Luca Marotta
L’Ajax ha chiuso con un utile record il bilancio relativo all’esercizio
2016-17, segnando il ritorno al risultato positivo dopo la perdita del 2015-16.
Il bilancio consolidato 2016-17 dell'Ajax si è chiuso evidenziando
un risultato positivo di Gruppo per Euro 49.739.000, al netto delle
interessenze di terzi; mentre, nell’esercizio precedente il risultato del
Gruppo era negativo per Euro 497 mila. Il fatturato netto mostra un incremento
di 24,8 milioni di Euro, da 93,4 milioni di Euro a 118,2 milioni di Euro.
A determinare il risultato positivo record sono state le
plusvalenze pari a 78.6 milioni di Euro. La finale di UEFA Europa League ha
permesso l'incremento dei ricavi da competizioni europee che sono aumentati
complessivamente di 15,8 milioni di Euro.
Comunque, le cifre del bilancio 2016-17 ribadiscono che
l'Ajax è un club sano, dal punto di vista economico, finanziario e patrimoniale.
I ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità, per la seconda
volta consecutiva nella storia del club, hanno superato i 25 milioni di Euro,
assestandosi a 29,1 milioni di Euro.
Dal punto di vista sportivo, nel 2016-17, l’Ajax è stata
eliminata nei Play off di Champions League ed ha partecipato alla fase a gironi
della UEFA Europa League, giungendo in finale, persa col Manchester United. Per
quanto riguarda il campionato l’Ajax è giunta seconda in Eredivisie con 81 punti
e si è qualificato per la stagione 2017-18 ai preliminari della UEFA Champions
League. Nella coppa nazionale (KNVB beker) l’Ajax ha perso agli ottavi di
finale col Cambuur.
Il Gruppo.
“Amsterdam
Football Club Ajax N.V.” è una società quotata in Borsa (“EuroNext Amsterdam”) dal
1998, con sede ad Amsterdam in Arena Boulevard 29. I principali soci sono: l’Associazione
AFC Ajax ("Amsterdamsche Football Club Ajax")che controlla il 73%;
Delta Lloyd N.V. con 8,56%; Invesco con 5,01%; Strating 6,02%; NN Group 5,29% e
flottante la parte restante.
Fino al 2015 le società del Gruppo consolidate, con sede in
Amsterdam, erano le seguenti:
- Teucrus BV: holding intermedia (controllata al 100%);
- Football Merchandising & Promotion Zuid Oost BV: attività
di merchandising (controllata al 100%);
- Tekmessa BV: sfruttamento dei diritti di immagine dei
giocatori (partecipazione del 100%);
- Exekias BV: sfruttamento dell’ “Ajax Experience”
(controllata al 100%);
- Eurysakes BV: gestione del “Fanshop Ajax”, su Internet e vendita
per corrispondenza (controllata al 100%).
A partire dal 10 Maggio 2016 (la data di fusione) con
effetto retroattivo al 1 Gennaio 2016 è stata effettuata una fusione tra AFC
Ajax NV (società acquirente) e le sue controllate: Teucrus BV; Football
Merchandising & Promotion Zuid Oost BV; Tekmessa BV; Exekias BV ed
Eurysakes BV (società che scompaiono).
A decorrere dalla data di fusione le attività delle aziende
sono proseguite con AFC Ajax NV.
La controllata consolidata estera è:
- Ajax Cape Town Ltd., Città del Capo, Sud Africa: che è una
squadra di calcio, controllata al 51%.
Per quanto riguarda la società sudafricana Ajax Cape Town
Ltd, controllata al 51%, essa ha fatto registrare un risultato positivo
complessivo di 0,6 milioni di Euro. Il fatturato è stato pari a 3,1 milioni di
Euro, di cui € 1,7 milioni per ricavi televisivi, € 0,8 milione per
sponsorizzazioni e il resto da vendita dei biglietti, merchandising e premi. Il
costo del personale è stato pari a € 2,4 milioni.
