Luca Marotta
Il Bilancio 2023/24 del Real Madrid evidenzia un fatturato netto senza plusvalenze (“Ingresos de Explotación (antes enajenación inmovilizado)”) che sfonda la barriera del miliardo di Euro, con la cifra di € 1.043.640.000; mentre, nel 2022/23 era pari a 843 milioni di Euro.
Gli amministratori hanno scritto che la direzione del Club ha continuato a concentrarsi sul contenimento dei costi e sulle azioni volte a migliorare la gestione e lo sviluppo del business in tutte le aree.
La
conseguenza economica di tale gestione è stata che il Real Madrid ha chiuso in
utile tutti gli esercizi dal 2019/20 al 2023/24, ossia cinque anni in cui ha
dovuto superare le difficoltà dell’impatto del Covid-19 e le limitazioni
derivanti dalla realizzazione dei lavori di ristrutturazione dello stadio.
Il rapporto Debito/EBITDA, uno degli indicatori di
solvibilità più utilizzati, che al 30 giugno 2024 si attesta su un valore di
0,1, che rappresenta la massima qualità del credito per le istituzioni
finanziarie.
Al 30 giugno 2024, il club evidenzia un patrimonio netto di € 574,09 milioni, disponibilità liquide per € 82 milioni (esclusa la liquidità legata al progetto di ristrutturazione dello stadio) e dispone di linee di credito non utilizzate per € 395 milioni.
Il contributo del Real Madrid alle entrate fiscali e
previdenziali della Spagna nel 2023/24 è stato di 277,1 milioni di euro.
Dal punto di vista
sportivo, nella stagione sportiva 2023/2024, la squadra di calcio ha
raggiunto gli ottavi della “Copa SM el Rey” e ha vinto la Champions League
2023/24, battendo il Borussia Dortmund. Nella Liga è giunto primo con 95 punti.
Per
quanto riguarda la prima squadra di basket di basket, ha vinto il campionato,
la Copa del Rey e la Supercoppa spagnola ed è stata finalista in Eurolega.
Nella stagione sportiva 2022/2023, la squadra di calcio
squadra ha vinto la Supercoppa Europea, la Coppa del Mondo per Club, la “Copa
SM el Rey” e ha raggiunto le semifinali della Champions League. Nella Liga è
giunto secondo con 78 punti.
Per quanto riguarda la prima squadra di basket di basket, ha
vinto il titolo di Eurolega e la Supercoppa di Spagna la Supercoppa di Spagna.
Nel
2023/24 i successi sportivi hanno determinato
maggiori entrate, ma anche maggiori spese, soprattutto a causa dei bonus per il
personale sportivo.
Il Patrimonio Netto.
Il Patrimonio Netto è positivo ed in aumento e ammonta a 574,1
milioni di Euro (€ 558,13 milioni nel 2022/23), con un incremento di € 15,96
milioni, rispetto al 2022/23, ossia del 2,86%. La differenza è dovuta
principalmente all’utile netto dell’esercizio pari a 15,63 milioni e alla
variazione delle riserve per sovvenzioni esterne.
Si può anche affermare che, nella sostanza, il patrimonio
netto è la misura contabile del valore dell'azienda.
L’articolo 70 del
nuovo Regolamento “UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations
Edition
Da evidenziare che il Real Madrid finanzia con i mezzi
propri il 21,4% circa delle attività.
L’INDICE
DI SOLVIBILITA’ TOTALE
Il rapporto tra attività totali e debiti totali determina
l’indice di solvibilità totale. Un club è solvibile quando il totale
dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale
indice, tanto più il club è solvibile.
Nel caso del Real Madrid l’indice di solvibilità totale è
pari a 1,27, mentre nell’esercizio
precedente era pari a 1,32.
Pertanto, i beni posseduti dal Real Madrid possono pagare i
debiti.
Si aggiunga che il Patrimonio Netto, ossia i mezzi propri,
sono superiori al valore dei diritti pluriennali sui giocatori, infatti, il
rapporto tra Patrimonio Netto e valore dei diritti pluriennali sui giocatori è
pari a 1,28 (1,72 nel 2022/23).
