lunedì 30 dicembre 2024

Consolidato Real Madrid 2023/24: oltre un miliardo di Euro di Fatturato e utile di € 15,6 milioni.

 


Luca Marotta

jstargio@gmail.com

Il Bilancio 2023/24 del Real Madrid evidenzia un fatturato netto senza plusvalenze (“Ingresos de Explotación (antes enajenación inmovilizado)”) che sfonda la barriera del miliardo di Euro, con la cifra di € 1.043.640.000; mentre, nel 2022/23 era pari a 843 milioni di Euro.

Gli amministratori hanno scritto che la direzione del Club ha continuato a concentrarsi sul contenimento dei costi e sulle azioni volte a migliorare la gestione e lo sviluppo del business in tutte le aree.

La conseguenza economica di tale gestione è stata che il Real Madrid ha chiuso in utile tutti gli esercizi dal 2019/20 al 2023/24, ossia cinque anni in cui ha dovuto superare le difficoltà dell’impatto del Covid-19 e le limitazioni derivanti dalla realizzazione dei lavori di ristrutturazione dello stadio.

 Nello specifico, il risultato dell’esercizio 2023/24 è stato determinato dal conseguimento di un EBITDA di 156 milioni di euro, l’esercizio precedente era di 158 milioni di euro.

Il rapporto Debito/EBITDA, uno degli indicatori di solvibilità più utilizzati, che al 30 giugno 2024 si attesta su un valore di 0,1, che rappresenta la massima qualità del credito per le istituzioni finanziarie.

 L’esercizio 2023/24 si è chiuso con un utile lordo di € 19.919.000 (€ 8.577.000 nel 2022/23) e con un utile netto consolidato di 15,6 milioni Euro (€11,8 milioni nel 2022/23), che segna un incremento rispetto all’esercizio precedente superiore del 32%.

 La Posizione finanziaria Netta mostra la cifra di Euro 8 milioni, escludendo il progetto di ristrutturazione dello stadio. Il saldo di cassa al 30 giugno 2024, pari a 208,26 milioni di euro è diminuito di 45,1 milioni di Euro.

 Al 30 giugno 2024, il club evidenzia un patrimonio netto di € 574,09 milioni, disponibilità liquide per € 82 milioni (esclusa la liquidità legata al progetto di ristrutturazione dello stadio) e dispone di linee di credito non utilizzate per € 395 milioni.

Il contributo del Real Madrid alle entrate fiscali e previdenziali della Spagna nel 2023/24 è stato di 277,1 milioni di euro.

Dal punto di vista sportivo, nella stagione sportiva 2023/2024, la squadra di calcio ha raggiunto gli ottavi della “Copa SM el Rey” e ha vinto la Champions League 2023/24, battendo il Borussia Dortmund. Nella Liga è giunto primo con 95 punti.

Per quanto riguarda la prima squadra di basket di basket, ha vinto il campionato, la Copa del Rey e la Supercoppa spagnola ed è stata finalista in Eurolega.

Nella stagione sportiva 2022/2023, la squadra di calcio squadra ha vinto la Supercoppa Europea, la Coppa del Mondo per Club, la “Copa SM el Rey” e ha raggiunto le semifinali della Champions League. Nella Liga è giunto secondo con 78 punti.

Per quanto riguarda la prima squadra di basket di basket, ha vinto il titolo di Eurolega e la Supercoppa di Spagna la Supercoppa di Spagna.

Nel 2023/24 i successi sportivi hanno determinato maggiori entrate, ma anche maggiori spese, soprattutto a causa dei bonus per il personale sportivo.

Il Patrimonio Netto.

Il Patrimonio Netto è positivo ed in aumento e ammonta a 574,1 milioni di Euro (€ 558,13 milioni nel 2022/23), con un incremento di € 15,96 milioni, rispetto al 2022/23, ossia del 2,86%. La differenza è dovuta principalmente all’utile netto dell’esercizio pari a 15,63 milioni e alla variazione delle riserve per sovvenzioni esterne.

Si può anche affermare che, nella sostanza, il patrimonio netto è la misura contabile del valore dell'azienda.

L’articolo 70 del nuovo Regolamento “UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations Edition 2024”, al punto 70.01 richiede che il Patrimonio Netto del richiedente la licenza evidenziato nel proprio bilancio annuale o nel bilancio intermedio debba essere: positivo; oppure migliorato del 10% o più rispetto al 31 dicembre precedente, ovviamente il Real Madrid non ha problemi per adempiere a questa regola.

