Luca Marotta
La perdita del 2022/23 di € 109,83 milioni, è minore della perdita dell’esercizio 2021/22 che era di € 368,7 milioni.
Di seguito si farà riferimento ai dati forniti dalla “DIRECTION NATIONALE DU CONTRÔLE DE GESTION” della Ligue de Football Professionnel, che non sono altro che i dati “aggregati” di “Paris Saint-Germain Football société par actions semplifiée à associé unique (Sasu)”.; PSG Merchandising; “Association Paris Saint-Germain FC”, che ha per oggetto la gestione del settore amatoriale del club; “SOCIETE D'EXPLOITATION SPORTS ET EVENEMENTS (S.E.S.E.)”, che si occupa di gestione impianti sportivi; “PSG HANDBALL”; “SNC TRAINING CENTER” e PSG JUDO.
Il 30.06.2022 “l’ASSEMBLEE
GENERALE DES ACTIONNAIRES” di “Paris
Saint-Germain Football SAS” ha deliberato, oltre l’aumento di capitale,
anche la trasformazione in “Société par Actions Simplifiée.
QATAR SPORTS INVESTMENTS ha sottoscritto tutte le 58.823.530
Nuove Azioni emesse dalla Società.
La trasformazione della Società in “société par actions
simplifiée” (società per azioni semplificata) con effetto dal 30.06.2022, fu effettuata
in conformità alle disposizioni degli articoli L. 225-243 e L. 227-3 del Codice
di Commercio Francese.
I conti 2022/23 con dati aggregati del Paris Saint-Germain
evidenziano una perdita netta di 109,83
milioni di Euro (-368,71 milioni
di Euro nel 2021/22) con un fatturato in aumento di 137,72 milioni da € 669,62 milioni a € 807,34 milioni.
Tra i ricavi è
ricompresa la voce “autres produits” per Euro 201.285.000.
Il fatturato netto del Paris Saint Germain rappresenta un terzo del fatturato netto totale della “Ligue
Nel 2022/23, si è verificato un aumento dei ricavi gare di
10,3 milioni; mentre, i ricavi commerciali sono diminuiti di 4,3 milioni, gli altri ricavi sono aumentati aumentato di 105,25
milioni, ma lo squilibrio economico continua a caratterizzare i conti del PSG,
perché il costo del personale è aumentato di 107,8
milioni.
Dalla semplice osservazione dei numeri si potrebbe affermare
che la lettura degli stessi deve essere vista anche tenendo conto che il suo
Presidente del consiglio di Amministrazione A.Al-Khelaifi, è presidente
dell’ECA e si è schierato contro la SuperLeague e il Qatar ha ospitato l’ultima
edizione di mondiali di calcio.
L’esercizio 2021-22 si era chiuso con una perdita di 368,7
milioni di Euro.
L’esercizio 2020-21 si era chiuso con una perdita di 224,3
milioni di Euro.
I dati dell’esercizio 2019-20 evidenziavano un perdita di 124,2
milioni di Euro.
La società di calcio parigina è controllata da Qatar Sports Investments, società di diritto Qatariota.
Il PARIS SAINT GERMAIN FOOTBALL è attualmente gestito da 1
dirigente: 1 Presidente. L'amministratore delegato del PARIS SAINT GERMAIN
CALCIO è responsabile di tutte le sue azioni, che possono dar luogo a responsabilità
civile o penale. L'amministratore esecutivo risponde della gestione del PARIS
SAINT GERMAIN FOOTBALL anche ai suoi mandanti, che spesso sono gli azionisti
del PARIS SAINT GERMAIN FOOTBALL.
Nell’esercizio 2021/22 il PSG ha vinto la Ligue 1 con 86
punti. In “Coupe de France” è stato eliminato agli ottavi ai rigori dal Nizza.
Nella Champions League 2022/23 è stato eliminato agli ottavi dal Real Madrid.
Lo stato
patrimoniale.
Il totale dell’attivo aumenta da €
Il 20,46% dell’attivo è rappresentato da immobilizzazioni
immateriali riferibili al valore contabile netto della rosa calciatori.
Il Patrimonio Netto.
L’articolo 69 del nuovo Regolamento “UEFA Club Licensing and
Financial Sustainability Regulations Edition
Al 30.06.2023 il PSG non ha problemi per adempiere a questa
regola.
II patrimonio netto, al 30 giugno 2023, è positivo per Euro 292,07 milioni; quello al 30 giugno 2022,
era positivo per Euro 151,9 milioni,
La variazione positiva è stata di € 141,17 milioni.
La variazione corrisponde sostanzialmente all’aumento di capitale per un importo di
euro 250.000.028 e alla perdita di esercizio di Euro 109,83 milioni.
