Luca Marotta
SPORTING
CLUBE DE PORTUGAL - FUTEBOL, SAD è una società quotata in borsa che applica principi
contabili internazionali (IAS/IFRS) emanati dallo IASB (International
Accounting Standards Board), che ha chiuso il bilancio 2021/22 con utile di 25 milioni di Euro.
Nel Bilancio 2021/22 sono riportate le operazioni di calciomercato, tra cui quella dello scambio alla pari dei giocatori Rodrigo Fernandes con Marco Cruz per un valore di 11 milioni di euro che non ha avuto alcun impatto sui risultati.
L’operazione di scambio alla pari di Rodrigo
Fernandes con Marco Cruz del Porto è avvenuta nell'agosto 2021, valutando questa operazione 11 milioni di
euro.
Dal punto di vista economico tale operazione non ha avuto riflessi economici e sul
patrimonio immateriale di Sporting SAD a causa dell'interpretazione
degli IFRS (principi contabili internazionali utilizzati da Sporting SAD), specificatamente
il principio IAS 38.
Nel bilancio è riportato che il principio IAS38 stabilisce che in presenza di uno scambio di attività non monetarie, e nonostante l'esistenza del supporto del valore attribuito al giocatore trasferito, la rilevazione contabile deve essere misurata utilizzando il valore di bilancio dell'attività immateriale trasferita, in questo caso il giocatore Rodrigo Fernandes che, alla data della transazione, era pari a zero.
Invero anche il bilancio del Porto 2021/22, società quotata in borsa che applica principi contabili internazionali (IAS/IFRS), nel descrivere i criteri di valutazione adottati riporta:
"Scambio di attività
Nelle operazioni di acquisizione e cessione di
diritti pluriennali dei calciatori con la stessa controparte, per le quali non
esistono evidenze quantitative corroboranti, supportate da tecniche di
valutazione, che dimostrino che il fair value può essere determinato in modo
attendibile, i diritti pluriennali dei calciatori acquisiti devono essere
valutati al valore contabile dei diritti sulle tessere dei calciatori ceduti,
come previsto dai paragrafi 45-48 del Principio contabile internazionale 38 -
Attività immateriali.”
Nello specifico il PRINCIPIO CONTABILE INTERNAZIONALE N. 38 disciplina il caso di Permute di attività nei paragrafi da 45 a 47
“Permute di
attività
45.
Una o più attività immateriali possono essere acquisite in permuta di una o più
attività non monetarie o in cambio di una combinazione di attività monetarie e
non monetarie. La seguente discussione fa riferimento semplicemente a uno
scambio di un’attività non monetaria con un’altra, ma si applica anche a tutti
gli scambi descritti nella frase precedente. Il costo di tale attività
immateriale è valutato al fair value (valore equo) a meno che
(a)
l’operazione di scambio manchi di sostanza commerciale o
(b) né il fair value (valore equo) dell’attività
ricevuta né quello dell’attività scambiata sia valutabile attendibilmente.
L’attività
acquisita è misurata in questo modo anche se un’entità non può stornare
immediatamente l’attività scambiata. Se l’attività acquisita non è misurata al fair value (valore equo), il suo costo è determinato dal
valore contabile dell’attività scambiata.
46.
Un’entità determina se un’operazione di scambio ha sostanza commerciale
considerando la misura in cui si prevede che i suoi flussi finanziari futuri
cambino come risultato dell’operazione. Un’operazione di scambio ha sostanza
commerciale se:
(a)
la configurazione dei flussi finanziari (ossia, rischi, tempistica e importi) dell’attività
ricevuta differisce dalla configurazione dei flussi finanziari dell’attività trasferita;
o
(b)
il valore specifico per l’entità della parte delle sue operazioni interessata
dalla permuta si modifica per effetto della permuta; e
(c)
la differenza in (a) o (b) è significativa rispetto al fair value (valore equo) delle attività permutate.
Al
fine di determinare se un’operazione di permuta ha sostanza commerciale, il valore
specifico per l’entità della parte delle sue operazioni interessate dall’operazione
deve riflettere i flussi finanziari al netto degli effetti fiscali. Il
risultato di queste analisi può essere evidente senza che un’entità debba
elaborare calcoli dettagliati.
47.
Il paragrafo 21(b) specifica che una condizione
per rilevare un’attività immateriale è che il costo dell’attività possa essere
determinato attendibilmente. Il fair value (valore equo) di un’attività immateriale per
la quale non esistono operazioni comparabili di mercato è attendibilmente
valutabile se
(a)
la variabilità nell’intervallo di stime ragionevoli del fair value (valore equo) non è ampia per tale attività o
(b)
se le probabilità delle varie stime rientranti nell’intervallo possono
essere ragionevolmente valutate e utilizzate nella stima del fair value (valore equo).
Se un’entità è in grado di determinare
attendibilmente il fair
value (valore equo) sia dell’attività ricevuta che dell’attività
scambiata, allora il fair
value (valore equo) dell’attività scambiata è utilizzato per
valutare il costo a meno che il fair value
(valore
equo) dell’attività ricevuta sia più chiaramente evidente.”
Conclusioni
La società Sporting SAD nonostante la presenza di
argomentazioni. sia economiche che sportive, a supporto della valutazione dei calciatori scambiati alla pari
per € 11 milioni, ritendo opportuno applicare il principio contabile IAS 38, ha considerato
tale operazione di scambio alla pari dei calciatori Fernandes-Cruz come priva
di riflessi economici e patrimoniali
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