Da evidenziare che il Real Madrid finanzia con i mezzi propri il 21,4% circa delle attività.

L’INDICE DI SOLVIBILITA’ TOTALE

Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità totale. Un club è solvibile quando il totale dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale indice, tanto più il club è solvibile.

Nel caso del Real Madrid l’indice di solvibilità totale è pari a 1,27, mentre nell’esercizio precedente era pari a 1,32.

Pertanto, i beni posseduti dal Real Madrid possono pagare i debiti.

Si aggiunga che il Patrimonio Netto, ossia i mezzi propri, sono superiori al valore dei diritti pluriennali sui giocatori, infatti, il rapporto tra Patrimonio Netto e valore dei diritti pluriennali sui giocatori è pari a 1,28 (1,72 nel 2022/23).

L’indice di solvibilità totale risulterebbe pari a 1,06 (1,13 nel 2022/23), anche se escludessimo il valore dei giocatori, pertanto i restanti beni sarebbero in grado di pagare i debiti.

L’evoluzione dell’indice nel tempo mostra come il Real Madrid presenti un indice di solvibilità sopra il valore di 1 da molto tempo e come tale indice si sia stabilizzato dopo il rallentamento del periodo della pandemia da COVID.

L’affermazione resta valida anche se non si considerasse nelle attività il valore contabile netto dei giocatori,

L’INDICE DI INDEBITAMENTO

Il rapporto tra patrimonio netto e il totale delle passività determina l’indice di indebitamento. Tale valore deve muoversi all’intorno di 1. Nel caso in questione, l’indice di indebitamento è pari a 0,27 inferiore all’esercizio precedente (0,32).

L’equity ratio risulta diminuito al 21,4% e si ricorre al capitale di terzi, nella misura del 78,6%.

Gli Investimenti.

Escludendo il progetto di ristrutturazione dello stadio, nell’esercizio 2023/24, il club ha investito € 267 milioni (€ 225 milioni nel 2022/23), di cui € 10 milioni corrispondono al miglioramento e allo sviluppo delle strutture e della piattaforma tecnologica; € 16 milioni corrispondono alla costruzione del parcheggio Paseo de la Castellana; circa € 239 milioni per i diritti sull’acquisto dei giocatori e l'accantonamento di sopravvenienze passive derivanti da acquisizioni di anni precedenti.

Per quanto riguarda l’importo degli investimenti effettuati dall’esercizio 2000-2001, l’importo dell’anno 2020-21 risulta essere il più basso, a causa della pandemia, nel 2022-23 si è assistito ad una ripresa degli investimenti. Nel corso del tempo, il Real Madrid ha finanziato parte degli investimenti con i disinvestimenti (nel 2023/24 € 68,8 milioni) e anche perché conseguendo risultati positivi è riuscito a rafforzare il patrimonio dotandosi di maggiore autonomia finanziaria, in quanto il capitale investito è finanziato in misura maggiore dal capitale proprio rispetto al debito.

Come già detto, l’investimento nella rosa giocatori è stato di circa € 239 milioni; il Real Madrid ha in parte autofinanziato l'investimento in giocatori attraverso le entrate ottenute dai trasferimenti, che sono state pari a € 28 milioni (€ 100 milioni nel 2022/23). Pertanto, l'importo dell’investimento netto in trasferimenti è stato di € 211 milioni, l’esercizio precedente fu di € 101 milioni.

Nel periodo 2000-2024, l'investimento netto medio annuo è stato del 74 milioni di euro.

Osservando l'evoluzione degli investimenti, si nota che, nel periodo 2000/01-2023/24, il club madrileno ha investito molto nelle strutture sportive immobiliari.

In particolare, in tale periodo sono stati investiti 278 milioni di Euro per lo stadio, per modernizzarne le strutture e migliorarne la qualità e funzionalità per gli spettatori, per fornire servizi multimediali e servizi che consentono un maggiore sfruttamento commerciale, con l’obiettivo di creare un ritorno economico annuo molto significativo.  

Tale investimento non comprende il progetto di ristrutturazione dello stadio.

L'investimento cumulativo per il progetto di ristrutturazione dello stadio fino al 30 giugno 2024 ammonta a 1,16 miliardi di euro di cui € 270 milioni nel 2023/24.