L’indice di solvibilità totale risulterebbe pari a 1,06
(1,13 nel 2022/23), anche se escludessimo
il valore dei giocatori, pertanto i restanti beni sarebbero in grado di
pagare i debiti.
L’evoluzione dell’indice nel tempo mostra come il Real Madrid presenti un indice di solvibilità sopra il valore di 1 da molto tempo e come tale indice si sia stabilizzato dopo il rallentamento del periodo della pandemia da COVID.
L’affermazione
resta valida anche se non si considerasse nelle attività il valore contabile
netto dei giocatori,
L’INDICE
DI INDEBITAMENTO
Il
rapporto tra patrimonio netto e il totale delle passività determina l’indice di
indebitamento. Tale valore deve muoversi all’intorno di 1. Nel caso in
questione, l’indice di indebitamento è pari a 0,27 inferiore all’esercizio
precedente (0,32).
L’equity ratio risulta diminuito al 21,4% e si ricorre al
capitale di terzi, nella misura del 78,6%.
Gli Investimenti.
Escludendo
il progetto di ristrutturazione dello stadio, nell’esercizio 2023/24, il club ha investito € 267 milioni (€ 225
milioni nel 2022/23), di cui € 10 milioni corrispondono al
miglioramento e allo sviluppo delle strutture e della piattaforma tecnologica;
€ 16 milioni corrispondono alla costruzione del parcheggio Paseo de la
Castellana; circa € 239 milioni per i diritti
sull’acquisto dei giocatori e l'accantonamento di sopravvenienze passive
derivanti da acquisizioni di anni precedenti.
Per quanto riguarda l’importo degli investimenti effettuati
dall’esercizio 2000-2001, l’importo dell’anno 2020-21 risulta essere il più
basso, a causa della pandemia, nel 2022-23 si è assistito ad una ripresa degli
investimenti. Nel corso del tempo, il Real
Madrid ha finanziato parte degli investimenti con i disinvestimenti (nel 2023/24
€ 68,8 milioni) e anche perché conseguendo risultati positivi è riuscito a
rafforzare il patrimonio dotandosi di maggiore autonomia finanziaria, in quanto
il capitale investito è finanziato in misura maggiore dal capitale proprio
rispetto al debito.
Come già detto, l’investimento nella rosa giocatori è stato di circa € 239 milioni; il Real Madrid ha in parte autofinanziato l'investimento in giocatori attraverso le entrate ottenute dai trasferimenti, che sono state pari a € 28 milioni (€ 100 milioni nel 2022/23). Pertanto, l'importo dell’investimento netto in trasferimenti è stato di € 211 milioni, l’esercizio precedente fu di € 101 milioni.
Nel periodo 2000-
Osservando l'evoluzione degli investimenti, si nota che, nel
periodo 2000/01-2023/24, il club madrileno ha investito molto nelle strutture
sportive immobiliari.
In particolare, in tale periodo sono stati investiti 278 milioni di Euro per lo stadio, per modernizzarne le strutture
e migliorarne la qualità e funzionalità per gli spettatori, per fornire servizi
multimediali e servizi che consentono un maggiore sfruttamento commerciale, con
l’obiettivo di creare un ritorno economico annuo molto significativo.
Tale
investimento non comprende il progetto di ristrutturazione dello stadio.
L'investimento cumulativo per il progetto di ristrutturazione dello stadio fino al 30 giugno 2024 ammonta a 1,16 miliardi di euro di cui € 270 milioni nel 2023/24.
Per la costruzione della “Ciudad Real Madrid”, sono stati investiti dall’inizio
cumulativamente 246 milioni di Euro
(di cui € 4 milioni nel 2023/24). La “Ciudad Real Madrid”, è considerata il
più grande centro sportivo mai costruito per una squadra di calcio, con una
superficie totale di
La Struttura dello
Stato Patrimoniale.
Il totale delle attività al 30 giugno 2024 è di circa 2,68
miliardi di Euro (€ 2,32 miliardi nel 2022/23) e registra un incremento del 15.82%.
Le immobilizzazioni materiali nette, compresi gli investimenti immobiliari, rappresentano il 53,1% del totale delle attività; mentre, le immobilizzazioni immateriali sportive, pari a € 449,06 milioni (€ 324,9 milioni nel 2022/23), rappresentano il 16,73% dell’attivo.
