L’acquisizione del calciatore Aursnes, per un investimento
complessivo di 14,66 milioni di euro; l’acquisizione del calciatore
Schjelderup, per un investimento complessivo di 14,03 milioni di euro;
l’acquisizione del calciatore Casper Tengstedt, per un investimento complessivo
di 10,05 milioni di euro, l’acquisizione dell'80% dei diritti economici del
calciatore João Victor, per un investimento totale di 9,4 milioni di euro.
Al 30 giugno 2023, nel valore netto globale della rosa
calciatori figurano 19 calciatori, il cui valore contabile netto è di oltre 1
milione di euro.
Il Rendiconto Finanziario
La variazione delle disponibilità liquide è stata positiva per 4,55 milioni. Tale variazione è stata determinata dal flusso di cassa da attività operative che ha assorbito € 45,47 milioni, dal flusso di cassa da attività di investimento, che ha generato un flusso di € 59,7 milioni, a causa dei flussi delle cessioni di calciatori (€ 154,8 milioni) superiori ai flussi per acquisti (€93,5 milioni) e dal flusso di cassa da attività di finanziamento, che ha assorbito un flusso di € 9,68 milioni.
I Ricavi.
I ricavi operativi al 30 giugno 2023, escluse le plusvalenze, sono pari a € 195,7 milioni (€ 169,3 milioni nel 2021/22) e hanno registrato un incremento di € 26,46 milioni pari al 15,6%.
I premi ottenuti per le competizioni UEFA ammontano a 74.299.000 euro con un incremento di 8,89 milioni rispetto al 2021/22, pari al 13,6%. Tale voce comprende i premi di partecipazione, di rendimento e di market-pool per la UEFA Champions League, per le disputa della fase a gironi e dei quarti di finale.
I ricavi da gare
registrano la cifra di € 33.918.000
(€ 25.263.000 nel 2021/22),
con un incremento di 8,65 milioni, a causa del maggior numero delle partite in
competizione europee.
I ricavi da attività commerciale aumentano da €
Nei ricavi commerciali figurano i ricavi per la locazione di
spazi allo stadio, che vengono ceduti dal Benfica Estádio, sono trasferite a
Benfica SAD nell'ambito del contratto per il funzionamento e la gestione dello
stadio firmato dalle due entità, ammontano a €3.600.000 (€ 2.474.000
nel 2021/22). L’incremento dei proventi di tale voce nell'esercizio in
corso è influenzato dall'affitto dello stadio per lo svolgimento dellei partite della Champions League fino ai quarti.
La voce
sponsorizzazioni pari a € 23.884.000 (€ 20.333.000 nel 2021/22) include
i proventi dei vari contratti di sponsorizzazione, in particolare i contratti
di main sponsor con “Emirates”,
sponsor tecnico con “Adidas”,
sponsor ufficiale con “Central de Cervejas” (Sagres) e sponsor ufficiale delle
scommesse con Betano.
I ricavi per Royalties aumentano da €
La voce "Altri ricavi da attività commerciali" comprende
anche rimborsi infragruppo, indennizzi assicurativi e scommesse sportive,
sinistri assicurativi e scommesse sportive.
I ricavi televisivi
aumentano del 10,3%, da €
La voce riguardante i ricavi per diritti TV è composta da
Ricavi Televisivi per € 48.840.000 (€ 47.267.000 nel 2021/22) Ricavi da
Competizioni Europee per € 74.299.000 (€
65.409.000 nel 2021/22) Altri Ricavi per € 2.058.000 (€ 844 mila nel 2021/22).
I ricavi televisivi si riferiscono principalmente al
contratto per lo sfruttamento dei diritti televisivi in vigore con NOS.
Nell'anno 2022/23, la categoria dei premi UEFA include i
premi di partecipazione, prestazioni e market pool della Champions League, una
competizione in cui il Benfica ha giocato nella fase a gironi e ha raggiunto i
quarti di finale. Nel 2021/22, la voce comprendeva, i premi di partecipazione,
prestazioni e market pool della Champions League, una competizione in cui il
Benfica ha giocato nella fase a gironi e ha raggiunto i quarti di finale.
Il Player Trading.