Per la costruzione della “Ciudad Real Madrid”, sono stati investiti dall’inizio cumulativamente 246 milioni di Euro (di cui € 4 milioni nel 2023/24). La “Ciudad Real Madrid”, è considerata il più grande centro sportivo mai costruito per una squadra di calcio, con una superficie totale di 120 ettari, 10 volte più grande dell’ex città dello sport.

 

La Struttura dello Stato Patrimoniale.

Il totale delle attività al 30 giugno 2024 è di circa 2,68 miliardi di Euro (€ 2,32 miliardi nel 2022/23) e registra un incremento del 15.82%.










Le immobilizzazioni materiali nette, compresi gli investimenti immobiliari, rappresentano il 53,1% del totale delle attività; mentre, le immobilizzazioni immateriali sportive, pari a € 449,06 milioni (€ 324,9 milioni nel 2022/23), rappresentano il 16,73% dell’attivo.

La variazione del valore contabile netto della rosa atleti sportivi è stata positiva per 124,1 milioni di Euro.

 

La variazione in aumento della rosa calciatori pari a Euro 124,2 milioni è dipesa da acquisti per € 238,8 milioni, cessioni per un valore contabile residuo negativo di € 254 mila, ammortamenti per Euro 117,26 milioni oltre a riclassificazioni per un valore negativo di € 11,19 milioni e correzione per svalutazioni per € 8,25 milioni.

Il costo storico della rosa calciatori ammonta a € 922.047.000.

Negli investimenti 2023/24 della rosa calciatori del Real, pari a 238,79 milioni di Euro, sono conteggiati i diritti maturati sull’acquisto dei giocatori.

Tra gli investimenti conteggiati nel bilancio 2023/24 dovrebbero figurare Jude Bellingham (Borussia Dortmund); Arda Guler (Fenerbahce) e Fran Garcia (Rayo Vallecano).

Tra i disinvestimenti conteggiati nel bilancio 2023/24 dovrebbero figurare Antonio Blanco (Alavés) e Alvaro Odriozola (Real Sociedad).

La variazione della rosa dei giocatori di pallacanestro è negativa per Euro 24 mila ed è dipesa da acquisti per € 30 mila, cessioni per un valore contabile residuo di € 27.000 e ammortamenti per Euro 60.000. Il costo storico della rosa giocatori di pallacanestro ammonta a 1,59 milioni di Euro, mentre il valore contabile netto è pari a Euro 54.000.

Al 30.06.2024, il saldo finale del costo storico delle immobilizzazioni materiali ammonta a €1.684.148.000 (€1.409.732.000 nel 2022/23). Il valore contabile netto dello stadio e dei palazzetti dello sport ammonta a 190,3 milioni di Euro. Il costo storico è pari a € 325.963.000.

Il valore contabile netto dei terreni e delle altre costruzioni ammonta a 52,2 milioni di Euro. Il costo storico della voce “Otros terrenos y construcciones” è pari a 70,38 milioni di Euro.

La voce “INVERSIONES INMOBILIARIAS”, pari a € 11,14 milioni, evidenzia un costo storico di € 14,07milioni. Tale voce comprende la voce contabile “Terrenos”, con un costo storico di 13,62 milioni di Euro, che riguardano un terreno ottenuto dal Comune di Madrid denominato “Mercedes Arteaga, Jacinto Verdaguer” e la particella di terreno dedicata a servizi della “Ciudad Aeroportuaria parque de Valdebebas”.

L’attivo non corrente pari a € 2.078.872.000 (€ 1.730.480.000 nel 2022/23), risulta aumentato di € 348,39 milioni a causa soprattutto dell’incremento del valore contabile netto delle immobilizzazioni materiali, da € 1,16 miliardi a € 1,43 miliardi;

Le attività non correnti per imposte differite sono variate da € 54.06 milioni a € 45,68 milioni; i crediti a lungo termine per la cessione calciatori variano da € 70,99 milioni a € 36,9 milioni.

Si è verificato l’incremento del valore contabile netto delle immobilizzazioni immateriali sportive, da € 324,98 milioni a € 449,06 milioni.

Le attività correnti, pari € 605.592.000, registrano un incremento di €18,3 milioni.