La variazione del valore contabile netto della rosa atleti sportivi è stata positiva
per 124,1 milioni di Euro.
La variazione in aumento della rosa calciatori pari a Euro 124,2 milioni è dipesa da
acquisti per € 238,8 milioni, cessioni per un valore contabile residuo negativo
di € 254 mila, ammortamenti per Euro 117,26 milioni oltre a
riclassificazioni per un valore negativo di € 11,19 milioni e correzione per
svalutazioni per € 8,25 milioni.
Il costo storico della rosa calciatori ammonta a € 922.047.000.
Negli investimenti 2023/24 della rosa calciatori del Real, pari a 238,79 milioni di Euro, sono conteggiati i diritti maturati sull’acquisto dei giocatori.
Tra gli investimenti conteggiati nel bilancio 2023/24
dovrebbero figurare Jude Bellingham (Borussia Dortmund); Arda Guler
(Fenerbahce) e Fran Garcia (Rayo Vallecano).
Tra i disinvestimenti conteggiati nel bilancio 2023/24
dovrebbero figurare Antonio Blanco (Alavés) e Alvaro Odriozola (Real Sociedad).
La variazione della rosa
dei giocatori di pallacanestro è negativa per Euro 24 mila ed è dipesa
da acquisti per € 30 mila, cessioni per un valore contabile residuo di € 27.000
e ammortamenti per Euro 60.000. Il costo storico della rosa giocatori di
pallacanestro ammonta a 1,59 milioni di Euro, mentre il valore contabile netto
è pari a Euro 54.000.
Al 30.06.2024, il saldo finale del costo storico delle immobilizzazioni materiali ammonta a €1.684.148.000 (€1.409.732.000 nel 2022/23). Il valore contabile netto dello stadio e dei palazzetti dello sport ammonta a 190,3 milioni di Euro. Il costo storico è pari a € 325.963.000.
Il valore contabile netto dei terreni e delle altre
costruzioni ammonta a 52,2 milioni di Euro. Il costo storico della voce “Otros
terrenos y construcciones” è pari a 70,38 milioni di Euro.
La voce “INVERSIONES INMOBILIARIAS”, pari a € 11,14 milioni,
evidenzia un costo storico di € 14,07milioni. Tale voce comprende la voce
contabile “Terrenos”, con un costo storico di 13,62 milioni di Euro, che
riguardano un terreno ottenuto dal Comune di Madrid denominato “Mercedes
Arteaga, Jacinto Verdaguer” e la particella di terreno dedicata a servizi della
“Ciudad Aeroportuaria parque de Valdebebas”.
L’attivo non corrente pari a € 2.078.872.000 (€ 1.730.480.000 nel 2022/23), risulta aumentato di € 348,39 milioni a
causa soprattutto dell’incremento del valore contabile netto delle
immobilizzazioni materiali, da € 1,16 miliardi a € 1,43 miliardi;
Le attività non correnti per imposte differite sono variate da
€ 54.06 milioni a € 45,68 milioni; i crediti a lungo termine per la cessione
calciatori variano da € 70,99 milioni a € 36,9 milioni.
Si è verificato l’incremento del valore contabile netto
delle immobilizzazioni immateriali sportive, da € 324,98 milioni a € 449,06 milioni.
Le attività correnti, pari € 605.592.000, registrano un incremento di €18,3 milioni.
Il capitale
circolante netto, ossia la differenza tra attività correnti e passività
correnti, mostra un valore negativo di 188,19 milioni (€ 145,03 milioni di Euro
nel 2022/23). Una delle voci importanti del passivo riguarda i debiti per la
retribuzione del personale che supera i 200 milioni di Euro.
Il nuovo regolamento di Sostenibilità Finanziaria della UEFA
– Edizione 2024, oltre a richiedere un patrimonio netto positivo richiede anche
un Quick Ratio positivo.
“Quick ratio”
Per avere diritto a un aumento del livello di deviazione
accettabile per un periodo di riferimento, il licenziatario, alla fine del
periodo di rendicontazione, deve avere un “Quick ratio” pari o superiore a 1.