Nell’attivo del bilancio consolidato il valore delle
partecipazioni è di € 4.166.000 (€ 6.366.000 nel 2015/16. Tali partecipazioni
riguardano circa il 13,2% di Stadion Amsterdam NV per € 2.800.000 (€ 5.000.000
al 30.06.2016).
Il Gruppo Ajax possiede circa 20.000 certificati azionari di
tipo F della società Stadion Amsterdam NV del valore nominale di 454 Euro
cadauna per un valore nominale complessivo di € 9.075.604. Tale valore è
esposto in bilancio per € 2.800.000 (€ 5 milioni nel 2015/16), in base ad una
relazione di stima. Sulla base del rapporto di valutazione esterna, avvenuta
nell’ambito di una proposta di vendita di alcuni certificati azionari dal
Comune di Amsterdam all’Ajax, il valore della partecipazione in “Stadion
Amsterdam NV” nel 2016/2017 è stato determinato in 2,8 milioni di euro. Ciò ha
comportato una svalutazione della partecipazione in Stadion Amsterdam NV per un
importo di 2.200.000 euro.
Nel 2009/2010 è stato acquistato un certificato azionario A
della società Stadion Amsterdam NV, per un importo di 225 100 Euro. Nel 2014/2015
sono stati acquistati tre certificati azionari A della società Stadion
Amsterdam NV, per un importo di 677.500 Euro; nel 2015/2016 sono stati
acquistati due certificati della società Stadion Amsterdam NV per un importo
complessivo di euro 450.000. L’importo totale di questi certificati è di 1.352.600
euro. Il certificato azionario A, dà diritto a tempo indeterminato ad uno
skybox con 10 posti e parcheggio riservato.
Tra le partecipazioni è inclusa un’interessenza in
Eredivisie NV pari a 13.613 Euro, rappresentata da un certificato azionario del
valore nominale di Euro 2.500. L’importo maggiore iscritto in bilancio rispetto
al valore nominale è a titolo di sovrapprezzo.
AFC Ajax NV è socia della “Coöperatieve Contractpartners
XXVI U.A.”.
Il Valore dell’Ajax.
Il grafico seguente, tratto da Euronext (Link: https://www.euronext.com
) mostra l’andamento della quotazione in borsa dal 16-10-2012 al 16-2017.
I numeri di borsa
dicono che il valore dell’Ajax è aumentato.
La
capitalizzazione di Borsa dell’Ajax al 16.10.2017 è di circa 186,9 milioni di
Euro, con una quotazione di 10,195 Euro.. La capitalizzazione di Borsa dell’Ajax al 13.12.2016 era di circa
159 milioni di Euro, con una quotazione di 8,675 Euro. Dal giorno 01/07/2016
al giorno 30/06/2017, il valore più alto della quotazione è stato di 11,50 Euro
il 20/07/2017 e quello più basso è stato di 8,161 Euro il 04/07/2016.
La capitalizzazione di mercato di AFC Ajax al 30 giugno 2017
era di € 207 milioni; mentre, la capitalizzazione di mercato di AFC Ajax al 30 giugno
2016 era di € 155,8 milioni.
Secondo la classifica BrandFinance® Football 50 2017 il valore
del brand dell’Ajax è di 129 milioni di
Euro.
La Strategia.
La Strategia
dell’Ajax punta sullo sviluppo del settore giovanile. L’obiettivo è
quello della formazione e l’affermazione di giovani talenti che vengono venduti
con realizzo di plusvalenze.
Contemporaneamente, si cerca di perseguire anche l’obiettivo
di vincere, con un ‘giuoco’ offensivo e attraente, nelle varie competizioni con
una squadra giovane.
La formazione è stata e rimane la priorità principale.
Pertanto l’obiettivo è quello di attrarre non solo i
migliori talenti, ma anche allenatori e gli specialisti che eccellono nello
sviluppo dei giovani calciatori, in modo tale che Ajax diventi la scelta privilegiata
per i grandi talenti.
Gli Amministratori ritengono che questa strategia renda
attraente l’Ajax anche per i tifosi e i partner commerciali, creando valore.