Il capitale circolante netto, ossia la differenza tra attività correnti e passività correnti, mostra un valore negativo di 188,19 milioni (€ 145,03 milioni di Euro nel 2022/23). Una delle voci importanti del passivo riguarda i debiti per la retribuzione del personale che supera i 200 milioni di Euro.

Il nuovo regolamento di Sostenibilità Finanziaria della UEFA – Edizione 2024, oltre a richiedere un patrimonio netto positivo richiede anche un Quick Ratio positivo.

“Quick ratio”

Per avere diritto a un aumento del livello di deviazione accettabile per un periodo di riferimento, il licenziatario, alla fine del periodo di rendicontazione, deve avere un “Quick ratio” pari o superiore a 1.

Il quick ratio è calcolato come il totale delle attività correnti meno le scorte diviso per il totale delle passività correnti.

Nel caso in questione il Quick Ratio risulta pari a 0,74.

 

La Posizione Finanziaria Netta (Deuda Neta).

 

La posizione finanziaria netta, calcolata dagli amministratori, escluso il progetto di riqualificazione dello stadio, si è attestata al valore di 8 milioni di euro al 30 giugno 2024. 

 

Il debito netto derivante dal progetto di riqualificazione dello stadio al 30 giugno 2024 è un importo di 1.163 milioni di euro, che rappresenta il saldo netto tra i saldi debitori da 1.289 milioni di euro (debiti di 1.155 milioni di euro per prestiti, 72 milioni di euro di fatture da pagare, 62 milioni di euro di rettifiche per adeguamento) e il saldo di cassa disponibile del prestito di 126 milioni di euro.

 

Il prestito sottoscritto per il finanziamento della ristrutturazione dello stadio ammonta complessivamente a un miliardo e 170 milioni di euro un tasso fisso medio del 3,2%.

 

Precisamente:

- un prestito di € 575 milioni, con tre tranche di prelievo, luglio 2019, luglio 2020 e luglio 2021, per una durata di 30 anni, ad un tasso di interesse fisso del 2,5%, con rate di € 29,5 milioni all’anno fino alla scadenza il 30 luglio 2049, a partire dal 30 dicembre 2023;

- un prestito di € 225 milioni per una durata di 27 anni e con un interesse fisso dell'1,53%, con prelievo il 31 maggio 2022. Il rimborso parte dal 30 luglio 2024, con pagamento rateale di una quota fissa annua di 10,5 milioni di euro, circa fino alla scadenza del 30 luglio 2049;

- un prestito di € 370 milioni con un rimborso della durata di 30 anni, a partire dal 15 novembre 2027, con una quota fissa annua di 26 milioni di euro e fino alla scadenza del 15 novembre 2053.

 

Al 30 giugno 2024 è evidenziato un debito in attesa di pagamento per 1.155 milioni di euro.

 

Il Real Madrid ha chiuso queste operazioni senza dover fornire garanzie ipotecarie (solo pegni su alcune entrate dello Stadio), e senza dover assumere alcuna limitazione finanziaria alla gestione o all'indebitamento del Club (solo rispettando un certo rapporto di copertura tra le entrate dello Stadio e il servizio del debito) in modo da poter svolgere le sue normali funzioni, può sviluppare la sua normale attività senza essere influenzata dal pagamento del pagamento delle opere.

 

Il debito bancario è diminuito di 38 milioni di Euro.

 

Il debito verso club per acquisti giocatori “Acreedores por adquisición jugadores, obras y recompra derechos” è aumentato di € 18,4 milioni.

I crediti verso club per cessioni giocatori “Deudores por traspasos jugadores” sono diminuiti di € 44,3 milioni.

 

Non figurano debiti fiscali e previdenziali non correnti.

Esistono solo passività per imposte differite non correnti per € 28,2 milioni.

Nel caso del Real Madrid, al 30.06.2024, figurano Debiti per lavori per lo Stadio e la “Ciudad Real Madrid” per € 1,24 miliardi, di cui a breve termine per € 77,4 milioni, che dovrebbero essere considerati, ai fini della loro esclusione, nella nozione di “Relevant Debt”.

Gli Amministratori del Real Madrid considerano come indebitamento finanziario netto (“Deuda Neta”) la somma del saldo tra crediti e dei debiti per i trasferimenti di giocatori più l’indebitamento finanziario netto (inteso come somma tra saldo tra debiti e crediti bancari, finanziamenti da soci e parti correlate, risconti passivi pluriennali per ricavi anticipati e debiti per leasing finanziario al netto delle disponibilità liquide e investimenti a breve termine) e il debito verso fornitori di immobilizzazioni (comprese le opere per lo stadio e il centro sportivo). L'indebitamento finanziario netto non include i debiti commerciali e altri debiti.