Il quick ratio è calcolato come il totale delle attività
correnti meno le scorte diviso per il totale delle passività correnti.
Nel caso in questione
il Quick Ratio risulta pari a 0,74.
La Posizione
Finanziaria Netta (Deuda Neta).
La posizione finanziaria netta, calcolata dagli
amministratori, escluso il progetto di riqualificazione dello stadio, si
è attestata al valore di 8 milioni di euro al 30 giugno 2024.
Il debito netto derivante dal progetto di riqualificazione
dello stadio al 30 giugno 2024 è un importo di 1.163 milioni di euro, che rappresenta il saldo netto tra i saldi debitori da 1.289 milioni di euro (debiti di 1.155 milioni di euro per prestiti, 72
milioni di euro di fatture da pagare, 62 milioni di euro di rettifiche per
adeguamento) e il saldo di cassa disponibile
del prestito di 126 milioni di euro.
Il prestito
sottoscritto per il finanziamento della ristrutturazione dello stadio
ammonta complessivamente a un miliardo e
170 milioni di euro un tasso fisso medio del 3,2%.
Precisamente:
- un prestito di € 575 milioni, con tre
tranche di prelievo, luglio 2019, luglio 2020 e luglio 2021, per una durata di
30 anni, ad un tasso di interesse fisso del 2,5%, con rate di € 29,5 milioni all’anno fino alla scadenza il 30 luglio
2049, a partire dal 30 dicembre 2023;
- un prestito di € 225 milioni per una
durata di 27 anni e con un interesse fisso dell'1,53%, con prelievo il 31
maggio 2022. Il rimborso parte dal 30 luglio 2024, con pagamento rateale di una
quota fissa annua di 10,5 milioni di
euro, circa fino alla scadenza del 30 luglio 2049;
- un prestito di € 370 milioni con un
rimborso della durata di 30 anni, a partire dal 15 novembre 2027, con una quota fissa annua di 26 milioni di euro
e fino alla scadenza del 15 novembre 2053.
Al 30
giugno 2024 è evidenziato un debito in
attesa di pagamento per 1.155 milioni di euro.
Il
Real Madrid ha chiuso queste operazioni senza dover fornire garanzie ipotecarie
(solo pegni su alcune entrate dello Stadio), e senza dover assumere alcuna
limitazione finanziaria alla gestione o all'indebitamento del Club (solo
rispettando un certo rapporto di copertura tra le entrate dello Stadio e il
servizio del debito) in modo da poter svolgere le sue normali funzioni, può
sviluppare la sua normale attività senza essere influenzata dal pagamento del
pagamento delle opere.
Il debito bancario è diminuito di 38 milioni di Euro.
Il debito verso club per acquisti giocatori “Acreedores por adquisición jugadores, obras
y recompra derechos” è aumentato di € 18,4 milioni.
I crediti verso club per cessioni giocatori “Deudores por
traspasos jugadores” sono diminuiti di € 44,3 milioni.
Non figurano debiti fiscali e previdenziali non correnti.
Esistono solo passività per imposte differite non correnti
per € 28,2 milioni.
Nel caso del Real Madrid, al 30.06.2024, figurano Debiti per lavori per lo Stadio e la
“Ciudad Real Madrid” per € 1,24
miliardi, di cui a breve termine per € 77,4 milioni, che dovrebbero essere
considerati, ai fini della loro esclusione, nella nozione di “Relevant Debt”.
Gli Amministratori del Real Madrid considerano come
indebitamento finanziario netto (“Deuda
Neta”) la somma del saldo tra crediti e dei debiti per i trasferimenti di
giocatori più l’indebitamento finanziario netto (inteso come somma tra saldo
tra debiti e crediti bancari, finanziamenti da soci e parti correlate, risconti
passivi pluriennali per ricavi anticipati e debiti per leasing finanziario al
netto delle disponibilità liquide e investimenti a breve termine) e il debito
verso fornitori di immobilizzazioni (comprese le opere per lo stadio e il
centro sportivo). L'indebitamento finanziario netto non include i debiti
commerciali e altri debiti.