Gli Amministratori elencano quelli che sono i Valori
fondamentali del club: 1) voler essere i migliori, con una mentalità vincente;
2) pensare offensivo;, nel senso di prendere sempre l'iniziativa; 3) Far
crescere i talenti; 4) puntare a rafforzarsi, lavorando insieme, ognuno con le
proprie competenze uniche e usando le qualità dell'altro, prestando attenzione
all'individuo e al suo sviluppo; 5) mostrare leadership; mostrando rispetto per
se stessi, gli altri e l’ambiente; 6) avere la mentalità di Amsterdam.
Dal punto di vista finanziario l’Ajax persegue una gestione
economica equilibrata con l’obiettivo del pareggio e una crescita del valore
del brand.
La continuità
aziendale.
La Relazione della società di revisione Deloitte Accountants
B.V. non contiene riserve, rilievi o richiami sul tema della continuità
aziendale.
Lo Stato Patrimoniale.
La struttura dello
stato Patrimoniale è solida. Il Patrimonio Netto, positivo per € 158,87
milioni (€ 108,94 milioni nel 2015-16), finanzia il 64,6% dell’attivo (63,9%
nel 2015-16). La variazione in aumento è di € 49,9 milioni ed è dovuta essenzialmente
all’utile dell’esercizio.
I debiti bancari sono di modesto importo, perché ammontano
complessivamente solo a € 29 mila (€ 48 mila nel 2015-16). La maggior parte
delle passività (31,1%) riguarda i risconti passivi correnti per ricavi
anticipati per abbonamenti, Sky Box, aree ospitalità e business,
sponsorizzazioni. I risconti passivi correnti ammontano a € 27,1 milioni (€ 23,79
milioni nel 2015-16).
Le disponibilità liquide, pari a € 62,65 milioni (€ 70,27
milioni nel 2015/16), rappresentano il 25,5% (41,2% nel 2015/16) dell’attivo.
Dal 2016/17, nel bilancio fanno la comparsa investimenti per
€ 25.174.000, che riguardano un portafoglio di investimenti detenuto presso una
banca. La banca è responsabile della gestione di tali investimenti a spese ea
rischio di Ajax, sulla base di direttive di investimento preesistenti.
Il capitale circolante netto è positivo per € 76,3 milioni (€
41,7 milioni nel 2015-16).
L’INDICE
DI INDEBITAMENTO
Il
rapporto tra passivo non esigibile (patrimonio netto) e debiti totali determina
l’indice di indebitamento. Il valore ideale deve muoversi all’intorno di 1.
Nel
caso dell’Ajax è uguale a 1,82 (1,77 nel 2015/16).
I
mezzi propri sono nettamente superiori al capitale di prestito.
L’INDICE DI SOLVIBILITA’ TOTALE
Il
rapporto tra attività totali e debiti totali determina l’indice di solvibilità
totale. Un club è solvibile quando il totale
dell’attivo è superiore al totale dei suoi debiti. Quanto maggiore risulta tale
indice, tanto più il club è solvibile.
Nel
caso dell’Ajax è uguale a 2,82 (2,77 nel 2015/16). Il totale dei beni a
disposizione è abbondantemente superiore al passivo esigibile.
L’INDICE DI SOLVIBILITA’ CORRENTE
Il rapporto
tra attività correnti e passività correnti determina l’indice di solvibilità
corrente. Tale indice serve a verificare se l’attivo corrente è in grado di
pagare i debiti a breve. Nel caso dell’Ajax è uguale a 2,06 (1,78 nel 2015/16).
Ciò vuol dire che l’attivo a breve è in grado di pagare i debiti a breve.
Il Valore della Rosa.
Il valore contabile della rosa al 30 giugno 2017 è di € 54,6
milioni (€ 47,2 milioni nel 2015/16) e registra un incremento di circa € 7,4
milioni, La variazione è dovuta ad investimenti per € 39,8 milioni, cessioni
per un valore contabile netto di € 14,4 milioni e ammortamenti per € 18,1
milioni.
