Luca Marotta
La cessione di Philippe Coutinho al Barcellona e la
partecipazione alla UEFA Champione League 2017/18, culminata con la finale,
sono la causa rispettivamente dell’utile del fatturato record del 2017/18.
Il Liverpool ha preparato per la prima volta il bilancio
consolidato, includendo i risultati delle sue controllate, poiché in precedenza
godeva dell'esenzione consentita ai sensi del “Companies Act”.
Il bilancio consolidato chiuso al 31 maggio 2018 della
società “The Liverpool Football Club and Athletic Grounds Limited” evidenzia un
risultato netto complessivo di 106 milioni di sterline, pari a circa 120,9
milioni di Euro, ad un cambio, al 31.05.2018, di 1 EUR = 0,8768 GBP. Il
Fatturato netto che ammonta a £ 455,1 milioni, pari a circa 519 milioni di
Euro, costituisce un record storico ed ha superato, per la prima volta, la
soglia dei 400 milioni di sterline.
Nella classifica “Football
Money League” della Deloitte, relativa alla stagione 2017/18, il Liverpool,
è posizionato al 7° posto (9° nel 2016/17), con £ 455,1 milioni (€ 513,7
milioni).
La stagione sportiva 2017/18 è stata caratterizzata dalla
finale di UEFA Champions League, persa con il Real Madrid, dal conseguimento
del quarto posto in Premier League con 75 punti. Nella “English Football League
Cup” il Liverpool è stato eliminato al terzo turno dal Leicester City; mentre
nella “FA Cup” ha raggiunto il quarto turno.
Il Valore.
Secondo la classifica “Brand
Finance Football 50” del 2018, il Liverpool FC si colloca al nono posto
con 1.204 milioni di USD di valore di brand (nono posto con 908 milioni di USD
nel 2017).
Nella classifica di “Forbes” del 2018, il Liverpool FC si
colloca all’ottavo posto e vale 1,492 miliardi di USD.
Secondo la classifica di KPMG “Football Clubs’ Valuation: The European Elite 2018” del mese di maggio2018, il Liverpool FC si colloca
all’ottavo posto con 1,906 miliardi di USD di “Enterprise Value”.
Il Gruppo.
“The Liverpool Football Club and Athletic Grounds Limited” è
controllata da “UKSV Holdings Company Limited”, che è l’ultima holding del
Gruppo, con sede nel Regno Unito. A sua volta, essa è controllata da “N.E.S.V.
I, LLC”, conosciuta anche come Fenway Sports Group, che è una società registrata
negli Stati Uniti.
Risultano quindici società controllate, di cui solo 2 operative: Liverpool Ladies Football Club e LFC International Limited. Esiste
una joint-venture con Liverpool City Council nella società Staley Park Limited.
La continuità aziendale è l’attitudine dell’impresa a durare
nel tempo. Per poter esprimere un giudizio sulla circostanza che ci si trovi di
fronte ad un’impresa che possa durare nel tempo, occorre conoscere e valutare
le attività svolte dalla Società, unitamente ai fattori che possono influenzare
il futuro sviluppo; la posizione finanziaria della società e i flussi di cassa,
la liquidità ed eventuali linee di credito.
Nonostante un capitale circolante netto
negativo per £ 120,8 milioni, gli amministratori hanno la ragionevole
aspettativa che la società disponga di risorse adeguate per continuare
la sua attività operativa nel prossimo futuro. In base a tale ragionevole
aspettativa hanno adottato il presupposto della continuità
aziendale nella preparazione del bilancio annuale.
Secondo gli Amministratori, le previsioni e
le proiezioni mostrano che la società dovrebbe essere in grado di operare
all'interno del livello della sua struttura attuale, e di adempiere alle
proprie obbligazioni in scadenza nel prossimo futuro.
La Società ha una linea di credito che è stata rifinanziata in
data 11 settembre 2015 e ha scadenza 11 Settembre 2020, per un importo di £
150,0 milioni disponibile per scopi aziendali generali, tra cui capitale
circolante e lettere di credito.
La Strategia.
Nel Bilancio è scritto che i quattro elementi chiave della
strategia aziendale sono:
• Migliorare le prestazioni calcistiche attraverso uno stile
di gioco positivo e un investimento strategico per i giocatori;
• Migliorare lo scouting e il processo di reclutamento dei
giocatori;
• Migliorare l'esperienza dei fan e l'interazione con il
Club; e
• Sfruttare il seguito globale del Club per generare una
crescita redditizia dei ricavi.
Lo Stato
Patrimoniale.
Il totale dell’attivo è aumentato del 43,1% da £ 465,5
milioni a £ 666,2 milioni.