 

L'indebitamento netto derivante dal progetto di riqualificazione dello stadio al 30 giugno 2024 è pari a 1.163 milioni di euro, che rappresenta il saldo netto tra i saldi a debito di 1.289 milioni di euro (1.155 milioni di euro di prestito, 72 milioni di euro di fatture in sospeso, 62 milioni di euro di conguaglio Club-Stadio) e il saldo di cassa disponibile del prestito di 126 milioni di euro.

 

Il grafico seguente tratto dal bilancio del Real Madrid mostra l’evoluzione della Posizione Finanziaria Netta, escluso il progetto di ristrutturazione dello stadio, nel tempo, con il picco dell’indebitamento raggiunto nel 2009.

Debiti con dipendenti e fisco.

Il Fair Play Finanziario anche nella nuova versione, richiede che non vi siano delle problematiche relative a debiti scaduti verso altri club, il fisco e/o i propri dipendenti.

Al 30 giugno 2024, i debiti correnti verso il personale aumentano di 44,4 milioni da € 174.852.000 a € 219.258.000.

Il rapporto tra debiti verso il personale e costo del personale è del 40,63%. L'ammontare di debito verso il personale sportivo corrisponde principalmente alla remunerazione da corrispondere in base ai contratti ai giocatori e agli allenatori della prima squadra di calcio e gli importi dei premi per i risultati sportivi, pari a Euro 201.315.000 (€156.581.000 nel 2022/23).

Il Totale dei debiti verso il personale sportivo è di € 205.188.000 (€ 163.246.000 nel 2012/23).

I pagamenti degli ingaggi, secondo le condizioni stabilite, sono effettuati principalmente nei mesi di luglio e dicembre, mentre gli importi dei premi per i risultati sportivi conseguiti sono pagati, secondo accordo, nella stagione successiva.

La seconda rata dell'esercizio 2023/2024, il cui pagamento era previsto per il 2023/2024, è stata versata, come concordato, nel mese di luglio della stagione 2024/2025.

 

Nel bilancio è specificato che il Club risulta in regola per quanto riguarda gli adempimenti relativi agli obblighi fiscali e quindi non ha pendenza nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.

El Grupo está al corriente de todas sus obligaciones fiscales y por tanto no tiene ningún saldo vencido con Hacienda ni tampoco ha realizado ningún acuerdo con Hacienda de aplazamiento de pago.”

Le passività per imposte dell’esercizio correnti (Pasivos por Impuesto Corriente) ammontano a € zero (€ zero nel 2022/23), invece figurano “Pasivos por Impuesto Diferido” che ammontano a € 28,20 milioni (€ 37,05 milioni nel 2022/23).

Nella sezione opposta, i crediti per imposte correnti ammontano a € 4.792.000 (€ 12.076.000 nel 2022/23) e i crediti per imposte differite ammontano a circa € 45.678.000 (€ 54.059.000 nel 2022/23).

Gli altri debiti verso le Amministrazioni Pubbliche ammontano a € 43.141.000 (€ 24.052.000 nel 2022/23), di cui € 35.564.000 per IVA ed € 4.036.000 per Irpef su ritenute e ci sono debiti verso “Hacienda Pública local acreedora” per € 2.222.000.

 

Rendiconto Finanziario

Il decremento di disponibilità liquide è stato pari a € 45,1 milioni. Tale decremento è stato determinato da flussi di cassa generati dalla gestione corrente positivi per € 183,37 milioni, da deflussi di cassa generati dalla gestione degli investimenti che hanno generato flussi negativi per € 545,16 milioni e da deflussi di cassa generati dalla gestione finanziaria per € 316,7 milioni.

I Ricavi

I ricavi operativi per l'anno 2023/24, escludendo le plusvalenze, raggiungono la cifra di € 1.073 milioni; mentre, nell’esercizio precedente erano pari a € 843 milioni circa, segnando un incremento del 20,6%.

Dal 2011/12 il fatturato si colloca costantemente sopra la soglia dei 500 milioni; dal 2015/2016 supera costantemente quella dei 600 milioni di Euro.