L'indebitamento netto derivante dal progetto di
riqualificazione dello stadio al 30 giugno 2024 è pari a 1.163 milioni di euro,
che rappresenta il saldo netto tra i saldi a debito di 1.289 milioni di euro
(1.155 milioni di euro di prestito, 72 milioni di euro di fatture in sospeso,
62 milioni di euro di conguaglio Club-Stadio) e il saldo di cassa disponibile
del prestito di 126 milioni di euro.
Il grafico seguente tratto dal bilancio del Real Madrid
mostra l’evoluzione della Posizione Finanziaria Netta, escluso il progetto di
ristrutturazione dello stadio, nel tempo, con il picco dell’indebitamento
raggiunto nel 2009.
Debiti con dipendenti e fisco.
Il Fair Play Finanziario anche nella nuova versione,
richiede che non vi siano delle problematiche relative a debiti scaduti verso
altri club, il fisco e/o i propri dipendenti.
Al 30 giugno 2024, i debiti correnti verso il personale aumentano
di 44,4 milioni da €
Il rapporto tra debiti verso il personale e costo del
personale è del 40,63%. L'ammontare di debito verso il personale sportivo
corrisponde principalmente alla remunerazione da corrispondere in base ai
contratti ai giocatori e agli allenatori della prima squadra di calcio e gli
importi dei premi per i risultati sportivi, pari a Euro 201.315.000 (€156.581.000
nel 2022/23).
Il Totale dei debiti verso il personale sportivo è di € 205.188.000
(€ 163.246.000 nel 2012/23).
I pagamenti degli ingaggi, secondo le condizioni stabilite,
sono effettuati principalmente nei mesi di luglio e dicembre, mentre gli
importi dei premi per i risultati sportivi conseguiti sono pagati, secondo
accordo, nella stagione successiva.
La seconda rata dell'esercizio 2023/2024, il cui pagamento
era previsto per il 2023/2024, è stata versata, come concordato, nel mese di
luglio della stagione 2024/2025.
Nel bilancio è specificato che il Club risulta in regola per
quanto riguarda gli adempimenti relativi agli obblighi fiscali e quindi non ha
pendenza nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.
“El Grupo está al
corriente de todas sus obligaciones fiscales y por tanto no tiene ningún saldo vencido con Hacienda ni tampoco ha realizado ningún
acuerdo con Hacienda de aplazamiento de pago.”
Le passività per imposte dell’esercizio correnti
(Pasivos por Impuesto Corriente) ammontano a € zero (€ zero nel 2022/23),
invece figurano “Pasivos por Impuesto Diferido” che ammontano a € 28,20 milioni
(€ 37,05 milioni nel 2022/23).
Nella sezione opposta, i crediti per imposte correnti
ammontano a € 4.792.000 (€ 12.076.000 nel 2022/23) e i crediti per imposte
differite ammontano a circa € 45.678.000 (€ 54.059.000 nel 2022/23).
Gli altri debiti verso le Amministrazioni Pubbliche
ammontano a € 43.141.000 (€ 24.052.000
nel 2022/23), di cui € 35.564.000 per IVA ed € 4.036.000 per Irpef su ritenute
e ci sono debiti verso “Hacienda Pública
local acreedora” per € 2.222.000.
Rendiconto
Finanziario
Il decremento di disponibilità liquide è stato pari a € 45,1 milioni. Tale decremento è
stato determinato da flussi di cassa generati dalla gestione corrente positivi per € 183,37 milioni, da deflussi di
cassa generati dalla gestione degli investimenti che hanno generato flussi negativi per € 545,16 milioni e da deflussi di cassa generati dalla gestione finanziaria
per € 316,7 milioni.
I Ricavi
I ricavi
operativi per l'anno 2023/24,
escludendo le plusvalenze, raggiungono la cifra di € 1.073 milioni;
mentre, nell’esercizio precedente erano pari a € 843 milioni circa, segnando un
incremento del 20,6%.
Dal 2011/12 il fatturato si colloca costantemente sopra la
soglia dei 500 milioni; dal 2015/2016 supera costantemente quella dei 600
milioni di Euro.
Sono aumentati i ricavi della Champions League, a causa
della vittoria della competizione nel 2023/24.