Per effetto delle deliberazioni del Socio Unico del 27
giugno 2023, il capitale sociale della società è stato incrementato, mediante capitalizzazione
di versamenti soci, per un importo di euro 250.000.028 a euro 761.500.026,40.
Successivamente, il capitale sociale della società è stato
ridotto per un importo di euro 250.000.028 passante da 761.500.026,40 euro a
euro 511.499.998,40 mediante riduzione del numero delle azioni costituenti il
capitale sociale della Società.
La Posizione
Finanziaria Netta.
Il nuovo regolamento di Sostenibilità Finanziaria della UEFA
– Edizione 2022 (“UEFA Club Licensing and Financial Sustainability Regulations
Edition
l'indebitamento netto
del licenziatario (diminuito dell'importo direttamente attribuibile alla
costruzione e/o modifica sostanziale dello stadio e/o di strutture di
allenamento) deve essere inferiore a tre volte
- la media (positiva) degli utili del periodo di riferimento
e di quello immediatamente precedente
Il CFCB, può considerare:
i. Grado di leva
finanziaria – ossia, il livello di indebitamento netto rispetto ai ricavi e
alle attività sottostanti;
ii. Redditività e
copertura - il livello dei ricavi rispetto ai costi di servizio del debito
netto;
iii. Adeguatezza dei
flussi di cassa - ossia, la capacità di coprire gli interessi e il rimborso
del capitale del debito netto.
Considerando il finanziamento soci, la posizione finanziaria netta risulta negativa per Euro 177,62 milioni, mentre nel 2021/22 era negativa per Euro 80,24 milioni.
Il finanziamento soci (“Comptes courants d’actionnaires”) aumenta di € 12,1 milioni da € 66,64 milioni a € 88,74 milioni. I prestiti effettuati dai soci finanziano l’ 8,1% dell’attivo (il 6,5% nel 2021/22). I debiti finanziari diminuiscono di € 18,6 milioni a € 71.362.000. Le disponibilità liquide diminuiscono da € 160 milioni a € 70 milioni.
Il saldo tra debiti e crediti per la compravendita di calciatori
risulta negativo per € 87,5 milioni
di Euro circa; mentre, nel 2021/22 era negativo per € 83.6 milioni. I debiti per l’acquisto di calciatori ammontano
a circa € 175,75 milioni (€ 150,7 milioni
nel 2021/22). I crediti per le cessioni dei calciatori ammontano a € 88,2 milioni (€ 67,1 milioni nel 2021/22).
Quindi, considerando i debiti verso i soci e il saldo tra
crediti e debiti per la compravendita di calciatori, l’indebitamento
finanziario resta inferiore al fatturato netto, anche non considerando gli
“altri ricavi”.
Considerando i debiti fiscali e previdenziali non correnti
da considerare riguardano le rateizzazioni pluriennali col fisco, il risultato
della somma algebrica, non deve essere superiore al fatturato netto.
Il PSG non sembra evidenziare debiti tributari e
previdenziali non correnti; pertanto, nel 2022/23, il club parigino non dovrebbe
avere problemi per quanto riguarda il “net debt” ai fini del Fair Play
Finanziario.
Nel
caso in questione, al 30.06.2023, non sembra che emergano debiti finanziari per
lo stadio e/o infrastrutture sportive.
Il Valore della Rosa.
Le immobilizzazioni immateriali relative ai diritti pluriennali alle prestazioni dei
calciatori sono pari a € 223.137.000
(€ 230.521.000 nel 2021/22). La
variazione in diminuzione è stata di € 7.384.000,
pari al -3,2%.
Secondo quanto riporta il sito Transfermarkt, la campagna
trasferimenti 2022/23 ha registrato tra i principali acquisti a titolo
oneroso: Vitinha (FC Porto) per € 41,5 milioni; Nuno Mendes (Sporting
Sportibg CP) per € 38 milioni; Fabian Ruiz (Napoli) per € 22,5 milioni; Carlo
Soler (Valencia) per € 18 milioni e Renato Sanches (Lille) per € 15 milioni.
Tra i
calciatori ceduti figurano: Arnaud Kalimuendo (Stade Rennes FC) per € 20,00
milioni; Thilo Kehrer (West Ham United) per € 12,00 milioni; Alphonse Areola
(West Ham United) per € 9,30 mln; Pablo Sarabia (Wolverhampton Wanderers) per €
5,00 milioni e Idrissa Gueye (FC Everton) per € 4,00 milioni.
L’incidenza sul totale dell’attivo, ammontante a € 1.090,5
milioni (€ 1.023,5 milioni nel 2021/22), è del 20,46% (22,5% nel 2021/22).
Il Conto Economico.
Nel 2022/23, il fatturato netto è aumentato del 20,57%,
mentre i costi operativi sono diminuiti del 10,16%. Nel 2021/22, il fatturato
netto era aumentato del 17,5%, mentre i costi operativi aumentarono del 17,5%.