Sono aumentati i ricavi della Champions League, a causa della vittoria della competizione nel 2023/24.

I ricavi da biglietteria della Liga aumentano da € 44.975.000 a € 77.949.000,

I ricavi da biglietteria della ‘Copa del Rey’ sono pari a € 23.000, nel 2022/23 erano pari a € 9.289.000.

I ricavi complessivi, da Champions League ammontano a € 160.895.000 (€ 119.940.000 nel 2022/23). Non sono presenti i ricavi da Supercoppa Europa (€ 4.546.000 nel 2022/23).

Nel 2023/24 sono presenti i ricavi per la ‘Supercopa de España’per € 7.593.000, che nel 2022/23 erano pari a € 7.443.000.

Nel 2023/24, i ricavi derivanti dalle amichevoli aumentano da € 11.123.000 a € 11.648.000.

I ricavi per le competizioni di Pallacanestro ammontano a € 10.353.000 (€ 8.315.000 nel 2022/23).

Gli altri ricavi ammontano a € 82.992.000 (€ 6.847.000 nel 2022/23).

Pertanto secondo una delle riclassificazioni dei ricavi presenti in bilancio, i ricavi derivanti dalla vendita di biglietti e dalle competizioni ammontano a € 351.453.000 (€ 217.192.000 nel 2022/23).

Il contributo dei soci, tanto per la quota associativa quanto per gli abbonamenti, rappresenta il 5,8% della cifra totale dei ricavi (nel 2023 rappresentava il 6,1%) e ammontano a € 60.165.000 (€ 51.493.000 nel 2022/23).

I ricavi relative al funzionamento delle strutture ammontano a € 46.137.000 (€ 19.188.000 nel 2022/23).

I ricavi radiotelevisivi aumentano a € 179.257.000 (€ 186.81 milioni nel 2022/23) e rappresentano il 17,2% dei ricavi operativi, segnando un decremento del 6%.

I ricavi commerciali hanno un’incidenza del 39% e risultano pari a € 406.63 milioni (€ 329,81 milioni nel 2022/23). Tali ricavi comprendono i ricavi per la vendita al dettaglio per € 81.939.000 (€ 52.542.000 nel 2022/23); i ricavi da Sponsor e Licenze per € 264.548.000 (€ 231.700.000 nel 2022/23); ricavi pubblicitari per € 1.047.000 (€ 1.052.000 nel 2022/23) e Altri ricavi commerciali per € 59.094.000 (€ 44.518000 nel 2022/23).

Il Real Madrid e la multinazionale tedesca dell'abbigliamento sportivo Adidas hanno migliorato nel corso del tempo, l’accordo esistente da oltre tre decenni e attraverso i successivi rinnovi, sia in termini di minimi garantiti, sia in termini delle royalties. L'ultima estensione è stata realizzata nel maggio 2019. L'8 maggio 2019, il Real Madrid e Adidas, sponsor tecnico, hanno annunciato l'estensione del loro accordo di sponsorizzazione per altri otto anni fino al 30 giugno 2028. Gli effetti economici derivanti dal miglioramento contrattuale sono iniziati in parte nel 2020/2021, con il pieno effetto del contratto a partire dal 1° luglio 2020.

Per quanto riguarda il main sponsor, nella stagione 2012/2013 è stato firmato un contratto di diritti di sponsorizzazione con Emirates Sucursal en España per le stagioni 2013/2014, 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018 per un reddito superiore al contratto dello sponsor precedente. Nella stagione 2016/2017 il contratto è stato rinnovato ed esteso fino alla fine della stagione 2021/2022 con un aumento delle entrate garantite del Real Madrid.

Il contratto è stato rinnovato e prolungato fino alla fine della stagione 2025/26.

Di fatto, il Real Madrid si è assicurato le entrate dei due principali sponsor della maglia per i prossimi anni.

Il 27 giugno 2020 e con effetto economico dal 1° luglio 2020, il Real Madrid ha siglato un nuovo accordo con la società Legends Hospitality España, S.L.U. per la gestione dei diritti di sfruttamento delle vendite di attrezzature sportive e prodotti su licenza sia nei negozi fisici che attraverso le vendite online.

L'obiettivo di questo accordo è quello di dinamizzare l'attività nell'area retail e di rafforzare i meccanismi di controllo sulla sua gestione.