Le immobilizzazioni immateriali aumentano del 60% da £ 172,4
milioni a £ 275,8 milioni e rappresentano il 60% dell’attivo. Esse comprendono
l’avviamento pari a £ 2.756.000 (£ 4.029.000 nel 2016/17) e i diritti
pluriennali alle prestazioni dei calciatori per £ 273 milioni (£ 168,3 milioni
nel 2016/17). Il valore dell’avviamento è diminuito di £ 1,27 milioni, come
l’anno precedente, in conseguenza dell’ammortamento effettuato.
Le immobilizzazioni materiali nette aumentano da £ 169,57
milioni a £ 176,45 milioni e rappresentano il 26,5% dell’attivo.
Al 31 maggio 2018, risultano investimenti sotto la voce
immobilizzazioni materiali in corso per £ 2,5 milioni e storni per
trasferimenti contabili per £ 4.104.000. Tale voce ammonta complessivamente a £
6,1 milioni (£ 7,7 milioni nel 2016/17).
Le immobilizzazioni riguardanti le tribune dello stadio gli
impianti e le attrezzature ammontano a £ 162,1 milioni (£ 153.6 milioni nel 2016/17).
Per tale voce figurano investimenti per £ 13.164.000 e trasferimenti contabili
per £ 4.104.000.
Il Capitale Circolante Netto Consolidato è negativo per circa
£ 120,8 milioni, mentre nel 2016/17 era negativo per £ 140,2 milioni. Infatti,
le attività correnti pari a £ 214 milioni (£ 123,7 milioni nel 2016/17) sono
nettamente inferiori alle passività correnti pari a £ 334,8 milioni (£ 263,8
milioni nel 2016/17).
Il Valore della Rosa.
Il valore contabile netto della rosa calciatori è aumentato
da £ 168,3 milioni a £ 273 milioni, a causa di acquisizioni per £ 195,2
milioni, di cessioni che avevano un valore contabile di £ 13,2 milioni e di
ammortamenti e svalutazioni per £ 77,3 milioni.
Tra i calciatori acquistati figurano: Virgil van
Dijk (FC Southampton); Mohammed Salah (AS Roma) e Alex
Oxlade-Chamberlain.
Tra i calciatori ceduti figurano: Philippe
Coutinho al Barcellona e Mamadou Sakho al Crystal Palace.
Dopo la chiusura dell’esercizio, l’acquisto e la vendita di
vari calciatori ha provocato un saldo finanziario netto negativo di £ 181,2
milioni ed un effetto positivo sul conto economico di £ 18,1 milioni, in
relazione all’eccedenza di plusvalenze.
Il Patrimonio netto.
Il Patrimonio Netto Consolidato è positivo per £ 208.2
milioni (€ 237,4 milioni circa). Al 31 maggio 2017, il patrimonio netto era positivo
per £ 102,2 milioni. La variazione positiva di £ 106.032.000 è stata causata al
risultato netto consolidato complessivo di pari importo.
Uno degli indicatori principali del Regolamento del Fair
Play Finanziario è il Patrimonio Netto non negativo.
La Posizione
Finanziaria Netta (Net Debt).
Nel 2017/18, il debito infragruppo, valutato al costo
ammortizzato, risulta pari a £ 99,9 milioni ed in calo di £ 10 milioni. I
debiti infragruppo riguardano il prestito effettuato da UKSV Holdings Company
Limited per l’ampliamento dello stadio. Pertanto è un debito “virtuoso” escluso
dal calcolo del “relevant debt” ai fini del Fair Play Finanziario.
I debiti bancari diminuiscono da £ 71.7 milioni a £ 55,1
milioni.
L'11 settembre 2015, sono state rifinanziate le linee di
credito per £ 150,0 milioni per un periodo di cinque anni, per scopi aziendali
generali.
Il Rendiconto
finanziario.
Le disponibilità liquide sono aumentate di £ 6.263.000, da £
4.051.000 a £ 10.314.000.
Il flusso di cassa consolidato netto generato dall’attività
operativa è risultato positivo per £ 101,23 milioni, di cui un flusso negativo
di negativo per £ 1,82 milioni generato dal costo del debito (interessi attivi
meno passivi).
Il flusso di cassa netto generato dall’attività di
investimento è stato negativo per £ 65,1 milioni, determinato principalmente
dal flusso per l’acquisto di calciatori per £ 154,1 milioni.
L’attività di finanziamento ha prodotto flussi negativi per
£ 29,9 milioni.
La Gestione
Economica.
Il fatturato è aumentato del 24,9% da £ 364,5 milioni a £ 455,1
milioni. Tale fatturato costituisce un record storico.
Secondo la classifica “Football Money League” e in base alla
riclassificazione operata dalla Deloitte, il Liverpool occupa il 7° posto (9°
posto l’anno precedente) con un fatturato di £ 455,1 (€513,7 milioni, con il
cambio medio del 2017/2018 di £1
= 1.1289), di cui £ 81,2 milioni per Match Day, £ 222,6 milioni per
Broadcasting e £ 151,3 per ricavi Commerciali.