Gli investimenti hanno riguardato l’acquisto di Hakim Ziyech
(FC Twente), Mateo Cassierra (Deportivo Cali), Davinson Sanchez (Atlético
Nacional), David Neres (31 gennaio, Sao Paolo FC).
Nel 2016/2017 sono stati ceduti: Arkadiusz Milik (SSC Napoli);
Riechedly Bazoer (Wolfsburg),
Jasper Cillessen (FC Barcelona), Nemanja Gudelj (Tianjin
Teda FC), Anwar El Ghazi (Lilla), Mike van der Hoorn (Swansea City).
Le Immobilizzazioni
materiali.
Le immobilizzazioni materiali ammontano a € 14,39 milioni (€
14,49 milioni nel 2015-16) e incidono per il 5,8% sull’attivo totale.
I terreni e i fabbricati sono esposti per € 10,4 milioni (€ 11,16
milioni nel 2015-16); gli impianti e i macchinari sono pari a € 170 mila (€ 142
mila nel 2015-16); gli altri beni materiali risultano pari a € 3.087.000 (€ 2,34
milioni nel 2015-16) e le immobilizzazioni materiali in corso ammontano a € 686
mila (€ 849 mila nel 2015-16).
Il costo storico della voce terreni e fabbricati è di € 25,53
milioni (€ 30,3 milioni nel 2015-16). La voce fabbricati include migliorie beni
di terzi e gli interessi che vengono ammortizzati in un periodo di 10 anni.
Il Rendiconto
finanziario consolidato.
La variazione delle disponibilità liquide è stata negativa
per € 7.619.000 (€ 9.872.000 nel 2015-16).
Tale variazione è dovuta a flussi di cassa positivi generati
dall’attività operativa per € 22.523.000 e a flussi di cassa negativi dall’attività
di investimento per € 30,2 milioni, a causa dell’acquisto di calciatori che
hanno assorbito 46,7 milioni di Euro. L’attività di finanziamento ha generato
flussi di cassa negativi per € 10 mila. Le differenze di cambio sulle
disponibilità liquide hanno generato flussi positivi per € 68 mila.
Il Conto Economico.
Complessivamente i ricavi derivanti dall’attività calcistica,
esclusi ricavi TV e commerciali, aumentano da 39,9 milioni di Euro a €
55.575.000.
I ricavi derivanti dalla vendita di biglietti per le gare di
campionato, coppa nazionale e amichevoli diminuiscono da € 6,7 milioni a circa
€ 5,44 milioni. Gli incassi relativi alle gare di campionato sono aumentati di 300
mila Euro, a causa della politica di riduzione dei prezzi. Gli incassi relativi
alla Coppa nazionale hanno registrato una riduzione di 600 mila Euro, per il
minor numero di partite. Gli incassi delle gare amichevoli sono diminuiti di € 400
mila.
Il numero medio degli spettatori a partita è stato di 48.945
(47.882 nel 2015/16 e 48.062 nel 2014/15), per uno stadio che ha una capacità
di 54.033 spettatori.
Invece, i ricavi da gare per competizioni Europee aumentano di
€ 5.795.000, da € 4,7 milioni a € 10,49 milioni, a causa della partecipazione
alla finale di UEFA Europa League. In UEFA Champions League, al terzo turno preliminare
l’avversario è stato: PAOK Salonicco; agi spareggi dei play-off, l’avversario è
stato: FC Rostov; mentre nella fase a gironi, di UEFA Europa League gli avversari
incontrati sono stati: Panathinaikos Standard Liegi, Celta de Vigo; nei
sedicesimi Legia Varsavia; negli ottavi di finale di FC Copenaghen; nei quarti
di finale FC Schalke 04; nella semifinale Olympique Lyon e in finale Manchester
United.
Per quanto riguarda i premi per la partecipazione a
competizioni Europee, essi ammontano a € 15,5 milioni, nella stagione 2015-16,
ammontavano a € 5,5 milioni.
Secondo il comunicato UEFA relativo alla distribuzione dei
proventi UEFA Europa League 2016/17 all’Ajax spettano complessivamente €
16.194.703, di cui € 3.800.703 per il Market Pool della stessa Europa League.