I ricavi da biglietteria della Liga aumentano da €
I ricavi da biglietteria della ‘Copa del Rey’ sono pari a €
23.000, nel 2022/23 erano pari a € 9.289.000.
I
ricavi complessivi, da Champions League ammontano a € 160.895.000 (€ 119.940.000
nel 2022/23). Non sono presenti i ricavi da Supercoppa Europa (€ 4.546.000 nel
2022/23).
Nel 2023/24
sono presenti i ricavi per la ‘Supercopa de España’per € 7.593.000, che nel 2022/23
erano pari a € 7.443.000.
Nel 2023/24, i ricavi
derivanti dalle amichevoli aumentano da €
I ricavi per le competizioni di Pallacanestro ammontano a € 10.353.000
(€ 8.315.000 nel 2022/23).
Gli altri ricavi ammontano a € 82.992.000 (€ 6.847.000 nel 2022/23).
Pertanto secondo una delle riclassificazioni dei ricavi
presenti in bilancio, i ricavi derivanti dalla vendita di biglietti e dalle
competizioni ammontano a € 351.453.000
(€ 217.192.000 nel 2022/23).
Il contributo dei soci, tanto per la quota
associativa quanto per gli abbonamenti, rappresenta il 5,8% della cifra totale dei ricavi (nel 2023 rappresentava
il 6,1%) e ammontano a € 60.165.000
(€ 51.493.000 nel 2022/23).
I ricavi relative al funzionamento delle strutture ammontano
a € 46.137.000 (€ 19.188.000
nel 2022/23).
I ricavi radiotelevisivi aumentano a € 179.257.000 (€ 186.81 milioni nel 2022/23) e
rappresentano il 17,2% dei ricavi operativi, segnando un decremento del 6%.
I ricavi commerciali hanno un’incidenza del 39% e
risultano pari a € 406.63 milioni (€
329,81 milioni nel 2022/23). Tali ricavi comprendono i ricavi per la vendita al
dettaglio per € 81.939.000 (€ 52.542.000 nel 2022/23); i ricavi da Sponsor e
Licenze per € 264.548.000 (€ 231.700.000 nel 2022/23); ricavi pubblicitari per
€ 1.047.000 (€ 1.052.000 nel 2022/23) e Altri ricavi commerciali per € 59.094.000
(€ 44.518000 nel 2022/23).
Il Real Madrid e la multinazionale tedesca
dell'abbigliamento sportivo Adidas hanno migliorato nel corso del tempo,
l’accordo esistente da oltre tre decenni e attraverso i successivi rinnovi, sia
in termini di minimi garantiti, sia in termini delle royalties. L'ultima
estensione è stata realizzata nel maggio
Per quanto riguarda il main sponsor, nella stagione
2012/2013 è stato firmato un contratto di diritti di sponsorizzazione con Emirates Sucursal en España per le
stagioni 2013/2014, 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018 per un reddito
superiore al contratto dello sponsor precedente. Nella stagione 2016/2017 il
contratto è stato rinnovato ed esteso fino
alla fine della stagione 2021/2022 con un aumento delle entrate
garantite del Real Madrid.
Il contratto è stato rinnovato e prolungato fino alla fine
della stagione 2025/26.
Di fatto, il Real Madrid si è assicurato le entrate dei due
principali sponsor della maglia per i prossimi anni.
Il 27 giugno 2020 e con effetto economico dal 1° luglio
2020, il Real Madrid ha siglato un nuovo accordo con la società Legends
Hospitality España, S.L.U. per la gestione dei diritti di sfruttamento delle
vendite di attrezzature sportive e prodotti su licenza sia nei negozi fisici
che attraverso le vendite online.
L'obiettivo di questo accordo è quello di dinamizzare
l'attività nell'area retail e di rafforzare i meccanismi di controllo sulla sua
gestione.
La scorsa stagione il contratto è stato rinnovato,
prolungando la durata del contratto fino al 30 giugno 2034.
Nel maggio 2023 e con effetti
economici a partire dal 1° luglio 2023, sono stati firmati due nuovi contratti
per la gestione dei bar dello stadio Santiago Bernabéu e per la gestione delle
licenze dei prodotti di merchandising, con scadenza rispettivamente il 30
giugno 2035 e il 30 giugno 2034.
