Luca Marotta
Da un conversazione sul nuovo regolamento “UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations Edition 2022”, con l’avvocato Felice Raimondo è nata la seguente riflessione sul tema delle plusvalenze contenuto nell’ALLEGATO J al punto J 9.
L’allegato J al punto J 9 tratta della Valutazione al
fair value delle operazioni di scambio di giocatori.
Il testo recita quanto segue:
“J.9
Fair value assessment of player exchange transactions
If the CFCB has doubts about the value of any
exchange transaction between the licensee and another party or other parties,
it can request the licensee to adjust the proceeds resulting from the disposal
of a player’s registration (for the calculation of the profit on disposal of
the player’s registration for clubs using the capitalisation and amortisation
method of accounting for player registrations) by considering the proceeds to
be the lower of:
i. the actual transaction proceeds on
disposal; and
ii. the net book value in respect of the costs
of the player’s registration in the licensee’s financial statements.”
Dalla lettura del testo si intuisce che il punto di
partenza e “l'esistenza di un dubbio” che può innescare il meccanismo di
rettifica delle plusvalenze.
Il nuovo regolamento UEFA non qualifica con aggettivi il dubbio del tipo
"fondato dubbio", quindi si può trattare anche di "semplice
dubbio" sul valore.
"If
the CFCB has doubts about the value ..."
In tal caso
il licenziatario
per calcolare la plusvalenza deve adeguare il ricavato ottenuto dal prezzo di
vendita del calciatore, al minore valore tra il prezzo di cessione e il valore
netto contabile.
Ad esempio:
se un calciatore figura a bilancio con un costo storico di 100 e con un residuo di 80,
se viene ceduto a 200, potrebbe generare una plusvalenza rettificabile “in caso
di dubbio” da parte del CFCB del’UEFA.
Di conseguenza
il CFCB dell’UEFA non riconoscerebbe 120 come plusvalenza, ma rettificherebbe l’importo.
La
conseguenza pratica sarebbe quella di azzerare la plusvalenza, considerando
come prezzo di cessione l'importo minore tra
1. la
transazione vera e propria "l'incasso della cessione" (che in tal
caso è 200); e
2. il valore netto contabile che in tal caso è 80
Personalmente interpreto che il minor valore è 80, che deve essere
confrontato con se stesso, azzerando la plusvalenza.
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