La scorsa stagione il contratto è stato rinnovato, prolungando la durata del contratto fino al 30 giugno 2034.

Nel maggio 2023 e con effetti economici a partire dal 1° luglio 2023, sono stati firmati due nuovi contratti per la gestione dei bar dello stadio Santiago Bernabéu e per la gestione delle licenze dei prodotti di merchandising, con scadenza rispettivamente il 30 giugno 2035 e il 30 giugno 2034.

Nel bilancio è scritto che la gestione delle attività è svolta da Legends che agisce in nome proprio e per conto del Club, seguendo le sue istruzioni e linee guida. Il Club si fa carico della registrazione dei ricavi, delle forniture e delle scorte derivanti dalle attività, senza avere un effetto significativo sul risultato netto derivante dall'accordo.

Dal Grafico seguente, tratto dal bilancio del Real Madrid emerge che nel periodo 1999/2000-2018/19, il tasso medio di crescita medio annuale dei ricavi è stato del 10,3%. Per le situazioni atipiche del 2020-21 e 2021-22 dovute al COVID-19, si è verificata la decrescita a causa del venir meno dei ricavi da stadio nel 2020-21, per poi riprendersi nei periodi successivi; in fatti dal 2019/20 il tasso medio di crescita medio annuale è del 9,6%.


Fino al 2018/19, risulta evidente che il club aveva raggiunto una struttura equilibrata di ricavi, ciascuna delle tre aree (stadio, televisione e marketing) contribuiva con circa un terzo del totale dei ricavi. La diversificazione delle fonti di ricavo, conferisce stabilità economica, attenuando l'impatto di eventuali fluttuazioni dei ricavi causate dai risultati sportivi e altre cause congiunturali economiche.

Nel 2020/21 si è dovuto affrontare il forte impatto del venir meno dei ricavi da stadio per la pandemia COVID-19, terminata la quale sono ripresi.

Il 2023/24 sembra segnare il ritorno ad una struttura equilibrata di ricavi.

Nell'esercizio 2023/24, sono state realizzate plusvalenze per € 27.792.000 (€ 104.057.000 nel 2022/23), di cui € 27.792.000 per il trasferimento giocatori “Resultado enajenaciones Inmoviliz. Intangible deportivo”.

Il Costo dei dipendenti.

Nell'esercizio 2023/24 il numero medio dei dipendenti è stato di 1.118 (974 nel 2022/23), di cui 535 (473 nel 2022/23) giocatori e allenatori.

Il costo complessivo del personale al 30 giugno 2024, compresi i diritti di immagine, ammonta a circa € 504,97 milioni (€ 452,70 milioni nel 2022/23) e risulta in aumento del 11,55%.

Il costo del personale riguardante i calciatori e lo staff tecnico della prima squadra di calcio ammonta a Euro 361.466.000 (€ 322.605.000 nel 2022/23).

Il costo del personale riguardante i calciatori e lo staff tecnico della seconda squadra e della “cantera” ammonta a 21.057.000 Euro (€ 18.913.000 nel 2022/23). Il costo del personale riguardante i giocatori e lo staff tecnico della squadra di basket ammonta a € 36.135.000 (€ 39.262.000 nel 2022/23).

Il rapporto tra costo del personale totale e i ricavi operativi, con esclusione delle plusvalenze, è l'indicatore utilizzato a livello internazionale per misurare l'efficienza operativa delle società di calcio. Più basso è il valore di questo rapporto e più “efficiente” risulta il club.

Il 30 giugno 2024, il costo del personale incide sul fatturato netto per il 48,4%; mentre, il 30 giugno 2023, il rapporto era pari al 56,3%.

In base a quanto scritto dagli Amministratori, bisogna evidenziare che il dato in questione, è considerato entro la soglia di eccellenza che si trova al di sotto del valore del 70%, che è il livello massimo raccomandato dall'Associazione europea dei club.


Dal Grafico, tratto dal bilancio del Real Madrid emerge che l’ultimo esercizio in cui l’indice costo del personale/fatturato ha superato il 70% è stato l’esercizio 2021-22, a causa della pandemia.

In definitiva, il Real Madrid si può permettere una rosa di calciatori dall’ingaggio elevato perché la sua gestione economica ha generato un fatturato altrettanto elevato.