Nel bilancio è scritto che la
gestione delle attività è svolta da Legends che agisce in nome proprio e per
conto del Club, seguendo le sue istruzioni e linee guida. Il Club si fa carico
della registrazione dei ricavi, delle forniture e delle scorte derivanti dalle
attività, senza avere un effetto significativo sul risultato netto derivante
dall'accordo.
Dal Grafico seguente, tratto dal
bilancio del Real Madrid emerge che nel periodo 1999/2000-2018/19, il tasso
medio di crescita medio annuale dei ricavi è stato del 10,3%. Per le situazioni
atipiche del 2020-21 e 2021-22 dovute al COVID-19, si è verificata la
decrescita a causa del venir meno dei ricavi da stadio nel 2020-21, per poi
riprendersi nei periodi successivi; in fatti dal 2019/20 il tasso medio di
crescita medio annuale è del 9,6%.
Fino al 2018/19, risulta evidente che il club aveva raggiunto una struttura equilibrata di ricavi, ciascuna delle tre aree (stadio, televisione e marketing) contribuiva con circa un terzo del totale dei ricavi. La diversificazione delle fonti di ricavo, conferisce stabilità economica, attenuando l'impatto di eventuali fluttuazioni dei ricavi causate dai risultati sportivi e altre cause congiunturali economiche.
Nel 2020/21 si è dovuto affrontare il forte impatto del
venir meno dei ricavi da stadio per la pandemia COVID-19, terminata la quale
sono ripresi.
Il 2023/24 sembra segnare il ritorno ad una struttura
equilibrata di ricavi.
Nell'esercizio 2023/24, sono state realizzate plusvalenze
per € 27.792.000 (€ 104.057.000 nel 2022/23), di cui € 27.792.000 per il trasferimento giocatori “Resultado enajenaciones
Inmoviliz. Intangible deportivo”.
Il Costo dei
dipendenti.
Nell'esercizio 2023/24 il numero medio dei dipendenti è
stato di 1.118 (974 nel 2022/23), di
cui 535 (473 nel 2022/23) giocatori e
allenatori.
Il
costo complessivo del personale al 30 giugno 2024, compresi i diritti di
immagine, ammonta a circa € 504,97 milioni (€ 452,70 milioni nel 2022/23) e
risulta in aumento del 11,55%.
Il
costo del personale riguardante i calciatori e lo staff tecnico della prima
squadra di calcio ammonta a Euro 361.466.000
(€ 322.605.000 nel 2022/23).
Il costo del personale riguardante i calciatori e lo staff
tecnico della seconda squadra e della “cantera” ammonta a 21.057.000 Euro (€ 18.913.000
nel 2022/23). Il costo del personale riguardante i giocatori e lo staff tecnico
della squadra di basket ammonta a € 36.135.000
(€ 39.262.000 nel 2022/23).
Il rapporto tra costo del personale totale e i ricavi
operativi, con esclusione delle plusvalenze, è l'indicatore utilizzato a
livello internazionale per misurare l'efficienza operativa delle società di
calcio. Più basso è il valore di questo rapporto e più “efficiente” risulta il
club.
Il 30 giugno 2024, il costo del personale incide sul
fatturato netto per il 48,4%; mentre,
il 30 giugno 2023, il rapporto era pari al 56,3%.
In base a quanto scritto dagli Amministratori, bisogna
evidenziare che il dato in questione, è considerato entro la soglia di
eccellenza che si trova al di sotto del valore del 70%, che è il livello
massimo raccomandato dall'Associazione europea dei club.
In definitiva, il
Real Madrid si può permettere una rosa di calciatori dall’ingaggio elevato perché
la sua gestione economica ha generato un fatturato altrettanto elevato.
Grazie alla crescita
dei ricavi e al contenimento dei costi, il Club negli ultimi 20 anni, anche
negli anni colpiti dalla pandemia Covid-19, è riuscito a mantenere sotto
controllo il livello dell'indice al di sotto del livello raccomandato dall'ECA.
L’equilibrio della
Gestione Economica.