Le vendite lorde dei diritti degli atleti risultano pari a €
176,3 milioni.
Il saldo tra plusvalenze e minusvalenze è positivo per € 63.717.000
(€ 41.601.000 nel 2021/22). Le plusvalenze ammontano a € 85.931.000 (€ 62.095.000 nel 2021/22) e risultano aumentate
del 38,4% rispetto al 2021/22.
Gli altri proventi (“Outros rendimentos ") ammontano a
Euro 2.984.000 (€ 2.116.000 nel 2021/22)
Tali proventi sono legati alla vendita dei diritti dei
calciatori, che comprendono i proventi derivanti dai trasferimenti temporanei
di giocatori e i proventi del meccanismo di solidarietà per i giocatori formati
al Benfica che sono stati trasferiti tra club.
Le Spese per operazioni diritti atleti (commissioni) sono
pari € 11.227.000 (€ 9.998.000 nel 2021/22).
I Costi.
I costi operativi, con esclusione dell’ammortamento delle immobilizzazioni
immateriali, ammontano a € 206,36 milioni
(€ 192,39 milioni nel 2021/22) e registrano un incremento del 6,8%.
La voce delle forniture e dei servizi esterni aumenta del 21,3%
da € 67,69 milioni a € 82,11 milioni.
Tale voce comprende i costi per la Gestione operativa dello
stadio che diminuiscono da € 20.489.000 a € 26.187.000. La voce dei
costi di gestione operativa dello stadio riguarda i servizi appaltati al
Benfica Estádio, nell'ambito dell'utilizzo dello Sport Lisboa e Benfica
Stadium, che non si qualifica come componente di locazione, alla luce dell'IFRS
16.
Il costo del personale è aumentato da € 112,58 milioni a € 114.698.000,
con un incremento del 1,9%. La Remunerazione fissa del personale è aumentata da
€
L’incidenza di tale costo sui ricavi senza plusvalenze è del
58,6% (66,5% nel 2021/22), che vuol dire che, nel 2022/23, il costo del
personale è stato contenuto fatturato netto.
L’EBITDA ammonta
a € 61,61 milioni, mentre nel 2021/22 ammontava a € 28,72 milioni.
L’EBIT, ossia l'utile
operativo, incluse le plusvalenze, risulta positivo ed ammonta a € 13,74 milioni (-€ 31,58 milioni
nel 2021/22).
La differenza tra proventi e oneri finanziari è negativa per
€ 11,9 milioni, nel
precedente esercizio era negativa per € 9.9 milioni. Gli oneri finanziari sono aumentati
da €16.599.000 a
€ 17,46 milioni. Gli interessi passivi sono principalmente
relativi a prestiti obbligazionari e prestiti bancari in essere e ammontano a €
16.648.000 (€ 13.354.000 nel 2021/22).
La regola della stabilità.
Nella sostanza per il principio cardine della stabilità, del
nuovo Regolamento UEFA, è previsto, per la regola del pareggio di bilancio, uno
scarto di Euro 60 milioni in 3 anni oltre al controllo sul Fair Value delle
transazioni.
I nuovi requisiti di stabilità sono un'evoluzione dei
requisiti del pareggio di bilancio (“Break-even rule”).
Nel caso in questione, il risultato prima delle imposte è positivo per € 1,8 milioni, nel 2021/22
era negativo per € 41,53 milioni. Nel 2020/21 era negativo per € 34.02 milioni, nel 2019-2020
era positivo per € 46,49 milioni e nel 2018-2019 era positivo per € 24,65
milioni.
Il risultato
netto presenta un utile netto di circa € 4,2 milioni, mentre nell’esercizio
precedente era evidenziata una perdita netta era di circa € 35,02 milioni,
Conclusioni.
Nel 2022/23, per far fronte al progetto “Vincere oggi e
sempre”, che richiede di investire in modo ambizioso e al tempo stesso
salvaguardare i mezzi che assicureranno vittorie nell’immediato e nel futuro.
Per conseguire una gestione economica equilibrata, è stato determinante l’andamento sportivo col
raggiungimento dei quarti di UEFA Champions League oltre alla vittoria del
campionato.
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