Dai dati del bilancio risulta che i ricavi da media
sono aumentati da £ 154,4 milioni a £ 220,1 milioni, con una variazione positiva
di £ 65,6 milioni e con un’incidenza sul fatturato netto del 48,4%. L'aumento è
principalmente dovuto ai proventi per la partecipazione alla UEFA Champions
League culminata con la finale col Real Madrid. Il comunicato UEFA, sulla
ripartizione dei proventi, attribuisce al Liverpool la cifra di Euro
81.283.000. Il Liverpool non ha partecipato a competizioni europee nella
stagione 2016/17.
I ricavi da gare aumentano da £ 73,5 milioni a £ 80,7
milioni, con un’incidenza sul fatturato netto del 17,7%. L'aumento dei ricavi
da gare è principalmente dovuto alla partecipazione alla UEFA Champions League.
I ricavi commerciali aumentano da £ 136,6 milioni a £
154,3 milioni, con un’incidenza sul fatturato netto del 33,9%. L'aumento è
principalmente legato a maggiori entrate di sponsorizzazione, merchandising e
ristorazione.
Gli amministratori hanno scritto, come l’anno precedente,
che il continuo successo sul campo è fondamentale per questo sviluppo dei
ricavi commerciali.
I costi, escludendo i costi eccezionali e il costo del
venduto, ossia i costi contenuti nella voce: “administrative expense”, aumentano
da £ 320,2 milioni a £ 405,3 milioni, a causa dell’aumento del costo del
personale, degli ammortamenti e dei costi generali derivanti dal passaggio alla
Finale della competizione della UEFA Champions League.
Il costo del personale ammonta a £ 263,6 milioni (£ 208,3
milioni nel 2016/17) ed è aumentato di £ 55,3 milioni, ossia del 26,6%.
L’incidenza sul fatturato, senza plusvalenze è del 57,9%. Il Costo del Lavoro
Allargato, che considera anche gli ammortamenti della rosa calciatori, incide
sul fatturato per il 74,9%.
La spesa per il Consigli di Amministrazione ammonta a £
2.276.000, L’amministratore più pagato costa £ 1.329.000.
Il costo del venduto risulta pari a £ 42,5 milioni (£ 37,63
milioni nel 2016/17).
Il Player Trading.
Il risultato economico inerente la cessione dei cartellini
dei calciatori riesce a coprire i costi annuali dei cartellini.
Il profitto sulla cessione dei diritti alle prestazioni
sportive dei giocatori per l'anno conclusosi il 31 maggio 2018 è stato di £
123,9 milioni (2017: £ 38,3 milioni).
L’esercizio 2017/18 ha segnato un ottimo risultato economico
della cessione dei calciatori, grazie alla plusvalenza realizzata con la
cessione di Philippe
Coutinho al Barcellona e Mamadou Sakho al Crystal Palace.
La portata di tale risultato è stata attenuata
dall’incremento degli ammortamenti, che aumentano da £ 58,35 milioni a £ 77,1
milioni.
La gestione finanziaria è negativa per £ 5,99 milioni;
mentre nel 2016/17 era negativa per £ 5,35 milioni.
I proventi finanziari aumentano da £ 1,39 milioni a £ 1,58
milioni e comprendono la voce “Notional interest on deferred receipts for sale
players’ registration” per £ 1,567,000.
Gli oneri finanziari aumentano da £ 6,75 milioni a £ 7,57
milioni.
Il Punto di pareggio.
Il risultato prima delle imposte al 31 maggio 2018 è positivo
per £ 125,1 milioni; mentre l’esercizio precedente era positivo per £ 39,6
milioni e nel 2014/15 era negativo per £ 19,8 milioni.
Pertanto, il punto di partenza per le valutazioni degli
organismi UEFA del Financial Fair Play, che è il risultato prima delle imposte,
risulta positivo e rientra abbondantemente nel limite.
Inoltre, dal risultato prima delle imposte aggregato
relativo al triennio 2015/16-2017/18, potranno essere esclusi gli altri
ammortamenti e le spese per il settore giovanile. Molto probabilmente verranno
esclusi dai costi anche le donazioni caritatevoli effettuate. Sembrerebbe che
possano essere esclusi dai costi anche dei costi per progetti destinati, in
senso lato, alla comunità locale. Per quanto sopra, il Liverpool non presenta
problemi relativi al Break-even rule.
Conclusioni.
La finale di Champions League 2017/18 col Real Madrid ha
esercitato effetti positivi sul fatturato; la cessione di Philippe Coutinho ha
contribuito notevolmente alla determinazione di un utile record.
Il miglioramento dell’andamento sportivo, dovuto alla
gestione Klopp, l’apporto dei diritti televisivi della Premier League, l’ampliamento
dello stadio sono stati fattori determinanti per l’ottima gestione economica.
L’indebitamento finanziario è diminuito.
Nessun commento:
Posta un commento