Il grafico dimostra come l’evoluzione del costo del
personale mantenga la stessa distanza dall’evoluzione dei ricavi operativi; nel
2023-24 si assiste ad un divario maggiore del costo del personale rispetto
all’incremento dei ricavi
Nel 2023/24 il divario è aumentato per l’aumento dei ricavi
e il controllo dei costi.
Negli ultimi 16 anni, nel periodo 2008/09-2023/24, la somma dei risultati prima delle imposte è pari a 505,06 milioni di Euro, con una media di circa 31,5 milioni di Euro ad anno.
L’EBITDA, ossia
il risultato prima del calcolo degli ammortamenti degli interessi e delle
tasse, risulta pari a € 156.274.000,
inferiore all'anno precedente, che era pari a 157,56 milioni.
Il risultato di gestione al lordo delle imposte risulta
positivo per € 19.919.000,
mentre il 2022-23 si era chiuso con un utile di € 8,6 milioni; l’esercizio 2021-22
si era chiuso con un utile di 20.199.000; nel 2020-21 il risultato lordo era di
1.739.000; nel 2019/20 il risultato era positivo per 1,8 milioni; nel 2018/19
era positivo per 53,48 milioni e nel 2017/18 per 42,98 milioni.
La regola della
stabilità.
Nella sostanza per il principio cardine della stabilità, del
nuovo Regolamento UEFA, è previsto, per la regola del pareggio di bilancio, uno
scarto di Euro 60 milioni in 3 anni oltre al controllo sul Fair Value delle
transazioni.
I nuovi requisiti di stabilità (Stability requirements)
sono un'evoluzione dei requisiti del pareggio di bilancio (“Break-even rule”)
del vecchio regolamento.
Nel caso in questione, il risultato prima delle imposte è positivo per € 19,92 milioni, nel 2022-23 nel 2022/23 è stato positivo per €
8,58 milioni nel 2021-22 era positivo per € 20,2 milioni; nel 2020-21 era positivo per € 1,74 milioni e nel 2019-2020
era positivo per € 1,8 milioni e nel
2018-2019 era positivo per € 53,54 milioni.
Il risultato netto presenta un utile netto di circa € 15,63 milioni, mentre nell’esercizio
precedente l’utile netto era di circa € 11,83 milioni.
Il Bilancio
Preventivo 2024-2025.
Il Consiglio di Amministrazione ha redatto, un bilancio
preventivo con EBITDA pari a € 215.998.000
(€ 152.031.000 previsti per il 2023/24) e un utile di € 20.151.000 al netto delle imposte prevista per il 2024/25 (utile di
€ 6.354.000 previsto per il 2023/24).
Il volume d’affari netto previsto è di € 1.127.919.000 e le
plusvalenze previste per € 30.489.000.
I ricavi previsti, riportano un aumento del 5,1% rispetto
all'esercizio 2023/24.
In definitiva sono stati previsti “Ingresos de Socios y
Estadio” per € 362.091.000 (€ 317.898.000 nel “presupuesto” 2023/24); “Ingresos
de Amistosos y Competiciones Internacionales” per € 136.217.000 (€108.673.000 nel
“presupuesto” 2023/24); “Ingresos de Retransmisión” per € 169.712.000 (€172.660.000
nel “presupuesto” 2023/24) e “Ingresos de Marketing” per € 459.900.000 (€ 340.313.000
nel “presupuesto” 2023/24).
Conclusioni.
Il
Real Madrid non ha problemi in termini di Fair Play Finanziario.
Per il 2024/25, le previsioni sono ottimistiche; infatti si
prevede un volume d’affari netto superiore al miliardo di Euro per la seconda
volte consecutiva con un utile di € 20.151.000.
Tra gli eventi successivi più significativi verificatisi tra la chiusura dell'esercizio 2023/24 e la redazione del bilancio è evidenziato che un calciatore di fama mondiale è entrato a far parte della prima squadra maschile senza alcun costo di trasferimento per la società. Il riferimento è a Kylian Mbappé trasferitosi il 3 giugno 2024. Link comunicato: https://www.realmadrid.com/es-ES/noticias/futbol/primer-equipo/actualidad/comunicado-oficial-mbappe-03-06-2024).
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