Il Fatturato.
Il fatturato, con esclusione delle plusvalenze, ammonta a 807,34 milioni di Euro (€ 669,62
milioni nel 2021/22). Invece, secondo la classifica della Deloitte “Football
Money League” il fatturato è stato pari a Euro 801,8 milioni (€ 654,2 milioni nel 2021/22), molto
probabilmente, la differenza può essere dovuta ai dati aggregati considerati
dalla DNCG. In ogni caso, il fatturato supera la soglia dei 500 milioni di Euro
e si colloca al terzo posto dietro il Manchester City.
Nel 2020-21 il fatturato era pari a € 569,69 milioni.
Al 30/06/2020 il
fatturato era pari a € 559,85 milioni; al 30/06/2019
il fatturato era pari a € 658,77 milioni; al
30/06/2018 il fatturato era pari a 557,34 milioni di Euro. Al 30/06/2017 il fatturato era pari a
503,03 milioni di Euro. Al 30/06/2016
il fatturato era pari a 542,4 milioni di Euro. Al 30/06/2015 il fatturato era
pari a 483,9 milioni di Euro. Al 30/06/2014, il fatturato era pari a € 474,2
milioni. Al 30/06/2013, il fatturato
segnava la cifra di € 399,5 milioni; nel 2011/12 era pari a € 222.387.000,
mentre al 30/06/2011 era pari a € 100,9
milioni.
I ricavi da cessione
diritti audiovisivi risultano pari a € 165,66 milioni (€ 139,19
milioni nel 2021/22), con un’incidenza del 20,5%
(20,8% nel 2021/22), sul
fatturato netto. L’incremento è stato di 26,47 milioni di Euro.
A livello
nazionale, i ricavi dei
“DROITS AUDIOVISUELS” ammontano a € 59,7 milioni (€ 46,1 milioni nel 2021/22) e
rappresentano il
23,5 % dei diritti audiovisivi della Ligue 1. I primi tre club della Ligue 1 rappresentano il 43,9 % dei diritti
audiovisivi della Ligue 1 (39,5 % nel 2021/22).
I primi 5 clubs rappresentano il 56,9 % dei diritti audiovisivi
nazionali, ossia più della metà.
I
ricavi dei diritti TV delle competizioni europee ammontano a € 101,3 milioni (€
88,9 milioni nel 2021/22).
Nella Champions League del 2022-23, il Paris Saint Germain è
stato eliminato agli ottavi dal Bayern Monaco.
Nella
Champions League del 2021-22, il Paris Saint Germain è stato eliminato agli ottavi
dal Real Madrid (nel 2020/21 semifinale, sconfitto dal Manchester City; finale
nel 2019-20 sconfitto dal Bayern Monaco; eliminato agli ottavi nel 2020-21; nel
2017-18; nel 2016-
Nel 2020-21 i ricavi delle competizioni europee, ammontavano
a € 146 milioni e comprendevano i ricavi della stagione 2019-20 contabilizzati
nell’esercizio 2020-
Secondo
la classifica della Deloitte “Football Money League”, i ricavi “Broadcasting”
sono pari a € 249 milioni (€139 milioni nel 2021/22).
I ricavi da gare,
aumentano da € 57,3 milioni a € 67,57 milioni, a differenza dell’esercizio
precedente.
I ricavi da gare per competizioni europee ammontano a € 15
milioni (€11,9 milioni nel 2021/22) e rappresentano il 22,2% del totale dei
ricavi da gare.
I ricavi da
sponsor e pubblicità sono pari a Euro 372,82 milioni (€377,16 milioni
nel 2021/22).
Il PSG rappresenta il 40,6% (44,1% nel 2021/22) dei ricavi
da sponsorizzazioni e merchandising, sovvenzioni e altre entrate della Ligue 1.
Nel 2019/20 era evidenziato un importo di € 286,5 milioni.
Nel 2018/19 era evidenziato un importo di € 195,2 milioni. Nel
2017/18 era evidenziato un importo di € 141,84 milioni; nel 2016/17 era
evidenziato un importo di € 154,16 milioni; nel 2015/16 di € 149,9 milioni e
nel 2013/14 di € 129,25 milioni.
L’incidenza sul fatturato netto, della voce “Sponsors –
Publicité”, è nettamente preponderante, perché risulta pari al 46,2% (56,3% nel 2021/22).
Secondo la classifica della Deloitte “Football Money
League”, a causa della diversa riclassificazione utilizzata, i ricavi
commerciali sono pari a Euro 400 milioni (Euro 383 milioni nel 2021/22),
secondo Deloitte l’incidenza dei ricavi commerciali è del 49,9%.
Gli altri ricavi
(“Autres produits”) ammontano alla cifra di Euro € 201,28 milioni con un’incidenza del 24,9% ((€ 96,04 milioni nel 2021/22 con un’incidenza del 14,3%).