Grazie alla crescita dei ricavi e al contenimento dei costi, il Club negli ultimi 20 anni, anche negli anni colpiti dalla pandemia Covid-19, è riuscito a mantenere sotto controllo il livello dell'indice al di sotto del livello raccomandato dall'ECA.

L’equilibrio della Gestione Economica.

Il grafico dimostra come l’evoluzione del costo del personale mantenga la stessa distanza dall’evoluzione dei ricavi operativi; nel 2023-24 si assiste ad un divario maggiore del costo del personale rispetto all’incremento dei ricavi

Nel 2023/24 il divario è aumentato per l’aumento dei ricavi e il controllo dei costi.

Negli ultimi 16 anni, nel periodo 2008/09-2023/24, la somma dei risultati prima delle imposte è pari a 505,06 milioni di Euro, con una media di circa 31,5 milioni di Euro ad anno.

L’EBITDA, ossia il risultato prima del calcolo degli ammortamenti degli interessi e delle tasse, risulta pari a € 156.274.000, inferiore all'anno precedente, che era pari a 157,56 milioni.

Il risultato di gestione al lordo delle imposte risulta positivo per € 19.919.000, mentre il 2022-23 si era chiuso con un utile di € 8,6 milioni; l’esercizio 2021-22 si era chiuso con un utile di 20.199.000; nel 2020-21 il risultato lordo era di 1.739.000; nel 2019/20 il risultato era positivo per 1,8 milioni; nel 2018/19 era positivo per 53,48 milioni e nel 2017/18 per 42,98 milioni.

La regola della stabilità.

Nella sostanza per il principio cardine della stabilità, del nuovo Regolamento UEFA, è previsto, per la regola del pareggio di bilancio, uno scarto di Euro 60 milioni in 3 anni oltre al controllo sul Fair Value delle transazioni.

I nuovi requisiti di stabilità (Stability requirements) sono un'evoluzione dei requisiti del pareggio di bilancio (“Break-even rule”) del vecchio regolamento.

Nel caso in questione, il risultato prima delle imposte è positivo per € 19,92 milioni, nel 2022-23 nel 2022/23 è stato positivo per € 8,58 milioni nel 2021-22 era positivo per € 20,2 milioni; nel 2020-21 era positivo per € 1,74 milioni e nel 2019-2020 era positivo per € 1,8 milioni e nel 2018-2019 era positivo per € 53,54 milioni.

Il risultato netto presenta un utile netto di circa € 15,63 milioni, mentre nell’esercizio precedente l’utile netto era di circa € 11,83 milioni.

Il Bilancio Preventivo 2024-2025.

Il Consiglio di Amministrazione ha redatto, un bilancio preventivo con EBITDA pari a € 215.998.000 (€ 152.031.000 previsti per il 2023/24) e un utile di € 20.151.000 al netto delle imposte prevista per il 2024/25 (utile di € 6.354.000 previsto per il 2023/24).

Il volume d’affari netto previsto è di € 1.127.919.000 e le plusvalenze previste per € 30.489.000.

I ricavi previsti, riportano un aumento del 5,1% rispetto all'esercizio 2023/24.

In definitiva sono stati previsti “Ingresos de Socios y Estadio” per € 362.091.000 (€ 317.898.000 nel “presupuesto” 2023/24); “Ingresos de Amistosos y Competiciones Internacionales” per € 136.217.000 (€108.673.000 nel “presupuesto” 2023/24); “Ingresos de Retransmisión” per € 169.712.000 (€172.660.000 nel “presupuesto” 2023/24) e “Ingresos de Marketing” per € 459.900.000 (€ 340.313.000 nel “presupuesto” 2023/24).

Conclusioni.

Il Real Madrid non ha problemi in termini di Fair Play Finanziario.

Per il 2024/25, le previsioni sono ottimistiche; infatti si prevede un volume d’affari netto superiore al miliardo di Euro per la seconda volte consecutiva con un utile di € 20.151.000.

Tra gli eventi successivi più significativi verificatisi tra la chiusura dell'esercizio 2023/24 e la redazione del bilancio è evidenziato che un calciatore di fama mondiale è entrato a far parte della prima squadra maschile senza alcun costo di trasferimento per la società. Il riferimento è a Kylian Mbappé trasferitosi il 3 giugno 2024. Link comunicato: https://www.realmadrid.com/es-ES/noticias/futbol/primer-equipo/actualidad/comunicado-oficial-mbappe-03-06-2024).


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