Mentre, il comunicato UEFA relativo alla distribuzione dei proventi UEFA Champions
League 2016/17, assegna all’Ajax l’importo di € 3.943.000, di cui € 943.000 per
il Market Pool olandese della Champions League.
I ricavi per
abbonamenti, pari a € 11.296.000 (€ 11.069.000 nel 2015/16), sono aumentati
del 2,1%. Il numero degli abbonamenti
è stato pari a 36.322 (35.854 nel
2015/16 e 37.996 nel 2014/15).
I ricavi per le aree business e skybox aumentano del 6,7%, da
€ 10.132.000 a
€ 10.814.000. Il fatturato relativo agli Skybox è aumentato di 100 mila Euro, da
€ 3,6 milioni a € 3,7 milioni, mentre i ricavi per le aree business è aumentato
di 600 mila Euro, da € 6,5 milioni a € 7,1 milioni. Se si considerassero anche
tali posti riservati, unitamente agli abbonamenti, si avrebbe uno stadio con 39.439 posti riservati (38.511 nel 2015-16; 40.595 nel 2014-15; 41.985 nel 2013-14;
42.856 nel 2012-13).
Gli altri ricavi
relativi al calcio ammontano a € 2,1 milioni; mentre, nell’esercizio precedente
erano pari a € 1,8 milioni. Tali ricavi includono i rimborsi per le
convocazioni nelle squadre nazionali per € 200 mila (€ 700 mila nel 2015/16);
il prestito di calciatori per € 1 milione (€ 100 mila nel 2015/16) e ricavi di
ristorazione per € 500 mila (€ 700 milioni nel 2015/16).
I ricavi
televisivi, che comprendono anche i ricavi internet, aumentano di 2,3
milioni di Euro, da € 12,3 milioni a € 14,6 milioni. I ricavi televisivi
nazionali ammontano a € 8,9 milioni, restando sostanzialmente invariati. I
ricavi televisivi Europei aumentano di € 2 milioni, a causa del raggiungimento
della finale della UEFA Europa League. Tali ricavi dovrebbero comprendere il
Market Pool di UEFA Champions League 2016/17 per circa 943 mila Euro e il
Market Pool della. UEFA Europa League 2016/17 per circa 3.8 milioni di Euro.
I ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità sono pari a € 29.126.000
(€ 26.724.000 nel 2015-16). L'aumento è dovuto a nuovi sponsor come Suitsupply
e Zillertal e maggiori proventi da sponsor esistenti come Friends Lottery, TUI
e ABN AMRO. Ziggo e Adidas hanno pagato bonus extra a causa delle prestazioni
europee.
Per
il 2016/17, gli sponsor principali sono stati: Ziggo e ‘adidas’. ed hanno
contribuito con un fatturato di 13,1 milioni di euro (2015/2016 11,9 milioni di
euro), pari all’ 11,1% del fatturato netto totale (2015/2016 12,7%). Tra i
partners si segnalano: ABN AMRO; CST; Huawei, Suitsupply e Zillertal e Jupiler.
La stagione 2015-2016 è stata la seconda stagione completa
con Ziggo sulle maglie.
L’aumento delle vendite di articoli di merchandising è di € 900
mila da € 12,7 milioni a € 13,6 milioni, causa di un aumento dei prezzi di
vendita.
I costi operativi totali, esclusi gli ammortamenti dei
calciatori, risultano aumentati del 18,4%, da 92,77 milioni di Euro a 109,85
milioni di Euro, comunque sempre meno dell’incremento del fatturato netto che è
stato del 26,5%.
I Costi del Personale aumentano del 17,5%, da € 46,9 milioni
a € 55,1 milioni. Gli stipendi dei calciatori sono aumentati di 3,2 milioni di
euro; mentre, i premi sono aumentati di 2,3 milioni di euro. L'aumento del costo del
personale tecnico e del personale medico è stato di 1,9 milioni di euro è
dovuto a maggiori benefici e premi.Il rapporto tra costi del personale e
fatturato netto è ottimo, essendo pari al 46,6% (50,2% nel 2015-16), ed è
conforme al Regolamento sul Fair Play Finanziario.