L’incremento sull’esercizio precedente è stato di € 105,25 milioni, pari al 109,6%.
Da ricordare che nel 2011/12 in tale voce era stato allocato
l’effetto retroattivo del contratto con l'Autorità del Turismo del Qatar, su
cui si è tanto discusso, ai fini della sua rilevanza in termini di Fair Play
Finanziario.
Non a caso che è stata mantenuta la norma sulla “Significant influence”, anche
nel nuovo regolamento “UEFA
Club Licensing and Financial Sustainability Regulations Edition
Si ha
“Significant influence”, e di conseguenza la vestizione di parte correlata, quando
in termini quantitativi il 30% dei ricavi provengono da una parte o da più
parti aggregate.
Si ha
“significative influence” quando “d.
providing in one reporting period either alone or in aggregate with parties
under the same ultimate controlling party or government (excluding UEFA, a UEFA
member association and an affiliated league) an amount equivalent to at least
30% of the entity’s total revenue for
the same period.”.
I conti del PSG mostrano un’incidenza sul totale delle spese
operative della “Ligue
I Costi.
I costi operativi per il 2022/23 sono diminuiti del 10,2%,
soprattutto per la diminuzione delcodto degli ammortamenti del 16% e del costo
del personale, che è diminuito del 14,8%.
Il costo per gli ammortamenti calciatori è diminuito a € 123,7
milioni (€ 147,3 milioni nel 2021/22).
In definitiva il totale dei costi operativi diminuisce del 10,2%
(+34,3% nel 2021/22) da € 1.071 milioni a € 962,26 milioni.
Il costo del
personale diminuisce di € 107,84
milioni (-14,8%) da € 729 milioni a € 621,18 milioni, con un’incidenza sul
fatturato netto, senza plusvalenze, del 76,9%, vicino al limite massimo auspicato
dall’UEFA.
Il PSG rappresenta il 33,7% del monte ingaggi della “Ligue
Il Player Trading.
La Gestione
Finanziaria.
La gestione finanziaria è risultata positiva per € 3,68 milioni,
mentre nel 2021/22 è stata positiva per € 843 mila.
La Gestione
Straordinaria.
La gestione straordinaria ha registrato un saldo negativo
per € 1,56 milioni; mentre, nel 2021/22 era esposto un saldo negativo per € 6,86
milioni.
Il punto di pareggio.
Il Comitato Esecutivo UEFA ha
approvato il nuovo Regolamento UEFA in materia di licenze per club e
sostenibilità finanziaria che prevedono da Giugno 2022 i nuovi requisiti di
pareggio. Per facilitare i club, il calcolo dei ricavi del calcio è simile al
calcolo del risultato di pareggio del vecchio regolamento; mentre la deviazione
accettabile è aumentata da 30 milioni di euro in tre anni a 60 milioni di euro
in tre anni.
Il bilancio 2020/21
dovrà essere valutato insieme al bilancio 2019/20, a causa della
Pandemia Covid-19.
Nel calcolo dovrà essere considerato l'impatto finanziario negativo del COVID-19, definito come la
perdita di ricavi dovuta alla differenza tra i ricavi medi rilevati negli
esercizi 2020 e 2021 e i corrispondenti ricavi medi attesi previsti per gli stessi
periodi, che come minimo dovranno essere uguali a quelli del periodo di
monitoraggio chiuso nel 2019, anche considerando eventuali aumenti
contrattuali.
Il risultato prima delle imposte è negativo per € 107,39 milioni; mentre, nel 2021-22 era negativo per € 375,39 milioni; nel 2020-21 era negativo per € 224,93 milioni; nel 2019-20, era negativo per € 124,89 milioni; nel 2018-19 era positivo per € 32,21 milioni; e nel 2017/18, era positivo per € 39,62 milioni.
Il risultato aggregato del periodo di monitoraggio 2019/20-2022/23,
risulterebbe essere negativo per € 832,6 milioni, tuttavia, bisogna considerare
il fatto che si dovrebbero escludere i costi non rilevanti.
Conclusioni.
E’ evidente che i conti del PSG rappresentano un “test di
verifica per la credibilità e affidabilità” dei Regolamenti UEFA in tema di
Fair Play finanziario e sostenibilità finanziaria,
Sembrerebbe che per il 2022/23 si sia verificata una lieve
riduzione dei costi, tuttavia bisogna registrare l’incremento della voce dei
ricavi “Autres produits”, che in passato era stata utilizzata per allocare l’effetto retroattivo del contratto
con l'Autorità del Turismo del Qatar,
2 commenti:
La Juventus è sparita? Non fa un bel vedere?
Come mai non ci sono più da anni bilanci della Juventus? Eppure è quella che li presenta tra i primi, essendo anche quotata. E sono anche tra i più completi.
Posta un commento