Gli ammortamenti e le svalutazioni delle immobilizzazioni
materiali sono pari a € 3.180.000 (€ 2.729.000 nel 2015-16).
La voce relativa agli altri costi operativi include il costo
del venduto, gli altri ammortamenti e gli oneri diversi di gestione. Gli oneri
diversi di gestione ammontano a € 44,58 milioni (€ 35,96 milioni nel 2015-16). Tale
voce include: i costi relativi alle gare e calciatori in prestito pari a € 17.292.000
(€ 14.098.000 nel 2015-16); gli altri costi del personale per € 5.627.000 (€ 2.666.000
nel 2015-16); gli affitti e spese per fabbricati per € 11.352.000 (€ 10.387.000
nel 2015-16) e i costi di gestione e amministrazione pari a circa € 10.310.000
(€ 8.807.000 nel 2015-16).
Il costo del venduto dei prodotti a marchio Ajax e altri è diminuito
da € 7.170.000 a
€ 6.994.000.
Le imposte sul reddito risultano negative per € 17,2 milioni
(positive per € 174 mila nel 2015/16).
Il Player Trading.
L’Ajax, nel 2016-17, ha realizzato un risultato da “player
trading” positivo per € 60,5 milioni, mentre, nel 2015-16, era negativo per € 1,9
milioni. Il risultato è determinato dalla somma algebrica degli ammortamenti
dei calciatori e del risultato della cessione economica sui diritti alle
prestazioni dei calciatori.
Gli importi relativi alle quote di ammortamento sono aumentati
di € 3,5 milioni, da € 14,6 milioni a € 18,1
milioni. Ciò è stato causato dall’acquisto di giocatori con elevate quote di
ammortamento, come Hakim Ziyech, Davinson Sanchez, David Neres e Mateo
Cassierra.
Il risultato della cessione calciatori consiste
principalmente nell'ammontare dei ricavi netti al netto delle commissioni di
trasferimento, meno il valore di carico del giocatore in questione.
In definitiva, nel 2016/17, l’importo delle plusvalenze,
pari a € 78,6 milioni (€ 12,6 milioni nel 2015/16; € 27,3 milioni nel 2014/15),
è riuscito a coprire il costo annuale dei cartellini ed è stato decisivo per la
determinazione dell’utile finale.
Nel 2016/2017 le cessioni hanno riguardato Arkadiusz Milik,
Jasper Cillessen, Riechedly Bazoer, Anwar El Ghazi e Davy Klaassen si sono
trasferiti rispettivamente a SSC Napoli, FC Barcelona, VF Wolfsburg, Lille OSC
e Everton FC.
Conclusioni.
L’equilibrio
economico dell’Ajax è basato sul Player Trading, alimentato dalla
strategia aziendale che punta sui giovani, ma altro fattore importante è la
partecipazione alle Competizioni UEFA.
In effetti i conti del 2016/17 hanno risentito positivamente
del notevole risultato positivo della cessione dei calciatori e della partecipazione
alla finale della UEFA Europa League.
Per il 2017/18 l’Ajax ha perso al terzo turno preliminare
con il Nizza ed ha perso agli spareggi di UEFA Europa League 2017/18 con il
Rosenborg. Per la gestione economica 2017/18, molto probabilmente sarà ancora
una volta importante il Player Trading.
Per quanto riguarda le aspettative degli amministratori dell’Ajax
prevedono un risultato operativo negativo per l'esercizio finanziario
2017/2018. Tuttavia, le cessioni nel 2017/2018 di Davinson Sanchez, Jairo
Riedewald e Kenny Tete, giustificano l'aspettativa di un modesto risultato
netto positivo.
Per la stagione 2017/2018, Ajax ha emesso 43.370 abbonamenti,
con un incremento di 3.931.
Bisogna evidenziare che per quanto riguarda il Fair Play
Finanziario, l’Ajax non presenta criticità.
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